Vacanze Natalizie - Resonto del viaggio (parte prima)

Bene come post per il nuovo anno inizio con il resoconto delle mie vacanze che dividerò in 3 post perché tra foto e video andrei a creare un bibbiapost.
Ho in cantiere roba bona ma siccome a lavoro mi stanno uccidendo con gli straordinari non ho energie per procedere con i post a cui vi ho abituato, perdonatemi tornerò al solito stile prestissimo.
Per non farvi dimenticare di me vi racconterò le vacanze focalizzandomi sui casini che sono successi e sugli aneddoti interessanti.

I miei per arrivare a Malpensa hanno fatto il giretto classico che comprende l' euro-star sempre in ritardo (ma lo avevamo preventivato) e la noiosa e pericolosa attesa vicino alla stazione di Milano (uno deve stare con gli occhi aperti e vista la sfiga nera che hanno i miei preferivo evitarlo ma poverini hanno dovuto sorbirsi i soliti accattoni che chiedono soldi, i maledetti zingari che ti maledicono se non gli dai i soldi e sopratutto hanno dovuto sorbirsi gli sguardi di qualche malintenzionato che li scrutava per trovare il momento giusto per scipparli)(ok forse esagero con il pessimismo).

Diciamolo subito sta vacanza non e' iniziata bene:
-Mia madre e' stata scippata 4 giorni prima del viaggio sul tram in centro Padova
-Il primo piano di viaggio e' saltato per colpa del Airservice
-La mia dolce nonnina ci ha lasciato il giorno prima della partenza (non mi divulgo sulla cosa ma i miei non mi vedevano da un pezzo e sapevano che per me richiedere un cambio delle vacanze era impossibile perciò hanno fatto la sofferta scelta di metterla in attesa per il ritorno)

Il paparino e la mammina erano muniti di un cellulare giapponese che mi era stato prestato a Settembre da un amica ma da bravi italiani che si dimenticano qualcosa all' ultimo momento lo hanno lasciato a casa inoltre hanno portato solo il cellulare del babbo che e' un vecchio GSM e lasciato a casa l' UMTS. Bestiacce non ne fanno una giusta.

Comunque anche senza possibilità di comunicazione grazie alla mia giuda passo passo sono arrivati sani e salvi all' Itami dove li abbiamo prelevati subito mettendoli in salvo da ogni Giapponese nazionalista che voleva scuoiarli vivi (scherzo).

Il cellulare fu prelevato dalla casinara di mia cugina che contro il mio consiglio aveva scelto un volo della famigerata Air China ed arrivava al Kansai il giorno dopo.

Il suo arrivo era previsto per le 2pm ma quel giorno era l' unico valido per poter far assistere i miei a un ecografia della belva ma sfortunatamente visto che la clinica che segue mia moglie chiudeva per ferie avevo potuto prenotare solo alle 2pm. Avevo pensato " dai entriamo alle 2 e alle 2:20 siamo fuori e per le tre possiamo essere all' Ikea di Kobe a prelevare la cugina". Per questioni di programma avevo deciso di far andare la cuginetta dal Kansai all' aeroporto di Kobe con la nave veloce e di vederci all' Ikea direttamente, i tempi lo permettevano. Ma come in tutto il mondo l' ultimo giorno prima delle ferie, la clinca era super affollata e siamo entrati alle 4. E si ragazzi anche in Giappone saltano gli orari di appuntamento come in Italia.

Allo stesso tempo non potevo comunicare con mia cugina perche il credito del cellulare AU in suo possesso era scaduto. Ma la bestia di mia cugina non riuscendo a contattarmi invece di chiamarmi con un telefono pubblico ha iniziato a messaggiarmi con il suo cellulare italiano e ho dovuto rispondere ai maledetti SMS. mo mi aspetto un bel conticino sul cellulare visto che la maledetta SOFTBANK mi fa pagare 100yen a SMS verso l' estero.

Per fortuna la cuginetta ha deciso di seguire gli stessi consigli che gli furono dati da amici nel suo viaggio in Australia e al controllo passaporti ha avuto la bella idea di non dire che veniva a trovarmi (in Australia molti vanno da amici e parenti e restano li perciò e' sconsigliato dirlo) quindi scelse l'opzione turista senza alloggio perche non voleva dare il mio indirizzo. Visto  che arrivava dalla Cina e' stata portata in una stanzina e costretta a spogliarsi per un perquisizione completa e il suo corpo pieno di tatuaggi non e' certo entrato nelle simpatie dell' immigrazione. Comunque grazie a questa cazzata da turista inesperto mi ha fatto guadagnare tempo ed e' giunta all' Ikea alle 5.20.
Si e' accasciata defunta su un divano in esposizione sempre lasciando in bella vista un tatuaggio terrorizzante cosi da ovviare al problema sicurezza e ci ha aspettato.
Visto che la cuginetta era defunta per il viaggio massacrante il programma acquisti all' Ikea e' stato rimandato ad un' altro giorno.

Il giorno successivo abbiamo optato per una visitina a Kobe e gli acquisti all' Ikea che erano cancellati il giorno prima ma anche qui il programma e' saltato, i miei si sono impuntati per regalarmi un tavolo nuovo e hanno optato per il BJURSTA (http://www.ikea.com/it/it/catalog/products/30116056).

Ma questo acquisto ha compromesso la nostra capacita di mobilita, il pacco era troppo grande e perciò ho dovuto sfrattare gli ospiti dalla macchina.
Io e mio padre siamo andati a casa con il tavolo e lo abbiamo assemblato mentre mia moglie, la mamma e la cuginetta si sono fatte un giretto nella china town di Kobe.
Poi ci siamo tutti ritrovati per la cena dal Romano, eravamo io, la mogliettina (con il diavoletto all' interno), il papa, la mamma, il papa giapponese, la mamma giapponese, la cuginetta e Fausto il panettiere.

Il povero Faustino si e' ritrovato a fare da intrattenitore e traduttore ufficiale, perche spesso i miei scherzavano ed era difficile tradurre per il sottoscritto l' humour italiano ma il Faustino con anni di esperienza sul campo ha acquisito anche l' humour giapponese ed era un interprete eccezionale.

Il giorno dopo siamo andati a Kyoto per il classico tour della città.
In treno ho potuto divertimi perché come al solito i simpatici giapponesi non cedevano il posto a mia moglie, io per varie ragioni tra le quali si include l' evirazione mentre dormo non ho commentato o litigato con nessuno perché la mogliettina non vuole. Ma il suo potere malefico non si estende al babbo che ha cazziato vari giapponesi per far dare il posto a Kaori. Certo io lo avevo istruito in precedenza per l' evenienza e si era imparato a memoria le frasi che gli avevo dato.

Abbiamo un po girovagato per la citta di Kyoto ma la cosa divertente e' stata prendere Risciò giapponese che in giapponese si chiama 人力車(Jinrikisha) ecco un link informativo:
http://ja.wikipedia.org/wiki/%E4%BA%BA%E5%8A%9B%E8%BB%8A

Avevamo chiesto un guidatore che parlasse inglese per i miei e lo hanno convocato il poveretto pero non sapeva cosa lo aspettava.
Il giro costava 3500yen per 20 minuti ma ne abbiamo fatti 30 perche il risciò con i miei andava lento e doveva fare delle pause.
Guardando la foto ne capite il motivo?

Poi siamo andati ai vari templi e abbiamo speso mezza giornata a girovagare nelle vicinanze del tempio Kyomizu.

Ho catturato una bella luna di fianco al tempio:

Ecco il particolare zoomando:

Eccone un altra:

Ed ecco anche di questa il particolare zoomato:

Ed ecco alcuni tramonti:

 

 

Poi siamo ritornati a casuccia a dormire.


Dal 31 al due siamo stati tutti a casa dei genitori di mia moglie cosi che la mia famiglia ha potuto provare la loro calda accoglienza (sono veramente atipici come giapponesi fidatevi la ma mamma fa piu cacciara di un italiano). Ma hanno anche potuto provare il gelo supremo che regna nelle vecchie case giapponesi, tutti congelati dalla testa ai piedi ;-(.

Il cenone si e' svolto in modo misto:
-Prima un piatto di tortellini in Brodo
-Secondo primo uno Shabu Shabu
-Secondo piatto lenticchie, pure e bollito
-Secondo piatto giapponese una porzione di sashimi
-Dolce
-Caffè

Poi a mezzanotte un piattino di soba come da tradizione.
Quello che non sapevano i miei e cosi li aspettava la mattina per colazione... il famigerato  Osechi-ryori, il piatto tradizione per iniziare l' anno.
Mettiamo in chiaro non sono schizzinosi, non hanno problemi con sushi e sashimi ma la mattina per loro e per me mangiare tonnellate di pesce e roba salata cotta in precedenza e fredda con sapori non proprio mediterranei li uccide.

Ecco alcune foto:

  

 

Tutti traumatizzati e nauseati (il pesche li ha uccisi veramente)
Ci siamo ripresi con un caffettino e le brioche di Fausto.
Poi come da rituale siamo andati al tempio per pregare e suonare la campana, i miei pure lo hanno fatto perche gli ho detto che era un Roaming.
Adiacente al tempio vi e' un mausoleo per dei Kamikaze locali:

Subito dopo siamo andati a visitare la tomba della sorella di mia moglie e abbiamo girovagato per il Kansai.
Il giorno successivo siamo andati a Osaka e la sera dopo le foto rituali abbiamo cenato da con un buon Okonomiyaki locale.

...continua nel prossimo post