venerdì 27 novembre 2009

Alitalia Vs Jal - Giapponesi succhiasangue delle mie tasse.

Ora un esempio pratico che il Giappone e' uguale alla nostra cara Italia.
Come sapete la JAL e' nello sterco di vacca fino al collo, sono nella stessa identica situazione della nostra cara Alitalia.
Che cosa c'è' di diverso fra le due aziende e che cosa le ha portate sulla orlo della bancarotta (semplicemente l'Alitalia e' caduta da quel bordo e ora toccherà alla JAL)

Primo la JAL aveva e continua ad avere il piu alto stipendio medio per i suoi dipendenti nella categoria almeno da ciò che viene riportato dalla TV giapponese.
Questo giochino degli stipendi maggiorati va avanti da un pezzo ma anche senza sindacati la direzione della JAL ha difficoltà ad abbassare gli stipendi, ciò non vi ricorda il nostro paese?

Poi ci sono gli sprechi, io per esempio ho viaggiato piu di una volta da Tokyo a Osaka con dei 747 mezzi vuoti, a che serve far volare questi bestioni se sono mezzi vuoti?

Ma il problema su cui voglio focalizzare oggi sono gli OB ovvero gli OLD BOY, cioè gli ex dipendenti della JAL.(come al solito i giapponesi devo inventarsi dei nomi carini per ogni cosa, chiamarli ex dipendenti non va bene?)
Ogni giapponese del settore e anche ogni straniero sognava di lavorare per la JAL per un unica ragione la pensione integrativa.
Infatti la loro pensione e' mostruosa ecco un esempio di pensione media di un dipendente JAL:
Pensione integrativa JAL 250.000yen, mentre la pensione nazionale per questi dipendenti e' di 236.000yen quindi il totale mensile e' di 486.000yen ed all' anno fanno 5.830.000yen. Un bel gruzzoletto per un bel po di persone.

Ora JAL che sta nuotando in mare marrone e maleodorante e sta provando a risistemare le cose perche anche qui come in Italia il governo non vuole piu sganciare soldini per questo asset malandato.

Per i dipendenti in attivo si parla di un 1/5 circa dello stipendio mentre per gli OB cioè i super pensionati si parla di un 1/3 circa(il realtà il 30 percento di taglio).

Se fosse un terzo sul totale la pensione passerebbe da 486.000yen a 340.000yen che comunque un ottima pensione, ma il realtà il taglio sarà solo sulla pensione integrativa della JAL.
Quindi di 250.000yen ne percepirebbero solo 175.000 circa.
Allora il totale sarà di tutto sarà 411.000yen alias una signora pensione alias che cazzo cambia alias non rompete e accetta.

Ma indovinate cosa e' successo?
Alla riunione con gli OB la proposta e' stata bocciata!!! Gli OB dicono che i loro soldini non si toccano.
Ora capisco se il taglio fosse enorme potrei capire questa reazione ma visto l' entità minima del taglio non penso che il loro tenore di vita cambierà piu di tanto, dovranno solo rinunciare a una cena in ristorante costoso al mese o a una prostituta ogni due mesi.

Nel primo momento ho pensato ma sono coglioni? Come certi dipendenti che conosco in Italia, si spappolano i testicoli da soli?
In passato i loro genitori si sono realmente sacrificati per le aziende, bene dell' azienda bene comune, ma qui mi si sfata un mito del Giapponese.

Poi ho pensato ma sti pirloni non capiscono che se l'azienda fallisce non perdono il 30% della pensione integrativa ma il 100%? se l' azienda va in bancarotta certamente avranno un rimborso ma non certo tutti questi soldini ogni mese. Ricordatevi che qui le cose vanno all' inverso rispetto all' Italia in caso di fallimento prima si rimborsano i fornitori e poi i dipendenti. Ma ho scoperto che mi sbagliavo.

Perché se un asset con cosi tanti dipendenti affonda anche qui il governo si deve prendere carico degli oneri sociali.
In poche parole gli OB sanno che anche se la JAL fallisce la loro pensioncina verrà integrata dalle tasche dei contribuenti.

Prima pensavo ma che coglioni la nave sta affondando ma loro non cercano di restare a galla.
Mo penso ma brutti figli di una buona donna che cazzo volete qui c'è' gente che ha lavorato tutta la vita ma ha una pensione di 80.000yen ed e' costretta a barcamenarsi per campare con lavoretti partime.
E voi figarelli con le pensioni dorate solo perche avete fatto svolazzato qui e la pretendete di essere coperti al 100% dallo stato, ma andate a mori ..........


OK mi sono sfogato, ma tutta questa storia non vi ricorda le vicissitudini e il mal costume italiano?
Il Giappone non era diverso?

Ecco la notizia in video:

venerdì 20 novembre 2009

La microcriminalita' inesistente una bella leggenda Giapponese - I furti

Oggi procediamo con un post sulla microcriminalità'.

Molti pensano che la criminalità comune in Giappone sia quasi nulla o inesistente.
Come anticipato nei commenti mentre parlavo con Massimiliano cercherò di darvi qualche dato utile usando i numeri ufficiali e le mie esperienze personali.
Iniziamo nel dire che quando sono arrivato qui nei miei molti viaggi da turista avevo una visione simile a quella di Massimiliano, noleggiavo una bici e non la illucchetavo.
Se andavo in un ristorante non avevo paura di lasciare la borsa sul tavolo e andare al bagno.
Un esempio estremo di sicurezza in Giappone lo ebbi al mio primo viaggio, ero un turistello che non parlava inglese ne giapponese, avevo solo 19 anni (madooo come passa il tempo), ero andato a fare un giro in centro Osaka, alla stazione di Umeda chiamo i miei genitori con un telefono pubblico e ritorno con la JR vicino al mio hotel.
Arrivato sul posto mi rendo conto che ho lasciato la borsa con la video camera, 2 milioni di lire, e tutto il resto sopra il telefono alla stazione di Osaka. Corro come un dannato salto da un treno all' altro per tornare a Umeda e arrivato li, sorpresa la borsa dopo due ore era ancora sopra al telefono. Li pensai che paese fantastico.
Ma ora so come stanno realmente le cose, sono stato fottutamente fortunato.

Da quando vivo in Giappone mi hanno fregato un bel po di roba:
-3 biciclette (2 illucchettate e una con due catenacci perché era in fibra di carbonio e costava una cifra)
-Uno scooter 50cc
-Una moto 400cc Suzuki Bandit
-Due autoradio
-Un cellulare
-Una volta la borsa
-Ho avuto 2 infrazioni in due appartamenti diversi
-Mi hanno fregato tutti vestiti alla lavanderia
-Mi hanno rubato una coperta della Tucano per la moto
-Hanno scippato mia moglie
-Hanno tentato di rubare la macchina dei genitori di mia moglie
-Sono venuti a rubare a casa dei genitori di mia moglie ma sono scappati perché sono arrivate le guardi di sicurezza della Secom.


Queste erano le esperienze personali in Giappone in questi 5 anni.
Mettiamo subito in chiaro confrontando con l' Italia sicuramente il bel paese e' messo peggio solo quest' anno a casa mia in Italia i ladri si sono fatti tutte e 4 le macchine, 3 bici, due scooter elettrici, sono entrati un mese fa da mia cugina e le hanno svuotato l'appartamento.
Questo in un solo anno. Ce ne sarebbero altre ma non le elenco tutte.

Sempre in Giappone avendo avuto molti studenti e studentesse se a qualcuno succedeva qualcosa lo venivo a sapere:
-3 studentesse si sono ritrovate l' appartamento svuotato
-5 o 6 hanno subito degli scippi
-quasi tutte si sono viste fregare la bici
-A due sono state rubate le macchine

Parlando con i miei colleghi ho sentito le seguenti situazioni:
-Furti di moto
-Furti in casa
-Furti di macchine

Il più interessante era un collega paffutello che io chiamavo Pietra perché el iera duro come una piera non capiva un cazo.
Bene al simpaticone hanno fregato 4!!! moto di grossa cilindrata, mo non ne compra piu e sapete perche?
Sulla moto si può fare l' assicurazione per i furti per un anno appena acquistata dal concessionario poi l'assicurazione furto non si può piu fare. Scusate secondo voi perche le assicurazioni non voglio e non permettono di assicurare le moto? se e' un paese con criminalità bassa perche non assicurarle?

Molti dei mie amici italiani si sono visti fumare le bici, 2 anno avuto delle visite in casa e a uno hanno rubato la macchina.

Secondo me in Giappone criminano meno rispetto all' Italia sicuramente ma criminano eccome. Ecco la tabella furti:


Italia

Giappone

Differenza

2004

1,466,582

1,981,574

514,992

2005

1,503,712

1,725,072

221,360

2006

1,582,031

1,534,528

-47,503




Sono la meta di quelli che avvengono in Italia perche la popolazione e' doppia ma sono lo stesso numero per anni in quantità totale quindi direi che il crimine non e' cosi basso come si crede.

Valutate voi.

giovedì 19 novembre 2009

Cambiare o non cambiare questo e' il problema.

Bene ragazzi ora vi sfrutto alla grande.

Siete in tanti perciò le opinioni ti tutti per me contano.


Da oggi ho un bel dilemma che mi affligge, tutti ormai sapete che lavoro come ingegnere presso una multinazionale americana la Procter and Gamble.

Il lavoro che faccio mi piace:

-Sono pagato con stipendi giapponesi e non sono male.

-Lavoro all' americana quindi feste e orari decenti

-L' interazione con i clienti e di stile occidentale

-Lavoro con i cliente quasi sempre in inglese

-Posso venire a lavoro in moto o in macchina perché non ci sono problemi di posteggio.


Inoltre ormai conosco il terreno di gioco, sui seicento persone praticamente nessuna non mi conosce di persona ormai per me sono tutti una grande famiglia.


Ma come sapete vado avanti a rinnovi di contratto trimestrali, qui sorge il problema.

Come in tutte le aziende vi e' crisi e quindi ci saranno dei tagli infatti il rinnovo da gennaio 2010 non e' ancora arrivato per nessuno del team.


Oggi ne ho scoperto la ragione HP viene pagata in dollari e ora con lo yen forte hanno delle perdite. Perciò HP ha deciso rimaneggiare il contratto con la Itochu (l' azienda che ci noleggia) e quindi la Itochu ha dovuto comunicare che gli stipendi saranno tagliati del 5% a tutti gli interinali.


Ora il taglio di stipendio potrebbe cadere sul lavoratore o semplicemente sull' azienda interinale ma mi sa che lo scaricano su di noi sti brutti bastardi avari. Io per ora prendo la meta di ciò che la ditta principale paga alla ditta interinale quindi con un fifty-fiftyc dei dindini dovrebbero prendersene carico loro di quel 5%. Ma vedremo cosa succederà.


Quindi il contratto non e' ancora stato rinnovato.

Ieri la mia azienda interinale mi ha proposto un altro progetto sempre per la Itochu ma dopo vi spiegherò bene la cosa.

Oggi poi ogni ingegnere e' stato chiamato in sala meeting singolarmente per essere informato della situazione.


La situazione attuale e':

-Un taglio del 5% sugli stipendi

-La decapitazione di due ingegneri.


Uno e' stato già scelto e poverino perderà il lavoro.

Ora ne devono trovare un altro......


Io sono fondamentale per il team ma sono straniero e ciò non aiuta, le amebe sicuramente cercheranno di buttare merda sul sottoscritto per salvarsi il posto.

Ora per prima cosa avremo un revisione dei nostri compiti da parte del maledetto australiano passa carte che tutti noi odiamo, la carogna si e' infilata talmente tanto profondamente nel culo del manager HP che non si capisce dove finisca uno e inizi l' altro.

Sto pezzo di m.... e' odiato da tutti e fa realmente il passa carte ma nessuno lo caccia anche se fa una boiata dietro l' altra.

Lui il nostro lavoro non lo ha mai fatto ma e' stato deciso che sarà lui da esterno a valutare chi lavora bene e chi male.

Non vi sembra di conoscere questa situazione? Non succede spesso in Italia che un incompetente paraculato senza esperienza venga a decidere vita e morte di altri dipendenti che fanno un lavoro di cui lui non sa un cazzo?


Comunque non la vedo bene.


In tutto sto macello mi trovo davanti a un bivio, cercare di rimanere che e' la cosa che preferisco o accettare il nuovo posto di lavoro.


Come detto ho già elencato i pregi del posto dove mi trovo ora ma dovrò affrontare le amebe e il maledetto australiano in una battaglia mortale ma anche se vincessi mi sa che questo progetto sta andando a puttane, HP come al solito (ho esperienza anche in Italia) e' cottimista, vuole tutto al costo più basso del mercato ma vuole un solution index del 99.8%.


Ora il nuovo lavoro che mi hanno proposto in poche parole faro il BRIDGE SE (non chiedetemi che cazzo vuol dire non lo so nemmeno io ma ho trovato questo:)

Il progetto e' alla ricerca di un ingegnere informatico con una botta di esperienza conoscenza bestiale dell' inglese e capacita' buone in Giapponese.

Il cliente e' una ditta di cui non so ancora il nome ma quest' ultima riceve il progetto dal Ministero della salute e politiche sociali (MHW : 厚生労働省).

Il progetto e' qualcosa di congiunto fra MHW, l' EMEA (Agenzia europea per i medicinali) e FDA (US Food and Drug Administration).


(Per i complottisti si lo dico subito sono stato promosso ora ho una parte attiva nello sterminio della razza umana con i vaccini quindi non fateme incaza)


Il nuovo progetto pero' comporta una botta di responsabilità, sarò l'ingegnere di collegamento fra degli enti di grosso calibro, ciò comporterà pero un bel aumento di stipendio.


Ora sapendo che:

Pro

-Potro lavorare per un Ministero

-Più soldi

-Più potere

-Non dovrete battagliare con delle amebe per tenere il proprio lavoro


Contro

-Non conosco il lavoro (ma questo non e' una novità per me almeno mille volte sono finito a fare dei lavori di cui non sapevo un H ma gli ho appresi subito)

-Non conosco il terreno di gioco

-Reset del sistema di lavorare sia a livello professionale sia a livello relazionale

-Tutto e' un incognita.

-mi sa che la moto me la scordo per andare a lavoro


Voi cosa fareste al posto mio?


In ogni caso ho attivato il piano di emergenza salvati il culetto prima che te lo sbuccino come una patata.

Dopo aver scoperto che cosa mi offrono se sceglierò il nuovo progetto andrò a cena con il secondo in carica per l' Asia presso la P&G appena saprà che forse mollo sono sicuro che si attiverà per non perdermi ma non so fino dove arriva il suo potere. Non esiste nessuno assunto come ingegnere presso la P&G Japan perche e' tutto in outsourcing.


Chi vivrà vedrà.

Dite la vostra non preoccupatevi di esprimere delle opinioni non le seguirò alla lettera ma ho solo bisognio di sentire più campane.

martedì 17 novembre 2009

Ferie e festivita' giapponesi tutte le boiate che ci hanno raccontato in Italia

Oggi parliamo di vacanze affini.
Spesso e volentieri molti italiani mi chiedono “ma come fai a lavorare li in Giappone, non fanno le ferie, stanno a casa dal lavoro solo 3-4 giorni all' anno esclusi i week end”.

Senza parlare delle stesse identiche cazzate che leggo online su giornali e forum, in Giappone lavorano sempre, non fanno vacanze, sono super produttivi ecc.
Tralasciando il discorso produttività di cui parlerò un giorno oggi voglio concertarmi sulle ferie e le feste nazionali.
Lo dico subito in Giappone non stanno a casa dal lavoro solo 4 giorni all' anno e' un emerita cazzata.

Quando mio padre racconta ad amici e famigliari la realtà nessuno gli vuole credere.
Mi domando ma per caso ci hanno fatto un lavaggio del cervello in Italia che non possiamo credere assolutamente che in Giappone facciano vacanza.

Al contrario mio padre che e' sempre stato un lavoratore stacanovista ormai esclama continuamente ma sei di nuovo in ferie? Lavativo!!!

Ora vediamo le festività' italiane:
-Capodanno
-Pasqua
-Epifania
-Lunedì dell'Angelo, Pasquetta
-Festa della Liberazione
-Festa dei Lavoratori
-Festa della Repubblica
-Ferragosto
-Ognissanti
-Immacolata Concezione
-Natale
-Santo Stefano

La pasqua pero' cade sempre di domenica perciò non la contiamo come festa che fa saltare un giorno di lavoro.
Quindi in totale previa sfiga che qualche festa nazionale non cada di sabato o domenica ci sono 12 giorni di vacanza dal lavoro.


Ora vediamo le festività giapponesi:

-Capodanno
-Giornata per il passaggio all'età adulta
-Festa della fondazione dello Stato
-Equinozio di primavera
-Giorno della commemorazione delle epoca Showa
-Festa della Costituzione
-Festa della natura
-Festa dei bambini
-Festa del mare
-Giorno dei morti
-Festa degli anziani
-Equinozio d'autunno
-Festa dello sport e della salute
-Festa della cultura
-Festa del lavoro
-Compleanno dell'Imperatore

Ad Agosto la gente va nella propria città natia a visitare i parenti morti, nel 80% dei casi i giapponesi prendo 3 giorni.
Le festività difficilmente cadono di domenica perché in generale in Automatico la data viene spostata al lunedì successivo.
Quindi sedici giorni totali di feste nazionali, già qui siamo ben fuori dalle boiate che si raccontano in Italia.
Aggiungiamo che poi ci sono ponti ecc quindi diciamo che si arriva a 20 giorni totali.
Per ultimo ci sono le ferie dal lavoro che loro forse non sanno utilizzare, ok forse non
essendo giapponese non sono cosi coglione da non utilizzarle perché in Giappone le ferie non sono cumulabili e hanno una scadenza di solito di due anni perciò se non le usi le perdi.
E' verissimo che molti giapponesi per colpa di qualche tara mentale oscura non riescono a usare tutti i giorni di ferie e li perdono ma nel mio caso riesco a utilizzarli tutti in modo o nell' altro.
Ho anche un opinione personale per cui i giapponesi non riescano ad utilizzare i giorni di ferie, tralasciando le difficoltà di attaccarli tutti insieme da quello che ho visto non e' difficile usarne uno magari attaccandolo a week end e quindi avere tre giorni di pace. Ma forse molti giapponesi non hanno vita sociale e non sanno coltivare bene il tempo libero e la vita privata perciò non sanno come usare quelle ferie.

Per il momento ne ho 12 giorni di ferie all' anno e le utilizzo senza problemi nei seguenti modi:
-Viaggi in Italia
-Viaggi a Guam
-Malattie (in Giappone la malattia pagata esiste ma si usa solo per i lunghi periodi e necessita' na botta de documenti)
Quindi venti più dodici uguale 32 giorni di riposo all' anno. Vi sembra male?
Ma perché nasce questa leggenda? Come mai molti credono che i Giapponesi non facciano ferie?
Perché i giornali scrivono queste boiate infami?

Io ho varie ipotesi:
-Il conteggio statistico delle ferie per gli altri paese avviene sulle ferie pagate, le feste nazionali non sono pagate in Giappone perciò' non figurano nella conta. Le ferie pagate non posso essere utilizzate nei giorni di festa nazionale. Ma allora mi domando chi fa le statistiche non si degna nemmeno di indagare sulle normative di lavoro locali? Prende i dati solo dove gli comoda?
-In Italia per molti anni siamo stati governati dalla sinistra (niente discussione politica ragazzi voglio solo esprimere un opinione) il Giappone capitalista e di destra era agli opposti dei nostri governi passati e andare a raccontare in piena crescita' economica Giapponese che non stavano tanto male non era una priorità della sinistra.
-Semplicemente gli Italiani non hanno mai saputo scindere le varie etnie asiatiche, in poche parole "se tutti cinesi, i lavora sempre pa quatro schei".

Io mi domando comunque come la gente possa credere in queste baggianate, le nostre città sono sempre invase (in passato molto di più) da orde di turisti giapponesi, se non hanno le ferie come cacchio fanno a venire in Italia? (tralasciamo la lunghezza di questi viaggi maratone, tipo 5 giorni Venezia-Milano-Firenze-Roma).

Intanto io mi godo le esclamazioni di mio padre:
-Lavativo
-Anche oggi a casa?
-Ma quando lavori?
-Sempre a grattarsi?
-Ancora in vacanza?


Qui le ferie non sono un paradiso ma non sono nemmeno quell' inferno che si racconta in Italia.

venerdì 13 novembre 2009

Banche Giapponesi un paradiso per un Italiano

Oggi faccio un post amorevole in cui elogio il Giappone.
Lo faccio per mostrare che non tutto incasinato come in Italia e che ci sono dei settori direi paradisiaci comparati al bel paese.
Inoltre devo spezzare un po il ritmo sui post ne sto facendo una caterva che elencano i problemi del sol levante.

Oggi vi parlerò delle banche.
Per chi come il sottoscritto e' arrivato nell' ultimo decennio una delle cose che forse mi ha colpito di più sono le banche.

Tralasciando per una volta i problemi burocrati e razziali che si posso avere usando una banca giapponese devo dire che le banche italiane fanno vomitare.
Il servizio in Giappone e' eccelso, poche code, le attese di solito avvengono in su un comodo divanetto.
Uno poi non che aspetti di lanciarsi verso lo sportello appena si libera, si ha il proprio numerino come dal salumiere che vi e stato consegnato da una signorina che perennemente vive davanti alla macchinetta per i numeri e come compito deve solo premere il bottone giusto relativo alla sportello che si occupa della pratica necessaria al cliente.
Poi gentilmente porge il numero al cliente e lo fa accomodare sui divanetti. In alcuni banche dove sono stato offrono anche il caffè o il te mentre aspetti ma solo nelle ore di punta.
Mentre la gente attende sui divanetti un altra impiegata passa chiedendo a ogni cliente quali sono le sue necessita e fornisce i moduli necessari con relativo campione scritto con dati fasulli per guidarlo nella compilazione.
Il cliente dopo questo iter arriva allo sportello preparato con tutti i moduli compilati e li consegna allo staff che celermente lo soddisfa nelle sue richieste.

Questa e' la situazione all' interno ma le procedure allo sportello sono solo procedure particolari, nuovi conti, cambi o perdite di passcode, mutui, investimenti ecc.
Certo e' possibile anche fare le altre operazioni come bonifici versamenti e prelievi allo sportello ma raramente i giapponesi lo usa per questo fine.
Per queste ultime operazioni ci sono i mitici sportelli automatici.


Gli sportelli automatici sono come i nostri bancomat ma posso fare:
-Prelievi
-Deposito dei soldi
-Bonifici
-Pagamento bollette

Di solito il 99% usa il Bancomat per prelevare i soldi, bene penserete ma se devo prelevare cifre grandi in Italia non posso devo andare allo sportello.
Qui in Giappone invece puoi prelevare i soldi per una macchina in una volta sola (dipende anche dalla banca e dal tipo di carta) io nel mio caso quando ho pagato la macchina 210man yen quindi quasi 16mila euro non sono andato allo sportello ma ho prelevato in due trance successive dal bancomat quindi ho prelevato 150man e poi 60man.

Poi se invece per esempio ricevo dei soldi vado sempre allo stesso bancomat e li infilo nella macchinetta che li conta e li aggiunge al mio conto istantaneamente.

Per i bonifici idem non ho mai compilato un bonifico cartaceo, ho sempre fatto tutto via bancomat e gli indirizzi dei destinatari restano nella memoria a me associata perciò non devo riscrivere tutto ogni volta.
Una vera comodità'.

Inoltre i giapponesi non vanno mai allo sportello per sapere la situazione del conto, tutti abbiamo un tsucyo(un libretto) che possiamo aggiornare direttamente infilandolo nel bancomat, infatti io non ricevo alcun resoconto via posta o internet (anche se via internet potrei controllare il conto) vado a uno dei bancomat della mia banca e aggiorno il Libretto.

Ora il punto più saliente, un italiano media ha un conto massimo due conti correnti perché'?
Semplicemente perché i conti correnti costano un occhio della testa, mi ricordo ancora quando lasciai l' Italia, cancellai le carte di credito e il bancomat ma lasciai il conto aperto con 600 euro dentro.
Tornai dopo due anni e decisi di chiuderlo perché in due anni si erano cucciati 250euro di spese anche se il conto era immobile.
Feci per chiuderlo e mi loro facero aspettare un mese perché bisognava attendere questo periodo nel caso vi fossero stati movimenti di credito all' estero, io obbiettai “ma guardate che le carte le ho cancellate due anni fa come faccio a prelevare all' estero?”
Risposta fu “E' la prassi”. Tornai in Giappone e i miei mi comunicarono che il conto e' stato chiuso e che si erano ciucciati altri 150euro di pratiche di chiusura.
Mai più aprirò un conto in una banca Italia.

In Giappone invece ho 9 conti ora:
-Uno per le emergenze mediche e economiche
-Uno dove mi pagano le spese di viaggio se mi sposto con la ditta
-Uno alle poste che trovo più comode per un vaglia e dove metto il 10% del mio stipendio
-Un conto per le spese future (lavatrice, altra moto....) dove verso mensilmente qualche soldino
-Un conto che uso solo per le spese bollette ecc.
-Un conto per il futuro bambino (scuole, università)
-Un conto per la futura pensione
-Un conto che chiamo dimenticatoio in cui verso annualmente il 5% del mio stipendio (tale conto serve come super conto di emergenza, mi dimentico che esiste e se un giorno ci saranno necessita' sarà il mio paracadute secondario)
-Un conto per una seconda casa o altro (lo chiamo il conto dei sogni)

Mo penserete ma quanti soldi butti in spese?
Ne butto zero, il conto non costa nulla non ci sono spese di mantenimento.
Se uno versa 1000 yen e dopo dieci anni va controllare ci sono ancora 1000 yen.
Gli interessi sono irrisori ma le spese sono nulle e quindi chi se ne frega, in Italia gli interessi sono più alti ma abbiamo delle maxi spese che li annullano completamente e anzi ci fanno calare il conto.

Nel sistema vi e' un solo difetto, il sistema di prelievi.
Se uno a la carta della banca X e vuole prelevare deve farlo solo nella banca X non nella banca Y, insomma non e' come in Italia dove il bancomat funzionano in tutte le banche ma con qualche sovrapprezzo.

Il prelievo può costare 105 yen massimo 200yen se si fa presso la propria banca, se invece si optano per i combini li tutti posso prelevare ma occhio che ci sono altri 200yen di spesa perché il bancomat non e' della banca ma di una ditta di servizi.
Vi e' anche il problema che i bancomat non sono aperti 24 su 24 ma solo fino alle 8 di sera per alcune bance, la mia ha i bancomat 24h ma non tutti sono di questo tipo.
Un ultima cosa sono i costi di prelievo nel mio caso se prelevo dalle 8.30 alle 18.00 non pago se lo faccio oltre questi orari o nel week end pago il prelievo.

Devo dirlo le banche giapponesi sono eccezionali forse solo per questo non potrei tornare in Italia a vivere.
Ma se tornerò userò la banca di mio zio visto che ne ha aperta una............

mercoledì 11 novembre 2009

Arrestato Ichihashi - Un assassino Giapponese

Bene finalmente il bastardo e' stato arrestato.
Scusa la mia ira verso di lui e la proposta di pena di morte.
Era solo ira perché qui l'ergastolo vero non esiste. Sono un po troppo vicino a Stucchi per essere imparziale, ho visto quanto ha sofferto per colpa di un assassino e per colpa della schifosissima legge giapponese, lui non vuole per esempio la pena di morte vuole che l' assassino di sua moglie e sua figlia stia in galera a sufficienza. Inoltre come detto nei commenti una mia ex collega e' stata ammazzata in passato.
Ora che ci penso anche lei lavorava per NOVA, mi sa che quella ditta aveva il più alto tasso di mortalità fra i dipendenti per morte violenta.
Perdonatemi!!!!!

Comunque dopo 2 e 7 mesi di latitanza Ichihashi e' stato arrestato.
Ora sorvoliamo che la cosa era finita nel dimenticatoio nazionale visto che non se ne parlava, perche secondo me il Giappone stava attuando il sistema più usato per dimenticare i problemi non parlarne per niente. Devo dire che infatti per esperienza personale ho notato che i Giapponesi hanno la memoria molto corta.
Sara' la loro educazione o il sistema scolastico ma ho notato che e' proprio una memoria selettiva una specie di memoria Flash, una memoria volatile.

Comunque per ragione che non ci e' dato sapere o forse come sospetta Kazu grazie a spinte politiche esterne nelle scorse settimane la storia era rispuntata fuori e proprio giusto in tempo una clinica chirurgica lo aveva riconosciuto.

Poi visto che la ricompensa era di 10 milioni di yen la gente che lo aveva visto ha ripreso a usare il cervello ed e' spuntato fuori che lavorava come carpentiere presso una ditta di costruzioni a Ibaraki fra Osaka e Kyoto.

Alla fine qualcuno la notato mentre tentava di prendere il Ferry per Okinawa. Si pensa che volesse usarlo come porto per lasciare il paese, infatti stava ricercando informazioni su come fare il passaporto anche con una falsa identità'.

Come scrive Italicus forse tutto questo attivismo improvviso e' stato oliato dalla bella possibilità di ricompensa.

Lo so sono tutte supposizioni ma immaginare le possibilità non costa nulla.
Ecco un primo video che spiega l' arresto:


Ora il criminale e' stato trasportato ieri sera con lo shinkansen da Osaka a Tokyo in una ressa di giornalisti e curiosi. Il tutto tenendolo sempre incappucciato con un giacca in modo che nessuno vedesse il viso e coprendo le manette.
Si perché la legge giapponese non permette che un arrestato venga esposto al pubblico in manette.
Questo lo capisco ma dovrebbe valere solo per i sospettati grazie a prove leggere non per uno che e' scappato per 2 anni e passa alla polizia e ha provato a cambiare identità mentre il corpo della ragazza era stato trovato nel terrazzo del suo appartamento.
Non ci sono dubbi che sia lui e poi sono state pubblicate le foto come ricercato, non capisco perché fargli questo regalino.
Mistero del sistema giapponese.
Ecco un video che contiene il trasporto via treno e le scene con la folla di fotografi.


Comunque una cosa mi spaventa se leggete l' articolo:
http://mdn.mainichi.jp/mdnnews/news/20091110p2a00m0na027000c.html

La cosa mi spaventa, e' la frase "on suspicion of abandoning Hawker's body".
Forse molti non sanno che c'è' un precedente simile:
http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/nn20081009a7.html

In questo questo mister Nozaki aveva ammazzato e fatto a pezzi un povera filippina ma fu processato per abbandono di cadavere e si era beccato solo 3 e mezzo.
Solo dopo il secondo omicidio sempre di una filippina fu processato come omicida.

Cribbio uno ammazza una donna e la fa a pezzi e non e' un omicida?!?!?!?!

Speriamo che almeno sta volta i giudici e la polizia facciano un lavoro decente.

Ora la cattura del nostro ricercato qualcuno ha fatto una telefonata alla polizia dicendo che una persona sospetta assomigliante al ricercato era stata vista nella sala di attesa dei ferry boat di Osaka.

Aggiungiamo che proprio l' altro giorno discutevo che i miei colleghi su i possibili mezzi di spostamento di un latitante. Ovviamente devono evitare i mezzi di trasporto classici perché più monitorati. Infatti dissi " io scapperei dall' altra parte del Giappone, magari a Okinawa o in Hokkaido dove sarebbe possibile uscire più facilmente dal paese con mezzi alternativi all' aereo, ci andrei pero con il traghetto".

Ora vado a suicidarmi, avevo previsto tutto , avevo il posto a portata di mano e non ho seguito il mio istinto.10 milioni di yen persi. Cavolo!!!!!

Comunque da quello che ho sentito ora aveva provato da Kobe ma non c'era il traghetto.
Guardate dove e' il ferry terminal:

martedì 10 novembre 2009

Confronto dati sulla criminalita' in Italia e Giappone - Crimini in generale, Omicidi e stupri.

Visto le discussioni su omicidi e crimini che hanno scatenato un confronto con l' Italia e la richiesta di dati più dettagliati ho prelevato le tabelle statistiche relative ai crimini di Italia e Giappone.


Purtroppo non e' facile reperire i dati del 2007, 2008 ma per fortuna ho trovato i dati del 2004-2005-2006.


Un altro problema che ho dovuto affrontare e' la differenza di normative quindi non mi e' stato possibile comparare tutti dati. Non essendo un giurista spero di non aver cannato ad associare le varie voci, scusa ma non ho studiato legge.

Spezzetterò la cosa in vari post per non usare tutto il materiale in una volta. Quando inizierò a usare i dati di cui non sono sicuro per la differenza di normative allegherò al post i file sorgenti cosi chi ne capisce più di me può correggere le mie valutazioni. (non li pubblico adesso perché so che andreste a sbirciare e la cosa renderebbe inutile la pubblicazione di altri post)


Dai risultati sono venute fuori delle cose interessanti, diciamo che i due paesi pareggiano ma diamo un punto in più alla sicurezza in Giappone per due semplici motivi:

-Sono il doppio degli Italiani quindi se dividessimo i crimini per cittadino la quantità pro capite e' molto inferiore che all' Italia.

-Le tipologie di crimine in cui hanno un numero maggiore di crimini e quelle in cui lo ne abbiamo più noi sono molto differenti ma diciamo che in una prima lettura il Giappone ha crimini meno violenti esclusi gli omicidi.


Qui ecco il totale dei crimini commessi nei due paesi.

Totale crimini

Anno

Italia

Giappone

2004

2,417,716

2,562,767

2005

2,579,124

2,269,293

2006

2,752,275

2050850


Come potete vedere il Giappone ha un numero totale di crimini maggiori rispetto all' Italia nell 2004. Nel 2005 l' Italia ha un numero maggiore di crimini ma la differenza non e' enorme. Nel 2006 stravince l' Italia con numero ben superiore.


Ora dobbiamo chiarire due o tre punti che sono fondamentali per leggere i dati:

-La tabella italiana contiene tutti i crimini che sono stati denunciati alla polizia Italiana.

-Tabella giapponese contiene tutti i crimini per cui vi e' stata una azione giudiziaria infatti l' azione in Giappone e' discrezionale cioè la polizia decide se procedere o no.Spesso i casi di violenza e vandalismo non vengono registrati ma solo trascritti in dei casellari personali di ogni Koban che la polizia potrà utilizzare in un futuro per rompere le scatole.

-Nei due paesi vi e' moltissima omertà la gente non parla e non denuncia ma penso che i Giappone sia peggio perché ho assistito migliaia di volte a casi di omertà.

-Nei due paesi vi e' poca fiducia nella polizia ma in Giappone da quello che ho visto la gente ha paura di andare alla polizia perché non riceve dopo un opportuna protezione (lasciate fuori il sud Italia lo so che ci sono problemi li) mi ricordo di una mia studentessa che veniva periodicamente aggredita e pestata dall' ex marito ma la polizia non faceva nulla.

Quindi valutate che in Italia denunciamo molto di più che qui, poi nei post successivi capiremo meglio la cosa soprattutto in voci come usura, prostituzione e gioco d'azzardo.


Ora le prime due tipologie di crimine, oggi parliamo di omicidi e stupri che mi stanno tanto a cuore.

Ecco la tabella degli Omicidi:

Omicidi

Anno

Italia

Giappone

2004

764

1,419

2005

648

1,392

2006

663

1,309


Come potete notare il Giappone stravince come numeri ma giustamente essendo il doppio di noi come popolazione e avendo un numero doppio di omicidi per quantità' siamo alla pari.

Ve lo sareste mai immaginati?

Ora valutiamo le casistiche di omicidio, in Italia una bella fetta e' prodotta dal crimine organizzato e dalla mafia.


In Giappone no, questo lo so per sicuro, la mafia qui mena la gente, tortura ma di solito non ammazza per la semplice ragione che finché non scappa il morto la polizia non interviene e li lascia gestire i loro business.

Se scappa il morto la polizia interviene per ciò la Yakuza evita di arrivare a questo punto ma nel tutto non vengono calcolati le migliaia di suicidi per colpa dell' usura e dello strozzinaggio. Giustamente sono suicidi e non omicidi chi se ne frega di capire la ragione, qui infatti non esiste sopratutto per i problemi sociali un capacita di relazionare causa e effetto.

Non si contano certo i finti suicidi come nel caso della donne beccate in questi giorni ma in ogni caso sul lato omicidi il Giappone e' messo peggio anche senza contare il sommerso.


Ora gli stupri ecco la tabella:

Stupri

Anno

Italia

Giappone

2004

3.926

2,176

2005

4.168

2,076

2006

4.538

1,948


Qui l' Italia in tutti gli anni e' messa molto peggio del Giappone perché ogni anno ne ha il doppio se poi calcoliamo che i giapponesi sono il doppio di noi possiamo dire che l' Italia ne ha il quadruplo.

Diciamo che per le donne l' Italia e' più pericolosa su questo versante ma non teniamo conto dell' enorme sommerso giapponese:

-Donne che non denunciano e sono la maggior parte.

-Molto spesso i crimini di stupro cadono nella normativa di atto indecente o altro.

-Tralasciamo il mercato sessuale più ampio e variegato presente sul mercato giapponese.


Comunque con i dati alla mano l' Italia e' messa malissimo.


Per oggi mi fermo qui.

Non vi ha sorpreso la parità di crimini in generale fra Giappone e Italia?

Non vi ha sorpreso la superiorità numerica di omicidi in Giappone?


Ecco un altro lato del Giappone che pochi conoscono, tutto da dati ufficialissimi presi dal sito della polizia giapponese e Italiana.

lunedì 9 novembre 2009

Notiziario della settimana numero 1 - Omicidi e affini in Giappone

Visto che la notizia della donna che cercava mariti online per poi derubarli e farli secchi e' stata un successo oggi inizio una serie di reportage settimanali o bi settimanali sui fatti di cronaca nera.
Oggi faccio un reportage delle notizie più importanti della settimana visto che i media italiani non le passano.

Il Latitante e le chirurgia plastica:

Forse molti di voi conoscono Lindsay Hawker, una sfortunata ragazza inglese che fu uccisa
dal solito pazzoide giapponese. Il suo corpo fu trovato in una vasca da bagno nel terrazzo del suo assassino coperto di sabbia.

Ecco il link della famiglia:
http://www.lindsayannhawker.com/index.html
Stampatevi nel cranio la faccia di questo individuo.

La polizia molto maldestramente come in moltissimi casi in Giappone si e' lasciata sfuggire l' omicida fra le dita. Il bastardo chiamato Tatsuya Ichihashi e' latitante quasi da tre anni, questa cosa dimostra un altra volta l' inefficienza della polizia giapponese, non e' un mafioso o che altro con migliaia di contatti e supporto tecnico per nascondersi ma la polizia brancola nel buio.

Proprio qualche giorno fa la storia si e' evoluta in un modo molto particolare, il bastardo e' stato segnalato da una clinica chirurgica che lo ha riconosciuto. Da ciò che si e' capito il fottuto bastardo si e' già fatto una plastica secondo i medici che lo avevano in cura.
Quindi questo verme si e' già operato altre volte, come e' possibile? semplice le cliniche di chirurgia plastica non richiedo il tesserino sanitario perché tale prestazione non e' considerata rimborsabile (per la cronaca nemmeno le la chirurgia di ricostruzione e' passata dalla stato).
In Giappone poi il documento di identità ufficiale non esiste basta qualunque boiata che riporti un nome per farsi identificare (noi gaijini siamo esclusi da questa pratica dobbiamo sempre avere un documento) ciò rende facile la vita di un latitante.

Ora mi domando se la Polizia giapponese che spesso ha preso il distintivo negli ovetti Kinder sta controllando la famiglia dell' omicida?
Il tizio e' nulla tenente e sicuramente non lavora essendo in fuga, allora dove a trovato i
soldini per queste operazioni?
Io guarderei al padre che e' un benestante dottore e che secondo me lo sta aiutando ma sono
sicuro che la polizia non si sta impegnando su questo fronte.
Ecco un link con l' articolo:
http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/nn20091106a1.html

La storia delle studentessa fatta a pezzi:
Questa forse e' la notizia più orribile della settimana.
Una studentessa universitaria di 19 anni, Miyako Hiraoka era scomparsa la notte del 26 ottobre mentre ritornava a casa.
Il 7 novembre sul monte Garyu nella prefettura di Hiroshima e' stata trovata una testa mozzata da un poveraccio che andava a funghi.
http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/nn20091107a1.html

L' 8 novembre la polizia a confermato l' identità della testa ritrovata come quello di Miyako Hiraoka.
http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/nn20091108a4.html

Il 9 novembre durante il setaccio delle forze di polizia nei boschi adiacenti il ritrovamento della testa la polizia ha ritrovato un torso femminile.
http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/nn20091109a2.html

Ora mancano all' appello le gambe e le braccia.
Non posso nemmeno immaginare il dolore della famiglia ma mi domando perché in Giappone vi siano cosi tanti casi di gente fatta a pezzi come dal macellaio.
Uno deve essere bestia forte per avere il fegato di tagliare a pezzi una donna.
Come in molti casi simili la polizia sta investigando presso gli Home center (supermercati fai da te) perché in molti casi simili l' omicida ha comprato le cesoie, seghe e coltelli nei giorni immediatamente precedenti il crimine. Speriamo che le camere di sicurezza di questi negozi diano un utile indizio per risolvere il caso.


Un altra vedova nera del web:
Qui non spendo molto tempo a spiegare la cosa ma un altra donna e' accusata ti pescare uomini online per poi spennarli e accopparli.
Ecco un link:
http://mdn.mainichi.jp/mdnnews/national/archive/news/2009/11/06/20091106p2a00m0na008000c.html
Ed ecco gli ultimi sviluppi:
http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/nn20091108a3.html

Lo Yakuza sparatore e suicida:
Una sparatoria e' avvenuta in uno stabile di Yokohama, un Yakuza di 60 anni era giunto a un incontro per recuperare i soldi di un finanziamento.
Il tizio e' sbroccato ha impallinato 3 persone e poi nel successivo assedio della polizia si e' sparato in testa.
Ecco il Link:
http://mdn.mainichi.jp/mdnnews/national/archive/news/2009/11/06/20091106p2a00m0na018000c.html


Trio di suicidi scarica il quarto incomodo:
Un gruppo di giovani che tentava un suicidio di gruppo con il gas a abbandonato il corpo di un uomo dopo che nel suicidio di gruppo le cose era andate storte e solo un 37 enne era morto.
Ecco il link:
http://mdn.mainichi.jp/mdnnews/national/archive/news/2009/11/04/20091104p2a00m0na005000c.html

Possibile omicida filmato da un Bancomat:
La polizia ha rilasciato le immagini di un uomo che si appresta a prelevare dei soldi da un bancomat con la carta di una giovane trovata morta pugnalata nel suo appartamento dato alle fiamme.
Ecco le immagini e la storia:
http://mdn.mainichi.jp/mdnnews/national/archive/news/2009/11/02/20091102p2a00m0na020000c.html

La storia della giovane Yukari e' una delle centinaia che si sentono in Giappone, viveva da sola e studiava all' università di Chiba.
Il suo corpo era stato trovato nel suo appartamento, la ragazza era stata pugnalata e poi la stanza era stata data alla fiamme.
Ecco il link:
http://mdn.mainichi.jp/mdnnews/news/20091026p2a00m0na017000c.html

Tassista sgozzato a Niigata:
Ecco un ennesimo caso di rapina con omicidio verso un tassista.
Un poveraccio di 63 anni e' stato trovato sgozzato nel suo taxi.
Ecco il link:
http://mdn.mainichi.jp/mdnnews/national/archive/news/2009/11/02/20091102p2a00m0na006000c.html

Mi sa che sta moda de sgozza i tassisti sta sempre più prendendo piede.


Ecco concluso il mio primo reportage sugli omicidi in Giappone.
Mica male per una settimana e qualche giorno no?
Vi giuro e' sempre cosi ogni settimana la solita serie di morti ammazzati nei modi più orribili. Quelle che passo sono solo le notizie principali non vado a spulciare i giornali locali perché se no mi ci vuole un Blog intero.

Ora la nuova settimana inizia speriamo che sia meglio della precedente.
Ma il Giappone non era il paese dove non vi e' la piu bassa criminalita al mondo secondo molte guide turistiche?

Aggiornamento sui casi

Nel caso della ragazza fatta a pezzi stanno saltando fuori nuovi pezzi:
http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/nn20091110a2.html
Hanno trovato una coscia.

Nel caso del fuggitivo che ha tentato la plastica sono spuntate delle novita.
http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/nn20091110a1.html
Il tizio lavorava come carpentiere da 14 mesi presso una ditta di costruzioni di Ibaraki a Osaka vicino a casa mia
Si era presentato con un falso nome, e visto che i nostri cari giapponesi non hanno il dovere di avere un documento di identita ha lavorato indisturbato per mesi e mesi dormendo nel dormitorio della ditta.
Dei colleghi lo hanno riconosciuto dalle foto e la polizia a gia confermato delle impronte nel dormitorio.
Porca paletta se era vicino magari fossi stato ancora un insegnate lo beccavo visto che lavoravo a Ibaraki.

venerdì 6 novembre 2009

Mini post di servizio per chi abita a Tokyo - Pizzata 2010

Come già sapete a Capodanno dal 3 gennaio al 7 gennaio sarò in viaggio e dal 4 gennaio sarò nella capitale.
Volevo organizzare una pizzata fra i lettori, la mia famiglia e Giorgio se sara' ancora li dopo il combattimento.
Tutti i residenti a Tokyo sono pregarti di mandarmi una mail privato all' indirizzo lucahimeji@yahoo.it.
Dai commenti non riesco a ricordare tutti i residenti perciò mandatemi una mail con il il titolo pizzata 2010.
Anche quelli con cui ho già avuto delle comunicazioni in privato sono pregati di farlo cosi non mi dimentico di nessuno e faccio un mail list per organizzare la cosa.

Ciao a Tutti e buon week end

mercoledì 4 novembre 2009

La mia visione degli Omiai - Il matrimonio di convenienza in Giappone

Attenzione:
Questo post e' scritto in modo scherzoso e volgare, non voglio dire che la situazione attuale sia esattamente cosi ma diciamo che ho avuto esperienze sufficienti per domandarmi "porca paletta ma non saranno mica tutti cosi?".

Molti di voi forse sanno che quasi tutti i matrimoni del passato in Giappone avvenivano attraverso degli Omiai cioè degli incontri organizzati dai genitori dei futuri sposi. I genitori selezionavano un buon partito e fissavano un primo appuntamento, in molti casi poi non vi era alcun incontro diretto se i genitori degli sposi si mettevano d' accordo si convogliava direttamente a nozze.
Conosco molte coppie anziane che si sono sposate su decisione dei genitori, ma diciamolo anche in Italia esistevano i matrimoni di convenienza.

Con il passare degli anni e i cambiamenti della società giapponese questa pratica nella forma originale e' diminuita ma esiste ancora. In seguito sopratutto la generazione dei genitori di mia moglie con l' abbandono delle campagne e lo sviluppo industriale frenetico del Giappone non avevano tempo di cercare e coltivare un rapporto nel tempo libero da qui gli Omiai cambiarono leggermente di forma e si trasformarono per lo più in eventi in cui direttamente si cercava un marito o una moglie di persona ma ancora adesso ci sono delle indagini impressionanti sulle rispettive famiglie e discriminazioni verso alcune caste.

Questi eventi infondo non sono altro che delle agenzie matrimoniali se paragonate al mondo occidentale. Molti di voi sanno che i giapponesi per varie ragioni hanno grosse difficoltà relazionali, basta vedere i problemi sociali come gli Stalker oppure vizi strani di alcuni giapponesi come i Kyabakura e gli Host club ove la gente paga per avere un contatto pseudo umano con l' altro sesso. Io penso di non conoscere un italiano che sarebbe disposto a pagare una botta di soldi solo per conversare e bere con un tizia coperta da sei chilogrammi di fondo tinta.(io ci ho dormito con una di questi barattoli di fondo tinta ambulanti, la mattina dopo la una notte di sport estremo la copertura protettiva della preda si e' sciolta con il sudore e vi giuro vacca boia, per poco non mi prendeva un colpo. Ma ero ciucco? Mi ero drogato per portarmela a letto? Poi dopo aver rivisto le foto della serata capi di essere stato fregato dagli effetti speciali giapponesi)

Comunque negli anni il Giappone e' cambiato e ora solo il 10% circa dei matrimoni e combinato, ma sul totale di tutti i matrimoni secondo una statistica che avevo letto circa il 70% dei matrimoni e' influenzato da una delle due famiglie ne senso che se uno dei due nuclei non e' felice della scelta riesce spesso a far saltare il matrimonio o minare quest' ultimo sin dal primo giorno, ma di questo ne parlerò in futuro perché già molti hanno sentito parlare delle famigerate suocere giapponesi. (io devo dire di appartenere alla categoria di quelli che sono stati minati alle fondamenta dalla famiglia della futura moglie, ma qui parliamo della mia ex. Se potessi rincontrarli li ringrazierei visto che la loro bastardaggine mi ha salvato la vita, se avessi sposato la mia ex ora non sarei vivo forse, poverino il suo maritino.

Ma il dato più importante che posso riportare usando un campione di studentesse e ex amichette e che almeno il 40% delle coppie ancora ora si e' incontrata a un Omiai.
Ora il moderno Omiai non e' altro che il classico speed date, qui non ho niente da ridire, se uno non e' capace di cacciare che vada pure in punto ove le prede sono indebolite e pronte per essere masticate.
Lo so anche questo esiste in Italia ma ora arriverò al punto focale.

Gli Omiai moderni non sono proprio degli speed date ove la gente fa conoscenza la prima volta per poi frequentarsi e conoscersi meglio. Gli Omiai moderni hanno una peculiarità diversa dallo speed date sono degli speed marriage perché il loro fine e' arrivare il più presto al matrimonio per presto intento con tempi record da guinness dei primati.
Nella maggior parte dei casi questo processo dura meno o molto meno di 6 mesi e via con il matrimonio.

In tutti i casi su cui ho indagato ponevo una domanda semplicissima ma quante volte vi siete visti prima del matrimonio? La risposta era (per me scioccante) una decina di volte, dovete capire che per ragioni lavorative, distanze fra la coppia e bevute aziendali i due poveretti hanno la possibilità di vedersi normalmente una volta massimo due al mese.
Giustamente io domandavo ma come hai fatto a decidere cosi velocemente di sposare tuo marito lo conoscevi a malapena?
La risposta era per me spiazzante “ma sembrava un bravo ragazzo attraente gentile e anche con un buon lavoro”
Vacca boia sposi uno solo perché non e' malaccio e ha un buon lavoro ma che cribbio di scelta e'?
Una piccola parte ammetteva di aver accelerato i tempi per ragioni di eta, 30 anni e' diciamo il limite giapponese per non essere considerata una zitella.
Molte hanno ammesso che era semplicemente un buon partito e lo hanno sposato perché figliare con lui voleva dire sicurezza economica.
Quelle poche non avevano il coraggio di dire la loro ragione principale di matrimonio e insinuavano di amarlo ciecamente avevano la sfortuna di doversi sorbire altre domande più specifiche sul marito del tipo:
-Quale e' la cosa che ti ha colpito di lui?
-Che cosa ami di più di lui?
-Poi le classiche domande sulle preferenze e gusti del marito.

Nel 90% dei casi le risposte erano evasive o nulle, ma facciamo finta che fossero solo timide o non volessero esporsi. (Molti mi diranno ma Luca cazzarola sai che i giapponesi non parlano dei cazzi loro, io rispondo subito che con me lo facevano sapevo più segreti io del loro rapporto che le loro madri e migliori amiche)

In molti casi la mia indagine si fermava qui ma in altri casi decidevo di andare in profondità.
E giù con domande molto più pesanti del tipo:
-Ma ciullate?
-Ma se lui ciulla un' altra non lo molli?
-Tu ciulli qualcun' altro?

Le risposte peggiori e frequenti erano:
-Non ciulliamo da 5 anni (se uno fa più di due figli si scorda di divertirsi con la moglie conosco anche degli italiani che sono in questa situazione, io nel mio caso se un giorno mi trovassi nella stessa identica situazione dei giapponesi firmo istantaneamente il divorzio)
Si ciulla qualcun altro ma che ci posso fare?
No io non ho mai ciullato nessuno

Tralasciando i casi più estremi direi che di queste coppie non esce un buon profilo.

Quando ero libero ciò non ammogliato alla risposta "non tradisco mio marito anche se non mi tocca più" decidevo spesso di procedere nel test pratico e le sorprese erano tante.

Dobbiamo pero capire una cosa spesso anche se non sempre questi Omiai hanno un sistema molto selettivo:
Solo gente che se vuole sposare, fuori dalle balle chi ha intenzione di conoscerei meglio prima del grande passo
Generalmente e la donna che sceglie il target del tipo di marito per cui via con le varie tipologie di Omiai

Qui volevo arrivare ecco dei casi di tipologia:
Omiai di dottori
Omiai di manager
Omiai di avvocati
eccetera.

In tutti questi casi ho potuto assistere a scene raccapriccianti ove l' uomo porta una lista di prove di chi e':
-foto della sua bella casa
-Foto delle macchine lussuose che possiede
-soprattutto ultima busta paga

Ora che una donna sia disperata nel trovare un marito lo capisco.
Che una donna sia disperata nel volere un figlio che sia disposta a figliare con il primo che passa lo capisco.

Ma non accetto che una donna cerchi di sposarsi e di figliare per consolidare legalmente un unione (se la donna non riesce a figliare spesso il marito chiede il divorzio) tutto solo per un bel conto in banca io questo la chiamo prostituzione, perché questa donna si vende per soldi.

Ora come molti di voi sanno ho avuto varie donne e devo dire che il target più accattivante era proprio queste mogliettine.
Piene di soldi come erano mi hanno coperto di regali, quando vivevo da solo la mia prima moto era un regalo, il computer era un regalo, gli elettrodomestici erano dei regali.
Si lo so anche io ero una puttana ma mi divertivo almeno lo ammetto.
Ma mica me le sposavo per i soldi, io venivo pagato per un lavoro ma loro sapevano la mia mansione e non mentivo su chi ero e cosa facevo.

Ma tralasciando la mia particolare esperienza di libertinaggio non pensate che le coppie sian veramente strane in Giappone?
Come fanno a sposarsi cosi senza conoscersi senza realmente amarsi?
Come fanno ad accettare inconsciamente che il marito vada con le ragazzine?
Come fanno a mettere le corna al marito e fare regali a un ragazzo senza che il marito se ne accorga?

Ma comunque questo strano sistema forse non funziona alla grande visto che quando il maritino va in pensione scatta in migliaia e migliaia di casi il divorzio.

Sarò vecchio stile ma credo sempre che il colpo di fulmine sia fondamentale e che una coppia prima di fare il grande passo debba conoscersi meglio.

Certo anche in Italia la gente mette le corna si sposa per convenienza ma secondo la mia personale opinione moooolto meno che in Giappone. Ma forse sono un illuso.

Scusate il post lungo scarno di immagini e link ma in sto periodo sono incasinato come non mai ne capirete il motivo tra un po di tempo.

Comunque per chi se la cava con il giapponese ecco alcuni link se volete cercare un partner cosi:
http://www.zwei.com/zwei/ad/l/vc/index3.html
http://onet.jp/chance/
http://www.p-a.co.jp/ad/type2.html?cid=99990207010

Io sono comunque per una soluzione più semplice ristabilire lo Yobai.
Che ne pensate di questa antica e utile tradizione?

Mo me tocca fare il post sulle coppie miste per mostrare come siamo messi male?

Ecco alcuni link in inglese che spiegano l' Omiai:
http://www.professorshouse.com/family/relationships/arranged-marriages-japan.aspx
http://www.hanamiweb.com/omiai.html