mercoledì 14 settembre 2011
La situazione a Sendai dopo sei mesi dallo Tsunami
Tre giorni fa sono andato a Sendai per questioni di lavoro, ci sono arrivato via treno per poi ripartire verso Sapporo con un volo Jal da Sendai al New Chitose.
La città e` ormai al 100% vi posso dire che solo dopo un mese avevamo riaperto il negozio e le vendite (sempre Ottime a Sendai) sono ripartite e hanno subito raggiunto i vecchi valori.
Nella città non si percepiscono differenze rispetto a qualsiasi altra città del Giappone.
Per raggiungere l`aeroporto ho preso il limousine bus e questo mi ha permesso di vedere molte delle zone colpite in pieno dallo Tsunami.
Sapete cosa ho visto? Semplicemente campi spianati che ricominciano a produrre frutta e verdura. Di macerie qua e la, neanche l` ombra ormai le campagne sono state ripulite. Ma avvicinandomi all` aeroporto ho potuto vedere che fine hanno fatto le macerie che hanno rimosso dalle campagne, infatti nella zona vicino all` scalo stanno sorgendo delle nuove colline che sono semplicemente le macerie ricoperte di terra (legno e altri materiali biodegradabili), in altri punti sorgono delle colline di masserizzi, o di ferro.
La cosa forse che si nota di più sono i cimiteri temporanei per macchine e aerei. Si vedo spesso lunghe distese che sembrano dei parcheggi abusivi ma in realtà sono i siti di stoccaggio per rottami. Infatti questi ultimi sono i più difficili da smaltire.
Devo dire che hanno fatto un lavoro mostruoso, in soli sei mesi sono ripartiti alla grande.
Gambare Nippon.
Qui sotto un video fatto malissimo che ho filmato dall` autobus, mi trovavo nella fila ausiliaria centrale (quella con le panchinette che escono dalla fila di sinistra e permettono di far sedere anche la gente nel corridoio centrale) perciò scusate la qualità pessima.
Pero si posso vedere le macerie, i campi, i cimiteri di macchine, un aereo, e un ristorante distrutto.
10 commenti:
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Da Italicus:
RispondiEliminaA Cesare quello che è di Cesare. Bravo Luca!
In effetti si sono dati da fare! Purtroppo però per la situazione di Fukushima,che non procede allo stesso passo.Ma possiamo anche capire le problematiche in gioco.
Finalmente qualcosa di positivo sul Giappone,complimenti!
Però ho la cattiva sensazione che non si stiano curando troppo delle radiazioni. Tornare subito a produrre frutta e verdura nei terreni limitrofi alle centrali non sarebbe sconsigliabile?
RispondiEliminaForza Giappone!
RispondiEliminaIo invece vorrei capire dove metteranno tutti i detriti, visto che tra montagne e centri urbani non abbonda certo di spazio
RispondiEliminaXItalicus,
RispondiEliminaQuando e` dovuto un complimento e` dovuto.
Se lo meritano.
XHytok
Sendai infatti secondo il sottoscritto e` un po troppo vicina. Prederisco pero non discutere piu della cosa. Ho gia avuto delle mutazioni non irrilevanti.
Qualche settimana fa Sano anche quello abbastanza vicino e quando sono tornato un mio collega mi ha chiesto scherzosamente le radiazioni? Ti hanno colpito?
Io ho risposto si la mutazione mi ha trasformato in un tre piede. Ci ha messo un po a capirla.
Xmorena
Forza Giappone.
Xmashimoshi
Dai non esageriamo, lo spazio c`e` e come inoltre lo tsunami diciamo che ha ridotto i costi di spianamento.
Comunque smentiamo questa cosa che lo spazio non c`e` dai, io ho in affitto anche un campo. Nelle campagne lo spazio abbonda, ma e` vero che per cattiva gestione dello stesso, e per semplificare il discorso trasporti si costruisce tutto ammucchiato nelle grandi citta.
@mashimoshi
RispondiEliminauna parte verra' bruciata negli inceneritori.
@luca
Sullo spazio sono d'accordo e la concentrazione della popolazione in grandi aree metropolitane e' riscontrabile anche in alcuni paesi europei, non ai vostri livelli ovviamente.
@hytok
dipende cosa si intende per "limitrofi", le zone di fallout sono a macchia di leoprado e quelle piu' colpite sono all'interno della zona sgomberata negli scorsi mesi).
Fortunatamente i controlli ci sono ed il passaggio terreno->pianta->uomo cala drasticamente la quantita' di contaminanti eventualmente presenti. Poi bisogna vedere se sono colture coperte etc.
Sul riso si diceva (ma devo verificarla) che nel chicco si trattiene circa l'1% del cesio eventualmente assorbito dalle radici.
e bravi giapponesi^^!
RispondiEliminaSono contento!
maruko
Ciao, non sono molto sicura del fatto che la ripresa stia procedendo bene, in quanto diverse fonti dipingono un quadro non molto roseo, per colpa della litigiosa ed inconcludente classe politica giapponese.
RispondiEliminaMi auguro naturalmente che le cose vadano per il verso giusto...Quest'anno quel povero Paese tra terremoti, tsunami, radiazioni e tifoni, ne sta passando davvero di tutti i colori. Ganbare Nippon! :)
Alex80
Scusate l'off topic. Luca, la sezione "offerte di lavoro" che, da quel che ho letto, avresti dovuto aprire, sono io che non la vedo oppure non c'è ancora?
RispondiEliminaCorretto come al solito, LUCA grazie per le informazioni. Il tutto è impressionante. La Signorannamaria
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