venerdì 23 settembre 2011

Tifoni giapponesi - Realta alternativa

3 Giorni fa abbiamo avuto uno dei soliti tifoni che colpiscono il sol levante periodicamente.

Robetta da nulla in una grande citta come Tokyo ma abbastanza pericolo se si vive in campagna o su delle colline. Infatti come sapete c`e` stato qualche morto.

Comunque anche a Tokyo i problemi non sono mancati, sopratutto sul lato trasporti. Infatti chi si dirigeva fuori citta per esempio verso Machida ha avuto molti disagi.
Un mio collega ci ha messo 5 ore a tornare a casa perche i treni erano fermi per il troppo vento. Dai ragazzi sono delle lattine i treni cittadini volano via con la prima folata di vento.

Io invece sono tornato a casa in un ora (contro i 20 minuti che ci metto di solito) perche il traffico era congestionato.

Nel mio avventuroso viaggio verso cosa ho potuto sperimentere cosa sia guidare in mezzo a grattacieli con un tifone in corso. Minchia che fatica.
Non scherzo nel dire che ad un certo punto per le troppe folate di vento che scaraventavano da una carreggiata all` altra ho ridotto la velocita ha 40kmh per avere maggior controllo e in quel momento mi ha colpito una folata frontale che ha fermato lo scooter. Non so se vi rendete conto che un burgman pesucchia. Per fermarlo ci vuole una bella forza.

Ma diciamolo non e` poi cosi difficile guidare in un tifone, sopratutto se sta venendo giu un acquazzone. Infatti l`acqua puo essere utile per vedere le folate in arrivo, mi vedevo arrivare queste ondate addosso e potevo biloanciarmi correttamente prima dell` impatto.

Ho visto molti pirla volare per terra ma fortunatamente io ce l` ho fatta.

Una cosa che pero mi ha colpito e che durante un tifone vi e` un cambiamento di realta.
Prima cosa le strade si restringono misteriosamente. Infatti con un trafffico iper sostenuto riesco sempre a passare in mezzo allle macchine ma non durante un tifone. Lo spazio fra una macchina e il bordo di una carreggiata o lo spazio fra le macchine diventa irrisorio, non ci si passa proprio.
( vi parla al quale se uno attaccasse dei cerini alle manopole  dello scooter e posizionasse la carta vetrata su due pannelli posizionati alla giusta distanza sarebbe capace di accenderli contemporanemanente passando fra le due pareti a 110km)

La mia vocina intena mi dice che i giappi guidano cosi da cani sotto un tifone che si dispongo perfettamente a scacchiera in modo tale da non lasciare alcuno spazio per passare. Ma voglio pensare che la carreggiata si sia ristretta magicamente.

Una altra cosa durante un tifone a Tokyo se guidate una moto verrete sicuramente attaccati da orde di ragni giganti metallici che cercheranno di cavarvi un occhio.
Indovinate di cosa parlo? Si tratta di un altra brutta abitudine di alcuni giapponesi.


Luca

12 commenti:

  1. Gli ombrelli abbandonati, immagino. O almeno quello che ne resta. Su blogspot ho messo qualche foto.

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  2. Sirdic bastardo o(^▽^)o tu eri escluso dal rispondere alla domanda. Volevo linkage infatti il tuo post. Dopo lo faccio e correggo un Po di errori di battitura da iPhone che ho fatto. Ps Anche il mio Si e rotto ma mica lo ho abbandonato que caZzo di ombrelli svolazzano che è eun piacere e mirano agli occhietti della gente . Madonna quanti ce ne erano ho perso il conto

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  3. Ahahaha Non lo sapevo, chiedo venia. Però ammetto che ci ho messo un po' di tempo a capirlo, forse perché non andando in moto non riuscivo a immaginarmi gli ombrelli in versione volante :D

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  4. Troppo tardi angelo verra a farti una visita questa notte fai testamento. Diciamolo ho una testa malata per trasformare gli ombrelli in ragni metallici volanti

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  5. Da Italicus:

    Oggi come oggi nei nuovi dizionari di lingua italiana dovrebbe essere ampliato il numero dei sinonimi della parola spaccone di almeno un'altra unità lessicale: Luca

    Luca, tu la modestia non sai nemmeno dove sta di casa ah ha :():/

    Comunque, sì , si sta parlando degli ombrelli,credo.
    Ed infatti una delle cause dell'interruzione della circolazione dei treni,perlomeno la Joban-Line, dovrebbe essere dovuta ai tanti scheletri metallici di questi graziosi "ragnetti" attaccati ai cavi della linea aerea d'alimentazione. Chissà se mai uno si deciderà di costruirli completamente in materiale plastico,e magari biodegradabile.Visto che ne vengono seminati a migliaia di migliaia!

    Penso di dovermi ritenere meno fortunato di te in moto: Tifone,un pannello scagliatomi dalla forza del vento sulla mia coscia sinistra,tre punti di sutura,iniezione antitetanica,assicurazione nisba. Vabbè,sempre meglio che i satelliti che ti piovono in capo(Nasa & Company. se non altro i tifoni sono causa naturalis.

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  6. Luca, tutto il mondo è paese, da noi i ragnetti restano simpaticamente nelle canaline di scolo delle strade o otturano le griglie fognarie, sai che profumino quando piove :/

    @ Italicus:
    bisogna cercare il lato positivo della storia del satellite in caduta libera... potrebbe accoppare qualche leghista :D

    Terra Nova

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  7. Da Italicus:

    Terra Nova,è difficile non portarsi appresso pensieri sulla politica,a prescindere da chi la dice giusta o sbagliata;io ti non ti voglio dare torto in questo caso particolare,ma penso che quel satellite avrebbe potuto precipitare su altre zone italiane. Praticamente intendevo spostare il problema ben più a monte.Avrete forse già capito che a me l'Ammerika non piace,meno ancora di tutti gli altri oscuri Paesi.Scelte personali,s'intenda!

    Comunque,siamo lì con il discorso,spesso le notizie vengono affievolite anche con lo strumento della parola in primis. Infatti,più che di caduta libera trattasi di oggetto che precipita sulle nostre teste.

    Siamo talmente abituati a sentir parlare di paracadutisti "in caduta libera" che non ci immaginiamo gli effetti della caduta libera di un autobus. Mentre nei notiziari televisivi si fa ben attenzione a non pronunciarsi in altrettante disinvolture d'espressione individuale,vedi l'esempio a lato: L'aereoplano,dopo una caduta libera,è ora adagiato sul suolo, sfracellato. Da preferirsi l'aereoplano è precipitato.

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  8. ma pure voi...Io già ci ho messo mezz'ora a convincere mia madre che prebabilmente non sarei morto dormendo in soffitta sta notte... (incrociando le dita si intende :) )

    Che poi io quasi quasi spero mi cada qulache frammento in giardino così faccio causa alla Nasa e divento ricco pure io...

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  9. Devi fare dei video! Ragni giganti...immagino gli swiffer per togliere le ragnatele

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  10. @ italicus:
    la mia era una battuta, forse un po' infelice ;) fortunatamente la cadura del satellite non sembra aver danneggiato nessuno.
    Peace ^^

    Terra Nova

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  11. Da Italicus:

    Terranova, Pace e Bene! I commenti sono sempre ben accetti. Meglio parlare che tenersi dentro il rospo. Vedi come faccio io? Parlo. Tanto, uno che mi smentisce c'è sempre.

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