giovedì 29 settembre 2011

Video percorso lavoro casa.

Ciao Ragazzi,

Sono abbastanza preso dal futuro viaggio in Italia.
Gustatevi questo video di pessima qualita`, e tenete il volume basso o a zero perche il sensore innerziale del drive recorder fa una marea di Bip per le vibrazioni del lunotto.

Ecco il percorso che mi faccio ogni giorno per andare a lavoro e tornare.
Il mese prossimo comprero una camera piu professionale e i video miglioreranno.


PS. non sto correndo, fidatevi.

86 commenti:

  1. Non starai correndo, ma non guidi neppure come un giapponese! :D

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  2. Mah, alla fin fine neanche i motociclisti nipponici seguono il codice stradale religiosamente, com'anche io in automobile.
    Cmq, video eccezionale! Sarebbe bello vederlo anche a velocita' accellerata.

    Alessandro

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  3. XSirdic, Hehe

    Xalessandro
    La mattina e` una gara con i nipponici.
    aspetta che compro un a contour HD, e vedrai che video con la camera sul casco.

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  4. S'è rotto?! Non lo vedo... o magari è colpa del proxy aziendale.
    Mi dice "Si è verificato un errore, riprova più tardi."

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  5. Ora l'ho visto... chi si ricorda Street Hawk?! :D

    Ma... curiosità: era l'alba o notte?

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  6. xmarco

    9pm.
    Dio mio mi ero dimenticato quella serie. Che dite per i bimbi mi Lia ci metto la musica di Tokyo drift?

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  7. Solo dieci minuti? rovini la media dei Tokyesi che impiegano 90 minuti in media!

    Alexxx

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  8. Alla faccia... che traffico alle 9 di sera! E penso che a quell'ora si sia gia' abbastanza diluito...

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  9. Ma le corsie rosse a sinistra a cosa servono?

    Jived

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  10. バス専用 >>> "riservate agli autobus"

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  11. Xbosk
    Devi vederlo alle due di notte

    XJived
    Vedi risposta di mamoru

    X mamoru
    Esatto notare le molte macchine parcheggiate sulla corsia preferenziale.
    Tutto il mOndo e' paese

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  12. Casso vecio, sarà che sono abituato alle strade di Treviso e alla macchina, ma te me fa végnàr i pennòtti a vardarte!!

    Peccato che passi solo per Milano!

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  13. Si pero' vogliamo il filmato della "spirale della morte"...

    al limite mettiti addosso un bigliettino con scritto "se assieme al corpo avete recuperato un filmato, caricatelo su Youtube. Onegaishimasu" :D

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  14. La spirare della morte la filmo quando mi arriva la video camera da cAsco 1080p

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  15. azzz.... se guido cosi qui in citta " orlando florida" i cops impachettano me la moto e vedo il sole a strisce per almeno un paio di mesi!! mi manca guidare cosi!

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  16. Adesso ho capito perche' ogni tanto narri che la Polizia di ferma e ti chiede pure l'ARC. Tu continui a guidare la moto come si guiderebbe in Italia nonostante ormai stai da anni in Giappone. Ne vedo di motociclisti tamarri ogni volta che vado in Kansai, ma in genere loro non fanno le piroette, al massimo aprono la manetta sui rettilinei o fanno rumore con le marmitte, ma non fanno le gimkane o le chicanes a razzo ogni 10 secondi....

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  17. Adesso ho capito perche' dici che con la moto sei in Paradiso! :))

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  18. Vecchio, magari non corri ma un dubbio c'e' l'ho: com'e' che nel video non c'e' ne uno che ti sorpassa?
    E pensare che sei su uno scooter di merda. Se niente niente prendi non dico una super sportiva ma anche solo una naked 600 faresti danni seri.
    In fondo l'avevamo capito in molti che in te c'e' l'animaccia nera di un bosozoku.

    Una cosa su sti video: occhio!
    Avevo letto anni fa su Autosprint che all'uscita di una nuova Ferrari dei componenti del Ferrari club Giappone (che son tutti possessori dei bolidi romagnoli) subito dopo l'acquisto del nuovo modello erano andati in giro provandolo e filmando il tutto per poi distribuire il video ai soci. Ovviamente si erano attenuto poco ai limiti di velocità. La pula era entrata in possesso del video e visto che da quello si evincevano trasgressione varie si sono inchiappetati gli autori.
    Lo so che al giorno d'oggi con tutti sti video che girano ci si confonde nella massa ma comunque um'po' di prudenza non guasta.

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  19. Da Italicus:

    Non stai correndo ma per quel tragitto,dalla città fino a dove arrivi,prendendo la S.S 246, devi perlomeno aver fatto una media di 50,60 km/h, ed il che non è poco ,tra il traffico! Si vede che sei un pilota! Occhio quando sei sotto la sopraelevata! Quelle che costeggia la 246 ancora dentro la città.

    P.S Le corsie pitturate di rosso dovrebbero avvertire che in quel tratto di strada non è assolutamente consentito alcuna benché minima fermata di automezzi(tassisti inclusi) che non siano gli autobus cittadini.
    Se non ci sono questi tratti di rosso allora ogni qualsiasi punto della strada va bene,anzi benissimo, per fermarsi e caricare i passeggeri.Prediletti sono gli incroci,specialmente nelle ore di punta,e possibilmente se, intimando la fermata al tassista, si provoca un ingorgo.
    Alla faccia del rispetto per gli altri!
    Piazzatevi ad un incrocio e badate alle scenette che ivi avvengono,e conoscerete meglio un Paese e i suoi abitanti.

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  20. la guida tenendo la sinistra mi sbarella un casino @_____@

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  21. @S

    Perchè tu l'hai visto tenere la sinistra??? Io lo vedo dappertutto meno che a sinistra!!! :D

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  22. disgustoso. quasi ogni tua azione confermerà quello che si vocifera tra i giapponesi, e cioè che gli italiani sono maleducati e prepotenti. tornatene a casa veneto di merda

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  23. ... anzi visto che le regole ti piacciono solo se le imponi agli altri, e quando tocca seguirle a te te ne fotti, che ne dici se segnalo il tuo blog alla Prefettura di Tokyo? Così iniziamo a pulire un po' di Italiani di merda partendo dall'estero e poi piano piano si continua con gli altri guappi del cazzo anche in Italia. Lo sai che se vai a finire sotto una macchina mentre fai la gimcana come un bimbominchia rischi di rovinare la vita anche ad un povero cristo che sta tornando dal lavoro? Viziato Decerebrato fassotuttomi

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  24. Evviva il giustiziere anonimiizzato!!!!!!
    Caro anonimo cosa è questo astio per I veneti?

    Faccio come tutti i motociclisti giapponesi perché sono straniero non ho diritto a fare come loro?

    Primo io a contrario dei jappi non passo con i semafori rossi, secondo non ho la targa a quarantacinque gradi o accartocciata. Terrzo se la pula mi ferma e ho fatto qualcosa di illegale mI prendo le mie responsabilità.
    Non so se hai mai visto quanto urlano e offendono i giappi i loro poliziotti quando li fermano, io li sbrano solo se mi fermano per nulla.
    Quarto almeno io ho l' assicurazione e pago un parcheggio la macintoshes degli scooteristi non ha l' assicurazione completa e non affitta un parcheggio per che calcola 2 multe l'anno = molto meno di un anno di affito.

    Se devi farmi la paternale falla anche a loro e sopratutto identificati almeno con un nickname. Ps secondo te i giappi sono santi? La prima cosa che generalmente fanno all' estero in un periodo di studio è darci giu con
    Droghe leggere, ne conosco che di acidi e cazzate ne ha fatte tante in Italia.

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  25. Italiano in Giappone22 ottobre 2011 alle ore 11:24

    Non dire cazzate, io in Giappone ci vivo, e i motociclisti (scuteristi per essere precisi perché anche su questo non fai parte della categoria dei motociclisti, maleducato come sei), dicevo gli scuteristi che si comportano come te sono una minoranza ristretta. Ognuno di noi, con quello che fa, è di esempio agli altri. Tu in Giappone che esempio dai? Se un Giapponese passasse una settimana intera con te, cosa potrebbe dire? Che sei un Italiano da rispettare e da ammirare, che gli ha insegnato ad essere migliore o che sei uguale al peggio del peggio che hanno in Giappone? Vuoi fare il bimbominchia perché sei stressato? E allora ne fai un manifesto? Oppure sei il classico testa di cazzo che fa le paternali agli altri (guardate qui come sono sporchi i giapponesi, guardate come sono disordinati, guardate come sono ... coglioni, rispetto a me che sono Manager fassotuttomi) ma quando sei solo sei peggio di chi critichi? Vuoi fare come cazzo ti pare perché ne rispondi tu? Allora tornatene a casetta e fai quello che vuoi li, col paparino che ti leva dai casini. In Giappone caro Luca tu sei un Italiano (prima di essere Luca) e quindi quello che fai non lo fa Luca lo fa un italiano. I Giapponesi fanno fatica a distinguere gli individui dai popoli. Per loro tu sei un pezzo d'Italia. Se tu sei un pezzo di merda per loro anche l'Italia e tutti gli italiani probabilmente lo sono, quindi anche io. Cazzo, sei un Ingegnere, sei tanto preciso, spacchi il capello in quattro (giustamente a volte) sull'operato altrui ... e poi ... ti comporti come il classico italiano maleducato e prepotente, di cui l'Italia è ormai piena? Beh se rivendichi la libertà di fare come cazzo ti pare, io rivendico la libertà di denunciarti perché tu non sei un italiano da cui trarre ispirazione. E se mi posso permettere, se continui così nei casini ti ci metti da solo (il tuo capo italiano ti rispetta e ti apprezza oppure ha trovato il classico bue da usare per costringere gli altri a lavorare di più e quando sarà il momento ti ringrazierà con un gran calcio nel culo? Caro il mio ghepensimi). Impara l'Umiltà e lavora sodo, diventa migliore delle migliore persone che conosci, e conquistati una reputazione, e allora la tua vita cambierà e la rabbia che hai dentro svanirà. Tuo figlio crescendo sarà ammirato perché figlio di Luca ... un Italiano veramente bravo e capace, e il tuo esempio aiuterà anche gli altri italiani ad essere rispettati e ammirati in Giappone come nel mondo.

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  26. Al di la' che il video non mi pareva un showoff di guida spericolata, al netto dell'effetto restringente dell'obiettivo della videocamera.

    Direi invece che nessun emigrato si possa arrogare il diritto di fare il rappresentante dell'Italia all'estero: i comportamenti sono individuali e giudicare una categoria, etnia, nazionalita' dal comportamento del singolo si chiama pregiudizio: liberi di farsene, per carita', ma pregiudizi restano.

    Inoltre se ti fa anche piacere pensare di rappresentare l'Italia, soprattutto intercalando con "veneto di merda", continua pure a pensarlo. A casa tua pero'.
    E, per inciso, dicendo che la maggior parte degli italiani sono prepotenti offendi molti di quei tuoi connazionali che vorresti rappresentare.

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  27. dicevo gli scuteristi che si comportano come te sono una minoranza ristretta

    Vero, di solito i giapponesi violano il codice della strada ma senza saper guidare. Quindi sono molto più pericolosi. Perché tu puoi anche violarlo il codice della strada: se sei capace di guidare fai meno danni di un imbranato che lo rispetta.

    Io ho scelto di rispettare scrupolosamente i limiti, cazzi e mazzi perché non ho voglia di passare una notte in koban.
    Ma sono l'unico pirla che rispetta il codice della strada. Tutti gli scuteristi nipponici fanno le porcate più assurde, a partire dai limiti di velocità di cui se ne fregano allegramente fino ai vari divieti che infrangono in allegria. Complice il fatto che - almeno qui - non trovi una pattuglia della polizia sulle strade a pagarla oro (toh, vedrò una macchina della polizia ogni due o tre settimane). Quindi statisticamente la probabilità di beccarsi una multa è bassa.
    Se c'è qualcuno che non può fare il santarellino è di certo il guidatore giapponese.
    Oltre al fatto che, per formazione mentale (non li istruiscono con l'attitudine a ragionare ma a ubbidire), non hanno la percezione del pericolo. Non c'è niente da fare, non riescono ad avere quella malizia per capire al volo da dove può arrivare il pericolo, e quindi non controllano.

    Una volta tornavo a casa in bicicletta, sul marciapiede che fungeva anche da pista ciclabile.
    Da un parcheggio esce una tipa in macchina. Guarda a destra per controllare il flusso di auto e capire quando uscire. E pian piano avanza. Ovviamente guarda solo a destra e non volta mai lo sguardo a sinistra, da dove arrivo io. E ovviamente mi centra.
    Non mi faccio niente. Andava a velocità bassissima, era praticamente ferma, però mi tocca dentro la gamba.
    Al che scendo e mi metto a urlarle contro ogni male possibile.
    Situazione classica per far capire quanto siano storditi a guidare: se l'istruttore della scuola guida ha detto loro di guardare a destra loro eseguono. Poi chissenefrega se il mondo non è una situazione da manuale di scuola guida. Loro eseguono le istruzione e basta.

    Ah, giusto che siamo passati dagli scuteristi agli automobilisti, facciamo un altro passo e andiamo ai ciclisti. Vogliamo parlare delle innumerevoli teste di cazzo che guidano la bicicletta mentre leggono/scrivono messaggi col cellulare? Vogliamo parlare delle miriadi di teste di cazzo che vanno in giro al buio senza una cazzo di lampadina che va sulla bicicletta?

    Dai, quando si è sulla strada i giapponesi fanno le porcate più indicibili.

    Per concludere, caro italiano che vivi in giappone, hai mai visto quei cartelli che vietano di percorrere le vie di notte con moto sopra i 250 cc?
    Secondo te perché li hanno messi?
    Perché sanno che passano di lì gli italiani in giappone?
    Dev'essere per forza così, i giapponesi sono brave persone e non farebbero mai le gare di velocità nei centri urbani la notte.

    Piesse: che poi, a meno che uno non si fermi e abbia la visiera alzata, mi spieghi come fa un giapponese a capire che il motociclista cattivo è un italiano?

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  28. "i comportamenti sono individuali e giudicare una categoria, etnia, nazionalita' dal comportamento del singolo si chiama pregiudizio: liberi di farsene, per carita', ma pregiudizi restano"
    Ma lo collegate il cervello prima di scrivere o no?
    Hai scritto tu i vari post ed hai aggiunto anche il video che provano il tuo comportamento (è vietato sorpassare le auto facendo la gimcana o non lo sai) e dici che i miei appunti sono pre-giudizio? Conseguentemente non conosci neanche l'italiano e non sai ne quello che comportano le tue azioni e ne quello che dici ...

    " dicendo che la maggior parte degli italiani sono prepotenti offendi molti di quei tuoi connazionali che vorresti rappresentare".

    Ho detto che quelli come te (si evince dai tuoi post) sono prepotenti perché criticano gli altri e difendono le proprie cattive azioni "pericolose" verso gli altri, e tu rispondi che offendo gli italiani. ... Quali Italiani offendo? Quelli prepotenti come te o gli altri (per logica formale nessuno dei due ... evidentemente ... ma a questo punto dubito che tu abbia capito la mia argomentazione)

    Mattia dice che i giapponesi sono imbranati senza malizia, e anche loro "fanno le porcate più assurde" "e i cartelli stradali che prescrivono i comportamenti sono per i Giapponesi... ? ... quindi? Critichiamo loro in casa loro e noi facciamo come cazzo ci pare? Complimenti! (casa tua caro Luca è nel tuo veneto xenofobo e razzista, quello in cui molti pensano di essere gli unici a saper fare bene le cose, non certamente il Giappone). Avete la faccia come il culo. A giugno mi hanno invitato a dei corsi di ceramica ad Yokohama, ci sono andato mezza giornata ed ho conosciuto il maestro e gli allievi, di cui uno era un italiano residente da decenni in Giappone che mi aveva invitato. Qualche giorno dopo questo italiano mi ha mandato una email dicendo che il maestro era rimasto colpito ... perché non ero maleducato, aggressivo, prepotente come gli altri italiani che aveva conosciuto ... Mi sono cascate le braccia. Che vergogna ... anche qui abbiamo portato la nostra merda. Complimenti! Non solo mi devo vergognare del comportamento non più minoritario dei prepotenti-figli-di-papà-a-cui-tutto-è-concesso che hanno distrutto la morale della società italiana e la sua immagine nel mondo, ma devo scrollarmi di dosso anche la nomea di italiano-maleducato anche in Giappone. Allora visto che non posso legnare, a casa loro, i Giapponesi maleducati e prepotenti (che in anni faccio fatica a ricordare di aver incontrato, ma che sicuramente ci sono) vi legno a voi, se fate cose non corrette. Se invece il video e le considerazioni del blog non lasciano adito a censura formale, e la prefettura che ti ha dato la residenza non ha nulla da ridire, non ti devi preoccupare di nulla, continua a fare come hai fatto finora.

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  29. Finalmente un bel flame succulento!
    Non posso quindi esimermi dal dire la mia.

    Intanto questo blog mi piace e continuerà a piacermi perché mi da quella visione sui giapponesi a cui è stata tolta quella patina d'orata con cui vengono incartati e portati fino a noi.
    Questo però non toglie che il Giappone continui a piacermi e per certi versi ritenga molto migliore di quest'Italia, ma non voglio citare gli esempi visto che basta accendere un tg a caso.

    Parlando della guida di Luca invece dico che non mi ha esaltato vedere tutte quelle manovre che non ritengo adeguate, ma da qui a fargli la paternale infilandoci dentro un ipergonfiato senso di italianità che non c'è nemmeno in Italia mi sembra eccessivo. Della serie se lui si comporta da co... non vuol dire lo siano tutti gli italiani ma solo lui e nel caso ne pagherà le conseguenze.
    Come dicevo quindi inutile addossare ad un singolo tutto il peso dell'italian style quando abbiamo altri personaggi ben più in vista che fanno cose moralmente e socialmente peggiori con conseguenze dirette su tutti i gli altri italiani ogni santo giorno.

    Non posso che concordare però sul voler essere un po' migliori e rispettosi almeno per insegnare bene questi valori ai propri figli.
    In ultima analisi, per me non passa il concetto che se lo fanno tutti va bene se io lo faccio ogni tanto.

    Spero di aver sentenziato contro tutte le parti senza esclusione di colpi.
    Ogni tanto dei bei flame ci vogliono proprio.
    Ciao

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  30. @anonimo
    1 -guarda che io e luca siamo due persone diverse... Il post l'ha scritto Luca e ti ha pure risposto sopra, quindi se citi il mio commento e ti rivolgi a Luca conviene che sia tu a collegare il cervello.
    2- Dici:
    "Conseguentemente non conosci neanche l'italiano e non sai ne quello che comportano le tue azioni e ne quello che dici ..."
    Ma scrivevi che:
    "In Giappone caro Luca tu sei un Italiano (prima di essere Luca) e quindi quello che fai non lo fa Luca lo fa un italiano. I Giapponesi fanno fatica a distinguere gli individui dai popoli."
    Per quanto lo si edulcori tale comportamento si chiama "pregiudizio".
    L'hai scritto tu mica mi sono inventato nulla.

    3- "Quali Italiani offendo?"
    scrivi: "...il classico italiano maleducato e prepotente, di cui l'Italia è ormai piena?"

    Se dicessi che ho qui un sacco "ormai pieno" di letame significa, banalmente, che e' pieno di merda e non c'e' spazio per altro.
    Se dici che l'Italia e' ormai piena di prepotenti e maleducati cosa significa?

    4- Astraendoci per un attimo dal filmato, l'irredentismo regolatorio mi lascia basito.
    Quello che fai e' cavillismo puro, perche' l'adesione completa e puntuale a tutte le leggi non esiste se non nel tuo mondo ideale (e lo dice uno che rispetta tutti i limiti di velocita' e ha zero contravvenzioni in svariati lustri di patente).

    I giapponesi bastonano di brutto ed attuano un controllo sociale a tutti i livelli, come egregiamente scriveva Ortolani su "diritto giapponese" (v. link a lato del blog).

    Questo ha una serie di pro e contro, ma prescinde dal rispetto letterale della legge. Su molti aspetti si chiude un occhio (e pure due) se non c'e' turbativa dell'ordine sociale, ossia finche' ti fai i cazzi tuoi senza dare scandalo.

    Prendi la prostituzione che, ricordiamolo, e' vietata dalla legge giapponese e poi gira per i quartieri a luci rosse: finche' non ci sono le puttane per strada va bene tutto.

    Oppure sfoglia le nipponiche bbs dove trovi le ragazzine che fanno enko: tutto regolare no?

    La societa' e' salva e la legge e' li bella immacolata e con l'imballo ancora integro.

    Mattia lo ha spiegato bene, contano i risultati delle azioni e non necessariamente l'adesione letterale alla norma, pure la tipa in macchina andava piano,ma lo ha quasi travolto. E chiunque abbia guidato su strada sa bene che ci sono zone (in tutto il mondo) dove i limiti di velocita' sono limiti capestro: mi ricordo in germania il tassista che inchiodava da 100 a 50 perche' appena dopo c'era la centralina della polizia, passata la quale accelerava di nuovo.

    Oppure passa in Croazia sulle autostrade (soprattutto verso Split dove tira vento col limite di 80 in viadotto e 100 in galleria) e vedi i locali a quanto vanno, e li' se trovi la polizia col telemetro laser ti inculano a sangue (SE si appostano).

    Ora capisco che per te la realta' sia sbagliata, ma cosi' va il mondo: la gente segue le regole con elasticita', perche' lo scopo di qualunque sistema normativo e' il risultato non il mero rispetto formale della lettera della legge.

    Se chiedi ad un giapponese dove si puo' parcheggiare una bicicletta vedrai che teorie che saltano fuori (tipo "finche' la metti davanti al negozio dove sei entrato va tutto bene") e sfido a trovarne uno che sappia che camminare sul lato sinistro della strada senza marciapiede e' una violazione del codice della strada o che si puo' andare su strada con la bicicletta se il marciapiede ha spazio solo per i pedoni invece di fare zig zig e scontrarsi di tanto in tanto con quelli fermi a fare i fatti loro.

    La legge non sempre tiene conto dei comportamenti quotidiani delle persone.

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  31. Esempio di teste di cazzo (quelle vere):

    http://www.youtube.com/watch?NR=1&v=FlED9Ng9-Rc

    http://www.youtube.com/watch?v=44uTTdJFaL4&feature=related

    Se pensi che siano solo i giovinastri delle gang allora gustati tutta la serie di filmati di questo utente:

    http://www.youtube.com/user/gerozoido01

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  32. Gentile mamoru (Mamoru o Mattia? stessa persona? ) tu difendi l'indifendibile. Nel video del Luca ci sono almeno 10 violazioni alla legge? (vuoi che ti dettaglio quando o ci arrivi da solo? O non lo hai visto per intero e ti piace fare il moschettiere del re?) Nel video di luca ci sono azioni che danneggiano in potenza gli altri automobilisti o che non sono comunque diciamo "ben educate"? Si o No? Cosa centrano le altre tue farneticazioni? Rimani sul pezzo per favore. Luca da Osaka in Tokyo da bella mostra di se documentando comportamenti illeciti (di bassa gravità) e comportamenti fastidiosi e/o da maleducato della guida (di medio/alta gravità). Dice che i Giapponesi non sono così precisi come si crede, e che nascondono comportamenti emendabili, e lui che fa? Fa come cazzo gli pare anzi con arroganza da vero prepotente ammette che se lo ferma la polizia li sbrana!?! (quindi o è un cazzaro o qualcuno attende che il suo dossier sia più pingue per regolarlo, ma il tuo amico è troppo pieno di se per rendersene conto). E tu difendi questi comportamenti sostenendo che cosa? Che c'é di peggio? No non è vero. Il peggio inizia proprio col tuo pensiero tollerante e lassista e con la semplice maleducazione, con la prepotenza di chi dice "io sono più veloce e furbo di te coglione" (io aggiorno il software dei negozi in pochi giorni cosa che tu povero coglione di un giapponese non sei stato capace di fare). Il Luca non si interessa di collaborare nel luogo di lavoro, si interessa solo di sostituire gli altri eventuali ducati e diventare lui l'alfa-dominante il vero Duce. Asseconda gente come lui, nei loro piccoli vizi e te li ritrovi in qualche luogo di potere a fare angherie su chi gli capita a tiro. Si parte dalla maleducazione e dalla disinteresse verso le ragioni degli altri e si arriva alla società marcia di questi anni. Inizia con la guapperia, che incoraggiata tracima e diventa marioleria, e poi gente maleducata sugli autobus, politici maleducati e violenti, imprenditori maleducati e violenti, studenti maleducati e violenti, etc ... Documentare altri comportamenti più maleducati e più pericolosi non cancella il cattivo esempio che questo blog sta dando. Comunque adesso basta, devo dormire non posso passare il mio tempo a convincere che la gentilezza è meglio dell'arroganza. Se non c'è problema il video che ho scaricato e le pagine che ho copiato non saranno un problema per l'ideatore.

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  33. Da Italicus:

    Mah! Da vegliardo,che non vuol dire vecchiardo, invidio chi non ha avuto l'esperienza diretta e indiretta circa la maleducazione che sembra albergare ed attecchire bene dappertutto. Maleducazione che qui, come altrove,con pochissime differenze,secondo il mio punto di vista,in fatto di numeri e circostanze, la si incontra anche se non la si richiede.
    Ognuno si regola in base alle proprie esperienze ed è bello sapere che il dialogo viene portato avanti con beneficio dei lettori,in termini di informazioni pronte alla mano. tali informazioni saranno sì discutibili,ma c'è poco da fare quando trattasi di esperienze personali!
    Anch'io vorrei poter trarre qualcosa di utile da questo mio modesto intervento,e vorrei venire a conoscenza del posto dove difficilmente ci si imbatte in persone prepotenti,maleducate e disoneste. Chi se la sente?

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  34. mattia lo trovi su butta.org, non per niente il nickname e' differente

    io non so se ti ha picchiato qualcuno da piccolo o cosa, posso dirti che luca (a conoscerlo di persona) e' una persona molto disponibile e gentile. Che per aiutare gli altri si caccia anche nei casini e ci mette la faccia. L'esatto contrario del prepotente che dipingi.

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  35. Caro anonimo, se vuoi convincere gli altri che la gentilezza è meglio dell'arroganza forse sarebbe più coerente usare un altro tono ed un altro linguaggio, magari evitando di salire sul piedistallo. Perchè altrimenti, checchè ne pensino i maestri di ceramica, sei esattamente sullo stesso piano di coloro che pretendi di "legnare". Ti ricordo poi che siamo su internet, tutti possono tutto e il contrario di tutto. Questa superiorità rispetto al resto dei tuoi connazionali (che ti stai attribuendo da solo) è tutta da dimostrare...
    e il fatto che continui a nasconderti dietro l'anonimato non depone certo a tuo favore.

    L'autore del blog, che tu condivida o meno ciò che scrive e che fa, ha almeno il coraggio di firmarsi con un nome. Nome al quale tu hai preferito appellativi come "veneto di...." o "decerebrato".Non proprio il modo più saggio per dimostrarsi educati e convincere gli altri che la gentilezza è meglio dell'arroganza. Se non altro perchè lasci intendere che qualcuno debba dimostrarlo prima a te.

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  36. Da Italicus:

    Da parte mia,giusto per ostacolare la diffusione della falsa credenza di un Popolo compatto per educazione e buone maniere -eh sì!mi riferisco anche ai Giapponesi,e non pretendo di farlo con il bene placido di mamma chioccia!- invito tutti a ragionare su alcuni punti:1) Profusione a iosa di codesta "buona educazione" in ambienti nei quali vige autoritariamente la dicotomia "cliente-esercente". Al di fuori di questi ambiente i parametri per individuare manifestazioni di buona predisposizione si fanno improvvisamente scarsi,rari,quasi inesistenti.
    2) Pur all'interno di sopra detto ambiente(cliente in un negozio) non è detto che si sia in grado di inquadrare l'andamento comportamentale ,in senso positivo e favorevole ai due individui:Per esempio,a me urta che non mi si risponda quando dico grazie.Mi dà fastidio il fatto che dopo ogni qual volta spiego alla commessa che deve utilizzare i punti della carta abbonamento ,mi chiede poi "i punti li tolgo? Non mi sta bene che mi si impartisca categoricamente di aspettare,mentre sto aspettando di mia iniziativa, dopo che mi si è chiesto che cosa voglio.A casa mia , più che bene educazione innata(queste movenze ruffianesche e pro-schiavitù) si chiamano addestramenti militareschi,non co-ordinati dalla proprie intenzioni ,ma imposti a propri. Infatti,ho assistito personalmente a tali addestramenti e lo trovo così deprimenti,destabilizzanti,ideazioni di chi presenta turpe psichiche..lasciatevelo dire.
    Che cos'è educazione,l'educazione?Chi lo sa abbia la compiacenza di farsi avanti e mettere sul tavolino validi argomenti.
    Tutto questo teatrino sociale orchestrato e messo in atto perfino dalle ragazzine dal viso da bambina,ragazzine che sono addestrate a sorriderti e lasciar intravedere la nuda pelle vicino all'inguine o al sederino, e che spesso innescano nei vecchiardi(attenzione che sto parlando di vecchiardi e non di vegliardi!)nazionali veraci ed espatriati quelle nascoste sensazioni che ormai tardano ad arrivare sotto le lenzuola e con la stessa consorte? Non è difficile trovarle,poi, e con lo stesso sorriso che sfoderavano al cliente,nei filmetti pornografici(c'ho il vizio di fare questi paragoni.Me lo dico da me e non vi dovete prendere la briga di rinfacciarmelo).
    E' per voi ,dunque, tutta questa messa in scena la tanto declamata bene educazione? Oppure c'è dell'altro,ovvero altre metodologie di addestramento, che bisogna venire a sapere per erudirsi?
    Da come la vedo io, sembrerebbe ,tra l'altro maleducato, il comportamento di un "sensei"(ma ricordiamoci che qui si nomina "sensei" anche la prostituta che insegna a fare lavoretti gentili davanti alle numerosissime e mai in diminuzione reclute.Una volta saputo questo fatto smisi di insegnare,tanto tempo fa) che si mette a dire ad un cliente(sì perché rimarrai sempre un cliente e niente di più) male di questo e quello. Mah! Vedo che nelle ambiguità del discorso,non nel mio, viene a galla qualche conferma: la maleducazione da parte del predetto "sensei"(che ricordiamoci, condivide lo stesso appellativo di altre personcine). Maleducazione esemplificata nel dialogo che ci giunge per bocca dell'emerito anonimo. Gli dirigo un grazie per aver aggiunto,suo malgrado, un altra conferma alle mie modeste osservazioni!

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  37. Si parte dalla maleducazione e dalla disinteresse verso le ragioni degli altri e si arriva alla società marcia di questi anni

    Caro anonimo,

    [che poi, che ti costa mettere nome e cognome? hai paura che qualcuno controlli se hai tutto in regola e poi faccia qualche segnalazione alla prefettura? No, non siamo gentaglia così. Noi]

    commetti un errore molto evidente: non capisci cos'è la maleducazione.
    Non è colpa tua, probabilmente te l'hanno insegnata così.
    Allora ti spiego come funziona il mondo.

    Esempio: mi è capitato di andare in un negozio alle 9 di sera a chiedere una carta SIM (solo la SIM, senza telefono). Mi dicono che sì, possono vendermi anche solo la SIM.
    E allora inizia la procedura: mi tengono lì fino alle 10 di sera, con le serrande che si abbassano, facendomi compilare quintali di scartoffie, facendo telefonate di 20 minuti in centrale per farsi autorizzare la pratica (autorizzare di che?), timbri, contro timbri, moduli copiativi, certificati di residenza, passaporto, cazzi e mazzi... e dopo un'ora mi dicono che no, solo la SIM non me la possono vendere.
    Ma se un'ora fa mi avete detto che....
    No, solo la SIM no.
    Allora dammi un telefono, il più scassato che avete.
    Eeee toooo
    Santo cielo, portami qui un telefono. Toh, questo qui schifoso da 7000 yen. Mi va bene, mi serve solo un numero attivo.
    ....
    Senti, belli capelli, se entro cinque minuti non mi dai un numero di telefono funzionante me ne vado.
    Ovviamente la tipa è particolarmente stordita (al limite dell'imbecillità) e dopo cinque minuti ancora non ho un telefono in mano.

    Sai che ho fatto? Ho preso il contratto, già firmato, l'ho ridotto in coriandolini che ho graziosamente buttato in addosso a quella rincretinita.

    Maleducazione? No, semplice terapia d'urto per farli svegliare.

    Se io sto in un negozio per un'ora e non sono capaci di darmi un telefono i maleducati sono loro. Se io mi inchino e gli dico "scusate per il disturbo" non sono un educato: sono un coglione che subisce.
    E allora ho tutto il diritto di ribellarmi.

    Se in un'agenzia immobiliare mi dicono che non affittano a stranieri io ho tutto il diritto di sputargli in faccia.
    E non è che siccome io gli sputo in faccia e loro si inchinano io sono il maleducato e loro gli educati.
    I maleducati sono loro che ti trattano da merda secca perché sei straniero. Anche facendolo con gli inchini rimane un atteggiamento lurido.

    Devo continuare con altri esempi?

    No, mi sa che all'apprendista ceramista basta che qualcosa sia giapponese e poi è sempre lindo e perfetto. Anche se glielo mettono in quel posto, basta che sia giapponese e lui è felice.

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  38. Caro italiano in Giappone.
    Inizia a puntualizzare alcune cose tu hai offeso in questo modo:
    "tornatene a casa veneto di merda"
    "altri guappi del cazzo"
    "Viziato Decerebrato fassotuttomi"
    "il classico testa di cazzo che fa le paternali agli altri"2"
    "io rivendico la liberta di denunciarti perche tu non sei un italiano da cui trarre ispirazione"
    "ti ringraziera con un gran calcio nel culo"
    "caro Luca e nel tuo veneto xenofobo e razzista"

    Direi che non sei molto educato che dici? Disolito chi vuole la paternale parte educatamente e poi va in crescendo se non viene ascoltato. Tu sei arrivato qui e hai offeso a tutto spiano anche altri lettori. Mooolto educato.

    Io ti offeso? no.

    Poi minacci:
    "che ne dici se segnalo il tuo blog alla Prefettura di Tokyo?"
    "Se invece il video e le considerazioni del blog non lasciano adito a censura formale, e la prefettura che ti ha dato la residenza non ha nulla da ridire, non ti devi preoccupare di nulla, continua a fare come hai fatto finora."
    "Cosi iniziamo a pulire un po' di Italiani di merda"cARO
    "Se non c'e problema il video che ho scaricato e le pagine che ho copiato non saranno un problema per l'ideatore."

    Atteggiamento mafiosello non pensi? Usi il condizionale e fai minacce. Forse tu rappresenti quello che tanto vuoi combattere. Cosa questa rabbia? Scommetto che non la applichi ai giapponesi.

    Dici che non devo dire cazzate? Faro un po di foto appeno ho tempo dei parcheggi illegali (guidare e fotografare o leggere i messaggi quello si che e` pericoloso e illegale cosa che i giappo fanno sempre).
    Mi fai soprettare che tu non abbia grosse capacita di analisi vedi gli errori che hai fatto con mattia e Mamoru cio dimostra che se non sai associare un nick ad un utente mi sa che non sai meno analizzare le abitudini di una societa.
    Sul discorso Veneto di merda che ne dici di cambiare musica? Sono un terrone di merda cresciuto al nord. E si mio caro sono per meta Siciliano ed a casa mia il veneto non si parla e lo stile di vita e` piu suddista che Nordista.

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  39. (Sono uno scooterista ma prima ero motoclista ho smesso di guidare moto per due ragioni, non le puoi guidare come si deve in Giappone, quelle buone e di valore te le fregano prima o poi, certo in Italia basta un mese mentre in Giappone 8 ma alla fine te la fumano.)

    Mi domando anche io come fanno a capire che sono italiano quando Guido....Giusto... Canto sempre "O sole mio".
    Poi come detto da alcuni identificare una razza dalle azioni di uno e` razzista, per me i giapponesi sono tutti fottuti spacciatori di droga che ammazzano poveri italiani. Perche`?
    Qualche mese fa una coppia giapponese fu arrestata a torino con un camion di droga e incriminata per la morte di un ragazzo. quindi tutti i giapponesi sono spacciatori di droga e devono andare fuori dall` Italia.

    Mi dai del figlio di papa.... Come fai a saperlo hai sbagliato anche ad indentificarmi come Veneto/Xenofobo.

    E` verissimo sono un maledetto razzista, mia moglie e` gialla (giapponese), mio figlio e` un misto, il mio testimone di nozze e migliore amico e` indiano, il mio migliore amico in Giappone e` di colore. Mi piace riempirmi di varie razze cosi il mio odio cova. Sei un grande psicologo lo sai? Entrare in polizia no?
    Magari hai un gran futuro come profiler.

    Tornando al discorso quida, Secondo te quanti centimentri ci sono tra il mio scooter e i rispettivi veicoli?
    Hai notato che il video e` deformato sia in larghezza sia in profondita?
    Secondo te quanto corro? Ricordati che il video e` a 15fps.

    Domanda si vede il sotto scritto? Si vede la targa? Il video e` molto identificativo. Non so come ragioni e se hai conoscenze legali di alcuni tipo ma mi sa di no.
    Primo il video e i commenti non sono una prova per il sistema legale giapponese, visto che hai questa cattiva idea di me magari posso affermare che il video potrebbe non essere mio"
    Sono un mitomane che gonfia le cose.

    Ma da un lato spero che se visto il tuo senso di giustizia abbia il coraggio in caso di denuncia nei miei confronti di farlo con nome e cognome. Cosi se la prefettura fara qualcosa e mi disturbera potro denunciarti per calunnia. Minaccie ecc.

    Nella tua grande esperienza legale cosa centra un infrazione o varie con la residenza?

    Io non sono un santo lo so, ma al contrario di te se uno viene a discutere ci discuto non sentenzio o minaccio, quella sopra non e` una minaccia, e` contro azione.
    Ma tanto tu la denuncia la farai anonima.

    Sei io ho un incidente mi fermo e prendo le mie responsabilita sia legali che economiche. Un momento non ho mai avuto incidenti (di cui ero responsabile)? sara perche non esagero?

    Magari da ora seguo l` andazzo giapponese mi adatto completamente che dici? Niente nihoken e se stiro qualcuno me lo trascino sotto per tre km? Cerchati le statistiche e resterai sopreso.

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  40. Magari la mia guida non rispecchia il modello standard, ma se faccio danni ne pago le conseguenze.
    Una cosa invece che spesso i tuoi giapponesi non fanno.
    Un po come i vari scandali, finche non li beccano tutto va bene poi giu di inchini e piagnistei, io stesso ho beccato della gente a fare cose scorrette ma al contrario di me si sono arrampicati sugli specchi come solo i giappi sanno fare.

    Tu dici che sono un bullo verso i giapponesi.
    Io invece mi ritengo un pacificatore, loro si pongo come superiori in tutto, vedi meeting in cui danno la colpa all` Italia ma io faccio analisi e si scopre che loro hanno cannato.

    Vuoi un esempio della ditta precedente?
    Lo staff inseriva la data di nascita nello spazio vat(sai cosa e` vero?)Lo sai perche la inserivano li? Perche la data americana non rispettava l` ordine anno mese giorno che si usa in giappone. Poi si incazzavano perche i software statistici americani non davano i dati giusti. L errore era loro perche se nel campo data di nascita non c`e` nulla mica e` colpa degli americani. Senza contare lo schifo che ho trovato nel campo VAT nessuno standard.

    Magari come dici tu il mio boss mi sta usando e poi come dici tu mi dara un bel calcio in culo.
    Io ti rispondo che la cosa e` possibile ma molto meno probabile.
    Se fossi in una azienda giapponese sarei sicuro che prima i poi il calcio arriva. Loro sono cosi educati a fregarti e lasciarti i mutande....

    Sul discorso sensei maleducati, io la vedo diversamente, il sensei era premuninto verso gli italiani e il nostro gesticolare e tono di voce li ha fatti sembrare maleducati. Quindi quel sensei dovrebbe cambiare lavoro visto che un insegnante deve saper capire gli studenti.
    O magari ha fatto la solita scena che fanno i giappi per complimentarsi un po come le prostitute giapponesi che si trovano davanti un vecchiaccio col ciccio molliccio, ma strillano "che male e` troppo grosso.... piano..."

    Non so se hai capito.

    Ora mi fermo qui, non sei una persona con la quale si puo discutere visto che hai atteggiamenti da mafiosi minacci ecc.
    Mi dispiace pero avessi criticato educatamente sicuramente ti avrei ascoltato.

    Addio e dalla settimana prossima mi sa che disattivo gli anonimi, almeno che si abbia la decenza di firmarsi anche con un nick.

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  41. Grazie ragazzi,

    Ringrazio per il sostegno e so che molto lo hanno fatto non per difendere il mio stile di guida ma perche non vi piaccio i bulli.

    Il suddetto anonimo e` un bullo perche invece di limitarsi a fare quello che dichiara di voler fare viene a sbandierarlo.

    Ora me ne torno alle mie cose perche angelo e kao sono arrivati

    Grazie ancora a tutti

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  42. Da Italicus:

    Luca,cerca di passare ore liete con la tua famiglia.Questa è la cosa più importante e che devi tenere in mente. Poi ci risentiamo!
    Buona settimana a tutti!

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  43. sono l'ex anonimo in Giappone ... adesso saranno contenti coloro che reclamavano per l'identificazione (cioè mi chiedevate di mettere un nickname per identificarmi ... una logica adamantina veramente ... complimenti adesso siete contenti di potermi identificare?)
    I miei toni erano sbagliati come i tuoi comportamenti per questo sei stato insolitamente beneducato nelle risposte (confronta per credere).
    Io di ho detto veneto di merda ma non sapevo che tu lo fossi te lo giuro sulla mia mamma, l'ho capito dal tuo profilo comportamentale e dal fatto che ho vissuto 3 anni in veneto. Evidentemente sono un ottimo profiler.
    Una serie di perle che dimostrano che io ho torto a definirvi italiani maleducati e prepotenti e quindi non hanno bisogno di altri commenti:
    Mattia: "Ho preso il contratto, già firmato, l'ho ridotto in coriandolini che ho graziosamente buttato in addosso a quella rincretinita."
    Carmine: "Questa superiorità rispetto al resto dei tuoi connazionali (che ti stai attribuendo da solo) è tutta da dimostrare... e il fatto che continui a nasconderti dietro l'anonimato non depone certo a tuo favore"
    Mamoru: "Ora capisco che per te la realta' sia sbagliata, ma cosi' va il mondo: la gente segue le regole con elasticita', perche' lo scopo di qualunque sistema normativo e' il risultato non il mero rispetto formale della lettera della legge."
    Luca da Osaka "Faccio come tutti i motociclisti giapponesi perché sono straniero non ho diritto a fare come loro?"
    Luca da Osaka a sua discolpa "magari posso affermare che il video potrebbe non essere mio" Sono un mitomane che gonfia le cose."
    Luca da Osaka "Il suddetto anonimo e` un bullo perche invece di limitarsi a fare quello che dichiara di voler fare viene a sbandierarlo." ...Qui un commento ci vuole ... quindi a Gela (città dove ho vissuto 6 anni) l'associazione anti-raket dovrebbe stare muta e non sbandierare di esserlo e se non mettono i nickname sarà perché anche loro sono mafiosi ... e comunque loro, secondo il tuo pensiero sarebbero bulli ... (si vede che sei lontano dalla trinacria da tempo perché la parola che avresti dovuto usare era INFAMI chi denuncia è un infame).
    Maledetto il giorno in cui i Siciliani onesti hanno smesso di rompere le gambe ai mafiosi del cazzo.
    Insomma tutto sommato io ho detto il falso perché:
    - sono offensivo nei termini usati
    - il mio nickname era "Anonimo"
    - le tue non sono violazioni ma "elasticità mentali"
    - anche io in realtà farò sicuramente peggio di voi perché mi metto sul piedistallo
    - i giapponesi fanno peggio ma sembra di no
    - Non affittano casa se sei straniero perché c'é pericolo che ti comporti come Luca da Osaka, o come "belli capelli Mattia".
    Il Maestro di Ceramica aveva ragione (si scrive maiuscolo indovinate perché? ... perché non è per i bimbiminchia), non solo sembra che l'Italia produca molti maleducati e prepotenti, ma che li esporti anche. Se in Giappone becco un maleducato-prepotente denunciabile e Italiano (dei Giapponesi ci pensino loro) ... lo denuncerò (va da se che se non è ne maleducato ne prepotente ... non vedo perché dovrebbe temere nulla da me) perché non sono un prepotente-maleducato tendente alla guapperia (in Sicilia si chiamano picciotti).

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  44. @Luca da Yokohama

    1- Questione nickname: e' capitato in passato e capita tuttora che utenti multipli senza nick commentino (anonimi), questo causa un piccolo problema che non hai capito, ossia l'impossibilita' di distinguere tra diversi anonimi ed e' successo che si confondessero i commenti dell'uno quelli dell'altro per via dell'omonimia.
    Non e' che ci siano chissa' quali finalita', per conto mio potevi firmarti "paperino" si sarebbe distinto ugualmente.

    2- chiarisco meglio il mio pensiero (dato che la mafia non c'entra nulla): nel mondo reale vige l'esercizio della discrezionalita'.
    Tu pensi che ad ogni violazione debba corrispondere ad un atto punitivo, ma cio' non avviene.
    Nel caso del Giappone la polizia ha ampi spazi per applicare elasticamente la legge, stesso dicasi per la magistratura inquirente e, a maggior ragione, per quella giudicante quando scrive le sentenze.

    Questo, qualora non te ne fossi accorto, sortisce l'effetto di avere differenti conseguenze per i medesimi comportamenti (irregolari) ed avviene quotidianamente.

    Cio' e' necessario poiche', nel mondo reale, se attraversi fuori dalle strisce di 10 cm commetti una infrazione, ma e' delegata al poliziotto la facolta' di fermarti e multarti: l'agente puo' infatti decidere che, nel contesto in cui ci si trova non e' proficuo farlo. Alla stessa maniera in cui a un posto di blocco possono fermare te e perquisirti l'auto per 1 ora, e non fermare quello dietro di te con l'auto piena di droga: si chiama discrezionalita'.

    Oppure ti possono tenere in arresto per un paio di settimane senza avvocato e incriminazione formale: anche qui discrezionalita'.

    Sulla strada questa discrezionalita' viene applciata quotidianamente, ma forse non te ne sei ancora accorto. Un giorno vai in bicicletta con l'ombrello e il poliziotto non ti dice nulla, poi per lo stesso comportamento ti fermano.

    3- Anche tu applichi elasticamente il tuo stesso modo di pensare: discrezionalmente infatti hai scelto di escludere la popolazione giapponese dalle tue denunce, come se un crimine fosse diverso a seconda di chi lo compie.
    Immagino che l'influenza di 3.000 italiani residenti su 127.000.000 di giapponesi (0.000024%) possa essere devastante.

    4- Poi spiegami: tu vieni qui a insultare i veneti... cosi' tanto per fare, visto che dici di non sapere che luca e' veneto.
    E non capisco perche' sei qui commentare quando potevi comodamente denunciare il fatto alle autorita', se la tua era solo "sete di giustizia" e malsopportazione dei prepotenti (solo italiani per carita').
    Perche' sei venuto qui allora?

    5- A me non piacciono certe manovre che si vedono, ma non mi metto a discutere del filmato semplicemente perche' e' ridicolo, visto che non ho idea di quale fosse la visuale dal casco, le proporzioni reali delle distanze, la velocita' del mezzo, l'uso degli specchietti e degli indicatori di direzione.

    Soprattutto perche' solo guardando da fuori la scena reale (non un video a 15fps) si puo' stabilire se c'e' o meno guida pericolosa. Tu invece ne sei sicuro e lo dimostrerai nelle sedi appropriate.

    PS lo scopo del video, lo ripeto qualora non l'avessi capito, non era certo uno show-off di guida spericolata, ma il test run di una onboard camera (che si e' dimostrata piuttosto scarsa).

    PS2 auspico che tu abbia la coerenza di costituirti quando ti capitera' di viaggiare a 52km/h col limite dei 50.
    O quando ti accorgerai di esserti dimenticato a casa la ARC e allora andrai sicuramente in koban a segnalare l'illecito di essere sprovvisto di permesso di soggiorno.

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  45. Caro Luca da Yokohama, il turpiloquio e il tono che hai usato tu sono tipici delle persone maleducate.

    Pensare di comportarsi così e di non essere tacciati di maleducazione(in base a cosa debba basarsi questa deroga non si sa) è invece da è presuntuosi.

    A te le conclusioni.

    Se, come dici, credi tanto nell'educazione e nel rispetto comincia a porti tu stesso in un altro modo e risulterai più credibile ( la M maiuscola non compensa tutto il resto). Perchè, c'è poco da fare, se uno usa il tuo registro si qualifica come maleducato. E quindi le sue filippiche per dimostrare che la gentilezza è meglio dell'arroganza perderanno molto di valore.

    Poi nessuno ha detto che tu farai peggio. Ma ti ripeto, siamo su internet, si può dire ciò che si vuole. I fatti vanno poi dimostrati. E questo, come spero ti renda conto, è piuttosto difficile qui.

    Tu parli come se fossi l'unico italiano che sa come comportarsi,ma intanto vieni qui e spari una serie di offese a destra e a manca e ti sorprendi pure se ti viene fatto qualche appunto. Questa, anche qui poco da fare, si chiama presunzione.

    Poi non capirò mai queste persone che intervengono spontaneamente, a gamba tesa, in una discussione, dicono peste e corna e poi dopo fanno gli scocciati con senso di superiorità e dicono "no basta non ho tempo da perdere qui". Ovviamente non va mai così, infatti anche Luca da Yokohama ha desistito dal convincerci che la gentilezza è meglio dell'arroganza ma poi è rientrato tranquillamente.

    Se si pensa che il livello di una discussione sia troppo basso perchè non ci si astiene dall'inizio? o almeno, se si va via sbattendo la porta si abbia poi la coerenza di non scrivere più.

    Per quanto mi riguarda la questione è chiusa qui.

    Ragazzi, se volete un consiglio chiudetela anche voi. Non ne vale la pena.

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  46. Da Italicus:

    Mah! Massì,chiudiamola qui..ma io in quel "si dice maestro di Ceramica" non entro nel pronome eh!Rimane,per me, un maestro di ceramica ,che oltre a parlare male di specifiche persone di specifiche aree geografiche(poi,chissà,da un francese sapremo che parla male dei Francesi,da un Inglese sapremo che parla male degli Inglesi,e via dicendo...)trova il tempo di insegnare.Peccato,Carmine, che tu sia rimasto turbato ,perché si suppone che avresti dovuto seguire l'apprendimento di tale Arte,e invece,tuo malgrado, ti sei dovuto sorbire queste notizie. Che il maestro abbia volontariamente sorvolato su queste delicatezze di comportamento?O forse ce l'ha di abitudine?
    Visto che non hai sbottato tra i tanti pezzi artistici situati nella sua bottega,vediamo ora di mostrare altrettanta pazienza e di non fare come "l'elefante in cristalleria" qui ,ospite di Luca.
    Torna pure per poter apprendere qualcosa che non riguardi semplicemente l'arte di modellare,ma anche quella di descrivere lo stato delle cose che l'aborigeno tende ad occultare con tanta perseveranza quanta quella con la quale inneggia alle mancanze altrui. Torna a farci visita.Piglia per il tuo sapere quanto più puoi,dai retta!

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  47. Da Italicus:

    Ma allora sono proprio rintronato! Scusatemi tutti!Carmine,scusami,non mi riferivo a te ma a quel signore,Luca di Yokohama.
    Vabbè,chi è prefetto?

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  48. Xluca da yokohama,

    Ti ha riposto bene mamoru ma voglio aggiungere due cosine, tu paragoni il tuo intervento alle associazioni anti racket? Non è in pochino da megalomani ? Poi dici hai giappi ci pensino i giappi? A me pare un discorso da persona succube in Giappone del tipo io sono una nullità italiana non ho diritto di oppormi alla società giapponese. Per il tuo discorso possiamo dire che Alberto stucki è un prepotente perché per anni Ha spinto per il cambiamento di alcune che hanno permesso al ladro piromane recidivo che gli ha bruciato la casA con moglie e bambina dentro ma ha preso solo pochi anni. Lui uno stupido secondo te perché salassa i suoi averi per cambiare una legge di non beneficerà. Lo hai detto ai giappi ci pensino loro.
    Tu ti proclami giustiziere mono razziale stando nell' anonimato e senza metterci niente di tuo. Propongo allora una cosa tutti gli italiani in ascolto che vogliano aderire posso contattarmi via email e orgazziamono una cena discussione. Il signor Luca da Yokohama è invitato ma come molta gente online sono sicuro che la faccia non ce la vuole mettere. Puoi rispOndere qui io mi fermo sui commento escluso il discorso di organizzare la cena.

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  49. Ciao Luca sono eremita ti ricordi di me?
    Io se riesco vengo alla cena questo tipo lo voglio conoscere proprio. Pero ragazzi siete troppo educati perché non rispondete alle offese?
    Lo faccio io allora. Questo tipo è un testa di cazzo gasato probabilmente nemmeno un visto e non trova lavoro e si incazza con chi ha più di lui. Inoltre un tipo così lo voglio proprio vedere in una civile discussione. probabilmente alla cena se verra andrà in escandescenze e il ristorante chiamerà la pula.

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  50. Va beh ho capito parole al vento, indichi la luna e discutono del dito ...

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  51. Da eremita,

    Vai vai tutto chiacchere e distintivo. Tu indichi la luna ma dici che non ci sono altri pianeti. Non noti per esempio i vari taxi che non mettono la freccia, non noti la prima gincane che viene eseguita per passare in mezzo a dei cretini che hanno occupato l' incrocio quando non si doveva(e' una violazione lo sai?). Luca guida aggressivamente non seguendo le regole ma lo fa come tutti gli altri ma tu vedi solo lui. Secondo me sei razzista verso il tuo stesso popolo perché sindachi sui difetti di un tuo connazionale ma non vuoi sentire parlare dei difetti giapponesi. Forse esagero ma io ti toglierei il passaporto e tene darei uno giapponese. Probabilmente lo denuncerai da codardo che sei nel totale anonimato. Infatti non rispondi nemmeno all' invito ad una discussione a quattro occhi. Magari sei uno che segnala ogni straniero che vede in Giappone alla polizia? A che pro lo fai? Speri di sfoltire la popolazione straniera e trovare lavoro?

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  52. Da Italicus:

    Beh,non per fare l'avvocato del Diavolo ma bisogna anche capirli(compatirli) questi espatriati. Loro sì che hanno tempo di godersi il Giappone:corsi di cerebro-ceramizzazione,di Arti Marziali, di pittura,di questo,di quello, e c'è anche da pensare che passino la maggior parte della loro permanenza qui tra persone di una certa "levatura",non so,tra esponenti di una particolare categoria sociale.
    Noi tutti,invece,abbiamo a che fare con il popolino,anzi siamo noi stessi il popolino con loro,perché lavoriamo come loro,sopportiamo come loro sopportano i mezzi pubblici(treni),il traffico,sudiamo come loro,puzziamo come loro.

    Chissà come sarà mai l'agenda settimanale del signor Regolaconti.Forse combacia con questa?

    Lunedì: In mattinata corsetta nel parco e somministrazione di sorrisetti a destra e a manca,tanto per mantenere l'andazzo e non turbare gli altri con la nostra presenza pelosa e selvaggia e negativa.

    Martedì: Incontro spirituale con il Bonzo(ubriaco della sera precedente) e chiacchierata istruttiva sulle forze dell'universo,nel quale sforzo disumano nessuno ci capisce una H,ma va bene come occasione per prendere l'appuntamento per la successiva sbronza.Il corridore peloso è così,sazio abbastanza perché accettato nella società.E comincia a convincersi che "koko"(qui) è meglio di "muko"(laggiù).

    Mercoledì: Seduta contemplativa e lettura di manoscritti aborigeni sulla creazione della "Razza Yamato",con particolari effusioni, del discente, a carattere votivo nei confronti della sacra immagine del padre della stirpe di questi figli di dei.

    Giovedì: L'Incontro illuminante. L'Incontro con il Ceramista.Il Modellatore di chi detiene poca o nulla personalità. Fatidico e finalizzante per alcuni.C'è chi è riuscito ad abiurare le proprie origine e affidarsi alla "Nuova Guida"!

    Venerdì: Ancora alla ricerca del filo conduttore che collega la gloriosa razza alla matrice dispensatrice di umiltà,civiltà,e educazione. Per carità!Libri che parlino riguardo le cosucce locali sulle migliaia e migliaia di atrocità,efferatezze,megalomanie,compiutesi e in corso in questi paraggi,nisba!

    Sabato: Riposo profondo presso il cancelletto d'entrata dell'abitazione del Maestro di Zen. In verità questo "riposo" è solo il risultato di un accasciamento dovuto alla sbronza col Bonzo.
    La sera stessa solgono,sbronzo e "Sor Ceramizzato", parlare di Zen,ma anche di cielo,stelle,fanciullezza,motori,alberi,fili d'erba.Il "Sor Ceramizzato" ,per aver sempre più punti dalla sua, si spinge a perlare male dei connazionale,cosa che l'altro guarda dal fare.

    Domenica: Passeggiata per distendersi e riprendersi dalle molte sbronze culturali ,nei pressi di Hibiya,Omote-Sando,Roppongi,Kabuki-Cho, ma il fine non è il cherchez la femme/ l'homme bensì cercare ispirazioni per riuscire a plasmare una nuova forma,quella sublime e irraggiungibile.

    Augurandomi di essermi sbagliato del tutto con lo stilare l'agenda ,auguro al "Sor Ceramista" di aver abbastanza forza per non farsi "Plasmare" dalle circostanze. Coraggio!

    RispondiElimina
  53. Da Italicus:

    Luca, il video me lo sono rivisto e ,guarda, a parte il fatto che non corri ma stai solamente tenendoti sul filo del limite di velocità,con punte superiori,che non passi col rosso, che non stai smaneggiando con il palmare o il navigatore,che non guidi come un disgraziato, guarda non ci trovo niente di illegale e pericoloso. Al più più sarebbe incriminante per ,ironia della sorte, tutti quegli autisti che si vedono fermi sulla corsia dipinta di rosso,sì quella non permessa nemmeno alla sola sosta dei veicoli!Ne ho contate perlomeno tre attorno al terzo minuto del cortometraggio. Vai tranquillo!
    Appena mi ingegno con la mia videocamera poi ti spedisco del materiale dove si vedono le Forze dell'Ordine ,locali,fermare macchine in curva,oppure girare e mettere la freccia in tutt'uno,od ancora i poliziotti motociclisti che stanno praticamente incollati dietro gli autoveicoli per poter affibbiare una multa,e qualche volta ci si spiaccicano pure.
    Luca,le mie raccomandazioni alla prudenza sono dirette a te che guidi senza telefonino alla mano,che non guardi la t.v,che sei senza tenere sott'occhio (alla guida)il giornaletto porno o la mappa della città, che non fai le prove d'inchino pensando a come ti devi scusare con il "superiore"(il tutto mentre si guida),...No, le raccomandazioni di prudenza alla guida te le ho mandate perché hai a che fare con persone vezze a fare due,tre,quattro cose alla volta ,mentre guidano! I tassisti poi sono alla ricerca forsennata di clienti e appena ne inquadrano uno non sentono seghe:girano e basta. Tanto si sentono giustificati con il fatto che sul paraurti posteriore hanno messo un adesivo la cui scritta invita a non marciare prossimamente dietro il veicolo. capisci il concetto? Io mi blocco perché è il mio lavoro:sei tu che devi stare attento! Ecco il concetto che spesso fa muovere,o smuovere, le meningi di questa civiltà automobilistica! Il "Sor Ceramista" è invitato a prendere atto anche di queste quisquilie urbane che spesso tolgono così facilmente la vita a persone come me o voi,o altri bravi soggetti.

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  54. Nomen omen Italicus hai scelto un nickname sinistro in Italia.
    Eremita ... Perché hai cambiato 道
    Mettetevi d'accordo o sono sfigato senza visto perché fustigo le vostre inconsapevoli abitudini barbariche (Italicus aborigeni sono gli abitanti della foresta, i jappi sono indigeni altamente evoluti) o sono gagà nippofilo figlio di Papa.
    Potete fantasticare liberamente ... i documenti dicono che il Luca da Osaka si comporta come un barbaro-straniero e si lamenta in casa altrui dell'altrui costume. Il barbaro ha una data di scadenza ... se non rispetta l'altrui cultura. Augh Visi Pallidi da pronunciato odore corporale che i nappi ben educati non vi rinfacciano per educazione (chiedete alle mogli mappe se le avete)

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  55. nappi=jappi ... mappe=jappe il mio computer si rifiuta di chiamarli così ... Ma più inconsapevole rispetto esso, delle persone che io e voi ... da meditare

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  56. Da Italicus:

    Luca da Yokohama,
    Aborigeno=Ab origine(originario). Se poi per aborigeno qualcuno vuole vederci a tutti i costi deprezzamenti,beh,fatti suoi!
    Vabbè che avrei potuto usare la parola indigeno,ma facendo questo avrei anche specificato,gratuitamente, che si trattano di originari che vivono nel proprio ed esatto luogo di origine e, sapendo che sono tutti pendolari, non mi spingo a definirli indigeni del tutto,anzi,se si va a controllare come stanno le cose(la toponomastica,per esempio)se ne trae conclusioni interessanti.
    Controlla pure! Tutto nozionismo che passa da una persona all'altra,a reciproco vantaggio.

    Visto che qualcuno indirettamente me lo ha chiesto, mi sono dato questo nome,Italicus, per la mia inclinazione al tradizionalistico metodo italico. Mos italicus contro il mos gallus. Tu forse pendi per il mos japonicus,no?

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  57. Da Italicus:

    Ma, scusatemi!da selva non deriva mica selvaggio?

    Evoluti?Nel senso di che? Dai,facciamo a scambiarci i segreti! Hai visto che qualcosa s'impara qui? Comunque, io al tuo posto un accenno di scuse lo presenterei eh! Lo sai che se bazzichi qui e ti riempi le tasche di utili consigli forse potresti evitare tanti piccoli problemucci di convivenza coi locali?
    Buona fortuna!

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  58. Hai ragione Italicus, ho sbagliato, aborigeno è stato da te usato propriamente. Ti chiedo scusa. La tua descrizione di me come gagà-ingoia-stronzate-asiatiche-di-ipocriti-giapponesi è sbagliata 2 volte. La prima perché è molto lontana da me (lavoro e sono ateo, non ingoio frottole), la seconda è che anche se fosse vera cosa ci azzecca con la mia denuncia del comportamento aggressivo-barbarico e giappo-intollerante di Luca da Osaka? In punta di logica formale potrei essere anche un assassino seriale e Luca rimarrebbe dai comportamenti censurabili, e migliorabili se resi evidenti. Attendo fiducioso tue doppie scuse, e un atteggiamento aperto alle critiche altrui da parte di Luca in Tokyo.

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  59. Sara' che son perplesso, piu' che dai commenti, dal fatto che il commentatore, oltre essere uno dei pochi sul blog ad usare l'ipad (a differenza di altri qui sopra) non sembra avere un ip che si risolve su isp giapponesi.

    Giusto per dire ne, ma potrebbe trattarsi di una curiosa coincidenza.

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  60. Luca da Yokohama ora chissà dove26 ottobre 2011 alle ore 23:03

    mamoru ... quando ti perplimi così, per cotante rilevanze (iPad e IP) mi convinci che tu non stia guardando neanche il mio dito, non ne hai facoltà. Sei riuscito a far credere persino a te stesso di essere intelligente, (oltremedia) ma sinceramente ti stai rendendo conto che non è così? Lo dico per il tuo bene, non sopravvalutarti, in futuro potresti incorrere negli effetti irrimediabili di errate ponderazioni. Ti regalo di conseguenza qualcosa di veramente adatto alla tua vera essenza. E poi smetto perché mi fate troppo incazzare. "L'istruzione rende il saggio un po' più saggio, ma rende il cretino molto più pericoloso". ... indovina con che dispositivo te lo sto scrivendo e da quale IP? Pirla! Che Pirla! ... Ma si può ... quanta pirlitudine concentrata dentro un guscio di saccenza, un manualetto del bravo elettricista a schede mobili con le gambe ... ma chi me lo fa fare ad incazzarmi così ... Mah ... Sayounara

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  61. Scusa pseudo Luca da Yokohama, dovrei accettare le critiche da te? Arrivi qui offendi me, sbagliando il mio profilo, lanci insulti razzisti, offendi chiunque ti contraddica, non rispondi alle domande ( sto ancora aspettando la tua risposta per un confronto a 4 occhi). Fai il linguista correggendo gli altri e dimostrando dimostrando la tua ignoranza. Esalti il popolo giapponese (forse non lo noti ma lo fai) usi stereotipi come l' odore corporeo qui domanda dall' alto del tuo piedistallo com quante donne giapponesi ha condiviso il letto? Secondo te loro non puzzano o semplicemente abbiamo
    Odori diversi?) il tuo esempio dell odore è perfetto fa capire il loro metro di misura, diverso uguAle male. Procedi pure per la tua strada l' unica cosa che otterrai se la polizia procederà e rompermi le scatole e far pensare a mia moglie che certi italiani non hanno un cazzo da fare. Lo farai da anonimo vero?
    P.s. Il discorso Dell' ip e isp è validissimo potresti spiegare il perché ma come al solito offendi. Potevi contribuire ad una discussione ma il tuo atteggiamento unilaterale non aiuta. Per l' ultima volta un incontro a
    4 occhi no?

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  62. Da Italicus:

    E allora, Sor ceramizzato: "Passi lunghi e ben distesi!" Ti ho già sopportato abbastanza per quel tuo apostrofare contro i regionali,e quei tuoi meschini commenti di parte. Una cosa, attenzione a come ti muovi con queste pubbliche e dichiarate offese contro i tuoi stessi compatrioti!
    A questo punto chi le vuole le scuse da te:Se le fai le faresti per convenienza e non per quel rimasuglio di decenza di comportamento a cui ti sei ridotto.Ti sei riscoperto venendo a stare qui? O sei venuto già fuori in coteste condizioni? No,non c'è bisogno che tu me lo spieghi! Primo,perché una ripsosta non ce l'hai nemmeno tu.Secondo, perché diresti soltanto quello che ti passa per la mente,senza rifletterci,né preoccupartene.
    Adios amigos!
    وای ا کاگارع!

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  63. Luca da Yokohama e non solo27 ottobre 2011 alle ore 11:44

    Lavoro in una multinazionale giapponese di Yokohama. Ho un ipad e in aeroporto lo preferisco al pc. Sono stato in Italia di recente e adesso sono negli States. Sono l'unico italiano nell'ufficio di gestione del personale. Vorrei vantarmi dei miei compatrioti e poterne assumere di tecnicamente validi (molti italiani hanno un nonsoché di magico) ... ma sono dispiaciuto perché non posso. La capacità tecnica spesso non si accompagna col lato umano. Non posso essere orgoglioso di noi italiani all'estero perché le velate critiche e le risatine ... purtroppo hanno molto retroterra. Ho il coraggio di dichiarare le mie colpe e di ammettere gli errori, quando sono dimostrabili. Non faccio fatica e chiedere sinceramente scusa se ho sbagliato. Tu Italicus sei "sinistro" come il nomignolo che ti sei scelto. (L'Italicus era il nome di un treno in cui oscuri servizi segreti hanno fatto saltare delle cariche esplosive uccidendo 12 persone e ferendone 50. In giappone risiede un oscuro signore italiano che li è scampato alla magistratura italiana ... spero non sia tu ... non credo, quello comunque dovrebbe essere di una levatura culturale superiore alla tua, ma il dubbio mi rimane) insomma il tuo nickname è un po' come chiamarsi Titanic ... per chi conosce la storia. Sei ondivago e incoerente. Mi chiedi di ammettere i miei errori, lo faccio, rifiuti le mie scuse, glissi alla grande sui tuoi dileggi inappropriati e incoerenti reazione personalistica alle mie denunce di comportamenti censurabili. Nella gradazione di Sciascia di Uomini, Ominicchi e quaquaraquà dove ti poni? Io devo spiegare a voi perché uso l'Ipad, per postare commenti? Questo è il vostro livello cognitivo. Io pensavo che fosse solo un problema comportamentale ... purtroppo non è così. Devo ammettere un altro errore, purtroppo alcuni amici aziendali avevano ragione sul livello medio dei miei compatrioti, e ne sono profondamente rattristato. Ognuno di noi è facitore del proprio destino.

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  64. Ok Luca da Yokohama, posso crederti, vedo degli accessi su VPN da new york pero taccagni da voi vero? Una VPN che ha un cosi alto tasso di critiche io non la installerei neanche morto.

    Ok ora vattene con le tue opinioni, sei qua che dici che ti facciamo incazzare ma continui a rompere, inoltre non rispondi alla mia proposta.

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  65. la questione ipad era solo perche' i tuoi commenti (da us e italia) risaltavano in mezzo agli altri per la risoluzione portrait del dispositivo (al contrario della maggior parte dei lettori) ed ho tirato a indovinare che si trattasse di ipad solo perche' vedevo 768x1024 + safari.

    Poi ti informo che alcuni personaggi sono passati da queste parti tentando di impersonare altri e uno che usa il tuo nickname spacciandosi per te (credici o meno) mi darebbe comunque fastidio.

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  66. Sul discorso Italicus canni alla grande, Sai quale e` l` origine di quella parola?

    Il fatto che tu racconti e` solo uno degli usi di questa parola.

    L` oscuro signore di cui parli non e` italicus.
    Poi lo sai parli di quella persona rischi una querela? (io lo odio mettiamo in chiaro) Molti anni fa lo stesso Pio fu portato in tribunale da quella persona. E` stato assolto percui ti puo denunciare se lo nomini occhio.

    Quindi sei il responsabile del personale?
    Povera ditta visto come hai tracciato il mio profilo mi sa che te ne fai scappare di buoni e ne prendi di terribili.

    Ora vattene non hai detto che ti eri rotto?

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  67. Da Italicus:

    A ceramificato de mi cogl..oni,vedi dannaffand...

    Passi lunghi e ben distesi! un due un due,...

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  68. D'accordo, non posto più. Comunque penso che, magari per un breve periodo, vi conterrete un po' di più in terra straniera. Vivere sereni in Giappone (come in Veneto per non veneti) significa rispettare regole scritte e non scritte, e ci vuole molta pazienza. La libertà di ciascuno finisce con quella degli altri. Per adesso naturalmente non accetterò il tuo invito alla Pizza, quando rientrerò a casa, perché mi sembri pronto ad accogliere dagli altri solo blandizie e non critiche (chi vuole veramente il nostro bene a volte usa la critica all'accondiscendenza). Difendi i tuoi errori, li minimizzi e incolpi gli altri, sconosciuti che te li rinfacciano, di essere peggio di te o addirittura di non usare un nickname diverso da anonimo, come se Luca da Osaka fosse meglio di Anonimo, o da Italicus. Ma forse in futuro ... chissà io non ti odio, non ti conosco neanche, odio il tuo comportamento in moto da te documentato e il denigrare gli altri nella loro terra. Per l'Italicus scusa non ce la faccio. A Bologna tanti anni fa conobbi un vigile del fuoco che fu chiamato ad intervenire nel treno Italicus nel 1974. Tra un ragù alla bolognese e l'altro mi raccontò che la scena era raccapricciante. Molte persone col deragliamento del treno dopo lo scoppio, erano rimaste incastrate tra i sedili. Purtroppo di alcuni non si poté fare altro che amputargli le gambe seduta stante perché i vagoni erano collassati. Una ragazza con le gambe maciullate ed incastrate fu operata da un giovane medico che le amputò una gamba. Ma non lo fece bene e quando il mio amico cercò di portarla via di peso si accorse che un tendine non era stato tagliato e che si era allungato come un elastico tra le grida disperate della ragazza. Lui lo tagliò al volo con l'accetta e la portò in salvo. Non ho ragione di non credergli, ne era rimasto profondamente scosso. Questo macello è stato fatto da mani italiane che disprezzano le persone e sono protette dalla omertà e da supposti più alti fini. Omertà che iniziano proteggendo i bulletti in moto e finiscono con usarli per lo spaccio e via via per altri Servizi. Io non sono d'accordo. Preferisco denunciare. Per questo me Italicus significa "terrore". Sayonara

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  69. Da Italicus:

    Nel grande panorama delle vicissitudini umane noi siamo comparse e siamo epigoni.Epigoni siamo quando utilizziamo quel linguaggio o quella lingua pervenutaci grazie a quel procedimento chiamato trasmissione accumulativa. Fare buon uso della parola e accompagnarla ad altrettanti propositi è quello che nel gergo viene definito il parlar bene e razzolare bene.Basterebbe saper mostrare coerenza tra quanto si dice e quanto poi si viene ad esternare. Cotesto disappunto per la parola italicus la si potrebbe averla rimostrata subito,invece si è aspettato di muoversi in tal senso dopo che si è stati spiazzati sul campo dell'etimologia,facendo capire che il ripiego è stato uno di sortita,più che oculato. A poca ,e per propria, copertura culturale valgono quelle sfilze di parole dall'uso ,statistico,enumerativo,caro il mio consumato erudito dei Due Mondi(!).
    Mos italicus,mos gallus,mos japonicus. Qui è in sintesi il discorso. Qui non si fanno tiri precisi su persone che espongono fatti sul Giappone(né ci si pregia di critiche rivolte a particolari nomi di battaglia),ma, ,chi è nella facoltà di farlo, espone i problemi ,da individuo egli stesso,su fatti che incontra in un Paese.Paese che sappiamo, perché ci viviamo, presentare un'immagine ormai molto diversa da come viene dipinta attualmente dai tanti ostinati afecionados.La nostra povera Italia l'immagine ce l'ha già ,ma spesso è un'immagine ancora più distorta per merito di persone scontente o di diseredati!Tutto ciò porta molto spesso a problemi di comprensione e inter-convivenza,e a sviluppi ben più gravi di semplici scontri verbali di tipo di quelli che abbiamo avuto qui tra io,Italicus,Luca di Osaka,Mamoru, ed altre persone terze.
    Mentre tante parole incutono terrore(c'è chi fa rimostranze sulla parola Italicus)altrettante parole con altrettanto terrore sono accolte senza nemmeno sapere che cosa vi si cela dietro.
    A nessuno sembra suscitare terrore nel venire a sapere di quanti omonimi si possono riscontrare in parole del tipo asahara,soho,Aum,samurai,daimio... Siccome predetto lessicismo è strettamente collegato al benigno Giappone, si surclassa e si tende a mirare il tiro verso chi propugna pertinente argomentazione da esporre,ripetendo cocciutamente forme di analogia lessicale del nome di battaglia,nonostante si abbia già ricevuto spiegazioni in merito.Informarsi prima di fare rimostranze su mancate coerenze!Si rilegga gli articoli di questo sito!
    Qui ci si misura per esperienze personali,a parole e non a offese(poi uno risponde di conseguenza ,se molestato e mostra durezza di comprendonio,pur dimostrando di poter utilizzare di lessico cosiddetto forbito e ricercato)per mettere sul tavolo le proprie opinioni e metterci tutti in grado di capire meglio con che che osa si ha a che fare.

    All'Ambasciata Italiana c'è qualcuno che mi ha chiesto se me la sento di portare il mio caso alla Corte Internazionale per i Diritti dell'Uomo, talmente è stata fatta volgere a favore della controparte nipponica,e con l'aiuto della sistematicità legale giapponese!
    Io mi accontento di veder mio figlio che cresce.Di aiutare qualche connazionale a capire meglio le persone con le quali si ha a che fare qui,perché quando te ne sei accorto da te spesso sei giù nei guai!

    Quindi,visto che si pretende di fare della eponimia ,aggiungo e ricalco un nuovo adios amigos,sicuramente più "assicurativo" di quel sayonara,che chi l'adopera non ne sa avverte nemmeno il significato. Ma assolutamente non mi si cerchi di privare delle mie opinioni e in maniera pertinente l'argomento Giappone!

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  70. Da Italicus:

    Chissà,mi chiedo io, alla fine si viene a scoprire che il mio bisnonno e uno dei vostri bisnonni hanno combattuto insieme! To',magari lo venite a scoprire scorrendo queste bellissime e gloriose pagine di Storia italiana! A me mi si luccicano gli occhi ogni volta che vedo il nome di uno dei miei avi! Viva l'Italia! E viva pure il Giappone,con i suoi altrettanto sfortunati abitanti!

    http://www.cimeetrincee.it/

    Buona giornata a tutti!

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  71. Caro Luca da Yokohama,

    Realmente mi chiedo se ci sei o ci fai?
    Io le critiche in passato le ho accettate, ma ti ricordi come sei intervenuto? Con quale fini parole mi hai apostrofato?
    Quella non e` una critica e` un attacco personale, sicuramente non avresti mai avuto il coraggio di farlo faccia perche sai benissimo che i termini che hai usato in una situazione normale con una persona normale la risposta sarebbe stata univoca. Un cazzotto.
    Io le tue critiche non le accetto per il modo in cui le poni, la guida non e` impeccabile ma come gia spiegato il video da un effetto diverso. Io sto indagando su di te e diciamo che il profilo lavorativo che hai e` raro un paio di giorni e so chi sei. Non e` una minaccia ma ti avviso che in caso di denuncia da parte tua le parole con cui mi hai apostrofato sono calunnia e ti porto in tribunale io.
    Ho gia parlato con il mio legale e mi dice che per il video nessun problema ma per come mi hai apostrofato invece i casini ci sono.

    Io non ho problemi a procedere, i soldi non mancano tu ce la farai a gestire il costo di un avvocato in Giappone.
    Il tuo atteggiamento da saziente (hai cercato di tacere tutti non mi piace) pero mi domando come la tua ditta ti abbia scelto visto come ti relazioni con le persone mi sa che come responsabile del personale non ci azzecchi.
    Visto che fai quel lavoro dimmi quanto sono produttivi i giapponesi (giovani).

    Addio (casa mia ultimo commento mio)
    P.s. Il discorso italicus e` allucinante ma sei sano? tu associ ad un solo significato una parola e percio chiunque la usi e` male.
    Lo sai che la gente comune associa la svastica fascista al manji giapponese percio secondo il tuo ragionamento sono tutti nazisti in giappone? Si assomigliano no?

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  72. Avviso @Luca_da_Yokohama

    Evitati la fatica di fare copia incolla di porzioni di blog nei commenti che tanto vanno pure nello spam.

    Se vuoi denunciare denuncia, se vuoi usare il tuo "ufficio legale" come hai scritto nel commento rimosso fallo: soldi dei tuoi datori di lavoro, liberi di buttare danaro.

    Ma non tornare qui a dirci quello che ti sei azzardato a scrivere perche' noi siamo tra quelli che quando c'e' stato da denunciare le minchiate denigratorie di Repubblica & C. non si sono tirati indietro.
    Gli articoli diffamatori del sig. Visetti, quello (ricordiamolo) che da un quotidiano di tiratura nazionale (e non un blog con qualche migliaio di accessi) scriveva che il governo giapponese "sprangava in casa le persone dall'esterno", li ho segnalati privatamente al Ministero degli esteri giapponese con una missiva firmata.

    Perche' quella va oltre la libera espressione del pensiero: si chiama mentire e diffondere il falso a mezzo stampa.

    Quello che si fa normalmente su questo blog e' chiaccherare, in modo piu' o meno serio: adesso che ti sei scaricato tutto il sito lo potrai verificare con comodo anche offline e magari lo capirai pure, pero' senza fare cherry picking di quello che meglio suffraga i tuoi preconcetti e stereotipi.

    Tuttavia resta un fatto ineluttabile: quello che scriviamo e' una libera espressione del pensiero, pensiero con il quale tu non sei d'accordo e che vorresti vedere cancellato invocando (inesistenti) reati.
    Guarda, ti risparmio la fatica: qui sopra c'e' un pulsante che, dipendentemente dalla lingua del browser, dice "report abuse".

    Se vuoi lo premi e argomenti a google di togliere di mezzo questo blog.

    Auguri.

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  73. sig. mamoru, (il sig. è minuscolo) l'unica cosa cancellata è stato il mio post che aveva a sua volta contenuto brani di questo blog (che per il vostro bene vi consiglio io di cancellare, e che è sopravvissuto solo perché è scritto in Italiano, se fosse tradotto in Giapponese quanto vivrebbe?). Il tuo amico Luca da Osaka mi apostrofa di essere un bullo (e intanto come si si descrive nelle sue peripezie?). Tu mi accusi di voler censurare dopo avermi censurato. Siete ribaltatori della realtà, è la tecnica dei ducetti della politica che infestano l'Italia (Antica tecnica di killeraggio verbale fascista vedi Schopenahuer ne "L'Arte di ottenere Ragione") . Non difendete gli altri che sono schiacciati come voi dalla società di massa. Aspirate voi al ruolo di schiacciatori. Ribadisco siete "picciotti" in attesa di Padrino (del Brenta o di Trapani non c'è differenza). E comunque anche con un cervello microscopico. Se ricerchi con google "Luca da Osaka" trovi dozzine di link che rimandano anche ad altri siti non solo a "giappopazzie" (il nome è tutto un programma), dove il bullo aggredisce a destra e a manca e addirittura sfida chi non è un propala-merda-contro-il-giappone a venire a casa sua a discutere. Tu dici che in privato è gentile e altruista? Può essere, il suo Blog non è né gentile, né altruista, e io questo ho avuto la sfortuna di incrociare. Forse è come quei serial killer che lassciano sempre più tracce di loro perché vogliono essere fermati. Di solito si fermano con l'arresto, io ho cercato di fermarlo col dialogo gratuito, mi sembra. Mi occupo di Risorse Umane da decenni. O integra questa violenza o scoppierà, ma nel frattempo spande-merda e violenza verbale, e la violenza ritorna sempre a chi la genera. Se gli vuoi bene digli di attenuare i toni. Digli di trascendere il suo attuale stato (ci vorrebbe un Maestro di Ceramica per esempio, per equilibrare a livello fisico, lo strapotere verbale delle voci che gli urlano in testa e che descrive nei post. Evidentemente urlare non risolve i problemi in maniera duratura e lo carica ancora di più. Ma a te non interessa aiutarlo, vero? Ti piace così com'è, anche ad Italicus deve piacere così, perché se no lo avreste già consigliato diversamente. Insomma il Luca carnefice della giapponesità-ipocrita se continua così ne sarà vittima, e voi tornerete al vostro solito tran tran illesi. Begli amici. Complimenti!

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  74. Se una muraglia di testo estrapolata dai contenuti del presente blog e spalmata su 5 commenti ti pare una cosa sensata libero di pensarla.

    Sappi che sei uno dei rari casi di cancellazione di commenti su questo blog e sei in buona compagnia di un paio di complottisti, qualche troll episodico e altri due/tre fumati nel cervello, piu' qualche eccezione di commentatori ripresi per aver varcato il limite della diffamazione.

    In ogni caso e' DISCREZIONALITA' di un blogger decidere se moderare o meno i commenti, noi lo si fa molto raramente, altri lo fanno sempre.

    Dammi pure del fascista (qui rido e soprassiedo) se ti fa piacere, ma confondi i tuoi diritti sul pubblico suolo con le concessioni che ti vengono fatte in questa area del blog.

    Inoltre come professionista HR e sostenitore dei rapporti interpersonali in azienda a scapito della professionalita', ti vedo poco conciliatore ed incapace di gestire i conflitti.
    A meno che gestire i conflitti per te non significhi minacciare le persone di ritorsioni da una posizione di forza.

    Tu mi accusi di censura (a casa nostra) minacciando di ricorrere al tuo ufficio legale per non precisate azioni di reclamo presso l'ambasciata (il "tua" non ho capito a che titolo lo hai scritto: sei forse divenuto cittadino di un altro stato?) o cos'altro: sei tu quello che vuole censurare.

    Oppure pensi che la tua censura sia meno censura per autoproclamati buoni propositi?

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  75. Fascista è chi Fascista lo fa ... direbbe Forrest Gump. Si è quando il comportamento ripetuto ti definisce per ... ti rende prevedibile, al di la della tua consapevolezza di essere. I tecnocrati, specie se figli della piccola-borghesia fustigando i comportamenti bestiali delle masse (vedi articolo sui Bovini Giapponesi nelle Metropolitana) aspirano a diventare Dux, che le masse (specialmente sottoproletarie) blandiranno, per mantenere la leadership, e le schiacceranno (specialmente se proletarie). Leggi Veblen e il movimento degli ingegneri planasti americano e nota la consustanzialità di quelle tesi con quelle delle Elité Nazista e Fascista di un decennio dopo. Leggi questo e vedi se ti piace: "Noi vogliamo cantare l’amor del pericolo, l’abitudine all’energia e alla temerità.
    Il coraggio, l’audacia, la ribellione, saranno elementi essenziali della nostra poesia.
    La letteratura esaltò fino ad oggi l’immobilità pensosa, I’estasi e il sonno. Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo, l’insonnia febbrile, il passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo ed il pugno.
    Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si e arricchita di una bellezza nuova: la bellezza della velocita. Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall’alito esplosivo.... un automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, e più bello della Vittoria di Samotracia.
    Noi vogliamo inneggiare all’uomo che tiene il volante, la cui asta ideale attraversa la Terra, lanciata a corsa, essa pure, sul circuito della sua orbita.
    Bisogna che il poeta si prodighi, con ardore, sfarzo e munificenza, per aumentare l’entusiastico fervore degli elementi primordiali.
    Non v’è più bellezza, se non nella lotta. Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo può essere un capolavoro. La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote, per ridurle a prostrarsi davanti all’uomo.
    Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli!.. Perche dovremmo guardarci alle spalle, se vogliamo sfondare le misteriose porte dell’Impossibile? II Tempo e lo Spazio morirono ieri. Noi viviamo già nell’assoluto, poiche abbiamo già creata l’eterna velocità onnipresente.
    Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo, il patriottismo, il gesto distruttore dei libertari, le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna.
    Noi vogliamo distruggere i musei, le biblioteche, le accademie d’ogni specie, e combattere contro il moralismo, il femminismo e contro ogni viltà opportunistica o utilitaria."
    ... si è spesso a nostra insaputa ... e per qualcuno che sa, le azioni future diventano prevedibili.

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  76. "esaltare il movimento aggressivo, l’insonnia febbrile, il passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo ed il pugno" potrebbe benissimo essere il titolo del filmato in scooter ... il pugno è ciò che mi ha promesso il nostro ... "Barattoli di Marmellata" la definizione delle donne giapponesi ... vuoi che continuo? Te l'ho detto la fine che fanno gli aspiranti ducetti è diventarlo o essere linciati dalla folla ... o tutte e due le cose.

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  77. Luca da Yokohama i tuoi post mi sembrano francamente ridicoli. non hai colto minimamente il senso di questo blog, ma se sei stressato ti do un consiglio, come si dice a napoli: "va miezz a strada tocch 'e ffemmn', va arrobbà, non ti azzeccare su internèt"

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  78. Anto da London a Napoli si consiglia di andare ad arrobbare?

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  79. CVD o QED a piacere suo...

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  80. Non trovo piacere nel seguire i suoi suggerimenti. E Lei? Ruba per distrarsi? O è solo un comune modo di dire/fare partenopeo?

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  81. Se tu fossi un indignados senza dubbio affermeresti che io rubo ;).
    Ma a prescindere da cio`, il mio era solo un modo per (ri)dimostrare quanto la tua posizione sia bacchettona e ingessata.
    La frase comunque e` una citazione da un famoso film di Massimo Troisi.
    Ad miniora!

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  82. @Anto da London. Io sarò sicuramente bacchettone e ingessato, ma anche oggi a Napoli un ragazzo è stato ucciso perché si era opposto al furto della sua auto. Non ti sembra che includere bellamente nel proprio linguaggio, e quindi nei propri pensieri ordinari, parole come rubare etc... prepara la strada all'opzione furto? E se la tua mansione ti fa pensare che potresti essere accusato di furto ... non sarebbe il caso di cambiare mestiere? C'è sempre un'altra opzione per chi ha Principi e Coraggio. Ma comunque è una tua scelta. Non ti lamentare poi che Napoli e i Napoletani sono pregiudizialmente considerati male. G.I.G.O. Garbage in garbate out.

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