martedì 8 luglio 2014

Animali usa e getta

Come gia spiegato da Mamoru abbiamo una vita fuori dal blog. La mia mi sta uccidendo. Ho comprato un terreno e sto costruendo la casa (con risultato che o ammazzo mi moglie o divorziamo visto che litighiamo per ogni cosa) e sono stato promosso ancora (con risultato che il sottoposto demototivato mi ha mollato nella merda, i giappo non sanno gestire i loro errori questo e risaputo) inoltre mi sono stati assegnati dei progetti enormi che mi stanno prendendo tutto il tempo libero.

In un momento di black out (non ho energia per pensare al lavoro, Casa e bambini) faccio questo mini post.

Ve la butto in modo semplicissimo.
L` altra sera parlavo con Aya Sugimoto (per chi non la conosce se la cerchi online)che da poco ha fondato un associazione animalista che include vari personaggi famosi, industriali e politici.
E` molto attiva nel combattere il problema dei canili giapponesi ove come gia sapete gli animali vengono accoppati in uno dei modi piu cruenti al mondo (parliamo di paesi cosi detti civili).

Ad un certo punto mi fa vedere un video in cui un figlio di puttana annega un gatto per il puro piacere di farlo, lo infila in un gabbia e si diverte vederlo affondare lentamente.
Ecco il video in questione: Questo video e` diventato virale e ha portato anche al riconoscimento del bastardo ma per chi non lo sapesse per la legislazione giapponese cani, gatti e tutto il bestiario sono associati ad oggetti.

In poche parole se uno ha una borsa e decide di tagliuzzarla a pezzi non e` perseguibile. (cosa normale credo)
Associate voi la cosa ad un cane o gatto e indignatevi.

Alcuni comuni permetto a chi che sia, che in giorni specifici presentandosi al camion dei netturbini di passaggio di consegnare il proprio cane ancora in vita per lo smaltimento rifiuti.
Conosco casi di figlie di un buona donna che buttano via il cane ogni 4 anni perche vogliono  solo cuccioli.
Li portano dal netturbino che li mette in una gabbietta e finiscono per essere processati come immondizia viva.

Realmente la situazione fa rabbrividire in questo paese.
La popolazione di cani e gatti in Giappone e` di 22,340,000 di unita. Se si compara al fatto che la popolazione di bambini sotto i 15 anni e` di solo 17,140,000 e` comprensibile che ci sono piu famiglie con animali domestici di famiglie con un bambino.

Circa 170,000 cani vengono gassati ogni anno in Giappone, non ripeto i video che trovate in vecchio post.
Vi e` una presenza enorme di Puppy mill o cosi dette fabbriche di cuccioli:
http://www.geocities.jp/klcrfamily/real_breader.htm

A volte resto perplesso dalla legislazione giapponese, mi rompo le palle se per ogni cazzata ma poi ha delle grandi mancanze in molti capi.

Aya con la sua associazione spera di poter muovere le acque visto che il Giappone avra le olimpiadi e questi sceletri nell` armadio vanno fatti saltare fuori ora che il governo ha cuore l` immagine del paese.
Passate la notizia in giro e su facebook magari qualche gruppo di pazzoidi vegani se la prende a cuore e fa diventare virale la cosa.





ps. sono a milano dal 21 al 24 e poi sono ad Numana nell` ultima settimana di Luglio con i pargoli.
Domenica 20 battesimo di Massimo a Padova



17 commenti:

  1. Mamma mia!!
    Giro subito la cosa a mie conoscenze dell'ENPA, vediamo che succede.
    Se fate una pizzata ditelo che provo di arrivare.
    Grande Luca e non mi aspettavo ora fossi pure muratore, ma visto che la tua signora non decideva per la casa...
    In bocca al lupo

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  2. Luca io credo che come per gli Europei di calcio del 2012 in Ucraina questo fatto dei cani che vengono uccisi random sarà insabbiata dal governo per non "rovinare" la manifestazione (l'ultima cosa che vuoi durante le Olimpiadi sono cose come queste). Comunque andando off topic congratulazioni per la promozione e tieni duro!

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  3. Che piacere rileggerti! Dal 21 al 24 si riesce ad organizzare pizzata a Milano? :)

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  4. piu persone si attivano meglio e`.
    Piu che muratore archittetto e sto diventando matto con i costruttori giapponesi abituati a lavorare con i lego

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  5. Ciao Luca. nei tempi liberi butta qualche appunto su come costruisci la casa, ricerca terreno, acquisto, scelta delle ditte ecc. Queste sono le curiosita' che ci piacerebbe leggere.
    A proposito del post: il video e' cancellato, non ci sono riferimenti per rintracciarlo.
    A mia moglie non parlo proprio di queste cose. Si litiga ogni volta per i delfini e le balene,
    A scuola hanno insegnato che i delfini e le balene sono animali molto cattivi e bisogna ucciderli tutti. Nei libri di scuola suoi erano disegnati come dei mostri.
    Come in Italia si uccidono cinghiali e cervi e scoiattoli grigi e nutrie perché dicono sono animali cattivi che non devono vivere, in giappone fanno lo stesso con i cetacei che mangiano il pesce.
    Ma i giapponesi (come penso gli asiatici in genere) non capiscono se un animale e' in estinzione o meno. Uccidono tutti e passano ad un altro.
    Per i cani essendo un animale create dall'uomo, e riprodotto a dismisura se ce ne sono davvero troppi (e i randagi sono pericolosi perché distruggono altri animali) e' giusto ridurli (siamo in questo troppo buonisti) ma da qui a buttarli nel cassonetto della differenziata e' troppo.

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  6. Si in effetti potrebbero risolvere parzialmente il problema e far calmare le acque per non creare casini prima delle Olimpiadi (c'è da vedere come reagiranno i Giappi).
    Beh dai comunque puoi essere soddisfatto della tua posizione ahahah!

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  7. Ma per favore... -_-
    Mi ricordate tutti i video che vengono dall'Italia dove c'è gente che maltratta gli animali?
    Mi ricordate perchè a Vicenza si regala un cane o un gatto al figlio? (al posto del regalo normale gli regalano la cena)
    Mi ricordate come sono gestiti i nostri canili?
    Mi ricordate i "sostenitori degli animali" come la brambilla come gestiscono I LORO canili?
    Non venite a dirmi perchè non centra un cazzo.

    "Alcuni comuni permetto a chi che sia, che in giorni specifici
    presentandosi al camion dei netturbini di passaggio di consegnare il
    proprio cane ancora in vita per lo smaltimento rifiuti."

    Questa invece neanche la commento, è semplicemente una stronzata allucinante e mi sorprende che ci siano geficienti qua sotto che se la siano davvero bevuta.
    ...L'Italia è proprio da nuclearizzare. Sarebbe un bel posto dove vivere se non ci fossero gli italioti.

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  8. Andrea Secco ItaliaJapan1 agosto 2014 alle ore 02:17

    In questo post si sostiene che per la legislazione giapponese gli animali sono equiparabili ad oggetti. Si dice anche che è possibile consegnare animali domestici al netturbino come fossero spazzatura. Vorrei sapere quali sono le fonti di queste "informazioni", che francamente puzzano di bufala lontano un chilometro.
    Sappiamo che gli animali randagi non reclamati e gli animali da negozio invenduti, dopo un certo periodo di tempo, vengono soppressi per legge, e per quanto criticabile è una problematica comune a molti Paesi. Le cose denunciate in questo post però vanno ben oltre, e mi suonano del tutto inventate, oltre a non avere alcun riscontro da fonti attendibili. La legge giapponese sui diritti degli animali del 1973 stabilisce sanzioni per chi maltratta o uccide animali domestici o da compagnia. Nello specifico, per l'uccisione immotivata di un animale domestico, da quanto mi risulta è previsto per legge anche il carcere.

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  9. Sul discorso netturbini visto che ne sai tanto ecco dei link. Non mi spreco a tradurli.
    Il primo e` una discussione sull` argomento
    http://happyneko.jugem.jp/?eid=1559

    Il secondo e` sono le info su come usare il servizio ad Iwate
    https://www.pref.iwate.jp/kouchoukouhou/teigen/21672/023453.html

    Per il resto non ti rispondo nemmeno. Perche non ho tempo e voglia

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  10. Si dice questo perche anche se vi e` una legge per la protezione degli animali non viene quasi mai applicata.
    Cercati i documenti online e le discussioni.
    Come detto non ho tempo da perdere.
    Ma se riuscirai a capire il giapponese e trovare qualcosa confermerai solo una cosa che anche se vi e` una legge non la appicano viva l` efficienza

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  11. Andrea Secco ItaliaJapan6 agosto 2014 alle ore 09:25

    Hai detto delle cose inesatte e ti stai arrampicando sugli specchi. La legge esiste ed esistono anche precedenti penali in cui è stata applicata (giro a te l'invito ad informarti). Nessuno ha tempo da perdere, proprio in virtù di questo non sprecare il poco tempo libero che hai diffondendo panzane sul web, altrimenti è inutile scrivere post contro Visetti, se utilizzi il suo stesso stile.

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  12. Andrea Secco ItaliaJapan6 agosto 2014 alle ore 10:26

    Ti faccio presente che i due link che hai condiviso risultano tagliati e rimandano a pagine irraggiungibili, ma mi basta e avanza vedere che il primo sito a cui fai riferimento, happyneko.jugem.jp, è un blog animalista e vegano. Hai davvero ottime fonti, attendibilissime. Pensa che io sono andato a leggermi la normativa che regola i diritti animali in Giappone ed ho verificato la presenza di precedenti giudiziari... nulla al confronto di qualche post letto su un blog animalista.
    Comunque non vedo ragioni di continuare a risponderti qui, visto che fai passare solo determinati commenti e censuri quelli che non ti piacciono.

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  13. mamoru_giappopazzie6 agosto 2014 alle ore 14:19

    Andrea, io capisco che ci sia la legge del 73, ma scendiamo coi piedi per terra e chiediamoci:

    - quanti anni fa hanno cominciato a porsi il problema dei pet shop, delle gabbie minuscole, dei cuccioli che scleravano all'interno per via dello stress della calca di gente che batteva sulle gabbie etc.
    - regolamentazione dei neko/usagi cafe con ste povere bestie che si debbono sorbire dozzine di avventori diversi ogni giorno che le strapazzano.
    - cosa pensano del suddetto problema i giovani. Gente di venti anni di Tokyo che mi dice che si son troppi i cuccioli nei negozi, ma che tocca ammazzarli perche' senno' c'e' il randagismo. Non che bisogna regolamenteare meglio il sistema ne.

    Nel diritto giapponese la legge e' molto elastica nell'applicazione, cribbio ci abiti e lo dovresti sapere meglio di altri le priorita' sulla consuetudine, i costumi, finamai del tatemae sul diritto scritto su carta.

    Altrimenti spiegami sulla base di cosa censurano i porno, indicami dove sta scritto che i genitali vanno blocchettati, dove. Il codice penale parla di わいせつ in un articolo striminzito di un paio di righe, oh certo non puoi vendere roba oscena, ma chi decide cosa e come? la polizia, i governi metropolitani che regolamentano ognuno per i fatti propri riviste, fumetti, libri mediante le varie "commissioni per il benessere della gioventu'" etc.


    Spiegami il rationale legale delle lettere di garanzia con le quali talune aziende si impegnano a pagare gli ipotetici debiti lasciati dal lavoratore straniero e le spese di reimpatrio (fatta ad una amica svizzera ad es.). Oppure gli esercenti responsabili del fatto che l'avventore ubriaco guidi: la responsabilita' di fronte alla legge non e' forse individuale? Che tu rispondi di cio' che fanno i tuoi dipendenti fuori dal lavoro? perche' credi che rilascino mille avvertimenti ai dipendenti e ai clienti negli izakaya*: per pararsi il culo di fronte a queste mostruosita'.



    Spiegami come mai oltre l'inkan ti rassicurano che fanno il controllo del documento personale e poi un giorno ti sparisce il jitsuin e relativo torokushomeisho e ti trovi divorziato e senza casa...


    Spiegami il fatto che la prostituzione e' esplicitamente vietata dalla legge, ma trovi quartieri a luci rosse come a Osaka nel mezzo di zone residenziali con le signorine che aspettano nell'atrio e un bel cartello fuori 「18歳未満立ち入り禁止」, poi certo la polizia va a controllarli per cogliere in flagranza di coito gli avventori come no.
    Ah si e' perche' trattasi di 風俗営業(等 che ci sta sempre bene nella legge come dire "e cazzi vari").



    Tu sei libero di non credere al link della prefettura di iwate (che si apre se vieni sul blog sono le notifiche che probabilmente tranciano i link per eccesso di caratteri).
    Capisco che devi vendere il tuo prodotto Giappone e che ci campi con quello, ma non venire qua coi tuoi sodali a smarronare il prossimo sulle pippe mentali che ti fai su questo paese. pane al pane vino al vino.


    Per tutto il resto vai su itarians su FB che ti aspettano a braccia aperte e non vedon l'ora di far cagnara a colpi di flame.
    Peccato che il tesserino di "vero residente in Giappone" non mi sia ancora arrivato.


    Pace e bene (e se luca decide di moderarti chi sono io per dargli torto?)



    --

    *da torikizoku hanno scritto la regola che se entri col casco non ti servono da bere tanto per dire la parata di culo fin dove arriva. se lo lasci sotto la sella va tutto bene. Per dire a cosa serve la legge.

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  14. mamoru_giappopazzie6 agosto 2014 alle ore 14:25

    Aggiungo una cosa: il fatto che certi temi vengano strumentalizzati da gruppi di sciroccati non significa automaticamente che tali problematiche non esistono.
    E il tuo atteggiamento mi conferma che sortiscono solo l'effetto opposto.

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  15. Andrea Secco ItaliaJapan6 agosto 2014 alle ore 15:44

    L'autore di questo post è già bravo ad arrampicarsi sugli specchi, non c'è bisogno che lo assisti tirando in ballo decine di argomenti che nulla centrano col tema, a maggior ragione considerando che i commenti poco graditi vengono censurati. Da come parli sembra quasi che mi conosci, ma purtroppo mi conosci male, altrimenti sapresti che molti dei temi citati sono argomenti che tratto continuamente, alla faccia del "Giappone edulcorato" che mi attribuisci.
    Non mi pare di essermi addentrato nelle bellezze o bruttezze di questo Paese, la mia critica è molto semplice e circoscritta alle panzane, o inesattezze per usare un termine meno pungente, presenti in questo post.


    "Per chi non lo sapesse per la legislazione giapponese cani, gatti e tutto il bestiario sono associati ad oggetti.
    In poche parole se uno ha una borsa e decide di tagliuzzarla a pezzi non e` perseguibile. (cosa normale credo)
    Associate voi la cosa ad un cane o gatto e indignatevi."


    Quanto affermato nel virgolettato è l'esatto opposto della realtà, in quanto esiste una legge che vieta gli abusi e ne sancisce la perseguibilità. Esistono anche precedenti in cui sono state applicate delle sanzioni, e vi basta una breve ricerca per documentarvi.

    Potete rigirarvela come volete o cambiare discorso tirando in ballo mille argomenti che non centrano nulla, ma rimane il fatto che le informazioni riportate in questa pagina sono del tutto inesatte.

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  16. Ciao, Luca! Chi non muore si rivede! Tanto per non andare troppo sul serio, non è che tua moglie litiga per via dei contatti che tieni con Aya Sugimoto? Stammi bene! Poi facci sapere gli sviluppi della nuova casa!

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  17. Ciao
    Perdona il ritardo.
    Febbrone da cavallo con relativa assenza da lavoro e accumulo di compiti da svolgere.
    No non si litiga la vedo per ragioni lavorative e in ufficio o con altri colleghi.
    Per la casa siamo agli sgoccioli con il layout.
    Non sono soddisfatto ma almeno la moglie non rompe.

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