mercoledì 29 luglio 2009
Gravidanza e affini in Giappone (Prima parte)
se volete commentate a piacimento ma fatemi un favore se commentate limitatevi ai contenuti del post non andate oltre perché tra qualche giorno postero la seconda parte e li avrete commenti liberi in ogni direzione.
Molti sanno che il Giappone insieme all' Italia e' fra i recordisti per longevità dei suoi abitanti inoltre molti sanno che l' Italia e il Giappone sono accomunati da un problema comune cioè la natalità bassissima nei due paesi.
Longevità e bassa natalità sono un miscela pericolosa ora non analizzerò la situazione italiana anche perché chiunque in Italia sa le ragioni per cui non facciamo figli cioè la paura.
Paura di avere una figlia e paura che quest'ultima cresciuta vada alle feste di Berlusconi.
(Battutaccia?!?!?)
In Giappone la situazione e' diversa prendendo i dati con le pinze possiamo dire tutto sommato che il Giappone rispetto all' Italia e' leggermente:
- più sicuro
- più remunerativo
- più economico (nel senso di stipendi più alti e capacita di risparmio)
- Organizzato
- attivo a livello produttivo (le senso che la disoccupazione e' più bassa ma occhio che questo dato non analizza in profondità le condizioni lavorative ma diciamo virtualmente meno disoccupazione)
Allora perché i giapponesi non fanno più figli?
A questa domanda forse nemmeno il governo sa rispondere i loro cari politici ha iniziato campagne per promuovere la procreazione di figli.
Cosa hanno fatto:
- Fatto delle leggi per incentivare i padri ad produrre dei figli
- Fatto delle leggi per incentivare le madri ad avere dei figli
- Dettato delle regole per dare aiuti economici alle famiglie
- Fatto propaganda televisiva che tende a terrorizzare le donne del tipo ho lo fai presto o poi non ci riesci (non vi immaginate quanti programmi rompano le balle ai poveri mariti che ogni giorno si trovano una mogliettina isterica spaventata di non poter fare un figlio)
- Per ultimo hanno cercato di incentivare le nascite usando la psicologia, Sappiamo tutti che i giapponesi sono dei grandi lavoratori (si certo c'è' qualcuno che ancora ci crede?). Un intelligentissimo ministro e' uscito con un intelligentissima frase "Donne dovete produrre di più" nel senso di produzione come prodotto. Questo doveva infervorare le mamme con un animo patriottico verso un paese che necessita di maggiore forza produttiva. Ma invece di mettersi tutte in catena di montaggio queste femministe maledette si sono arrabbiate e non poco per questa frase del ministro.
Ora mi domando cosa deve fare questo povero governo giapponese per incentivare le nascite?
Poverini hanno già fatto tutto il possibile, non pensate?
Ora sto pianificando di far partorire a mia moglie l' anticristo. Giustamente questo piano deve essere studiato in profondità perché sono molto cauto e non amo sorprese.
Nella mia ricerca ho scoperto alcuni problemi.
Ma prima le regole:
Una giapponese ha diritto per legge 14 settimane di Maternità pagate al 60% della sua retribuzione. Il dipendente deve entrare in maternità a partire dai 14 giorni prima del probabile parto.
Durante la gravidanza vi sono molte leggi e regole che tutelano la futura mamma.
a)(LEO. Article 23) Il datore deve prendere le possibili misure di sicurezza come modifiche dell' orario e riduzione del carico lavoro per agevolare la dipendente nel seguire le direttive ricevute dal medico e gli esami necessari.
b)(LSL. Article 66-2) Il datore dovrà non fare lavorare la donna negli straordinari e nei giorni di riposo se richiesto dalla futura madre o dalla novella madre (interessante questa cosa in poche parole la madre deve richiedere questa cosa.)
c)(LSL. Article 66-1) Il datore dovrà non fare lavorare per orari eccessivi e non a norma anche se richiesto per esigenze particolari la donna, se richiesto dalla futura madre o dalla novella madre (idem come sopra.)
d)(LSL. Article 66-3) Il datore dovrà non fare lavorare nei turni di notte la donna, se richiesto dalla futura madre o dalla novella madre (idem come sopra.)
e)(LSL. Article 64-3) Il datore dovrà non assegnare lavori che includano il maneggiare oggetti pesanti, posti di lavoro dove sono generati gas dannosi o ambienti pericolosi per la gravidanza o la nascita.
f)(LSL. Article 65-3) Se richiesto dalla dipendente il datore deve assegnare un lavoro più leggero alla richiedente.
Permessi per esami medici:
(LEO. Article 22.) I datori dovranno come ordinato dal Ministero della salute e lavoro, assicurare e fornire al dipendente i permessi necessari per poter eseguire le visite mediche di routine suggerite dal medico curante secondo questa lista:
● fino a 23 settimane di gravidanza:un permesso ogni 4 settimane
● dalle 24 alle 35 settimane di gravidanza:un permesso ogni 2 settimane
● dalle 36 settimane di gravidanza:un permesso ogni settimana
● Fino a un anno dopo la nascita su richiesta specifica del medico.
Regole e permessi vari prima,e dopo la gravidanza:
a)(LSL. Article 65). Se una donna e' incinta e la possibile data del parto e nelle prossime 6 settimane il datore deve garantire i giorni di permesso quando richiesto dalla dipendente.
b)(LSL. Article 65-2) Un datore deve affidare incarichi che secondo il dottor non presentano eccessive difficoltà se la dipendente ha partorito massimo 8 settimane prima.
c)(LSL. Article 65-2) Un datore deve affidare incarichi che secondo il dottor non presentano eccessive difficoltà se la dipendente ha partorito massimo 8 settimane prima.
d)(LSL. Article 19) un datore non può licenziare una dipendente durante il suo periodo fuori dal lavoro per maternità fino a 30 giorni dal rientro in carica.
e)(LEO. Article 8-2)Un datore licenziare un dipendente usando come ragione del licenziamento il matrimonio, la gravidanza, la nascita del bambino o l' aspettativa.
f)(CNL. Article 16) un lavoratore che si occupa di un bambino ancora non in eta scolare ha diritto a 5 giorni all' anno di permesso per prendersi cura del proprio figlio se malato o ferito.
Allattamento e cura del bambino:
(LSL. Article 67) Un lavoratore donna che si deve prendere cura del proprio bambino fino a un anno di eta ha diritto a 2 pause di 30 minuti al giorno per tale scopo.
Viste queste regole non e' poi malaccio come si racconta in Italia, certo meno diritti della legge italiana e alcuni punti della legge giapponese sono forse un po vaghi.
Per oggi mi fermo qui.
Qui una leggenda su le sigle utilizzate nel articolo:
LSL: Labour Standards Law
LEO: Law on Securing, Etc. of Equal Opportunity and Treatment between Men and Women in Employment
CNL: Law Concerning the Welfare of Workers Who Take Care of Children or Other Family Members Including Child Care and Family Care Leave
Aggiungo un grafico che mi ha ricordato Mamoru molto utile a capire l' evolversi della situazione demografica in Giappone:
Leggenda: 男 UOMINI (a sinistra) 女 DONNE (a destra)
歳 ETA' scala verticale da 0 a 105
人口 POPOLAZIONE scala orizzontale x10000 persone
6 commenti:
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Argomento molto interessante.
RispondiEliminaGiusto ieri leggevo di un sondaggio del ministero della sanita' nipponico che, tra le donne che hanno affrontato almeno una gravidanza, dava al 40% la percentuale di quelle terminate in miscarriage.
Sulla carta tutto molto bello, aspetto la seconda parte per vedere l'enforcing della suddetta legislazione (ROFL).
A mio modo di vedere l'Italia ha una legislazione forse un po' troppo spinta che si presta (a mia esperienza) ad una serie di "abusi" dello strumento maternita', ma forse e' solo un'impressione personale dovuta ad alcuni casi che ho visto di persona.
PS Tangenzialmente correlato alle nascite, la piramide della popolazione giapponese e relativa proiezione futura qui:
http://www.ipss.go.jp/site-ad/TopPageData/Pyramid_a.html
Giusto per dare il quadro della situazione...
PS2 Luca se sono andato troppo in la sega il commento.
Ciao Mamoru,
RispondiEliminaconoscevo quel link.
Non ti preoccupare non hai anticipato nulla per fortuna, diciamo che il post successivo parla dell' applicabilita di tali leggi e problemi successivi.
Beh io aspetto con impazienza il secondo post, ma tu non perdere troppo tempo con questi post da ingegnere pazzo e facci presto un nipotino :)
RispondiEliminaKazu tu vivi in Giappone perche vuoi tanto che finisca questo paese?
RispondiEliminaMio figlio distruggera il mondo sara l' anticristo.
Comunque siamo in fase produttiva chi vivra vedra.
Anche se banale, giusto la legenda per aiutare i lettori piu' casual con il grafico:
RispondiElimina男 UOMINI (a sinistra)
女 DONNE (a destra)
歳 ETA' scala verticale da 0 a 105
人口 POPOLAZIONE scala orizzontale x10000 persone
Mamoru ho aggiornato a volte mi dimentico che non tutti leggono i Kanji
RispondiElimina