martedì 28 luglio 2009

Non sbaglio mai- Attacco alla privacy in Giappone

Da poco tempo in Giappone per comprare le sigarette da una macchinetta e' necessario usare un card identificativa, questo per evitare che dei minorenni comprino' le sigarette.
Escludendo la validita' o non del sistema sin dall' inizio mi sono posto una domanda. Ma perche una card dedicata come la Taspo?
Ecco la Taspo:

La mia patente ha il chip perche non posso usare quella?
Molti miei colleghi mi dicono "ma perche non ti fai la card e' piu comoda" escludendo che sto cercando smetterla di rovinarmi la salute, mi rifiuto di fare quella card perche' ho paura di come possotrebbero essere usati quei dati.
La mia personale opinione e' che in un futuro quando il sistema sanitario giapponese sara al collasso piu completo visto che ora annaspa in un mare di merda questa card risultera molto utile al governo.
Essendo un card dedicata potra essere usata come censimento della popolazione dei fumatori e come sistema di controllo statistico di consumo per singolo individuo.
Penso che in futuro il nostro caro Giappone al fumatore censito che si e' beccato un bel cancro dira:
"Caro mio lei e' un fumatore da 15 sigarette al giorno, cosa pensava che potesse succedere? Le terapie non gliele diamo se le paghi al 100% ora mutismo e rasegnazione"
Ok questo scenario e' un po estremo ma vista la situazione disastrosa del sistema sanitario giapponese non e' del tutto irrealistica, inoltre il governo giapponese non e' attivo nel sociale.
Si ricordi la sindrome di Minamata e i discendenti di Hiroshima e Nagasaki, vi e' molta gente ammalata che non riceve aiuti.
Comunque sul argomento sanita' faro una serie di post.
Su questa mia idea di cosa succedera solo il tempo dimostrera' se avevo ragione o no.
Un altro punto su cui spesso discutevo con i miei colleghi era un possibile uso della Taspo da parte della polizia per tracciare persone e abitudini.
Su questo non avevo cannato ecco un articolo interessante apparso sul Mainichi:
http://mdn.mainichi.jp/mdnnews/news/20090727p2a00m0na020000c.html
Ecco il testo integrale:
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Tobacco industry body releasing personal info from taspo card holders to police without warrants

The cigarette industry body has provided personal information on the holders of "taspo" age-verifying cards for vending machines to law enforcers, it has emerged.

The Tokyo-based Tobacco Institute of Japan has denied any privacy concerns, despite not being legally required to give out the information.

"We respond to the authorities' inquiries if they are made under the Code of Criminal Procedure," an official said. "Our regulations don't clearly state how we respond to inquiries on its members' personal information made by the law enforcement authorities. However, we have no choice but to comply with requests made in accordance with legislation even if it is not compulsory."

The information released includes taspo holders' dates of birth, addresses, phone numbers and the dates of issue of their taspo cards, the dates and locations of the holders' cigarette purchases using their cards. The institute has declined to say how many pieces of personal information it has provided to authorities.

As of July 18, the Tobacco Institute of Japan has issued taspo cards to nearly 9.3 million people, or 34.7 percent of smokers across the country -- since it introduced the system in July last year. Those buying cigarettes from vending machines must touch their taspo cards against the machines to verify that they are aged 20 or over.
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qui invece un articolo del Japan Times:
http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/nn20090727a3.html
Ecco il testo integrale:
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Taspo data not kept private
Just by asking, prosecutors get information about cardholders


The Tobacco Institute of Japan, the industry body of tobacco manufacturers, has turned over vending machine logs on individuals' cigarette purchases and their personal information to prosecutors for investigative purposes, informed sources said.

Dual use: The taspo smart card allows the holder to buy cigarettes from vending machines — and authorities to monitor where and when they are used. KYODO PHOTO

The logs showing the use of taspo smart cards included records of when and at which vending machines the smokers bought cigarettes, as well as their dates of birth, addresses and phone numbers, the sources said.

There has been at least one case in which the logs helped investigators find a person they were looking for, the sources said.

Taspo cards, issued by the institute, are required to buy cigarettes from vending machines. The cards are issued only to adults aged 20 and older to block smoking by minors.

This appears to be the first time the use of taspo logs by criminal investigative authorities has become public knowledge. Similar use of credit card information and mobile phone logs has already been known.

The institute handed over taspo logs on a voluntary basis in response to prosecutors' inquiries based on the Code of Criminal Procedure, but users of taspo cards normally do not assume there is a possibility their taspo logs may be used in a criminal investigation.

Some critics question the appropriateness of handing over such records to criminal investigators from the standpoint of the need to protect personal information, arguing that the institute should inform taspo holders beforehand that it may turn over their logs to third parties.

"We have kept track of purchases-related logs to check if taspo cards that were stolen or for which reports of loss have been filed may have been used illicitly, and we basically would not provide them to third parties," an official at the tobacco institute said.

"But we cannot help turning over such logs as well as the addresses, names, dates of birth and contacts of cardholders to investigative authorities as necessary if the authorities request the logs in writing in line with the Code of Criminal Procedure," the official said.

"Since Article 23 of the rules for taspo cardholders stipulates that cardholders consent to the use of their information by the institute if the institute takes necessary measures to protect the information, we assume that the article also covers logs on their purchases," the official said.

The institute has handed over to investigators such information as the dates of birth, addresses, phone numbers and dates of issuance of taspo cards of certain persons, as well as a list of when and where the cards were used, the sources said.

There have been cases where the institute turned over copies of taspo applications as well as the copies of identification cards, such as drivers' licenses, that applicants were required to attach to the applications.

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Ci ho azzeccato o no?

20 commenti:

  1. 1) In lombardia usi direttamente la tessera sanitaria per comprare le sigarette. =)

    Per il discorso "sappiamo che fumi e non ti paghiamo le cure" ti giro questo post che puo' essere interessante:

    http://lakesidecapital.wordpress.com/2009/07/27/assicurazione-sanitaria-e-malati/

    Diciamo che potenzialmente l'acquisiszione di queste informazioni fa cadere l'asimmetria informativa e quindi chi ti assicura un rischio cosi' elevato?

    2) Tenendo conto che molti immigrati non hanno (volontariamente) sottoscritto un piano assicurativo (per risparmiare >1man/mese), non penso che a loro cambi molto....
    In compenso pare che le nuove linee guida per il rinnovo dei visa includano nelle valutazioni che fa l'ufficiale dell'immigrazione anche la sottoscrizione di un piano assicurativo (che non e' obbligatorio, ma contribuisce all'accettazione della domanda).

    3) alla polizia sono convinto che danno anche le colonscopie se le richiedono...detto questo fai conto che ad un amico che va per lavoro in Giappone hanno chiesto di premere piu' forte per le impronte digitali perche' "anche durante le altre visite premeva con poca forza".

    Considerando che tali dati sensibili sono probabilmente immagazzinati in un rottame HP con l'HDD sgangerato buttato in un sottoscala vicino a una vending machine mi sento piu' tranquillo.

    4) Appena ti daranno la nuova zanryu card anche li un bel cippettino RFID con tutti i tuoi dati dentro (e stampati sopra tanto per non cannare). A quel punto via col business dei lettori negli uffici e alla polizia...**

    5) La NTT che riservatezza applica al tuo traffico web? (OT: mi consigli una buona guida alle VPN in ambiente multi-piattaforma?)

    ** ---Inizio delirio---

    Poi magari ti fermeranno per un controllo e con la scusa che non ti si legge la card (perche' non sono capaci a usare il lettore):
    A-san "Ci segua per un "interrogatorio volontario" alla stazione della polizia".
    A-san "Prego si accomodi" Fuma? ah bene ci dia la sua Taspo
    5 min. dopo...
    B-san " capo abbiamo il nostro uomo, comprava le sigarette ad 1 km dal negozio in cui hanno rubato 2 televisori, 10 min. dopo il furto"
    A-san "bene bene, vedo che vola spesso a Guam...si occupa forse di export di televisori?"
    B-san " abbiamo anche i dati sul pagamento dell'abbonamento NHK.....e pare anche collimare con la descrizione del sospetto in moto con la videocamera in mano..."

    O________O

    ---Fine delirio---

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  2. Dimenticavo la morale della storiella:
    "il fuomo nuoce gravemente alla salute, al tuo stato di residenza e a chi ti circonda"

    Smetti finche' sei in tempo..

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  3. Ok mamoru mo me spieghi tutte ste conoscenze sei un jappo in incognito?
    1) si lo sapevo ma diciamo che in questo caso mi fido piu dell' italia, nel senso che il governo giapponese e' famoso per gabbare i cittadini ma e' cio che si meritano, sai quale e' l'affluenza media alle urne alle elezioni? Giustamente ste porcate qui in Giappone ce le meritiamo.
    2)Si lo straniero non paga la copertura ma poi ne paga le conseguenze la prima volta che va in ospedale, io quando vivevo da solo non avevo la copertura mi sono dovuto cavare un dente da solo e usare un cucchiao incandescente per sterilizzare la zona e fermare il sangue. Mamma che male.
    3)Sul discorso impronte no comment me le fa girare sempre sta storia, ma in un futuro un post.
    la pula qui lo sai ha poteri speciali in poche parole anche con 200 testimoni che hanno visto la scena e un sbirro che dice il contario ti convalidano il fermo.
    4) Vpn cosa devi collegare? Io uso dei router plannex con vpn integrata.

    Carinissima la modalita delirio, ora mi hai messo il panico.
    Risposta alla modalita delirio, non succedera mai io non ci vado piu in Koban volontariamente e non faccio piu guardare nella borsa o perquisire la macchina.
    Mi devo trascinare in Koban, e in tal caso ci vuole la swat non ci vado una seconda volta, ci entrero solo disteso con i piedi in avanti ma prima di riuscirci pagheranno un prezzo amaro bastardi sbirri ne portero il piu possibile all' inferno con me. hahahahahahaha

    Scusami ho avuto un brutta esperienza con loro.

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  4. Beh... non per giocare al complottista, ma mi pare evidente che si vada in quella direzione. Tra l'altro il controllo dell'indivduo, anche e soprattutto a livello sanitario fa molto "nazi" e i precedenti, dal beffetto in avanti, che si tratti di tabacco o consumo del tal alimento, si sprecano... Vedi la bufala scientifica del fumo passivo... oppure la vaccata del divieto di fumare nei locali pubblici (che non sono pubblici, ma esercizi privati)... Insomma, sempre la solita storia. Controllo a 360° della vita delle persone dietro scuse "sociali"
    Tabacco e cure mediche... per come la vedo io uno ha tutto il diritto di farsi del male, a patto che sia adeguatamente informato, se è questo che vuole.
    Allo stesso modo io ho tutto il diritto di difendermi da un parassita che, dopo che si è rovinato, pretenda di essere curato a mie spese. Altra cosa invece è l'aiuto volontario. Un sistema sanitario che non responsabilizza è destinato a fallire per forza di cose; nè più nè meno di un sistema pensionistico e via dicendo...
    Con tutto questo io non voglio assolutamente dire che chi fuma tabacco da pipa vada minimamente tollerato.
    Gli estimatori di quel vomitevole tabacco dolciastro vanno uccisi sul posto e senza processo; tutto questo in nome dell'umanità, ovviamente.

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  5. scusate ma dimenticate una cosa.. non è che ogni volta che comprate le sigarette usate la carta... anzi molti fumatori che comprano le stecche al tabaccaio la carta non la usano praticamente mai.. e che succede? non pagano le spese mediche in caso di cancro? forse sono furbi :-)

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  6. Ciao,Luca! Eh! Sì! Non sono paranoie le tue,è effettivamente un controllo minuto della popolazione.Un sentore,in questo senso,l'avvertii già al mio arrivo in Giappone,allora però le "tecniche" erano meno incisive.Ora abbiamo anche la "caado per fumare". Immagino che anche tu farai come me: Dal convenience,senza tante carte e cartelle.
    Complimenti per il tuo blog! Se permetti farò qualche intervento per salutare tutti e dire la mia. Se ti fa piacere posso mandarti del materiale da presentare sul tuo blog.Materiale che scotta! Ciao!

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  8. @Gatto
    Se uno mi fuma a fianco mi fa girare le storie. Va bene che i suoi polmoni filtrano le sostanze (combuste e incombuste) che inala, agendo da vero e proprio filtro meccanico, tuttavia quello che mi alita in faccia e' tutt'altro che depurato da suddetta azione. E' un discorso di concentrazione di inquinante, pertanto inferiore nel pre-inalato rispetto alla pippata diretta e la tossicita' e' anche'essa inferiore, ma non nulla: questione di soglia accettabile e livelli di tossicita'.
    Tuttavia le 金玉 mi girano comunque...
    In sostanza chi vuol fumare fumi, ma non costringa gli altri a ingurgitarne....la liberta' non e' assoluta, ma e' relativa a quella altrui.

    @Drakkar
    Come tante card innocenti ci raccogli una valanga di dati statistici e ci fai delle elaborazioni da panico, come mi disse un amico dopo un master: dai dati delle tessere del supermercato ti profilano per bene e ne estrapolano anche la posizione migliore degli scaffali. Per Taspo ti dicono che e' comoda e bella e impedisce ai minori di fumare (ahaha)....
    Suona molto complottista, ma se fossi una compagnia assicuratrice in caso di rimborso di spese mediche per tumore cercherei di acquisire quei dati : potresti ancora negare di aver acquistato quintali di sigarette? E che non sono correlabili alla malattia? Hai firmato una polizza in cui dichiaravi che non eri fumatore e poi mi compri le sigarette con una tessera nominativa per fumatori??

    @Luca
    Non sono un infiltrato della marescialla, ma ho un grosso difetto: non mi faccio mai i cazzi miei e sono curioso come un gatto (non rognoso).
    L'information gatering mi viene spontaneo =), un po' come chi ruba l'intimo femminile... normale insomma XD

    1)I koreani residenti (speciali) si sono incazzati e l'obbligo di portare con se la card 24/7 glielo hanno tolto... a riprova che chi insiste, anche in giappone, riesce a cambiare le cose.

    2) Che male! >_< ...e mi sa che la fatina non ti ha nemmeno lasciato i 1000円 sotto al cuscino...

    3) Le questione impronte l'ho sempre vista come deleteria, in primis per l'immagine dei non giapponesi (e' un po' come criminalizzarli agli occhi dei giapponesi non fingerprintati), nonche' inutile spreco di risorse.

    Occorrerebbe inoltre far capire che straniero/gaijin e' un termine un "poco" ampio, un bel calderone collettivo con dentro italiani, francesi, statunitensi, russi, cinesi etc... che non c'entrano una beneamata mazza gli uni con gli altri, che non tutti parlano inglese, etc. ma tutti con la spada di damocle della responsabilita' collettiva (un gaijin sbaglia= i gaijin sbagliano): questa e' una cazzata immane e occorre spiegarglielo ai giapponesi che ragionano cosi' (stato incluso).

    4) Vorrei condividere una cartella di scambio dati (temporanea) fra 2 uffici per evitare l'ftp che usiamo. Ho un rottame-linux che mi opera da fax che farebbe al caso mio...quindi cercavo una soluzione software a costo 0 (client+server).

    -- Inizio musica di profondo rosso in sottofondo--

    Tranquillo che al koban ti offrono il sencha e i mochi....fidati
    ....sul retro ci sono anche gli scoiattoli che incartano la cioccolata e imbottigliano la marmellata (aridaje...)

    ¬_¬ cmq tieniti il cellulare e il numero dell'avvocato a portata di mano....non si sa mai

    PS Ohoh ghiotta proposta dall'anonimo!! Mo sono curioso.....

    PPS Non si puo' mettere l'edit ai commenti su blog spot?

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  9. @mamoru
    Momento, d'accordo su tutto, ci mancherebbe. La critica semmai era rivolta al modo di fare "terrorismo psicologico" (vedi il fumo passivo) per ottenere effetti di controllo che con la salute del prossimo non hanno nulla a che vedere... come penso accadrà con ste schedine..
    Anni fa girava un libro, "La libertà in fumo", mi pare (dovrei ribaltare la libreria per trovarlo) dove si parlava - anche ma non solo - di fumo passivo.
    Posto che il fumo fa male, punto e basta, mi pare di ricordare che denunciasse la presunta scientificità dei dati riguardo al passivo, solo teorici perchè era talmente difficile calcolarne la tossicità in quanto le sostanze rilasciate erano tanto irrisorie da non poter essere misurate in maniera certa.
    Come esempio assolutamente empirico si diceva che una persona nella sezione fumatori di un aereo, per inalare il contenuto tossico di una sola sigaretta attraverso il passivo avrebbe dovuto rimanere in quell'aereo per ...5 anni. Va beh.. considerazione enpassant ( come vado col francese ?? ^^' ). Ovvio poi che quello che mi viene a fiatare in faccia rischia la vita... :)

    @Luca
    Non ho ben capito quella del dente... Ma pagando, chiedendo a bassa voce agli amici degli amici, possibile che un cavadenti di frodo non lo trovavi ?
    E il giuramento di ipocrita ?? :P
    Che poi, al limite, ti schiantavi di sake, andavi al porto e al primo marinaio negro di 150 kg che vedevi gli davi dell'abbronzato di merda e ci pensava lui...
    Fazzoletto, raccoglievi quelli buoni e a casa, con tanta pazienza e un pò di saratoga..... ;P

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  10. xGatto
    Sono d'accordo con te, il controllo dell' individuo e fondamentale per certe economie e giustamente la taspo ne e' un esempio.
    Da fumatore che vuole smetterla ritengo che sia stupido continuare a fumare senza analisi e altro mi rendo conto che dopo 15 anni di fumo non sono piu sano come una volta.

    Xdrakkar
    Il discorso stecca e' valido per l' Italia ma in Giappone le cose sono diverse, il Giapponese medio compra le cicce dal distrubutore.
    La ragione di questa abitudine e' da ricercare nella qualita e quantita di macchinette disponibili.
    Un italiano medio non compra molto alla macchinetta perche:
    - ce ne sono poche
    - Funzionano male
    - spesso non danno il resto
    - Sono lente
    - Spesso sono rotte.
    - Hanno poca varieta di sigarette

    In Giappone invece:
    - Ce ne una ogni 200 metri
    - di solito hanno 16 o avolte 20 tipi di sigarette
    - Funzionano alla perfezione
    - Pigliano molti tipi di taglio
    - Sono veloci
    - Danno sempre il resto
    - Non sono mai rotte.

    XAnonimo misterioso
    Primo grazie per i complimenti e per l' offerta di collaborazione
    Se vuoi ti do la possibilita di fare dei post sul mio blog altra gente e' benvenuta.
    Chi sei? Da come scrivi mi viene da dire ITALICUS mi sbaglio?
    Se hai materiale fornisci pure, oppure come gia detto se vuoi ti do la possibilita di postare.
    Si anche io uso il combini niente macchinette.
    So che non sono paranoie, ma sono sorpreso di averci azzeccato in pieno. :-)


    XGatto
    Io da fumatore pero evito di rompere agli altri, non fumo mai in ristorante anche se sono nella zona fumatori ma generalmente scelgo la zona non.
    Non sono un dottore ma preferisco evitare di far respirare il mio fumo agli altri.
    Comunque penso che ogni abbia diritto a scegliere come morire.


    XMamoru quoto il tuo commento.
    non e' un difetto la fame di conoscenza e la condivisione delle proprie.

    1)Si ma i coreani sono un caso estremo una rarita' non nego che tutto sia possibile ma quanti anni ci hanno messo?
    2) un male cane ho spaccato un po di cose per calmarmi.
    3) Sono daccordissimo con il discorso impronte, non ne vedo l' utilita' pratica
    4) se vuoi chiedo al nostro esperto VPN quali software sono validi, ma scusa due router come il sottoscritto no? fai setup e sei apposto niente software pesanti ecc.
    Costo circa 200 euro per due.

    Il gaijin per loro e' un pirla ma questo puo essere anche un bene perche ci permette di sbargliarli quando meno se lo aspettano.

    Ho sempre il numero dell' avvocato mia moglie e' informata di cosa deve fare e quali numeri poi nel cell ho gia pronto un messaggio che dice mi hanno arrestato via all' operazione Free Luca. Non si sa mai.

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  11. X Gatto
    Una cosa per cui rispetto il Giappone e' l'impossibilita di non rispettare le regole, a volte chiudere un occhio aiuta ma diciamo la verita' in italia si fa troppo questo giochino e ne paghiamo le conseguenze.
    Poi la classe dei dentisti e' forse quella piu avida in Giappone, ma comunque ogni santa volta devi presentare la tessera sanitaria loro controllano che si ancora valida, se gli uffici sono chiusi paghi una tantum per poi ritornare e avere immediatamente il rimborso.
    Per esempio il dottori che frequento mi conoscono ma la regola dice che nel mese successivo devo mostrare la card anche se sono nel database, magari non sono piu coperto devono sempre controllare.

    il giuramento di ipocrita questo sconosciuto ai medici giapponesi ahahqaha.

    No la tecnica del nero non la posso applicare sai poveri quante botte si prenderebbe dal sotto scritto, non mi faccio dare un pugno da nessuno, pero la tua idea e valida nel senso che potevo pestare qualcuno, farmi arrestare, e in carcere ricevere le cure mediche del caso.
    ;P

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  12. Ciao,Luca! Sì,sono io,Italicus.Vedo che te ne sei ricordato:Grazie!
    Spero di poter contribuire a rendere il tuo sito ancor più speziato(anche se quanto stai facendo è già di per sé lodevole,veritiero e ben fatto).
    A proposito di dentisti! Io so quella di un dentista(tra l'altro era presidente dell'Associazione Dentisti Giapponesi) che,pur soffrendo di crisi epilettiche ,poteva permettersi di guidare l'automobile,tamponare le macchine altrui,e uscirne "appoggiato" da Polizia,Assicurazioni-Auto.Come possiamo vedere,se posso permettermi l'uso di questo "possiamo",sulla base di questi dati,il Giuramento ha e non ha valore(qui,e forse altrove),e se lo avesse ,questi sarebbe di valore esoterico più che morale(esoterico;interno,nel senso stretto di;fare parte di una confraternita,particolarmente in Giappone ).
    Ora, dal fumo ai dentisti sembra non esserci un connesso alcuno( aperte i denti gialli..) e pertanto la chiudo qui.
    Così,di primo acchito mi è venuto di scrivere questo commento.Spero che la cosa non abbia dispiaciuto e sia servita a ricordarci che dopotutto siamo tutti umani;tutti sbagliamo.Non c'è(eppure è proprio così) un Paese dove sono raggruppati esemplari onesti,mentre negli altri paesi sarebbero raggruppati esemplari non onesti.
    La differenza,a mio parere,è che "noi" siamo abituati a becerare,poi dal becero partirebbero le basi per le sommosse,rivoluzioni,insomma,cambiamento.
    In Giappone,i pochi cambiamenti(perlomeno quelli rimostrati verbalmente,intanto a parole)sono quelli che si registrano guardando i siti come il tuo blog,che va ad affiancarsi ai pochi altri di stampo locale-aborigeno.
    Io, un blog non posso permettermelo,il mio nome è sicuramente segnato in calce e dopotutto non ho nessuna voglia di farmi della pubblicità,ora meno che mai visto che mi sono ritirato dalla vita lavorativa ma ho i miei archivi piani di materiale che risulterebbe interessante da consultare.Statistiche,prostituzione(pensa che ancora conservo i volantini riguardanti la prostituzione minorile;da 13 anni in sù).E tante altre belle cosuccie..che,mi fanno ricordare l'essere,noi tutti umani,uguali,distrubuiti nel Pianeta,senza particolari addensamenti di gente buona da una parte,gente cattiva da un'altra.Capire questa situazione sarebbe oltremodo una pietra miliare da parte dei carissimi amici giapponesi.
    Un caro saluto a tutti voi!A risentirsi!

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  13. Ciao Italicus lo sapevo analizzando il tuo precendente post ho capito che eri tu, il modo di scrivere era il tuo.
    Felice di averti fra i miei lettori per favore seguimi sempre e correggimi se mi sbaglio.
    Abbiamo esperienze diverse ma tu sei qui dai tempi di Godzilla percio ne sai piu di me su certi argomenti.
    Contattami su lucahimeji@yahoo.it e' una vita che cerco di beccarti in privato.
    Come e' andata la vacanza in patria?
    Non ho niente da aggiungere al tuo commento impeccabile.
    Per il discorso materiale fatti un account google e ti aggiungo fra gli editori poi quando te la senti puoi fare dei post.

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  14. Ti ringrazio vivamente per il tuo invito,esplicito ed amichevole.Spero tanto che questi miei interventi non portino a "sommosse premature" dal momento che il Sistema- Giappone sembra procedere,maggiormente che non in altri Paesi, per "stadi quantici",riferendomi all'evoluzione della società.No,scherzo! Mi rendo perfettamente conto di essere una briciola(che parla, e nel contempo avrebbe la pretesa di comunicare qualcosa di nuovo sotto il sole,levante).
    Allora,come avevo già preannunciato nel mio precedente commento ti spedirò quanto prima possibile del materiale.Ti prego di valutarne il contenuto prima di inserirlo sulla tua rubrica.
    Mi duole dirlo ma mi riconosco in uno dei tanti "tira il sasso e nascondi la mano" e perciò riflettici bene.A te personalmente spedirò carteggiamenti di cui il contenuto è esplicito(nomi,età.posti,ecc) ma che tu,intelligentemente,occulterai le parti..compromettenti,anche perché dal punto di vista legale credo che informazioni di questo genere non siano più ammesse in Giappone(ritorna il riferimento allo "stato quantico").Pensaci bene,per favore!
    A presto!
    p.s Ti contatterò direttamente all'indirizzo che mi hai rilasciato.

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  15. tra le altre cose che non ti dicono e che mi è tornata in mente ripensando a quel libro, a proposito di gestione del rischio, quando mi "scontro" con un fumatore, vado a sbattere contro l'incapacità di considerare il fumo sotto altri aspetti. Pare che oltre a fare male, la nicotina faccia anche bene, poichè contribuisce a mantenere in buono stato le funzioni cerebrali, sinapsi e via dicendo...
    A sto punto, considerando i tempi, quando le probabilità di sviluppare un cancro e "portarlo a termine" cominciano a diminuire drasticamente (si prevede che crepo prima - "toccatina" lì -), se mi mettessi a fumare, che so, a 60 anni farei anche bene, in funzione preventiva, verso malattie della vecchiaia come il parkinson ecc...
    Insomma, gestione autoconsapevole dei rischi e dei vantaggi. Invece no. Anche tra i fumatori il "terrore" è tale che, semplicemente il concetto non fà presa... gli drena giù dal cervello come se non avessi mai aperto bocca....

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  16. Da ex fumatore (40 anni di almeno 20 sigarette al giorno) ti assicuro che non serve una card per capire quanto una persona ha fumato.

    *********

    Qualche anno fa anch'io sperimentai i servizi sanitari giapponesi. Un dentista mi curò una carie dentale talmente male che tutti quelli che la vedevano esclamavano: ma chi te l'ha fatta!
    Poi ho avuto un'altra esperienza negativa in ospedale a Tokyo dove non capirono nulla del mio problema; ed infine anche ad Osaka in uno studio privato dove ho visto cose allucinanti mentre aspettavo il mio turno tra bicchieri con le urine e pazienti sotto flebo!

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  17. Tanto per completare meglio il mio pensiero aggiungo una considerazione.

    Il problema di tutte queste caado e' l'errore di fondo di considerarle strettamente associate ad una persona.
    Mi spiego meglio: se io usassi la taspo di Luca e' Luca che formalmente ha fatto l'acquisto non io, alla stregua di Maroni che proponeva un indirizzo IP per ogni cittadino... il problema e' che non e' assolutamente detto chi EFFETTIVAMENTE sta dietro allo strumento (PC, caado...), essendo un sistema di autentificazione slegato dal titolare effettivo.
    Quindi il pubblico ministero va a finire che le usera' come "prove" a favore dei propri sospetti e le scartera' quando non collimano con la versione dell'accusa (vedasi l'esempio estremo del delirio nel primo post).

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  18. Beh, la coerenza "elastica" per interesse è un evergreen.
    L'ultima in ordine di tempo che mi è capitato di sentire, sempre riguardo al fumo, non è male ; )

    "Il governo della contea di Gong'an nella provincia di Hubei ha ordinato ai suoi dipendenti di fumare 230.000 pacchetti di sigarette delle marche prodotte a Hubei ogni anno, ha rivelato il Global Times.
    "La regolazione spingerà l'economia locale attraverso la tassa sulle sigarette,” ha detto secondo il giornale Chen Nianzu, un membro della squadra di controllo del mercato delle sigarette del Gong'an.
    La misura potrebbe anche essere uno stratagemma per aiutare le marche locali di sigarette come la Huanghelou, che sono sotto dura pressione dalla competizione della vicina provincia di Hunan.
    La Cina ha 350 milioni di fumatori, dei quali un milione muore ogni anno di malattie relative al fumo.
    Più della metà di tutti i medici maschi in Cina fumano, ma i media hanno segnalato recentemente che il governo sta ora provando a convincerli a dare un calcio al vizio per essere da esempio per gli altri."

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  19. XLuciano
    Sono d'accordo che non serva una card ma l' uso che viene fatto da quella card e' una violazione della privacy mostruosa e un arma in piu per le assicurazioni.
    Strano i dentisti che trovo sono ottimi ma so che ci sono dei macellai in ogni caso faro un post sugli ospedali aspetta e vedrai, interessanti le tue esperienze.


    XMamoru mene ero dimenticato degli ondulati.
    il tuo esempio e' ottimo il furto di identita poi e' un altro problema.
    Il discorso dell' accusa che usa solo le informazioni che avallano la tesi e' un classico esempio di sistema giuridico giapponese.
    Conosco un caso di uno straniero che ha firmato una confessione perche messo sotto torchio e fregato dalla polizia. Il poveraccio non leggeva una parola di giapponese ma stupidamente aveva pensato davanti al giudice sta tortura finisce e mi scagionano subito visto che la confessione non e' formalmente tradotta nella mia lingua e io non leggo un acca di giapponese per cui non e' valida e poi all' ora del crimine non ero in quella citta posso provarlo con degli scontrini del supermercato(nel portafoglio).
    Brutta idea, il giudice non visiona nemmeno uno scontrino perche erano spariti mentre era in Koban e poi anche se l' imputato dichiaro che quella confessione era estorta e in leggibile per lui il giudice non ne tenne conto. Prendo questa storia con le pinze, mi fu raccontata da un insegnate americano, diceva che era successo a un amico non mi fido di loro ma mi aspetterei questo e altro da un giudice giapponese.

    XGatto
    Lo fanno fidati le aministrazioni giapponesi non sono da meno ma hanno un arma in piu, da noi qualcuno non si fa i cazzi propri e denuncia la cosa hai giornali e alla polizia, qui in Giappone a volte penso che la gente giri con i paraocchi nessuno nota il problema percio non sussiste.
    Non andro' piu in Korea era la mia tappa per rinnovare i visto turistico ai da vucumpra illegale.
    Siora Vu cumpra il mi corpo prezi scontati salsiccia i ottima qualita italiana. (mi sa che sto male oggi ieri viking brasiliano sto per vomitare e ho le allucinazioni)
    Giuda Ballerino, lascia stare la cina non ne voglio sentire parlare.

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