martedì 1 giugno 2010

Scova l'errore

(Dedicato a chi si scandalizza per lo stato della ristorazione giapponese in Italia ;-) )




Premesso che:

- per fare buona cucina italiana non bisogna essere necessariamente italiani

- per
fare buona cucina giapponese non bisogna essere necessariamente giapponesi

ma per fare questo:

cliccare per ingrandire

bisogna essere proprio senza decenza....

Giuro che si torna al piu' presto con post seri (forse).
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おまけ il ritorno dell'angolo bonus

Ovvero quello che potrebbe accadere anche a voi.

( ゜Д゜)ハァ?

.....della serie "volevamo solo mangiare dell'okonomiyaki in santa pace, ma a qualcuno (in cucina) e' venuta una brillante idea".

24 commenti:

  1. Vabbè dai, stai sparando sulla croce rossa mo...

    Esilio

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  2. Mi vien da vomitare! =8-O Il penguin è dalle vostre parti? Osaka? Mi sembra di averne visto uno anche a Shinjuku.
    E poi, vabbè "penguin bar", ma allora perché mettono il granchio ovunque?! :-) Mettimi il pinguino, no?! :-D

    Però il prosciuttino in bella vista in basso a destra ispira fiducia... almeno lui!

    La roba usata per fare le scritte sul okonomiyaki... cos'è?! Meglio non saperlo?

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  3. @Esilio
    Ero tentato di fare un post sulle dimissioni di Hatoyama, la questione di Futenma (che ormai mi han fatto venire 2 balle cosi') ed i casini della coalizione, ma poi mi sono detto "ma gliene frega qualcosa a qualcuno??"

    Quindi, per ragioni di squisita polemica personale (a cui Luca e' estraneo), ho optato per cotanto argomentone. ;)

    @Marco
    Il penguin (italian izakaya mi raccomando) è quello di Umeda, di fronte al Mandarake per chi conosce la zona.
    Il prosciutto glielo lascio volentieri in fotografia.

    x le scritte >>> mayonese

    Secondo me fanno i corsi di scritte e decori sui cibi.
    Nei meido-kissa (luoghi ameni in cui NEGO assolutamente di essere mai stato) ti fanno pure i disegnini a richiesta.

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  4. Hihihihi a me piacciono tantissimo i post della serie "scova l'errore" :D
    Di pinguini ecc. poco mi importa, ma la paella nella cucina italiana se la potevano risparmiare... Ho vinto qualcheccosa???

    Mamoru a me interesserebbe moltissimo il post sul 辞任 di Hato-chan, soprattutto perché la crepa decisiva l'ha inflitta la Fukushima (che tutti definiscono incapace, io invece sono una sua fan anche per questo motivo).
    Dai dai pooooost!

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  5. @Kazu
    non capisci la tradizione culinaria di noi "continentali".

    ;)

    -- INIZIO OT --

    A me la Fukushima mi ha dato l'impressione di fare una mossa tutta elettorale, per conquistarsi voti alle prossime elezioni estive, e rimpolpare il 2% scarso di preferenze dell'sdp.

    E' chiaro poi che senza una linea politica chiara non si andava da nessuna parte e su Futenma hanno sbagliato di brutto per 2 motivi:

    1- non avevano un progetto alternativo comune e condiviso, siaa sulla base che sull'alleanza con gli US, ma tante idee sparse (e confuse)

    2- hanno speso troppe energie sul punto 1, facendo passare in secondo piano i problemi interni e la riforma del welfare.

    Le cose buone le hanno anche fatte, come il sostegno alle famiglie di 13000y/mese per bambino....ma anche li' senza prevedere un tetto al reddito (e non si puo' governare solo a deficit allegro visto lo stock di debito pauroso che si e' accumulato).

    Per certi versi mi sembrava di rivedere il centrosx italiano che non riesce a stare assieme neanche volendo.

    -- FINE OT --

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  6. ...per me la paella, vista dalla foto, potrebbe anche starci (ribadisco, vista dalla foto, non assaggiata, eh...), nonostante non sia italiana... ma quella pizza, l'avete vista??? E' quella che a me non torna proprio...

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Evviva l'OT :)))))

    Per quanto visionaria e utopistica, comunque la Fukushima una posizione l'ha presa e mantenuta fino alla fine. Sono cose che a me fanno commuovere! :D
    Riguardo al punto 1 sono con te; a me sconcerta il fatto che i giapponesi ci abbiano creduto fin dall'inizio (e aggiungerei una fragorosa risata, ma poi mi si spaventa Yuka-chan quindi rido sotto i baffi).

    Riguardo ai soldi che stanno spargendo a destra e a manca, in stile antico impero romano e in nome dei bambini: il passo decisivo verso il fallimento del Paese. Non so se hai visto i servizi in TV, c'è gente che parla di ristrutturazione della cameretta e risparmietti per fare i viaggi, o peggio ancora i teishoku fino a tre bimbi alla modica e casuale cifra di 13000 yen degli Hotel di lusso. Io non ho parole.

    fine OT
    che voglia di pizza :(

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  9. @anonimo
    cosa c'e' che non va nella pizza?
    I giapponesi me lo dicono sempre:
    "l'okonomiyaki è la pizza giapponese"

    XD

    magari insegnamogli il termine "frittata".

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  10. Frittata ma anche "pasticcio in cui infilo qualsiasi cosa e amalgamo con il primo agglutinante sotto mano" (ho sempre più voglia di pizzaaaa)

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  11. divertente la pizza! :D

    _________________________
    Io a questa cosa di dare soldi ai Bambini sono contrario:

    Se uno fa un bambino non deve essere fatto per soldi e alla fine proprio chi non puo' avere figli e' invogliato a farne.

    Comunque in spagna hanno ritirato questa legge che elargiva soldi a chi prolificava.

    Il problema non sono i pochi bambini ma i tanti adulti/anziani nati quando si facevano tanti figli e non c'erano medicine, ma poi dopo la guerra tutti si curano e vivono (viviamo) fino a 80/100 anni

    tra 40 anni la situazione sara' pari, basta aspettare che la generazione del baby boom muore.

    Su okinawa non ho mai capito molto. e non credo che una violenza fatta da un militare nel 1995 dovrebbe fare passare tutto un paese per criminale (considerando che gli okiwanesi che violentano le ragazzine sono decine all'anno contro uno ogni 20 anni di americani)

    Ma (scrivendo in liberta) c'e' un problema che mi hanno fatto notare i giapponesi:
    I Repubblicani sono stati sempre molto amici dei giapponesi, i democratici no.
    Ma visto che ora Obama e' dem, il giappone ora e' dem:
    perche' Obama non vuole essere amico del giappone?

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  12. @kazu
    vero....pasticcio.

    - MESSAGGIO PROMOZIONALE -

    Al casareccio la pizza la fanno veramente buona (e dico sul serio avendola provata).

    Fabrizio sei un mito!

    - MESSAGGIO PROMOZIONALE -

    Se ve lo siete perso:
    http://giappopazzie.blogspot.com/2009/07/ristorante-il-casareccio.html


    -- OT2 --
    Sul discorso dei soldi, vabbe'... leggendo delle quotidiane gesta dei genitori dalle vostre parti, posso dirmi poco stupito.
    Gia' tanto che non li buttino tutti nel pachinko.

    Pero' mi consolo sapendo che c'e' gente come Luca che quei soldi li utilizzera' veramente per il figlio. (VERO LUCA CHE NON CI HAI COMPRATO L'USATO PER LA 360? VEEEEROOO??)

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  13. @neko

    1) da non figliante, sui soldi posso anche concordare con te, ma almeno li' si intravede un minimo di sostegno sociale viste le lacune nelle infrastrutture per chi ha figli in giappone. Il problema e' che la questione è stata mal posta e probabilmente si dovevano vincolare quei soldi o trasformarli in sgravi o in servizi sociali o sostegno alle imprese per part time....

    2) Sulle basi militari invece non si intravedeva nessuna linea politica.
    A mio parere il governo US è stato alla finestra negli ultimi 6 mesi anche perche' non avevano interlocutori all'interno del DPJ, ma solo della vecchia coalizione del LDP che ha governato da sempre.

    Non sono riusciti (giustamente a mio avviso) a capire le capriole del governo Hatoyama sulla questione Futenma e hanno aspettato che la cosa gli scoppiasse in mano.
    Il problema poi è che nel frattempo è montata una campagna stampa antiamericana allucinante che ha aumentato le aspettative verso il DPJ:
    chi ha visto un po' di tv giapponese nelle scorse settimane sarà nauseato dal tanto parlare fatto....sul discorso crimini a Okinawa sappiamo che sono solo scuse ed armi retoriche (fumo negli occhi) che nulla hanno a che fare con il dibattito sull'assetto difensivo e di alleanze giapponese.
    Vale la regola: nel dubbio dai la colpa ad altri!
    Fotocopia di un certo approccio all'immigrazione: c'e' un problema allora e' colpa degli immigrati.

    Sulle dimissioni di Hatoyama giocano probabilmente guerre interne e lo sa solo Ozawa (no, non Maria) che tramini ci stanno dietro.
    Comunque l'impressione (brutta) che resta è che le dimissioni sembrano un modo di scappare dai problemi.
    In politica ci sta che non ci sia il consenso di tutti su tutto.... se H. avesse deciso di continuare scaricando la palla al piede dell'SDP (4 gatti) e prendendo l'occasione per un nuovo inizio probabilmente ci avrebbe fatto una migliore figura, ma io non ho i sondaggi di opinione e probabilmente Ozawa & c. i conti se li sono fatti (o forse no).

    Volendo andare ancora piu' OT (poi torniamo a parlare di frittate pero'):

    quello di cui poco si parla è l'annessione e la colonizzazione di terre come Hokkaido e Okinawa (ex Regno di Ryukyu) e della "scientifica" distruzione delle popolazioni autoctone, della loro lingua e cultura e dell'immigrazione di massa da altre parti del Giappone (strategia simile a quella cinese.... o come i borg).
    In quel caso l'argomento delle sofferenze inflitte dal governo straniero di cui abbiamo accennato sopra cade di brutto in quanto il ruolo del Giappone si ribalta.

    Hasta la pizza siempre!

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  14. 1) esattamente così, niente denaro sonante ma sgravi o meglio servizi. E poi la smettessero di parlare di finte statistiche di giovani donne votate a fare le casalinghe, il Giappone deve la sua sopravvivenza alle centinaia di migliaia di obasan con o senza danna che lavorano come muli ogni santo giorno (un OT da record mondiale)
    2) qualche timido e ricurvo indigeno ha osato iniziare a parlare di GUNTAI. Io ho già i popcorn pronti, e li sgranocchierò entro fine anno lo sento;
    3) questo punto non c'è ma lo attribuiamo a Okinawa. Quanto aspetteranno a darsi una svegliata i nostri amici isolani? O credono ancora nella storiella di essere stati accolti dal Giappone?

    Vado a comprare la pizza. A Napoli. A piedi :D

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  15. su 1) gli sgravi fiscali sono OK.
    Ma dare un tot a figlio e la cosa piu' sbagliata.

    su 3) se per ipotesi gli USA smantellassero le basi e andassero che ne so in un isola sud koreana: per okinawa che rimarebbe?

    centomila americani in meno che spendono tanto e niente soldi alle casse della prefettura.
    Molti giapponesi se ne andrebbero perche' non farebbero piu' affari.
    gli americani non tornerebbero per le vacanze perche' se la legherebbero al dito, gli europei e gli asiatici mica vanno ad okinawa a fare le vacanze, rimarrebbero i giapponesi che con le poche ferie che hanno non compenserebbero nulla. alla fine sarebbe una provincia povera abbandonata da tutti: il governo ridurrebbe anche le sovvenzioni e gli aiuti.

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  16. Vabbe' mi arrendo, appena ho tempo sposto tutto su un altro post.
    Nel frattempo pazientate coi commenti sulla politica interna.

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  17. Ciao raga se riesco intervengo domani, la mogliettina va a letto troppo tardi e non riesco a commentare e rispondere. Tempo zero.
    Poi tornero per Kazu e i residenti con un post di culinaria (non ti serve andare a napoli per un a pizza buona a casa) e sul malocchio per qui qualcuno mi ha fatto il malocchio.

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  18. Passi per la paella, anche se con l'Italia che ci azzecca, ma quella cosa in virtù di quale depravazione mentale viene chiamata "pizza"? Io da parte mia ieri mi sono abbuffata (proprio abbuffata) in un classico ristorante piemontese con affettati misti, tartara di vitello, salame della duja (da non confondersi con la calabrese 'duja) panissa e fritto misto alla piemontese, per chi non lo sapesse un mix di dolce e salato pastellato e fritto, nel mio caso una fetta di mela, un amaretto, semolino dolce pastellato e fritto, e lonzina a mò di spezzatino, polpette di vitello..., e mi fermo a metà pranzo, buon appetito!!!!!!

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  19. Per Mamoru: io e Neko-san aspettiamo fiduciosi il nuovo post :)
    Per Luca: adoro i post culinari dedicati ai resident :))) Sulla pizza chiaramente scherzavo (a parte che sono una fan devota della pizza romana... slurp).
    Per 4S: mi hai fatto sognare in cinque righe!!!!!!!

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  20. non c`e` molto da dire avete gia detto tutto.
    Voglio solo aggiungere una cosa.
    Il giapponese medio dice ma anche quella e` pizza ma in versione nipponica.
    Io dico e` no c`e` un solo tipo di pizza.
    lui ma no abbiamo anche la nostra e` buona sai e po dai sulla pizza ci si mette di tutto non conta.
    Io allora dico hai ragione noi in italia sul sushi mettiamo il kectup e la nutella mamma mia che buono!!!!
    Lui ma sei matto!! e` un eresia.
    Appunto ci siamo capiti?

    Poi un altra cosa su cui il giapponese medio mi provoca un ulcera e` che all` estero tutti i ristoranti di sushi non gestiti da giapponesi sono falsi perche per fare il sushi bisogna istruirsi per 10 anni.
    Mentre loro anno finto di tutto (koreano, cinese italiano ecc) tutto va bene se non e` roba loro

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  21. Aggiungo io qualcosa, a proposito di quanto hai fatto notare su una certa asimmetria di percezione.

    Propongo un "esperimento di psicologia spiccia" prendendo spunto dell'Associazione Italiana Ristoratori Giapponesi. (www.ilovejapan.it/content/statuto)

    Art. 10 – Requisiti del socio ordinario

    Il Ristorante giapponese deve, quali condizioni imprescindibili per diventare socio ordinario:

    - esercitare l’attività secondo le regole della gastronomia tradizionale giapponese;

    - utilizzare almeno un cuoco di nazionalità giapponese e titolato. Ove sia di altra nazionalità, il cuoco deve conoscere la cultura e la lingua giapponese ed essere in possesso del titolo di cuoco rilasciato in Giappone o equipollente (qualora ritenuto idoneo dall’Associazione);

    - impiegare un Capo Sala giapponese. Ove sia di altra nazionalità, il Capo Sala deve conoscere la cultura e la lingua giapponese;

    - utilizzare, ove possibile, prodotti tipici giapponesi.

    Rientra nella moralità commerciale del Ristorante che intende associarsi, impiegare personale in regola, rispettare le leggi in materia di lavoro ed igienico- sanitario, sicurezza e le norme tributarie e fiscali.


    Adesso sostituite "giapponese" con "italiano" nel paragrafo sopra riportato e fate leggere il tutto ad un giapponese presentandole come le linee guida di una sedicente associazione ristoratori italiani in Giappone.

    Poi fatemi sapere la reazione. Sono curioso.
    E non scherzo, chi può lo faccia davvero per cortesia.

    --

    PS da quanto riportato sopra mi restano oscuri i seguenti punti:

    1 cosa è la gastronomia tradizionale giapponese: dove inizia e dove finisce (il care raisu è tradizionale?)

    2 cosa c'entrano il passaporto del cuoco/caposala con la cucina giapponese. il titolato per il giapponese non e' il "titolo di cuoco" per l'italiano rileggete bene.

    3 cosa vuol dire conoscere la lingua giapponese (soprattutto per il cuoco che, come noto, parla sempre e non cucina)

    4 cosa vuol dire conoscere "la cultura giapponese" per un cuoco

    5 perche' il personale italiano deve essere piu' titolato di quello nipponico a parita' di mansione? (conoscenza di 2 lingue e 2 culture, anziche' 1).

    6 i prodotti tipici "ove possibile" in che termini tutelano la qualita' della cucina visto che determinano un, diciamo, 50% della qualita' delle pietanze?

    Maliziosamente mi viene da rispondere che un motivo per avere personale che parla giapponese in sala è per la clientela giapponese, mica per quella italiana. Per promuovere la gastronomia nipponica in Italia il giapponese non serve ad una mazza, se significa sapere la pronuncia del nome dei piatti non serve ad una mazza lo stesso.

    ----

    W la cucina casalinga e hasta la pizza siempre (dedicata Kazu che sta dirigendosi a Napoli in monopattino...da Tokyo) =)

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  22. Rettifico il punto 5 con conoscenza di 2 lingue e una cultura non propria

    RispondiElimina
  23. si fara, vediamo cosa mi dice qualche chef giapponese

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  24. Da Italicus:

    "Aggiungo io qualcosa, a proposito di quanto hai fatto notare su una certa asimmetria di percezione."

    Mamoru, mi fai venire in mente quell'intervista data alla televisione giapponese, nella quale, in uno dei soliti programmi sciovineggianti viene intervistato un personaggio di spicco(non faccio nomi).
    Dunque dicevo, nell'intervista(qui ,per intervista s'intende un discorso nel quale, su 3,400 parole la metà sono sempre le stesse: nippon/nippongin)poi si va direttamente con la telecamera in qualche posto all'Estero, si va in un negozio e ivi la telecamera riprende il personale tutto intento a mettere in ordine i panni sulle crucce e lo fa misurando al millimetro le distanze. La telecamera ci fa vedere anche il titolare che mette in riga tutte le persone addette al negozio,quasi fosse l'appello,parlando ad essi in un giapponese che si userebbe tra superiore e inferiore e racconta loro che è necessario,se non indispensabile, continuare il modus operandi alla giapponese.
    Nel contempo un'altra telecamera nello studio televisivo in Giappone riprende il personaggio, sfoggiante un'espressione di soddisfazione e l'intevista continua così: ".... sì,perché oltre al prodotto noi vogliamo esportare il d.n.a giapponese..." "Noi vogliamo che nei nostri negozi si mantenga la filosofia che abbiamo noi della vita".
    (quanto a perfezione e filosofia della vita,nonché il d.n.a giapponese e relative "yaricate" si veda per le strade com'è che sono stati piazzati i pali della luce..).

    Dunque, da una parte si vuol far intendere che operare alla giapponese non può che portare benefici all'Umanità,dall'altra abbiamo - in situ- un andazzo molto diverso. Insomma, anche qui potremmo ricontinuare il discorso e ,perché no, rifarlo collegare a quanto ha detto Mamoru :"asimmetria di percezione", o, dar da vedere quello che non si è. Che sia una forma di reazione al tanto disinteresse per il Mondo giapponese?

    RispondiElimina

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