giovedì 23 settembre 2010

Telefono anti stress santo dio come sono messi male.

Mentre lavoro sulla mostruosa mole di dati che Mamoru ha raccolto sui pensionati vi faccio un post pillola . (p.s. ma porca maiala incinta mi vuoi uccidere?)
P.s. scusate la mia assenza ma sono a pezzi, tra studio, ricerca del lavoro e Bimbo succhia vita non ho energie.  ma ora torniamo al mini post di oggi.

Come ben sapete i giapponesi hanno grossi problemi relazionali, la loro cultura implica il minor contatto fisico con gli altri e ancora meno la condivisione dei propri pensieri e problemi. Difficilmente troverete un giapponese che si sfogherà con voi su quanto la sua vita sia vuota, o quanto i sui colleghi lo maltrattino e gli stiano sul papocchio oppure ancora più raramente troverete un giapponese che si lamenta liberamente della moglie arpia e sanguisuga che gli prosciuga il portafoglio (anche perché su quest` ultimo io gli dire "a bello te la sei sposata dopo 3 mesi? cacchi tuoi").

Ora immaginatevi un povero salary man, che lavora come un dannato. Non ha tempo libero,  ed in quei pochi momenti di libertà fra casa e lavoro li passa con un prostituta o con in un Maid cafe.
Con la prostituta non ci parla pensa solo a fare tutti i giochini sporchi che la moglie non gli lascia fare e poi dai ragazzi il tempo e` denaro se vuole sperperare i suoi soldi solo per pacciolare va in un Kyabakura.
Nel maid cafe pure non ci si può sfogare, certo le cameriere ti trattano come il loro padrone ma comunque uno non ha privacy e con un po di sfiga magari anche i suoi colleghi bazzicano lo stesso cafe.

Va be direte voi, (inizia un disco melodico) si sfogherà a casa perché certo in tutte le famiglie normali il maritino torna a casa magari scaziato dal lavoro e si confida con la fidata mogliettina che lo coccolerà e gli darà forza. (suono della testina che slitta fuori dal disco stridendo). Ragazzi siamo in Giappone mica nel paese dei balocchi!!!!!

Per spiegarvi la cosa ecco un link interessante per chi mastica il giapponese, ho visto questo special in TV e parlavano di questa linea anti stress.Link e Link
Qualche furbone ha deciso di sfruttare un altro problema della società giapponese cioè lo stress e l` impossibilita di sfogarsi, come detto scherzosamente prima qui di sfogarsi non se parla.
Con gli amici i giapponesi non si sfogano per paura di chi sa quale arcano motivo. (forse pensano di sembrare deboli o forse non hanno veri amici con cui sfogarsi io non lo so.)
Dallo psicologo non ci vanno neanche morti perché andarci per loro significare essere degli sbroccati infatti mi ricordo ancora di quando a dei vecchi colleghi raccontai che in passato da ragazzo ero stato da un psicologo, santo dio mi fissarono per mesi come un pazzo.

Ma a tutti questi problemi puo porre rimedio il business.
Infatti chiamando questa linea un povero salary man si può sfogare a piacimento.
Dall` altra parte troverà sempre un impiegata accondiscendente che lo ascolterà e il tutto alla modica ci fra di 1000 per 10 minuti!!!
Nel reportage parlavano di alcuni casi come per esempio di mister A che poverino sul lavoro riceveva sempre insulti dal suo capo e quando tornava a casa la mogliettina non lo voleva ascoltare e diceva “ ma ancora sta storia mi hai rotto se mi stressi ancora chiedo il divorzio”.
Al poverino per non sbroccare e magari lanciarsi sotto un treno oppure accoltellare qualcuno a casaccio non resta che chiamare questo numero, sfogarsi e sentire una voce amica che risponde:
“Davvero, ma che cosa brutta, forza che non e` colpa tua” ecc.

Già mi immagino un un povero impiegato di un call center o di un ufficio reclami che chiama e dice?
“nel mio lavoro devo sempre sentire le lamentele della gente ed essere sempre gentile e sorridente voglio spararmi in testa”
Lo staff
“forza dai.. aspetti un momento... colpo di pistola proveniente dal call center e silenzio di tomba”

Comunque a parte gli scherzi, io non capirò mai come fa la gente ad usare questi servizi si sa benissimo che sono un farsa un po come i telefoni erotici, mica la tipa dall` altra parte a realmente un orgasmo.

In Italia ci sono questi servizi?

25 commenti:

  1. che bello non essere giapponese hehehehe, io scazzerei con chiunque senza farmene problema alcuno :P

    RispondiElimina
  2. Non far pesare agli altri i propri problemi è una cosa per nobilissima e che richiede anche molta pazienza, forza e resistenza, specie se i problemi sono grossi, e ammiro chi riesce a farlo...ma cacchio, dopo un po' bisogna sfogarsi in qualche modo per non dare di matto!!

    Forse alcuni vedono il telefono antistress come una valida alternativa allo sfogo con gli amici, la moglie/fidanzata o la famiglia appunto perché non vogliono far pesare alle persone vicine i loro problemi, e quindi l'unica è raccontarli a uno sconosciuto pagato per ascoltarli che non sia lo psicologo (per evitare di passare per matti - e da cui tra l'altro, se costa come in Italia, magari non tutti possono permettersi di andarci regolarmente), anche se è ovvio che la persona dall'altra parte molto probabilmente non è interessata (ma anche lo psicologo sarà realmente sempre interessato ad ascoltare tutti i problemi di tutti i suoi pazienti? Immagino che dopo un po' si rompa le palle pure lui, nonostante la "vocazione"). Ma anche se alla persona dall'altro capo non gliene frega nulla, almeno si sono sfogati. Meglio di niente.
    Oppure alcuni potrebbero pensare, a torto o a ragione, che gli amici/parenti ecc. non li capirebbero, o si vergognano ad ammettere di avere dei problemi per paura di essere giudicati male o cose simili. E poi ovviamente ci sono tutte le persone sole che non sanno a chi rivolgersi.
    Credo ci siano una marea di motivi per cui uno si possa affidare a un telefono antistress.

    In Italia c'è questo, per esempio: http://www.telefonoamico.it/. Non è diretto nello specifico a chi è stressato, ma serve per raccontare i propri problemi e sfogarsi, fondamentalmente. Soprattutto in questo caso il servizio è gratuito e si paga solo la telefonata (come dice qui http://www.telefonoamico.it/page.php?content=1).

    RispondiElimina
  3. Io so solo che in Dipartimento è arrivato uno scienziato giapponese (da Osaka ^^) e quando l'ho invitato a sedersi al mio posto mi ha guardato come se gli avessi ordinato di spogliarsi e stendersi sul tavolo -_-' E, ma questo non so se sia poi avvenuto realmente, prima del suo arrivo si vociferava di moglie e figli al seguito, per un soggiorno in Italia di tre mesi... già mi immagino la mogliettina che lo ha obbligato a portarla con sè :S Come si fa a parlare con arpie simili?

    Terra Nova

    RispondiElimina
  4. dai sii più comprensivo, una consolazione posticcia è pur sempre meglio di ZERO consolazione...

    i coreani stanno messi molto peggio sotto questo profilo, io credo che pian pianino in capo a 2 secoli i giapponesi si occidentalizzeranno sempre di più, riuscendo anche a migliorare questo aspetto.
    peccato che fra 2 secoli forse si saranno già estinti

    RispondiElimina
  5. magari c'è dietro uno psicologo vero, questo non lo so. Un conto e' la ragazza del telefono erotico che ovvio fa finta, ma uno piscologo non vedo perchè non si potrebbe fare. Qua a Milano c'e' un servizio di questo tipo, telefono amico u qualcosa del genere.

    RispondiElimina
  6. @simone:si ma uno psicolgo dietro al telefono non può aiutarti a tirarti fuori dai poblemi,anche perchè ogni volta che telefoni cambia operatore.
    inoltre,con uno psicologo,dopo la 'diagnosi' del problema dal vivo inizi a fare una terapia di volta in volta,non è semplicemente sfogarsi a dire quello che è successo durante la giornata.
    comunque,ovvio che è meglio sfogarsi con una telefonata che far restare tutto dentro><ndo ho detto ai miei amici giapponesi che sono stata in terapia mi han guardata malissimo e mi han hiesto se volevo suicidarmi o se mi drogavo(semplicemente ci son andata perchè soffrivo d'ansia!!)...
    Irina

    RispondiElimina
  7. Comunque i opterei per la registrazione automatica con un po di "mmmh" "sou desu neeee..." e "naruhodo" intervallati da qualche pausa.

    Poi vuoi mettere il risponditore automatico.
    "Buongiorno e benvenuti al servizio antistress, per meglio venire incontro alle vostre peculiari esigenze vi chiediamo la massima sincerita' e collaborazione. Vi verranno illustrate tutte le opzioni di consulto disponibili seguite da un numero, al termine dell'esposizione premete sulla tastiera del telefono l'opzione che ritenete essere piu' vicina al vostro stato di turbamento interiore."

    ... se vi sentite soli premete 1
    ... se per parlare con una donna non avete altre alternative che pagare premete 2
    ... se vi fate di shabu piu' di 2 volte la settimana premete 3
    ... se pensate di essere dei falliti premete 4
    ... se siete dei falliti premete 5
    ... se pensate di ammazzarvi premete 6
    ... se pensate di ammazzare qualcun altro premete 1-1-0

    ----
    @Luca
    Dai lo sai che una certa tipologia di meido cafe sono i "kyaba dei poveri".
    Che dici racconto a tutti quella del salaryman monomaniacale ossessivo compulsivo, incontrato in uno di questi postacci?

    ----
    @irina
    [...]e mi han hiesto se volevo suicidarmi o se mi drogavo[...]

    /facepalm/

    Aggiungiamoci allora che in Giappone gli sbroccati invece girano tranquilli per strada o guidano i taxi.... XD

    PS Ripassiamo poi le regolette auree:
    1- in Giappone la droga non esiste
    2- se viene trovata ce l'ha portata un Gaijin
    3- l'erba fa malissimo, fa diventare ciechi e impotenti
    4- le metanfetamine servono solo a tirarsi un po' su e aumentare la produttivita'
    5- in caso di irreperibilita' del 4 va bene anche del diluente
    6- incaso 4 e 5 non siano a portata di mano la regola 3 viene stralciata

    ---
    Argh! Ho bisogno del telefono antistress!!.... mo chiamo. =P

    RispondiElimina
  8. Troppo figo Luca e Salvatore for ever siete 2 miti!!! X la risposta anche in Italia abbiamo tutto: Berlusconi Fini Veltroni Bersani Bossi D'Alema Casini, 23 mld riciclati dallo IOR, 40 milioni di liquidazione a Profumo, Fincantieri che chiude, gente che muore nelle cisterne mentre lavora, disoccupati, problema rifiuti irrisolto a Napoli, 150 anni di finta Unità d'Italia da celebrare, soldati morti in Afghanistan x compiacere the Amerikans che ritornano a Ciampino in bare coperte da Tricolore, abbastanza da giustificare telefono psicologico e suicidio di massa se ne avessimo le palle...

    RispondiElimina
  9. Una cosa che in effetti mi colpisce e' come in Giappone la gente non coltivi le amicizie. (cum grano salis)
    Nei manga, dorama e taiga varie ci sono sempre storie di grandissime amicizie con sacrifici immani, poi da quello che mi racconta mia moglie i giapponesi non hanno quasi mai vere amicizie passata la scuola.
    Lei si stupisce che io mi espongo sul lavoro per aiutare un amico, che ci esco insieme se e' triste anche se so che mi tormentera' tutta la sera, che ci prendiamo a pesanti insulti per gioco...

    In Giappone grandissimi tatemae, ma poi nessuno si sogna neanche di raccomandare un amico al lavoro che poi magari e' piu' bravo di te e ti frega il posto...

    mah...

    RispondiElimina
  10. Mi sentirei un pò cogli°°a a starmene con il telefono in mano in balìa dei consigli di un perfetto sconosciuto. Te pensa che quando voglio ridere guardo dopo mezzanotte le pubblicità delle chat erotiche dal vivo dove due tipe volgarissime si strusciano su un divano in similpelle come se avessero il fuoco di Sant'Antonio...che ghignate! Soprattutto immaginare gli sfigati che pagano per un simile squallore. Comunque mi trovo d'accordo col commento di Brunodentista al quale suggerirei che più di telefono psicolabile per scaricare lo stress è meglio mandare affanc°°o a raffica e finire l'opera con calci muniti di anfibi con punta rinforzata.

    RispondiElimina
  11. Se l'unico modo che hanno per sfogarsi e' farlo con uno sconosciuto al telefono...allora mi sembra una buona idea.
    Sempre meglio che tenersi tutto dentro e poi magari combinare qualcosa di irreparabile.

    RispondiElimina
  12. Secondo mia moglie e' un problema principalmente dei maschietti. Le donne di sfogano tra amiche ma per gli uomini pare sia troppo imbarazzante lamentarsi.

    RispondiElimina
  13. Da Italicus:

    Mia moglie è sempre più stupita quando mi sente commentare i fatti che vedo,per esempio alla guida dell'automobile quando mi attraversa il solito pedone distratto oppure sulle strisce pedonali la lolita-mammina coi tacchi a spillo che s'attarda ad attraveraare la strada perché tutta presa dalla telefonata col ganzo o chissà con chi,e le tante altre situazioni che si potrebbero trovare in Giappone come altrove(diciamocelo pure),insomma, i miei commenti poi si risolverebbero alla toscana,come potete immaginare con qualche "mavvai a caha!" "ti ci vole un aiuto?" "stamattina non l'hai presa la vitamina che ti fa tirar sù" " ti si deve venire ad ungere i tacchi per farteli scorrere meglio sul marciapiede?(e agli uomini anche di peggio)..e via dicendo. Io le spiego a mia moglie che queste sono le valvole di sfogo e che dopotutto servono per non tenersi dentro nemmeno quelle piccole cose disturbatrici ed incessanti che ti tengono impegnato tuo malgrado da mane a sera. Quando le chiedo com'è che potrei tradurre le mie frasi,spesso lei rimane interdetta ed una traduzione è praticamente impossibile.
    Dunque, un altro problema che si assomma ai tanti altri ,secondo me, è la parola che non si è adattata ai cambiamenti della società.
    La lingua giapponese è valida laddove si debba ripercorrere quel manuale metodico di domande (indotte) e risposte(anch'esse indotte),per il resto siamo tagliati fuori. Unici baluardi verbali del linguaggio libero sono i ripetuti e addormentativi" shicataganai"; " shioganai"; sodessunè"; e simili e poco vari.

    I "sodennunè"(nei gabinetti medici o altri uffici specializzati) dovrebbero far posto ai " ma la trombi bene la tu moglie?e gode o fa finta-magari con la battutina dietro- oh'scherzavo eh!non sarai mica permaloso?", " a lavoro mandi a caha il capo?" ," non ti sei rotto di continuare a fare lo schiavetto?"..."ma un lavoro migliore te lo devo trovare io o chi?"

    Oppure,per rompere il ghiaccio: " ma la sai la barzelletta di quello che..."

    Alla fin fine, e me ne rammarico,manca nell'intero strato sociale giapponese una forte autocritica,il senso dell'autoironia,la voglia di giocare, la vera libertà di esprimersi,la fantasia nel costruire un nuovo modo di comunicazione,ecco! la padronanza della parola!

    Mi auguro tanto che i signori Giapponesi,dopo aver appreso da quegli Stati Europei che si prefissero boriosamente di far conoscere ,come fosse cosa loro, le arti e le tecnologie dell'Europa,alla fine accontonino per un momento questi strumenti materiali e riescano ad attingere qualcosa di diverso,di tipicamente umano,di meno prestigioso ma altrettanto utile quale la comunicazione e la convivenza tra individui,cosa in cui noi Italiani si eccelle:Sapersi divertire anche con poco,anche con le sole parole. Negli innumerevoli picchi di immensa gloria e infima condizione della storia dell'homo italianus questi ha assorbito in sé e tramite la parola e tramite i gesti quel suo saper affrontare la vita,quel suo naturale spirito di adattamento,quel suo persistere a testa alta nel percorrere tra le disgrazie e le ascese il percorso dell'esistenza. Opportunista e adattabile come un camaleonte.Se non depositario del saper vivere perlomeno artefice delle maggiori regole di questo.

    Comunque,con sincero apprezzamneto per gli sforzi ,pur minimi, voglio dare ai miei amici Giapponesi un caloroso incitamento: Quam valet!
    Ovverosia : Gambare!

    RispondiElimina
  14. Anche io non capitò mai come fanno a credere a dei servizi-farsa come questi.. maid cafe,girl bar,linee telefoniche.. forse per loro fuggire dalla realtà è piu importante di ogni altra cosa, non importa come

    RispondiElimina
  15. Ecco perchè le coppie uomogiapponese-donnaoccidentale aumentano! Ed ecco perchè il mio ragazzo per raccontarmi qualcosa che lo tormenta ci mette secoli e secoli con me che lo trivello a oltranza e lo ricatto se non parla! Ah a ah ah ah!
    Comunque credo che nemmeno in Italia molti raccomanderebbero mai un loro conoscente più bravo sul posto di lavoro...ma anche un loro amico! Lo farebbe solo se ne potessero ricavare qualcosa.

    RispondiElimina
  16. XOniBaka
    Quoto

    XValentina
    Non far pesare i problemi e sfogarsi secondo me sono due cose diverse, se uno vuole solo svuotarsi lo puo fare e non c`e` problema ma che cosa vuol dire farli pesare sugli altri?
    Pretendere il loro aiuto?
    Se si non va bene ma se si vuole se solo che un amico o parente dica " ma che bastardi" questo non pesa su nessuno.
    Il raccontare a uno sconosciuto con me non funziona in generale perche mi domando per quale motivo un sconosciuto dovrebbe consolarmi, se poi sei in una societa dove ognuno si fa i cavoli propri e se ne frega degli altri anche se amici o parenti (anche italia ci sono situazioni simili ma qui di piu, esempio vedi il telethon, loro sono il doppio e tecnicamente hanno stipendi piu alti dei nostri ma nel 2009 il totale e` stato di circa 8 milioni di euro contro i 30milioni italiani).
    Se poi e` una persona pagata per rispondermi proprio non ci credo.

    Come puo ben capire il telefono amico e` una cosa diversa, questo di cui parliamo e` mero guadagno sugli stressati perche esisto anche qui numeri come il telefono amico e come in Italia hanno una funzione molto piu specifica e non si pagano 1000yen per 10 minuti.
    Ha me spaventano delle persono che non hanno nessuno a cui dire "il mio capo e` uno stronzo mi mena sempre" per sentirsi rispondere " ma che figli.... di .... tanto un giorno sara lui a pagare il male che fa perche tutto questo fa cattivo karma.

    XTerra Nova
    Hehe li ritorniamo al solito discorso perche ti sei sposato?
    Proprio stasera hanno fatto un programma dove i soliti (sempre in tv) hanno raccontato le loro disgrazie con le mogli arpie, cose allucinanti che secondo sono solo inventate perche fossero vere questi sette poveretti sta notte non la passano e arrivano la giorno dopo.
    Comunque in voto segreto 4 su 7 di questi personaggi tv ha dichiarato di pensare che quel matrimonio non si doveva fare.
    Come detto in passato uno si sposa cio che si merita, se dopo un mese te la sposi cacchi tuoi.
    P.s.
    La prossima volta visto che tu sei li da piu tempo e sei un senpai ordinagli di sedere li forse avra una faccia piu calma e abituata.

    XS
    Sicuramente i coreani pure non stanno bene.

    XSimone
    Uno psicolo che i ti risponde, davvero.. mi dispiace... forza per 10 minut non credo proprio

    XIrina
    Quoto

    Xmamoru
    Descrizione perfetta che da l` idea
    Xbrunodentista
    Lasciamo fuori il berlusca dai non infettiamo il blog.

    Xuberto
    Ottimo pensiero anche mia moglie ora che sono precario e se vado ad un colloquio i cui sono io a gettare la spugna perche totalmente fuori dalle mie conoscienze (parlo di colloqui procuratimi da manager di P&G) cosa faccio subito dopo, visto che non era il mio lavoro se conosco qualcuno che corrisponde al profilo lo introduco immediatamente.

    X4S
    Cuccia qui gli anfibi sono permessi solo a me. :-)

    XMorena
    Questo si ma non so quanto possa funzionare sopratutto se chi sta all` altro capo e palesemente un operatore da 144.

    Xuberto
    Verissimo le donne hanno maggiore vita sociale ma fidati se i marito viene beccato a scattare foto sotto le gonne delle ragazzi mica si sfogano con le amiche ma con le ex boyfriend. (mi e` successo)

    XRicky
    Mistero della fede, secondo me si fuggire dalla realta e` cio che vogliono ma io domando sempre un trip no?

    XBear
    primo ben tornata
    Secondo poverino come lo compatisco :-)
    terzo io raccomando anche se sono disoccupato

    RispondiElimina
  17. X Luca
    "Non far pesare i problemi e sfogarsi secondo me sono due cose diverse, se uno vuole solo svuotarsi lo puo fare e non c`e` problema ma che cosa vuol dire farli pesare sugli altri?
    Pretendere il loro aiuto?"
    No, ma se ti sfoghi con un amico/parente, se questo ti vuole bene veramente si preoccupa, e alcuni non vogliono che succeda...c'è chi si fa delle seghe mentali assurde per queste cose. Io stessa quando ho un problema fatico abbastanza a parlarne e a farmi aiutare perché so che poi mi sentirò molto in debito con chi ha sopportato il mio sfogo o mi ha aiutata, anche se so che lo fa perché mi vuole bene e non pretenderà nulla in cambio. Mi sento proprio un peso. Raccontare i propri problemi a uno sconosciuto potrebbe essere più facile proprio perché sai che non gli interessa davvero, quindi non si preoccupa più di tanto e corri molto meno il rischio di sentirti in debito con lui. Insomma, seghe mentali a go go.
    Poi ovviamente molto dipende dal tipo di problema, se ti girano perché stamattina hai perso l'autobus è un conto, se sei stressato e depresso perché sul lavoro vieni pesantemente maltrattato è un altro, e dev'essere molto più difficile parlarne.
    Il fatto che poi qualcuno si faccia pagare fior di quattrini per pochi minuti di sfogo e che ci sia gente disposta a pagarli è comunque molto triste, specie quando ci sono alternative gratis (e quindi forse anche più "sincere") o quando ci si potrebbe sfogare con qualcuno che ci vuole bene.

    RispondiElimina
  18. Grazie!Ma non ero sparita...ti seguo sempre assiduamente, anche se nell'ombra!!!uah ah ah ah! Comunque anch'io raccomando se è il caso (ovvero se la persona in questione è affidabile)...però tanti non lo fanno. Persino all'università la situazione faceva abbastanza schifo! E lì veramente non c'era ragione..
    p.s. Anch'io mi appresto a cercare lavoro...mi viene più da ridere che da piangere...

    RispondiElimina
  19. XValentina
    Ora ho capito meglio il tuo commento, pero qui non stiamo parlando di crisi gravi del tipo forse mi licenziano ecc. ma di sfogarsi se il capo rompe oppure se dopo un viaggio di lavoro uno porta dei dolcetti dal luogo e la capa li cestina istantaneamente.
    Frivolezze che pero messe tutte insieme posso far sbroccare.

    XBear
    So che mi segui felice di riaverti fra i commentatori. Hai il visto? se vuoi spostarti so che pontevecchio apre un nuovo ristorante se vuoi parlo con il capo.

    RispondiElimina
  20. Se mi spostassi a Pontevecchio, ovvero alla massima concorrenza, rischierei la pelle! Senza contare che in realtà il mio capo non vuole che vada via, sono io a voler chiudere con la ristorazione...vabè, mi guarderò intorno, ma intanto natale me lo faccio in Italia! :D

    RispondiElimina
  21. X Luca
    Sì, in effetti io mi ero allargata ed ero arrivata alle cose veramente pesanti =)

    RispondiElimina
  22. XVale
    Non ti preoccupare i post successivi nascono quasi sempre dai vostri commenti lasciati pure andare.

    XBear
    Buon viaggio io ci vado a ottobre. P,s, vieni al battesimo? o lavori?

    RispondiElimina
  23. Purtroppo, come sempre, lavoro...;_; è pure domenica, figurati...divertitevi e abbuffatevi!!! :D

    RispondiElimina
  24. http://www.corriere.it/cronache/10_ottobre_05/telefonate-complimenti-pagamento-perasso_2a6ad07a-d069-11df-9b01-00144f02aabc.shtml

    Tutto il mondo è paese!

    Emanuele

    RispondiElimina
  25. @uberto
    Sai, secondo me è lo stesso discorso per il quale nei manga ed anime le ragazze hanno occhi e capelli multicolore, seni prosperosi e via dicendo, mentre nella realtà (per a maggior parte) i capelli sono scuri, i seni così così eccetera. Evidentemente è la stessa cosa per il rapporto di amicizia: nei manga ed anime riversano ciò che vorrebbero avere ma che nella loro reltà non esiste. Poi magari mi sbaglio ;-)

    RispondiElimina

I commenti sono liberi e senza moderazioni perciò in generali il commento passa in automatico ma potrà essere segato se:
-Spam
-Offensivo o sfondo sessuale
-OT

Si avvisano inoltre gli anonimi che anche a loro è permesso commentare ma in questo blog abbiamo un sistema gerarchico basato sui contributi nei contenuti. Un utente conosciuto e accreditato verrà trattato come un essere umano e avrà diritto a uscite anche antipatiche ma gli utenti nuovi e anonimi sono pregati di leggersi il blog prima di attaccarmi per un singolo post o una piccola serie. Nel caso degli anonimi essendo anonimi saranno considerati sempre dei nuovi arrivati. Il loro stato di anonimato li mette già nella condizione di essere considerati dei Troll. Avranno la loro possibilità di commentare ma nel caso risultino antipatici al sottoscritto verranno presi a pesci in faccia perché anonimi. Quindi suggerimento ai lettori nuovi arrivati, evitate l`anonimato basta un Nick mica altro e fatevi conoscere con dei contributi intelligenti allora le vostre parole saranno prese in considerazione anche quando mi attaccate.