giovedì 19 novembre 2009

Cambiare o non cambiare questo e' il problema.

Bene ragazzi ora vi sfrutto alla grande.

Siete in tanti perciò le opinioni ti tutti per me contano.


Da oggi ho un bel dilemma che mi affligge, tutti ormai sapete che lavoro come ingegnere presso una multinazionale americana la Procter and Gamble.

Il lavoro che faccio mi piace:

-Sono pagato con stipendi giapponesi e non sono male.

-Lavoro all' americana quindi feste e orari decenti

-L' interazione con i clienti e di stile occidentale

-Lavoro con i cliente quasi sempre in inglese

-Posso venire a lavoro in moto o in macchina perché non ci sono problemi di posteggio.


Inoltre ormai conosco il terreno di gioco, sui seicento persone praticamente nessuna non mi conosce di persona ormai per me sono tutti una grande famiglia.


Ma come sapete vado avanti a rinnovi di contratto trimestrali, qui sorge il problema.

Come in tutte le aziende vi e' crisi e quindi ci saranno dei tagli infatti il rinnovo da gennaio 2010 non e' ancora arrivato per nessuno del team.


Oggi ne ho scoperto la ragione HP viene pagata in dollari e ora con lo yen forte hanno delle perdite. Perciò HP ha deciso rimaneggiare il contratto con la Itochu (l' azienda che ci noleggia) e quindi la Itochu ha dovuto comunicare che gli stipendi saranno tagliati del 5% a tutti gli interinali.


Ora il taglio di stipendio potrebbe cadere sul lavoratore o semplicemente sull' azienda interinale ma mi sa che lo scaricano su di noi sti brutti bastardi avari. Io per ora prendo la meta di ciò che la ditta principale paga alla ditta interinale quindi con un fifty-fiftyc dei dindini dovrebbero prendersene carico loro di quel 5%. Ma vedremo cosa succederà.


Quindi il contratto non e' ancora stato rinnovato.

Ieri la mia azienda interinale mi ha proposto un altro progetto sempre per la Itochu ma dopo vi spiegherò bene la cosa.

Oggi poi ogni ingegnere e' stato chiamato in sala meeting singolarmente per essere informato della situazione.


La situazione attuale e':

-Un taglio del 5% sugli stipendi

-La decapitazione di due ingegneri.


Uno e' stato già scelto e poverino perderà il lavoro.

Ora ne devono trovare un altro......


Io sono fondamentale per il team ma sono straniero e ciò non aiuta, le amebe sicuramente cercheranno di buttare merda sul sottoscritto per salvarsi il posto.

Ora per prima cosa avremo un revisione dei nostri compiti da parte del maledetto australiano passa carte che tutti noi odiamo, la carogna si e' infilata talmente tanto profondamente nel culo del manager HP che non si capisce dove finisca uno e inizi l' altro.

Sto pezzo di m.... e' odiato da tutti e fa realmente il passa carte ma nessuno lo caccia anche se fa una boiata dietro l' altra.

Lui il nostro lavoro non lo ha mai fatto ma e' stato deciso che sarà lui da esterno a valutare chi lavora bene e chi male.

Non vi sembra di conoscere questa situazione? Non succede spesso in Italia che un incompetente paraculato senza esperienza venga a decidere vita e morte di altri dipendenti che fanno un lavoro di cui lui non sa un cazzo?


Comunque non la vedo bene.


In tutto sto macello mi trovo davanti a un bivio, cercare di rimanere che e' la cosa che preferisco o accettare il nuovo posto di lavoro.


Come detto ho già elencato i pregi del posto dove mi trovo ora ma dovrò affrontare le amebe e il maledetto australiano in una battaglia mortale ma anche se vincessi mi sa che questo progetto sta andando a puttane, HP come al solito (ho esperienza anche in Italia) e' cottimista, vuole tutto al costo più basso del mercato ma vuole un solution index del 99.8%.


Ora il nuovo lavoro che mi hanno proposto in poche parole faro il BRIDGE SE (non chiedetemi che cazzo vuol dire non lo so nemmeno io ma ho trovato questo:)

Il progetto e' alla ricerca di un ingegnere informatico con una botta di esperienza conoscenza bestiale dell' inglese e capacita' buone in Giapponese.

Il cliente e' una ditta di cui non so ancora il nome ma quest' ultima riceve il progetto dal Ministero della salute e politiche sociali (MHW : 厚生労働省).

Il progetto e' qualcosa di congiunto fra MHW, l' EMEA (Agenzia europea per i medicinali) e FDA (US Food and Drug Administration).


(Per i complottisti si lo dico subito sono stato promosso ora ho una parte attiva nello sterminio della razza umana con i vaccini quindi non fateme incaza)


Il nuovo progetto pero' comporta una botta di responsabilità, sarò l'ingegnere di collegamento fra degli enti di grosso calibro, ciò comporterà pero un bel aumento di stipendio.


Ora sapendo che:

Pro

-Potro lavorare per un Ministero

-Più soldi

-Più potere

-Non dovrete battagliare con delle amebe per tenere il proprio lavoro


Contro

-Non conosco il lavoro (ma questo non e' una novità per me almeno mille volte sono finito a fare dei lavori di cui non sapevo un H ma gli ho appresi subito)

-Non conosco il terreno di gioco

-Reset del sistema di lavorare sia a livello professionale sia a livello relazionale

-Tutto e' un incognita.

-mi sa che la moto me la scordo per andare a lavoro


Voi cosa fareste al posto mio?


In ogni caso ho attivato il piano di emergenza salvati il culetto prima che te lo sbuccino come una patata.

Dopo aver scoperto che cosa mi offrono se sceglierò il nuovo progetto andrò a cena con il secondo in carica per l' Asia presso la P&G appena saprà che forse mollo sono sicuro che si attiverà per non perdermi ma non so fino dove arriva il suo potere. Non esiste nessuno assunto come ingegnere presso la P&G Japan perche e' tutto in outsourcing.


Chi vivrà vedrà.

Dite la vostra non preoccupatevi di esprimere delle opinioni non le seguirò alla lettera ma ho solo bisognio di sentire più campane.

40 commenti:

  1. se fossi in tè, cercherei di contrattare un miglioramento nell'azienda in cui ti trovi co la consapevolezza di non trovarti col culo per terra e facendoglielo capire al tuo capo, se non và io accetterei.
    Marco Veneti

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  2. Visti i chiari di luna, ormai semestrali ( ...per la cronaca, sono in ferie forzate e per quest'anno - ma anche per il prossimo - i giappi sotto quest'aspetto me lo puppano alla grandissima :\ ....) io baderei al sodo e mi concentrerei sul fatto di mantenerlo, il lavoro; ignorerei gli altri aspetti per il momento marginali.
    Informati più che puoi sull'impiego alternativo e considera dove sei "insostituibile" e dove rischi di più il licenziamento per A) Motivi economici del datore di lavoro B) motivi etnico culturali (es: licenziamo prima i foresti e teniamo i giappi ecc...).
    My ni yen....

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  3. XMarco
    Grazie per il suggerimento ma aime siamo in Giappone non funziona cosi. Quando hai una scelta la devi fare non ci sono contrattazioni sopratutto se sei interinale. Per il mio profilo sono gia al massimo salariale e di bonus.
    Il problema e persistere qui con il rischio che cambino' fornitori di servizi (cosa molto probabile) o buttarmi in una nuova avventura.

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  4. Mmm... se non ti stanno facendo terra bruciata intorno, chi te lo fa fare di cambiare? Mica stai con l'acqua alla gola, no? Di questi tempi, poi...

    Fosse il Giappone di una decina di anni fa, con meno concorrenza in giro e i nativi relativamente tranquilli, senza lo spettro del licenziamento, magari un dubbio sarebbe pure venuto, ma adesso...

    I proverbi insegnano: chi lascia la vecchia Kobe per la nuova, sa cosa perde ma non sa cosa trova, no?

    p.s. non è che ti hanno già rivolto la scrivania verso il muro e ti hanno svuotato il portapenne?

    Hakata

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  5. Luca, buttati.
    Tra restare dove rischi di lasciarci prima o poi il culo causa altrui e rischiare il culo in proprio non c'e' scelta, meglio la seconda, almeno sai che la colpa o il merito sono tutti tuoi.

    Per la moto, meglio, almeno non ti fai ritirare un'altra volta la patente, mona :D

    In ogni caso, in culo al cefalopode. Si, al cefalopode, ecchecazzo, sempre balene e balene stufa!

    Saluti
    Michele

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  6. Guarda, un taglio del 5% non mi sembra una taglio grossissimo...io cercherei di tenermi l'attuale lavoro.
    Penso che ti potrai preoccupare di un altro impiego solo se effettivamente non ti rinnovano il contratto, ma ora mi pare prematuro. Ma quell'altra proposta di lavoro la devi accettare adesso o puoi aspettare un po'? No anche perché non credo ci siano molti che corrispondono al tuo profilo, magari la posizione rimane aperta per un po' e se non ti rinnovano puoi cogliere al volo quest'altra opportunità.
    Ganbatte ne!

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  7. Xhakata
    Capisco Hakata ma diciamo che per esperienza personale in Giappone se devono scegliere fra un giapponese che non fa niente e uno straniero che sa tutto tengono il Giapponese.
    Cio che mi preoccupa e che magari a questa tornata il lavoro me lo tengo ma poi ci sara una seconda tornata.

    Xhanmar
    Ancora non ho i dettagli sul nuovo progetto ma appena li avro' decidero cosa fare.
    Diciamo non e' la prima volta che mi butto in una nuova avventura magari lo faccio.
    Poi vi fornisco vaccini puliti senza squalene. hehehehe.

    Vediamo poi se riesco a far muovere il culo a qualche manager qui loro si posso rivoluzionare la situazione in P&G.

    Ho pensato a una cosa anche, una delle scuse che la ditta principale usa con il sottoscritto per non assumerlo direttamente e a tempo indeterminato e' che non e' facile riutilizzarmi se cessa un progetto. (boiata infame ma crediamogli) magari visto che sono loro che mi chiedono di spostarmi su un progetto che e' appena partito e quindi deve essere migliorato forse posso dimostrargli che spacco il culo a chiunque e ovunque.
    Come on, Get in the ring, You want antagonize me
    Antagonize me motherfucker
    Get in the ring motherfucker
    And I'll kick your bitchy little ass
    Ecco il mio motto!!!

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  8. Xs il taglio non e' un grosso problema ma una testa deve cadere a dicembre.
    Percio ho la scelta di passare a un altro progetto subito o aspettare la falce a dicembre e chi ciappa ciappa.
    Quello e' il dilemma qualcuno perira' restare per vedere che succede e rischiare di essere quello sfigato oppure accettare il cambio.

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  9. si ma quella posizione per quanto tempo rimarrà aperta? Magari puoi aspettare l'ultimo minuto

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  10. Per il taglio alla retribuzione del 5% ho due metodi democratici:

    1. bastonate con un quadro di legno mm 40x40x800
    2. sprangate con un tubo da 1" con gomito avvitato all'estremita'

    Posologia:
    applicare sul viso del responsabile HR con impacchi di 5min. per 4 volte al di'.
    Ripetere il trattamento in caso di recidive.

    --

    "p.s. non è che ti hanno già rivolto la scrivania verso il muro e ti hanno svuotato il portapenne?

    Hakata"

    Io e' una vita che cerco di farmi mobbizzare, ma fallisco sempre....ma porcaXXXXXX.
    Sempre gli altri li mettono a fare un c***o!

    --

    Viva la generazione dei nostri padri che ha devastato il nostro paese ciucciandolo come un ghiacciolo: a noi resta il bastoncino di legno e ce lo possiamo mettere ....

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  11. Allora, il taglio dello stipendio mi sembra essere il problema minore; è più preoccupante, secondo me, la possibilità che una situazione del genere (vale a dire la decapitazione di qualche pedina + altre sorpresine pecuniarie) si possa ripresentare anche solo fra pochi mesi.
    Considerando poi che tu sei un gaijin rompiballe e che il responsabile della scelta è (scusate il francesismo) un coglionazzo, potresti comunque correre dei rischi... e poi, finanziariamente parlando, il nuovo progetto ti permetterebbe un miglioramento (mentre, se ho capito bene, tu attualmente hai raggiunto il tetto massimo di bonus/stipendio) mi sa proprio che ti conviene cambiare al volo!

    Certo, capisco il brivido di lanciarsi allo sbaraglio ;) ma tu ovviamente cerca di conoscere più dettagli possibili sul tuo prossimo lavoro prima di accettare.

    E per la moto, be', si capisce dai tuoi post quanto tu sia appassionato, ma magari potresti rifarti ocn le corse clandestine notturne :P in fondo non è che andavi a lavoro rombando a 200 allora su una ruota sola, vero... VERO???

    Dai, alla fine sono sicura saprai fare la scelta migliore :) In bocca al mustelide (oh, Hanmar può cambiare i modi di dire e io no?!?)

    Terra Nova

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  12. x terranova e Hanmar non piaccioni posti di qualunque bestiaccia siano.......

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  13. Da Italicus;

    Vorrei dirti di tornare in Italia ma mi sa che là il lavoro non ti cadrebbe sulle braccia,ed allora cerca di scegliere bene qui se ne hai ancora la possibilità. Considera gli spostamenti(se dovrai farne) e tutto il resto. E' meglio una lira in meno ma vicino a casa,che il contrario.

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  14. Luka, se ti senti certo delle tue capacità buttati senza pensare sul nuovo lavoro.Se ti hanno cercato significa che ti hanno già valutato e sanno su chi investono. Se resti dove sei, sarai sempre e comunque "ricattabile".
    Poi, da come scrivi non mi sembri il tipo che ha paura delle nuove sfide, anzi...

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  15. Mhmm... Io sono un tipo reticente su questi grandi cambiamenti, di solito. Il discorso è, come è stato fatto notare, che a) non sai quando i "problemi" si presenteranno (a prescindere dal licenziamento, che ne sai se fra un paio di mesi iniziano a decurtare gli stipendi?) b) se si ri-presenteranno (e se fra 10 mesi devono di nuovo licenziare qualcuno?).
    Moto a parte - perché puoi andarci in giro anche in altre occasioni - io dico, andando contro la mia attitudine, di andare verso l'altro lavoro. Tanto, Luca, le relazioni le ricrei, il lavoro lo impari a conoscere, nel nuovo ambiente hai possibilità di carriera, ti pagano di più e fai un lavoro molto interessante.
    Scegli bene, gambatte!

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  16. Personalmente sono restia ai salti nel buio. Prima di prendere qualsiasi decisione, vorrei una montagna di informazioni, ma soprattutto di rassicurazioni. In Giappone il precariato del mondo di lavoro mi preoccupa quanto quello italiano:(
    Cmq sia, in bocca al lupo!

    miriam

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  17. Vecchio quando ci sentiamo su skype per due chiacchere?

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  18. Da come hai posto i pro e i contro, mi pare di capire che tu sia già propenso verso il nuovo lavoro...in pratica l'unico contro che hai scritto è che non conosci il lavoro!!!! E non dirmi che è un contro serio!

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  19. Sono due mesi che guadagno solo 100k al mese... capirai che questo post mi fa incazzare non poco (tu che c'entri? Niente, ma mi brucia il culo lo stesso)

    Quindi... 'sticazzi

    Esiliogiapponese

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  20. uhm..parli di scelta..quindi per ogni scelta ci saranno sempre dei pro e dei contro..metti quest'ultimi sul piatto della bilancia... per un modo o per l'altro tutto apparirà in equilibrio.
    Scegliere un lavoro vuol dire avere delle proposte ben delineate..se al contrario hai una certezza ed una mezzo proponimento bè è facile la risposta..
    Scrivi di una proposta (seria?) che ti farà cambiare il tuo ruolo odierno..una posizione predisposta ad interloquire con diverse società mondiali e minesteriali, max responsabilità, max stipendio, tiriamo le somme, possibilità di crescita/esperienza/conoscenza che sfutterai nel futuro come leader in PIU' settori..
    Scrivi di restare lì dove sei ora..vivere sul cornicione ed al primo Jishin ti ritrovi a chiappe all'aria..o magari no..;) siete in 600 magari ti potresti salvare..:D
    Poi le amebe esistono OVUNQUE..vuoi che una multinazionale con introiti di milioni di £/€/$ non sappia applicare al posto giusto un'ameba?
    Il bello è che più vai in alto più troverai amebe evolute :)

    Max

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  21. I bivi sono terribili: secondo mè tergiversa più che puoi e nell frattempo sonda il nuovo terreno...comunque finchè sei un'interinale ti potranno ogni 3 per 3 togliere la sedia sotto il culo, almeno (scusami) in giappone sono coerenti e danno la precedenza ai connazionali: a mè che stò cercando tramite agenzia interinale mi hanno fatto capire che 1°)il corso di ECDL me lo posso infilare nel c°°o, 2°) prediligono gli extra che a dire loro non parlano l'italiano ma sono più qualificati e hanno più titoli di studio (infatti e risaputo che tutti quelli che sbarcano o sono clandestini in realtà sono plurilaureati e con master ad Oxford) invece la triste realtà e che accettano lavori anche un giorno all'anno il 15 agosto...e pensare che fino all'anno scorso avevo il cosidetto lavoro "fisso". Alla fine nulla è certo, qualsiasi cosa decidi buona fortuna, anche se mi sembri un ragazzo che comunque vada riesce ad arrangiarsi.

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  22. Quoto Marco Veneti (primo anonimo).

    ilpeyote di poche parole

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  23. Beh penso che la risposta tu la conosca già! Ma non puoi apsettare la tua sorte, e se va male ripiegare con l'altra cosa?

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  24. Il nuovo lavoro mi sembra più stimolante, ma non ho bene capito cosa sia...Però lavorare per unministero dovrebbe dare delle garanzie in più!
    Io fossi in te guarderei il lavoro con lo stipendio più alto...;)
    Stammi bene!

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  25. Sei un italiano, e come tale ti saprai adattare + velocemente di tutti i giapponesi messi assieme.
    Se il nuovo lavoro ha più garanzie, più potere e più paga, buttati e cambia lavoro! Se dove stai adesso non ti assumono nemmeno se sei il migliore, vuol dire che non ti meritano!
    TyUan

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  26. Primo grazie a tutti.
    Ora ho capito di chi e' la colpa, la colpa e' dei miei genitori. L' ultima volta che sono venuti ero in fase di cambiamento da insegnate a ingegniere.
    Adesso che arrivano stessa storia cambiamento di lavoro. Magari portano fortuna visto che quando finii qua avevo una fifa boia di non farcela invece ho brillato.


    XS
    Le posizioni restano aperte pochissimo in Giappone, guarda il mio team un pirla se ne va e ne assumono uno dopo 2 giorni che e' piu pirla del primo.
    Se rifiuto perdo il treno funziona cosi.

    Xmamoru (ただいモード)
    Tu sei come i miei malvagio malvagio malvagio ;-)


    XTerra Nova
    Esatto la cosa che piu mi preoccupa e' il pirla che fara le scelte, un incompetente (il casino in cui siamo e' proprio responsabilita' sua, se lui facesse il suo lavoro non servirebbero tutte queste assistenti e ingegnieri venuti dopo di me che non sanno fare nulla)
    Martedi sapro maggiori dettagli ma una buona notizia e' che anche il boliviano forse si sposta con me, cio aiuta psicologicamente lui e' la mia valvola di sfogo in Italiano.
    La mia paura per la moto e' che la mogliettina usi la scusa per farmi regredire a un 50cc.

    XItalicus;
    Esatto poi il problema maggiore e' l' alieno distuttore in arrivo. Una cambiamento in sto periodo non e' la cosa ideale ma allo stesso tempo devo pensare al futuro e sembra che il progetto attuale stia affondando.

    XItwings
    Sulla questione ti hanno cercato sono d' accordo ma non sempre la cosa e' buona per un straniero, nel senso che a volte sopratutto se un progetto e' all' inizio cosa fanno, mettono uno straniero se questo fa un lavoro ottimo nel far partire il progetto si prendono i meriti davanti al cliente finale (mi e' successo tante volte) se invece le cose vanno male scaricano le responsabilita' sull' straniero che non segue le regole e che non e' allineato con le politiche aziendali cosi posso comprare piu tempo (mi e' successo anche questo)
    Pero sono d'accordo con te sulla ricattabilita' bisogna vedere se riesco a far attivare i vari presidenti e vici a mio favore, se ci riuscissi ne solo da guadagnare, prendero la decisone di frignare dal presidente con cui sono pappa e ciccia dopo aver preso una decisione.
    Paura di nuove sfide no mai, ma ora non sono piu il single casinaro, sono sposato e con una bestia assassina mangiatrice di portafogli e ladra di macchine in arrivo.

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  27. XShimazu
    Fidati lo so non canno mai su queste cose ho predetto tutti i fallimenti delle scuole dove lavoravo mo sento ancora quella vibrazione negativa che erroneamente ho ignorato.
    Sul licenziamento di qualcuno siamo stati tutti informati.
    Sul futuro direi che e' prevedibile, il progetto era nato storto, e per fortuna lo svedese lo ha tenuto in piedi ma HP chiedi tagli e la nostra azienda non ci vuole rimettere.
    Leggi di mercato, ci sara un altra tornata, e poi si concludera forse con la rottura del contratto da parte della mia ditta. Sta a me decidere se rimanere sul barcone e saltare sul prossimo che verra qui (e' gia successo, il ragazzo dietro di me viene dalla vecchia ditta prima di noi)

    XMirian
    Siamo in due che la pensiamo cosi

    XSuppaMan
    Cerchero de beccarti veccio ma dipende, 24nov meeting per il nuovo lavoro, 26nov devo andare davanti a uno sbirro per farmi cazziare, 1dic devo andare a sei ore di corso alla motorizzazione per poi fare un test che sospetto sia come al solito in giapponese.

    XBear
    Infatti non e' un contro serio ma capita al momento sbagliato, odio ricominciare la tiritena di omicidi e sparizioni di colleghi pericolosi per farmi notare come il migliore.

    XEsilio
    Porca miseria sei nel girone dei 10man, ci ho passato 1 anno e mezzo, forza e coraggio vedrai che uscirai da quel girone infernale.
    Mandami un mail privato ti voglio parlare di una cosa.

    XZeroSen
    Il problema della scelta di un nuovo lavoro sono i contro nascosti che se non provo non trovo.
    proposta seria si ma coi giapponesi sto sempre all' occhio alle proposte conosco molti italiani che lo hanno preso senza vasellina.
    Diciamo che devo capire se qua la cosa a livello di progetto puo continuare ho mi trovero a dover cercare di entrare nel prossimo team che viene qui.
    Il problema amebe e' che queste le conosco e so gestirle qui poi l'ambiente occidentale bilancia i loro attacchi con lettere e ringraziamenti dai boss (clienti) che mi mantengono sano davanti ai miei, se nella nuova azienda ci sono solo boss giapponesi e questi come in molti casi trattano i dipendenti come strumenti, insomma solo la frusta e niente carota il rischio e' maggiore nel senso che le nuove amebe hanno maggiore potere nel mettermi in cattiva luce.
    Mettere in cattiva luce i colleghi e' la mansione principale delle amebe.

    X4S
    Infatti sondero tre terreni, nuovo lavoro, vecchio lavoro, e farsi assumere grazie a uno dei CEO che stravede per me (la vedo dura, fossi un assistente l' assunzione sarebbe possibile ma come informatico ormai siamo delle bestie da zoo ci affittano a ore).
    Sulla precedenza ai connazionali ocio, qui non parliamo di prendere un dipendente a basso costo straniero senza doti particolari, qui si sceglie il connazionale anche se e' un emerito incompetente. Qualcuno raccontava online che in giappone c'e' la meritocrazia, come in italia lecchinaggio e portaborsismo la fanno da padrone, se poi ci aggiungiamo un preferenza di diritto ai connazionali siamo messi bene.

    Xla tigre della malora
    Sara una delle cose che provero, spero di poterlo quotare come soluzione definitiva.

    Xnicolacassa
    Magari avessi questa opzione se non salto sul treno lo perdo e dopo devo pregare che ne arrivi un altra.

    XZeltran
    Stimolante sicuramente, qui un po mi annoio ma almeno qui i clienti mi amano di la non lo so. (mi amano perche hanno tutti subito un bel lavaggio del cervello e ragionano all' americana)
    L' P&G e' forse una delle ditte con maggiore sostenibilita in caso di crisi per la varieta di prodotti che vendono ma comunque tutti di uso quotidiano, un ministero non fallisce ma dei progetti associati a dei ministeri posso essere tagliati dal politico che arriva dopo e vuole infilare i suoi amici (sono sicuro che questo sia il solito mangia mangia nato da favori fra investitori e politici)

    XTyUan
    SU questo sono d'accordo chi meglio di noi italiani ha le palle di riciclarsi sempre.

    XSkeptic
    Vediamo se sara quella la scelta.;-)

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  28. Non so se sono ancora in tempo ma voglio dirti la mia. Anzitutto i cambiamenti sono sempre un incognita, ma tu ti sei trasferito in giappone e di cambiamenti più incredibili non è che ne puoi fare molti ^_^
    allora, io ho sempre fatto questa scelta. Tra il nuovo e il vecchio ho sempre scelto il nuovo. I motivi sono tanti ma i più rilevanti per te forse sono: se a dicembre la testa che cade è la tua, preferisci cadere per mano di un altro o per una decisione che hai fatto tu consapevolmente (cambio di lavoro, ammettendo nell'ipotesi peggiore che non vada bene o altro)?
    Io tra bruciare tra le fiamme o buttarmi dal balcone morendo per mano mia non avrei dubbi.
    Su questo però devi aggiungere una considerazione. Il lavoro che fai ti piace. Per esperienza personale ti dico che è difficile che accada spesso, e questo sarebbe un motivo per cercare di rimanere (usando i mezzi che già hai menzionato), però sui rapporti devo dire che quando perlomeno in italia quando iniziano a cadere le teste proprio a causa delle battaglie pre licenziamento i rapporti si guastano, quindi non farei affidamento su questo parametro per decidere. La domanda che ti dovresti fare è: è il lavoro della mia vita? se non lo è, il cambio è una possibilità di buon lavoro.
    Non voglio dire di cambiare perché pagano di più, ma certo in vista anche dei futuri sviluppi familiari può essere un aiutino.
    Insomma pur senza volerti convincere ti dico che io ho sempre scelto il nuovo e mai il vecchio, e al momento non me ne sono mai pentito, perché è sempre stata una mia scelta nella quale ho preventivato anche il fallimento, e non sono mai caduto per mano altrui.

    In bocca al lupo.

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  29. Beh valutando la tua situazione attuale credo che anche la tua testa non cada nell'immediato mi sembra che la possibilità di passare da precario ad assunto sia abb. impossibile. Non conosco il modo del lavoro Jap, nn so quanta flessibilità ci sia, ma dall'Italia ti dico che se fossi interinale in una realtà che mi piace ma che più di quello che ho ottenuto non mi darà e mi trovo di fronte un bivio sconosciuto che però mi può far migliorare vado per la seconda ipotesi. In più quello che mi da i brividi delle grosse aziende è che quando decidono per un taglio di costi il tagli è spesso indiscriminato. Le risorse umane diventano numeri e come tali vengono trattati. Se dici che la casa madre ci sta smenando a causa di un spread up valutario sfavorevole io farei armi e bagagli. Il primo taglio potrebbe essere solo l'inizio di una decimazione. In bocca al lupo!

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  30. Secondo me l'unico vero contro è:
    -mi sa che la moto me la scordo per andare a lavoro
    e solo nel caso in cui il tempo per andare al lavoro si alzi in modo improponibile (del tipo da 40 a 75 minuti).

    Se gli spostamenti restano entro un limite ragionevole direi: CORRI! Prendi al volo il nuovo lavoro!
    - stipendio più alto
    - meno battaglie con le amebe
    - fine della triplice consulenza (se ho capito bene sei interinale per un outsourcer di un outsourcer)
    - se non salti stavolta potresti saltare alla prossima
    - esperienza nuova che contribuisce a diversificare il tuo curriculum e far impennare di nuovo la tua curva di apprendimento

    Buon 23 novembre anche se non ricordo che festa sia.

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  31. ciao luca sono paolo e sono iscritto da poco al blog!!! sono stato in giappone xke avevo la ragazza, ma quello ke racconti da quel poco ke so e` tutta verita.... kissa forse ti copiero il blog e ne faro uno simile x l`australia dato ke vivo qui da un pezzo!! cmq se io fossi in te cambierei lavoro.. me la rischierei.. come si dice..THE LIFE IS A GAMBLE.. se nn hai il coraggio di rischiare forse nn darai mai una svolta alla vita, almeno questa e` la mia filosofia di vita.. e t`assicuro ke la maggior parte delle volte aiuta!!! ad aprile verro a kobe a trovare un caro amico kissa forse ci se becca....
    un saluto e continua cosi
    paolo

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  32. E' assurdo, anche in Giappone, che una ditta tenga i suoi dipendenti interinali per sempre. Sarai abituato e ti ci troverai bene ma non e' una buona ditta. Io non la prenderei minimamente in considerazione. Cambiare lavoro comporta sempre i problemi di ambientamento, di farsi accettare dai propri colleghi, di imparare un nuovo mestiere e stanca molto. Pero' vista la situazione attuale io non avrei dubbi.

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  33. XMonica
    Diciamo che passare da iterinale a contratto e' impossibile verso la P&G o verso HP, ma sarebbe possibile verso la CTC (ditta che mi usa) ma se faccio un contratto con loro sono obbilgato a cambiare progetto quando vogliono loro ma mi andrebbe bene.
    Valuto che tagliarmi via sarebbe un suicidio per la ditta (ma ne sarebbero capaci) posso fare in modo che non succeda ma poi mi preoccupo che qui salti il progetto il che vuol dire battagliare per entrare nella nuova ditta. Lo capiro oggi perche ho il colloquio per il nuovo lavoro.

    XTurz
    Il tempo di viaggio resta simile (se vado in treno siamo li come tempistiche in tutti e due i progetti)
    Vediamo come si mette oggi.

    XPAOLO19
    Fallo per l' australia ti prego conosco molti italiani che provano a venire li e perdono tempo e denaro, lo scopo del mio blog e' informare se sai come stanno le cose ti prepari meglio e hai maggiore possibilita di successo ma se vai con la testa piena di cacchiate il fallimento e' quasi assicurato.
    Vediamo se gioco d' azzardo sono qui perche l' ho fatto prima e ho vinto vendiamo se cio che c'e' sul tavolo vale la pena di rischiare.
    Mandami una mail in privato per il tuo viaggio.

    XSirDiC
    tutto il mondo e' paese, qui nel 90% funziona cosi almeno per gli informatici, il pregio e' che qualcosa arriva sempre ma non sei mai stabile.
    Anche li saro nella stessa situazione, non assumo molto maledetta la mia specializzazione ma in tutto il modo e' cosi per noi informatici.

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  34. Mu vediamo come va a presto aggiornamenti.
    Diciamo pero che l' ambiente i cui mi trovo ora e' da sogno, se riuscissi a restare e mia moglie perdesse il lavoro ci sarebbero molte possibilita per le qui.
    Grazie per il sostegno.

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  35. ank`io conosco molti italiani ke vogliono venire qui... purtroppo in italia girano troppe leggende metropolitane sull`australia xke qui nn e` molto difficile rimanere...
    se ti servono consigli x qualke tuo amico basta ke mi mandi un email il mio contatto lo trovi nella tua posta!! ti ho mandato un email in privato!!
    stammi bene
    paolo

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  36. "E' assurdo, anche in Giappone, che una ditta tenga i suoi dipendenti interinali per sempre."

    Premessa: piu' alto e' lo stipendio e minore e' la stabilita' (chiedete ai dirigenti tanto per farvi una idea), inoltre la flessibilita' richiesta (e richiedibile) aumenta.

    Tanto per dirne una nel settore petrolchimico (con il quale mi sono incrociato in passato*) e' tutto a contratti a termine: 2 anni di progetto poi si salta in groppa ad un'altra avventura...conobbi tecnici che si facevano 6 mesi continuati di trasferta, pero' vitto e alloggio pagati (anche per la famiglia veadsi appartamento ammobigliato piu' grande del mio) a >6000 USD/mese.
    Qui non parlo di dirigenti, ma dei field engineer. Per la cronaca la "cattiva" azienda capocommessa in questione era italiana (3 lettere inizia per E XD) e non assumeva certo a tempo indeterminato.
    Morale: ci sono settori in cui si lavora a commessa/progetto (sopratutto su grossi lavori in joint venture o progetti pluriennali), con somma gioia dei "precari".
    In Italia tendiamo,per certi versi, ad avere una mentalita' simile all'Urss (sia da parte imprenditoriale che da parte delle maestranze), percui un tozzo di pane a ognuno e chi ne prende due e' nemico del popolo....sono sicuro che Sutarin-chan approverebbe.

    --

    [*]
    Per la bella esperienza del tempo , ringrazio commosso i contribuenti per avermi pagato la permanenza in un magnifico hotel con spiaggia privata, palestra e piscina con idromassaggio, nonche' un'ottima cena a base di sushi e sashimi, con relativa tracannata colossale di sake' (a riconferma che in "certi paesi" non si possono bere alcolici XD).
    A vostra consolazione ed a mia discolpa, si sappia che lavorai con impegno a dispetto dei miei connazionali strapagati per starsene coi piedi sulla scrivania con gli schiavetti pakistani che sgobbavano al posto loro.

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  37. La scelta sta per arrivare, faro un post sulla situazione

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