venerdì 8 aprile 2011

Repubblicaz....

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IL SITO DELL'AMBASCIATA GIAPPONESE IN ROMA http://www.it.emb-japan.go.jp/ DOVE SONO SPIEGATE LE MODALITA' PER DONARE DENARO A FAVORE DELLA CROCE ROSSA JP E DELLA POPOLAZIONE COLPITA.
Donazioni via Web http://www.google.co.jp/intl/en/crisisresponse/japanquake2011.html
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La situazione alla centrale di Fukushima e' in evoluzione continua.
Su segnalazione del nostro amico Mu ho pensato quindi di linkare questo sito (unico-lab) che sta facendo un ottimo lavoro di live blogging in lingua italiana ed ha il vantaggio di essere scritto da un fisico che di radiazioni e isotopi ci capisce.


Il post con le mappe di dose aggiornate aperiodicamente nel mio (ormai nullo) tempo libero, lo trovate in questo post.
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In queste settimane ne abbiamo viste di tutti i colori e questa probabilmente non sara' neppure l'ultima volta. Quello di cui non c'e' bisogno in una situazione del genere sono le imprecisioni e le menzogne (se dette volontariamente).
Che sia un caso che tra i blog di repubblica ci troviamo notizie come questa (hat tip a Mu che ce l'ha segnalata)?



Non c'e' nessuna fonte e bisogna fare atto di fede in cio' che viene scritto in quelle poche righe.
In pratica si da a intendere che si sono alzati i limiti di legge per consentire il consumo del pescato.
"Le autorità giapponesi hanno deciso di aumentare, per i consumi interni, il livello di sicurezza della contaminazione del pesce da 600 Bq/kg a 2000 Bq/kg. "

Saro' anche pignolo, ma sono andato vedere un paio di cose (che poi magari sono io che non capisco).

1- i Bq/kg si devono riferire ad un isotopo (iodio, cesio, stronzio.....)
2- il livello di sicurezza deve per forza di cose stare in una tabella ministeriale ufficiale

1- Visto che si parla di pesca il sito dell'agenzia della pesca giapponese dice che:

"As in the case of potassium (element abundantly contained in vegetables and fruit), caesium that enters into fish through the mouth will be excreted from the gills and/or in the urine. Even if radioactive caesium enters into fish body, it does not accumulate.

Until recently, provisional regulation value was not defined for radioactive iodine, as the possible degree of radioactive iodine’s transfer to the human body through its accumulation inside the fish body, and human consumption of such fish, is small, due to the short half-life period (8 days) of radioactive iodine.

However, after the detection of the considerably high concentration of radioactive iodine in the Japanese sand lance (Ammodytes personatus) samples caught in the northern part of Ibaraki Prefecture, the Ministry of Health, Labour and Welfare established the Provisional Regulation Value for fish on radioactive iodine as 2,000Bq/kg, the same value as vegetables.
"

In pratica i limiti non sono mai stati definiti fino a poco tempo fa, quando il ministero della salute giapponese li ha fissati provvisoriamente a 2000 Bq/kg per gli isotopi dello iodio, stesso valore limite applicato per le verdure.

Fonte:
http://www.jfa.maff.go.jp/e/q_a/index.html ENG
http://www.jfa.maff.go.jp/j/kakou/Q_A/index.html JP

2- Allora si va a vedere cosa dice il ministero della salute giapponese e la tabella completa con i livelli limite dei contaminanti la trovate qui (inglese).

Il giorno 05/04/2011 e' stato rilasciato questo comunicato (jp) con specificato che i valori limite dello iodio nei prodotti ittici sono assimilati a quelli per le verdure e nel caso di superamento della soglia ne e' vietata l'introduzione sul mercato secondo la legge sulla salubrita' dei cibi.

Adesso confrontatela con la tabella UE qui, che avevamo gia' pubblicato in passato.
Stesso livello limite di Iodio a 2000 Bq/kg.

Dove e' lo scandalo? Perche' continuare a diffondere cose non vere?
Suggestiva poi l'immagine dei makizushi e l'associazione di idee che ne deriva.
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51 commenti:

  1. Sei un grande.
    pensa che ho letto il post di repubblica prima di visitare questa pagina; mi era puzzato subito molto; allora mi sono detto "vado sul blog di mamoru a vedere se ci sono tabelle sulle dosi ammesse".
    E oplà, c'era già addirittura un bel post che sbufalava repubblica.

    Alessandro

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  2. perche' non giri queste info sulla pagina di Cianciullo nella sezione "commenti"?
    Hai visto mai che ti risponde?
    o fara' finta di niente?

    sempre grazie e congratulazioni
    Aru (Tochigi)

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  3. Repubblica e' un giornalaccio che fa il lavaggio del cervello per far si che i lettori si assimilino alle idee dell'editore, assolutamente non fanno informazione.

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  4. Repubblica è un giornale italiano, e come tutti i giornali (e media) italiani non ricerca la verità.
    Punta semplicemente all'audience.
    Per raggiungerla non si pone limiti, ed è chiaro che tira più un pelo di apocalisse che un carro di buone notizie.
    Ipse dixit

    K4psula (aka Andrea)

    p.s. vi leggo da quando ero in Giappone, in viaggio di nozze.. ero partito da Tokyo (direzione Takayama) solo 3 ore prima del Tohoku.
    Siete dei GRANDI

    p.p.s. il Giappone (ed i giapponesi in primis) c'è rimasto dentro

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  5. @LucaDaOsaka: in realtà ti leggo da circa un anno e mezzo, da tempi non sospetti ;)
    Il tuo blog è spettacolare, mi sono piegato in due più di una volta.
    GANBATTEEEEEEEE!!!

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  6. http://www.japantoday.com/category/national/view/japan-asks-foreign-media-to-report-objectively-on-nuclear-crisis

    Il ministro degli esteri giapponese chiede hai media stranieri di essere piu' obiettivi dopo che qualcuno ha scritto che ci sono stati 5 morti per il nucleare, ma erano per lo tsunami

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  7. eh già, i famosi limiti massimi ammissibili ...

    a parte il fatto che questi sono i limiti ammissibili in caso di emergenza, non certo in condizioni normali, resta il punto centrale e cioè che queste sostanze NON ci dovrebbero essere

    come ho postato altrove, se in un formaggio trovassero 1000 volte i valori limite di una qualsiasi sostanza tossica, il produttore si troverebbe i NAS alla porta il giorno dopo, con sequestro di tutta la produzione, dello stabilimento e rischierebbe la galera

    trovano 1000 volte (a dire poco) i valori limite di una qualsiasi sostanza radioattiva e tutto va ben madama la Marchesa, mangiate pure latte, spinaci e cozze che non fanno male alla salute, anzi se hai i calcoli te li scioglie pure come a Fiuggi

    per me gli (pseudo) scienziati (nucleari e non) non la contano giusta

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  8. inoltre, i 2000 Bq valgono solo per i prodotti "altri"
    per latticini e liquidi sono ben più bassi

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  9. sempre in tema di limiti ammissibili

    http://ecoalfabeta.blogosfere.it/2011/04/radiazioni-la-dose-massima-e-un-valore-negoziabile.html

    e la fonte

    http://www.icrp.org/docs/P103_Italian.pdf

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  10. @claudio

    Chiaro che non ci dovrebbero essere, ma cio' non giustifica affatto mentire, scrivendo cose campate per aria e sbagliate.

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  11. che stronzi,lho letto anche io, ma fortunatamente il mi tipo in giap sta facendo un lavoro tipo il tuo, informandosi autonomamente. ma io devo gestire lamarea di gente che OGNI giorni mi dice:sta bene ho letto che....??? che palle

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  12. @claudio
    mi devi spiegare dove vuoi arrivare.
    Posto che tutti vorremmo avere alimenti completamente esenti da ogni contaminazione, che sia di Iodio-131 di Cesio-137, di fitofarmaci, di anabolizzanti per gli animali, di particolato ormai presente nell'aria dei maggiori paesi industriali, di cloro nell'acqua usato per igienizzare, e cosi' via, il problema che dobbiamo affrontare e' che queste sostanze purtroppo ci sono. A questo punto vogliamo capire se non possiamo piu' mangiare, bere o respirare nulla oppure ci sono dei limiti che il corpo umano puo' sopportare senza subirne danni e sotto quelli dobbiamo rimanere (chiaro anche a tutti che le risposte ad una sostanza sono individuali e quindi questi limiti sono "in media", anche un pezzo di pane puo' essere pericolosissimo per un celiaco ad esempio).
    Come stabiliamo questi limiti? Ci vuole uno studio sistematico sugli effetti di queste sostanze. Lo studio sistematico (che per inciso, fatto 50 anni fa poteva dare dei risultati e ora ne puo' dare altri perche' i metodi di valutazione e le strumentazioni e le conoscenze cambiano) ci dira' quali sono le dosi letali e quali possiamo definire "accettabili" perche' nella maggior parte delle persone non causano nessun problema. A questo punto la palla passa a chi questi limiti li deve far rispettare e scrivere una legge apposita.
    Nel caso del Giappone abbiamo 300 Bq/litro per acqua e latte per gli adulti (100 per i bambini e 0 per i neonati) (per confronto e' 500 Bq/litro in Italia per gli adulti, perche' ogni Paese fa le sue valutazioni), 2000 Bq/kg per le coltivazioni (da prima del 3/11) e per il pesce, almeno questa e' la mia deduzione, si e' scelto lo stesso valore di 2000 Bq/kg vista l'emergenza.

    I dati dei controlli che ognuno puo' consultare sono qui
    http://www.jfa.maff.go.jp/e/inspection/index.html

    http://www.mhlw.go.jp/english/topics/2011eq/level_a06.html

    Giusto per avere un idea di quello che ci mangiamo ho cercato anche qualche dato per l'Italia. Non ho trovato dati sull'esposizione a contaminanti radioattivi (molto prob perche' siamo a zero, meno male) pero' ho trovato qualche dato dalla regione Toscana per i controlli sui fitofarmaci del 2009 (sostanze anch'esse cancerogene sopra una certa soglia), come si nota solo alcuni prodotti sono completamente esenti da contaminazione, gli altri sono SOTTO soglia, piu' alcuni campioni anche sopra soglia.
    http://www.arpat.toscana.it/alimenti/residui-prodotti-fitosanitari/al_fitofarmaci_residui_2009.pdf
    Ora la domanda che mi faccio e', quale e' la percentuale dei prodotti semplicemente sotto soglia che arriva nella grande distribuzione? Quanti ne sono completamente esenti?

    Ragioniamone seriamente senza parlare per slogan.

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  13. Per mamoru. In realtà l'articolo me l'ha segnalato un amico, quindi io non ho alcun merito se non di averlo riferito.

    Quindi ci si riferisce allo iodio. Perfetto. Anche se io dubito fortemente che il fatto che lo iodio abbia tempo di dimezzamento di 8 giorni lo renda trascurabile come pericolo. Per esempio, dopo 8 giorno si dimezza, ma diventa anche innocuo? quanti dimezzamenti bisogna attendere? Perché se compro il pesce e poi devo aspettare anche solo 8 giorni prima di mangiarlo in sicurezza, temo marcisca un po' ^^

    @claudio
    il tema qui è la stesura di articoli ambigui o volutamente depistatori rispetto ai fatti. Ovvio che non ci dovrebbero essere un bel po' di cose nei pesci. Mercurio per esempio. E' inutile affrontare questo problema con livore o pregiudizio. Gli scienziati dicono dati. Che sono quello che sono. Dati. Nulla. I limiti ci sono per tante cose (colesterolo per dirne uno), e li cambiano in continuazione senza suscitare questo vespaio.
    Qui non è un problema di essere pro o contro il nucleare. E' un problema di guardarci negli occhi e decidere se e quanto abbiamo davvero bisogno dei cellulari, le scale mobili, l'aria condizionata nei supermercati e nelle case. Se si affronta il problema come un problema di guelfi e ghibellini non si ottiene nulla. Se non acuire lo scontro e mancare un occasione di dialogo e confronto serio. Confronto ai fini di una decisione, non di un dibattito stile tv spazzatura (cioè tutta in pratica)

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  14. Aggiungo una precisazione:
    in Giappone sono 300 Bq/kg per lo iodio, 200 Bq/kg per il cesio, gli altri valori che ho scritto sono riferiti allo iodio.

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  15. @Mu
    la mia scelta al momento e' superattenzione con le etichette. Casomai solo pesce dall'Hokkaido o Shizuoka per un po di giorni se proprio si vuole essere sicuri.

    Per sapere quanti giorni dovresti aspettare in modo che la dose di iodio non sia dannosa ovviamente dipende dalla quantita' iniziale. Potrebbe essere innocua sin dall'inizio o talmente alta che altro che 2 mesi... ma a quel punto si spera non sia neanche stata commercializzata.

    Vedo spesso immagini di ristoranti di sushi semivuoti, segno che la gente ancora non si fida. Quindi o fanno i controlli a tappeto rigorosissimi e tranquillizzano in questo modo la popolazione oppure l'intera industria, mica piccola in Giappone lo sappiamo, va in bancarotta. Non ci sono limiti legali che tengano.

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  16. "More machines to be installed to test food safety" NHK
    http://www3.nhk.or.jp/daily/english/09_09.html

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  17. @mu
    sei comunque tu che l'hai segnalata sul blog, quindi grazie.

    @micchan
    se guardi nel post "la vignetta della settimana 3" c'e' la tabella sul cesio in alcuni funghi importati e inscatolati in Toscana.

    Nel post c'e' il link della tabella dei limiti legali in inglese:

    http://www.mhlw.go.jp/english/topics/foodsafety/dl/110318-1.pdf

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  18. Letto, grazie. Interessante.
    Ma, domanda leggermente OT e un po' retorica, l'ARPAT e' l'unica che pubblica in rete qualche informazione?

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  19. avevo commentato il post dell'acuto Cianciullo linkando questo sito, e il fascio-moderatore di Repubblica me l'ha cassato. è davvero triste vedere come gente che -- per quale motivo poi? -- ha la fortuna di avere la visibilità data da un sito come Repubblica, ne faccia poi questo uso, diffamatorio, supponente e presupponente. comunque, grazie a voi all'unico-lab!

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  20. @micchan

    sì, anche io sto facendo molta attenzione alle etichette. Purtroppo per il pesce per ora preferisco non fidarmi di nessun limite, almeno finché non mi pare un po' più stabile il tutto (temo che altra acqua con concentrazioni di elementi radioattivi dovrà prima o poi essere gettata a mare se non trovano in fretta la perdita).

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  21. forse non era bene linkare un sito, meglio direttamente scrivere un post con i dettagli spiegati per bene.

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  22. Si ma Bq si riferisce a disintegrazioni al secondo e può essere riferito ad un pesce o ad un uomo visto che come sai noi assorbiamo isotopi radioattivi naturali ogni secondo (carbonio 14 potassio 40 radon ecc). E' inutile che fa il repubblica bashing ieri ho conosciuto un tipo che abitualmente vive in giappone e mi ha detto che
    1 tsukiji è chiuso da giorni
    2 ci sono grossi problemi con l'acqua visto che i giapponesi svuotano i market dall'acqua in bottiglia
    3 il suhi ormai è introvabile
    4 l'energia elettrica è scarsa ed è difficile spostarsi e lavorare

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  23. http://www.dailyfinance.com/story/japan-disaster-disrupts-global-seafood-industry/19885842/

    Giusto per conferma. Direi che per i giapponesi il pesce è come la pasta per noi, dal lato positivo si può dire che sicuramente a parte i limitati danni dalla radioattività (l'acqua attenua in maniera drastica i gamma e diluisce fantasticamente gli isotopi radioattivi per cui imho il problema per pesci e soci è molto limitato) l'ecosistema marino ne guadagnerà sicuramente.
    Per precisare il discorso BQ su kg l'nità di misura viene usata perchè le disintegrazioni (il passaggio di stato degli isotopi instabili con emissione di energia) è quello che ci interessa nel quantificare la radioattività sono cose complicate e se non si conoscono è meglio stare zitti, comunque un kg del tuo corpo emetterà sicuramente qualche centinaio di Bequerel per il semplice fatto che C-14 K-40 radon e altri isotopi instabili naturali te li respiri o li mangi ad esempio con le banane.

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  24. @sami
    io vivo in Giappone
    1) il mercato di Tsukiji ha chiuso hai visitatori le aste. Non e' chiuso, notizia talmente grossa che sarebbe passata in qualunque giornale qui, ma che non ho mai letto. Certamente il giro di affari e' diminuito parecchio perche' la gente compra meno pesce e va meno al ristorante.
    2) I problemi con l'approvvigionamento di acqua in bottiglia ci sono (meno di prima cmq), ma l'acqua dal rubinetto ora si puo' bere, non e' pericolosa (misure giornaliere, vedi sito MEXT)
    3) non e' semplicemente vero
    4) le linee della Yamanote sono al 70% del normale, altre linee attorno al 50%. E' piu' difficile nel senso che i treni sono piu' pieni ma non e' problematico. L'energia elettrica non viene piu' interrotta nelle case da piu' di 10 giorni e si prevede che non lo sara' piu' (fonti governo e TEPCO) perche' tutti stanno risparmiando abbastanza.

    Sono informazioni che ti possono confermare le persone che vivono a Tokyo.

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  25. perdonami Sami, ma trovo il tuo intervento improprio. Innanzitutto i curatori di questo blog sono residenti in giappone tanto quanto il tuo amico. Inoltre non ho capito le tue obiezioni a proposito dei Becquerel/kg; il post di mamoru mi sembra molto esatto e puntuale, si parla di limiti dello iodio 131 (e secondariamente cesio 134 e 137) e non di altro.
    Infine non credo che l'intento del post sia quello di dimostrare che in giappone tutto va bene e non ci sono gravi problemi. Si parla della cattiva qualità dell'informazione in italia sui temi legati all'emergenza giapponese. E non è detto che sia un problema così marginale.

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  26. Io vivo a tokyo. Sia io che mia moglie non abbiamo alcun problema per spostarci ed andare a lavoro o dove ci va nella metropoli.
    Non so nulla della chiusura di tsukuji e anche mia moglie mi dice che non ne ha saputo nulla per cui deduco non sia vera, e probabilmente ha ragione micchan.
    Io l'acqua in bottiglia la trovo. C'è stato un problema i giorni succesivi al terremoto. Ma ora pur se la quantità totale di generi come acqua e yogurt (mai menzionato, chissà perché) non è cmq difficile trovarli. Non nel mio ku perlomeno. Ma anche miei amici qui non mi hanno mai detto di esser rimasti senza acqua minerale. L'acqua di rubinetto non è un problema e non è mai mancata. 2 giorni solo era sconsigliato prepararne cibi per lattanti, allarme poi rientrato.

    Forse il tipo vive in giappone nelle zone disastrate? A tokyo questi problemi non ci sono. Per altro il mio sushiya è sempre aperto. Ci ho mangiato qualche giorno fa, e il pesce era sempre presente.

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  27. Video di Tsukiji presi la settimana scorsa, mercato esterno.
    1
    http://www.youtube.com/watch?v=RnZZgJBOYzU

    2
    http://www.youtube.com/watch?v=fXTAOypI1fg

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  28. aggiungo solo che dal sito del mercato di tsukuji a meno che non mi sia perso qualcosa risulta chiusa solo l'area di vendita all'asta di tonno (dal 14/3)

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  29. Il titolo del post è semplicemente geniale XD

    In fondo mi spiace per Repubblica, ma facendo così continua a darsi la zappa sui piedi e perde di credibilità: stasera, su Rainews, c'era un servizio sui pericoli nel nucleare, il cui conduttore citava più volte articoli del sito e dell'edizione cartacea di Repubblica e la mia prima reazione è stata "Allora probabilmente non è vero." per me non è più una testata credibile.

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  30. Ricordate che i limiti di pericolo che vengono messi sono sempre 100 o 1000 volte minore della soglia vera di pericolo.
    esempio dell'arsenico
    normalmente in un litro d'acqua c'e' .000001 grammi, la soglia per potabilita' e' .000050 grammi, ma la dose mortale e' 0,1 grammi ossia diecimila volte la soglia mortale e mille volte la soglia che fa male
    stessa cosa con i bequerel e radiazioni
    il mondo e' pieno di radizioni da sole, terra, pulsar, supernove ecc.
    anche se uno consuma un cibo che e' dieci volte superiore alla soglia massima e' sempre cento volte la soglia mortale.
    Certo che farlo per anni e' un conto ma per qualche tempo comunque gli effetti sono quasi nulle.

    Repubblica e altri giornali di quel genere fanno sopratutto disinformazione per far venire le paure alla gente. La gente che ha paura e' facilmente controllabile per i loro fini.

    Considerando anche che lo scarico di automobili e riscaldamento e' mortale, viene permesso in tutto il mondo. perche' i morti causati da micropolveri e inquinamente e' uno su 5000 all'anno, vengono applicate regole piu' restrittive ma comunque consentite le auto e riscaldamento da combustione.

    Invece per colpa delle bombe atomiche si e' creata molta piu' paura per radiazioni, non che fanno bene, ma quando i valori sono cosi' bassi
    non serve il panico.

    secondo i medici a chernobil i casi di tumore sono stati uno su mille tra i lavoratori alla centrale ma guariti al 95%.

    In italia la percentuali di feriti in incidenti stradali e' uno su 184 ITALIANI e di questi uno su 70 muore

    Non e' molto piu' pericoloso?

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  31. @Monica in effetti, Repubblica ha perso molti punti con la crisi in Giappone, come ne ha persi tanti il Fatto Quotidiano. Peccato, perché ora mi sento tradito da due riferimenti che mi piaceva seguire. Se dai un'occhiata al link qui sotto, puoi constatare come Repubblica appaia più e più volte

    http://jpquake.wikispaces.com/Journalist+Wall+of+Shame

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  32. Concordo con Mu e Micchan. Anch'io sono residente a Tokyo e la situazione e' assolutamente normale. Non da oggi o da ieri, peraltro, ma da pochi giorni dopo i tragici avvenimenti dell'11 marzo.

    Il disastro che permane, invece, e' quello dei mezzi di informazione italici che speculano, inventano, gonfiano e distorcono ad uso e consumo dei propri lettori/telespettatori.

    Ero lettrice di Repubblica e Corriere della sera ma dalla loro copertura delle vicende giapponesi ho smesso di aprire le loro pagine web, se non per constatare come l'ignoranza e la malafede imperversino tuttora.

    Invece di sostenere il Giappone in un momento cosi' delicato, gli organi di stampa si concentrano su tragedie NON avvenute, quasi gongolassero all'idea di un disastro imminente.
    Troppe volte ho sentito e letto la parola APOCALISSE e quando ne ho spiegato il significato a parenti ed amici giapponesi loro hanno sgranato gli occhi stupiti e ... dispiaciuti.

    Ecco. Tant'e'.

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  33. Scrivo e vi leggo da Sapporo - e mi aggiungo alla lista di quelli che sono rimasti schifati da Repubblica e Fatto Quotidiano, e altri. Per fortuna l'inviato Visetti (un fulmine di guerra, uno che diceva "Fukushima Daiki" perchè si sa, "chi" in italiano si legge così) è rientrato in patria. Siamo tutti stufi. Sono stata in Francia tra il 21 e il 25 marzo per lavoro, e mi hanno trattato come una deficiente ("ma come? credi a quello che ti dicono?"). C'erano persone che letteralmente si fregavano le mani, contenti di aver colto in fallo i giapponesi, mentre sparavano c... tipo "ah, le alghe sono proibite, ovunque". Quindi per una volta, dai, non siamo solo noi italiani a fare la figura delle mammolette.

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  34. E' tornato Visetti:
    http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=YW722

    Mi sento male...

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  35. Chiedo a chi abita in Giappone: vi risultano casi di tifo? Di gente lasciata morire di fame?
    Io sapevo che nei primi giorni dell'emergenza ci sono state difficoltà logisitiche nel rifornire di generi di prima necessità gli sfollati al nord, ma qui Visetti sembra parlare di un campo profughi in Darfur (con il massimo rispetto).
    E, ancora, vi risulta che nell'area di 30km da Fukushima (prima pagina, quarta colonna, per chi non ha voglia di leggersi l'intero polpettone) la gente sia stata MURATA VIVA nelle case? Perchè quello c'è scritto... O_O
    L'articolo è datato 9 aprile e dice che "per la prima volta in queste ore si seppelliscono i cadaveri." quando sono state mostrate immagini di sepolture anche nelle scorse settimane. Che bugiardo patentato.

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  36. Io non so nulla del tifo, francamente. Credo che gli aiuti siano già stati definiti i più tempestivi mai avvenuti rispetto alle ultime catastrofi (haiti, cile e uragano katrina inclusi). Però non è impossibile che localmente ci siano state situazioni molto pesanti se pensate che le strade per tempo sono state interrotte, e so per riferito a mia moglie da un abitante di iwaki (fukushima, temo vicino all'impianto) che ci sono luoghi in cui i cadaveri erano ancora all'aperto (impossibilità a raggiungere i posti e/o livello di radiazione tale da sconsigliare il recupero). Questo non significa che TUTTI i cadaveri siano stati all'aperto fino ad ora.

    Per i murati vivi credo sia impossibile. Hanno detto loro di non uscire di casa. Da qui a murati vivi...

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  37. Vabbeh il nucleare non fa male le radiazioni fanno meno male delle ortiche dopotutto, andate voi a sistemare i reattori allora.

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  38. O bella pare che l'unico quotidiano italiano a non raccontarla troppo giusta sia solalmente Repubblica.

    Mi vien da ridere.

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  39. Almeno si trattasse soltanto di repubblica...
    almeno...

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  40. @anonimo delle 18.42

    non hai capito il senso del post.

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  41. giusto per stemperare: http://xkcd.com/882/
    :D

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  42. @anonimo delle 18 e 19 (assumo che si tratti della stessa persona)
    (il ricorso retorico alle iperboli e' fin troppo abusato, vediamo di riportare la discussione su binari meno da talk-show)

    1) Non mi pare che qui nessuno abbia mai scritto che le radiazioni fanno bene. Come ho anche scritto in una qualche riposta qui sopra (e tanti altri hanno fatto), siamo preoccupati e proprio per questo cerchiamo di capire. Cercando di capire abbiamo accertato che per chi vive al di fuori dei 30 kilometri dalla centrale non ci sono problemi di sorta, salvo fare un po' piu' attenzione quando si fa la spesa. Quindi non e' che le radiazioni non fanno male, ma questi livelli di dose sono innocui. Per le persone all'interno dei 30 km, e' chiaro che sono in pericolo. Al momento l'evacuazione e' su base volontaria, nessuno li obbliga ad andare via e purtroppo in molti non sentono l'esigenza di allontanarsi. Qui secondo me manca informazione soprattutto da parte delle autorita' locali sui pericoli.
    La situazione alla centrale, lo ripeto io ma lo fanno in tanti in questo sito, e' tutt'altro che risolta, quindi ci preoccupiamo e ci "occupiamo" di ottenere quante piu' informazioni possibile, confrontarle, confutarle, capirne l'attendibilita' e poi trarne le conclusioni per le nostre azioni qui in Giappone.

    2) Non e' solo Repubblica. Pero' mi pare che qui la maggior parte dei lettori del blog sia o sia stata abituale lettore di Repubblica e/o il Fatto Quotidiano ad esempio. Io si, ora parlo per me, e li consideravo un punto di riferimento per l'informazione in lingua italiana, pur riconoscendone i limiti ogni tanto.
    Ora pero' da quando e' successo il terremoto, esattamente un mese fa nel momento in cui scrivo, sono rimasto deluso dal comportamento dei redattori di Repubblica riguardo le notizie provenienti dal Giappone . Questo sentimento di delusione si somma alla rabbia per la rappresentazione artificialmente modificata se non quando scorretta della realta' delle cose. Perche' i primi giorni dopo il sisma ho faticato parecchio a calmare mia madre in Italia , le cui fonti di informazione erano Repubblica RaiNews24 RaiTre (sugli ultimi due non posso esprimere giudizi visto che da qui non li vedo), e non dormiva la notte, dicendole che il Giappone non era devastato da nord a sud, che la parola apocalisse era usata a vanvera, che Tokyo non era una citta' invivibile, persino che Osaka (a circa 600km di distanza dalla centrale, dove sono stato nei primissimi giorni) era perfettamente a posto e non un luogo ripieno di persone in panico in fuga dalla capitale.
    Io stesso, dopo una intervista (non Repubblica), sono stato definito dalla giornalista "coraggioso" perche' ancora in Giappone (a Osaka!!), gia' questo denota una visione parecchio sconcertante della situazione reale.
    Quindi IMHO si critica Repubblica perche' ultimamente le sta sparando grosse, in pochi qui leggono/evano altri giornali, e questo modo di fare giornalismo mi (ci?) delude parecchio e crea disinformazione e panico inutilmente nelle persone, che ci sono piu' o meno vicine.
    Che bisogno c'era di screditare il controllo sanitario giapponese con quelle poche frasi, dimostratesi totalmente false e artatamente raccontate, del giornalista Cianciullo?

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  43. ciao luca! non so se sei il luca che conosco io... ma credo proprio di si! piacere di rincontrarti virtualmente... spero tu stia bene! sono fede (la fede di so =D)! il tuo blog è fenomenale e mi dispiace molto di esserne venuta a conoscenza solo oggi; mi sarebbe stato di grande aiuto nei giorni di incertezza e paura! all'inizio anche io ho creduto a quello che mi veniva detto... ero alienata dalla paura! vorrei farti leggere delle righe che ho scritto pochi giorni dopo i terribili fatti dell'11 marzo; è solamente il mio parere sui motivi che hanno spinto e spingono la stampa a tanto sensazionalismo e catastrofismo... e il motivo è sempre la volontà di coprire qualcosa di scomodo!

    http://www.facebook.com/note.php?note_id=204236872939657

    Tralasciando tutta l'analisi sulla vergognosa guerra in Libia... spero possa aiutarvi a capire (ma già l'avrete capito) cosa stanno cercando di fare; come sempre cercano di terrorizzarci per poterci controllare meglio!
    Questo blog spero aiuti molte persone a non cadere in questa orribile trappola!
    Spero davvero di incontrarti presto, questa volta dal vivo... magari quest'estate quando vengo in Giappone organizziamo una serata, so che sei a tokyo ora!!!
    Grazie ancora per il tuo impegno nel mostrarci la giusta verità!
    A presto.
    Fede

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  44. io ho letto e leggo la stampa di 4 paesi: italia, francia, inghilterra e belgio. purtroppo non mi è possibile consultare quella giapponese dato che non conosco la lingua e spesso la versione inglese non mi si apre. quello che posso dire è che l'allarmismo è stato diffuso da parte di tutta la stampa europea, in particolar modo quella francese; il quotidiano le monde ha titolato la sciagura in giappone come apocalisse per parecchi giorni; il quotidiano le soire (principale quotidiano belga) ha affrontato per settimane il pericolo radiazioni portando la popolazione locale (soprattutto a bruxelles) ad acquistare scorte di pastiglie allo iodio... cosa che mi ha fatto profondamente alterare, non solo per lo spreco di denaro che poteva essere investito per una causa migliore, ma anche per i danni alla salute che può comportare l'assunzione immotivata di postiglie allo iodio (come gravi disfunzioni alla tiroide)!
    ciò che voglio dire quindi è che l'allarmismo e il catastrofismo sembra essere questione europea riguardo questo terribile disastro. I motivi di questo catastrofismo sono sempre gli stessi... nasconderci qualcosa di scomodo, come ho scritto nel commento precedente e come ho analizzato più tecnicamente in una nota sul mio profilo facebook della quale ho incollato il link sempre nel commento precedente! per chi fosse interessato al mio parere la legga!

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  45. beh, non solo europeo. Anche gli americani nel loro piccolo...

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  46. Inarrestabile Repubblica: http://www.repubblica.it/ambiente/2011/04/13/news/sismologo_usa_previsione_terremoti-14895377/?ref=HREC2-6

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  47. Salve COnipponici, nel senso di Italiani che si tengono stretti sia il passaporto italiano sia la possibilita` di vivere in Giappone.
    Voglio ringraziare una delle piu` grosse palle di Repubblica che mi ha costretto a farmi 2 conticini. Vi prego di leggervi l`articolo originale prima di andare avanti col post.
    http://www.repubblica.it/esteri/2011/04/13/news/giappone_stoccaggio_acqua-14889692/
    In realta` mi chiedo se esista questo esperto visto che presumo che su ENEA.IT abbiano almeno un pc per controllare le info.
    Il ragionamento di tal Vincenzo Ferrara sarebbe corretto SE non fosse da applicare al contrario. Cioe` i Giapponesi intendevano (e devono migliorare la comunicazione) il 10% (che poi e` il 7.2%) per analogo radionuclide di Chernobyl. Infatti usando i dati in internet o quelli che ci ha mandato in data 12 apr h21.42 l`ambasciata sull email che le abbiamo fornito: I-131 130PBq, Cs134-137 6.1PBq per Fukushima. Mentre per Chernobyl (fonte ambasciata o Wiki non cambia) 14 EBq totali, cioe`Fukushima e` lo 0.97% di Chernobyl (sul totale e 7.2% sul radionuclide specifico) che inoltre e` finito per la gran parte verso est. Del resto ricordo a chi forse era un bambino piccinopiccio` ai tempi di Chernobyl che in Italia non mangiavamo l`insalata e stavamo chiusi in casa mentre io a Tokyo ho avuto la radioattvita` pari al 50% oltre a quella di Roma per qualche ora ed il 50% di quella di Roma in meno di 2 giorni. Oggi 0.0749microSv/h contro gli 0.250 di Roma, ma se lo scrivo in giro mi dicono che sono pagato per farlo. E grazie infinite per questo posticino in cui vedo che non siamo in pochi arrabbiati per le frottole che girano.
    P.S. su libero ho trovato uno che diceva che a Roma c`e` radioattivita` BUONA, mentre a Tokyo e` CATTIVA. Che la radioattivita` romana sia moralmente superiore?

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  48. La russia dice che togliera' il divieto di andare a Tokyo perche' Mosca e' enormemente piu' radioattiva di mosca.

    In alcuni acquedotti della Val d'Aosta (dico questo perche' ci sono analisi pubbliche) i bequerel dell'acqua sono molto piu' alti di qualsiasi acqua in Fukushima, ma si dice che sia benefica (infatti le acque termali leggermente radiattive sono, secondo studi e tradizione, benefiche).

    A parte i tre comuni a nord della centrale - e le acque marine vicine, penso che ormai non c'e' nessun pericolo di salute.

    Ma molti governi stanno mettendo o hanno gia' messo dei blocchi verso il Giappone piu' per paranoie, per disinformazione, per paure, o per odio verso il giappone che per pericoli di alcuna natura.

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  49. Qualcuno mi trova le fonti di Repubblica oppure l`articolo di oggi (18 aprile) e` la loro k+100esima palla?
    http://www.repubblica.it/esteri/2011/04/18/news/giappone_nuovo_allarme-15077832/?ref=HREC1-1
    Dicono che la radioattivita` e` in aumento: "A sua volta la televisione pubblica nipponica 'Nhk' ha evidenziato l'incremento dei valori, giacchè in occasione della precedente misurazione, venerdì scorso, si era arrivati a una 'forbice' massima di 2-4 millisievert l'ora".
    Io leggo che i Monitoring Post da 1 a 8 continuano a scendere (per quel che riguarda l`esterno).
    Infine sulla comunicazione delle 0.23am (di oggi 18 apr) NHK: non erano ancora entrati a misurare il 3 sin dal 14 marzo ("If successful, the condition inside the No.3 reactor building will be known for the first time since a hydrogen explosion occurred there on March 14th").
    http://www3.nhk.or.jp/daily/english/17_21.html
    E quindi come puo` repubblica dire che le mirazioni fatte venerdi` scorso erano piu` basse se questa mattina sono entrati per la prima volta?
    Qualcuno e` cosi` gentile da trovarmi le fonti di repubblica sull`nhk che io non trovo sul sito dell`nhk? grazie tante

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  50. @Kumacha
    Rispota breve: non sanno leggere e men che meno copiare. Erano misure fatte in posti diversi!
    Dite a Repubblica che dentro il RPV sono ancora piu' alte.

    Risposta lunga: penso che abbiano preso da qui (grassetto mio)

    http://www3.nhk.or.jp/daily/english/18_03.html

    On Friday, the highest radiation level measured outside the double-entry doors of the Number 1 to 3 reactor buildings was 2 to 4 millisieverts per hour. Radiation levels measured between the double doors of those reactor buildings was 270 millisieverts in the Number One reactor, 12 in Number 2, and 10 in Number 3.

    http://www3.nhk.or.jp/daily/english/18_13.html

    The operator of the damaged Fukushima Daiichi nuclear power plant says the maximum radiation level inside the No. 3 reactor building is 57 millisieverts per hour.Tokyo Electric Power Company used US-made remote-controlled robots on the 1st floor of the No. 1 and No. 3 reactor buildings on Sunday to measure radiation levels, temperatures and oxygen densities. It announced on Monday that radiation readings were 10 to 49 millisieverts per hour in the No.1 building, and 28 to 57millisieverts per hour in the No. 3 building.

    Non mi pare si parli di aumento, ma di diverse locazioni di misura.

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  51. Grazie tante Mamoru!
    E` ancora piu` comica leggendo che internamente alla palazzina del reattore 1 abbiamo tra i 10 ed i 49mSv/h mentre venerdi` "tra le porte" ne avevamo 270.
    Come mai non hanno scritto che il valore era precipitato? :)
    E poi la misurazione tra le due porte varia molto col tempo di apertura durante la misurazione e per quanto sono rimaste aperte la volta precedente.
    E comunque le parole usate nell`articolo erano: "giappone_nuovo_allarme", "Cresce nuovamente l'allarme a Fukushima", "Secondo l'Agenzia giapponese per la Sicurezza Nucleare,infatti ... sono stati rilevati elevati livelli di radiazioni in AUMENTO".
    Tuttte cose "dedotte" ed erroneamente, nessuna di queste e` stata "comunicata".
    E` un pelo differente scrivere "dai numeri vedo (cieco?) che e` aumentato" e dire "l'Agenzia giapponese per la Sicurezza Nucleare ci dice che i dati sono in aumento".
    Chiedo venia, ma ne ho lette cosi` tante di imprecisioni/frottole che ormai io rispondo in automatico senza accorgermene.
    Ed ora The Killing 1x04 e poi dormiro` in pace.
    P.S. non ti dico di quando leggevo sul corriere che il sushi era finito mentre divoravo akami/maguro e tekkamaki a ripetizione.

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