Fino ad ora mi sono calmato ascoltando le notizie americane e giapponesi ed facendi il sangue amaro con le boiate immense che scrivono sui giornali italiani.
Per esempio il TG1 piu di una volta dichiara che al momento il razionamento della benzina a Tokyo e` di 2 litri. In realta sono venti percio uno puo pensare magari hanno sbagliato a scrivere ma poi anche nella notizia video dicono la stessa boiata immane.
Poi sono teatrali come pochi in un video fatto in una strada deserta dicono che la citta di Tokyo e` senza vita. Ma se porca miseria ieri per tornare in moto a casa ho dovuto mostrare tutta la mia abilita per passare in mezzo al traffico congestionato?
Ora pero anche le vocine catastofiste italiane che sentono incominciano a fare presa sul sotto scritto.
Ecco il comunicato dell` ambasciata che ho ricevuto sulla mia email:
Emergenza nucleare
Le condizioni di sicurezza presso la centrale nucleare di Fukushima sono gravemente peggiorate a seguito di un’esplosione che alle 06:00 si e’ verificata nella vasca di raffreddamento del reattore n. 2. Ci sono state emissioni di sostanze radioattive nell’ambiente la cui entita’ non e’ al momento nota e nella zona si e’ registrato un aumento del tasso di radioattivita’.
Quanti ritengano di poter lasciare il Giappone nelle prossime ore possono al momento farlo con i mezzi ordinari, mentre, come gia’ indicato dall’Unita’ di Crisi della Farnesina nel proprio sito, chi non abbia necessita’ di recarsi in Giappone nei prossimi giorni dovra’ astenersi dal farlo.
Per quanto riguarda il Governo italiano, l’Ambasciata e l’Unita’ di Crisi gestiscono, anche in questa occasione, la prevista pianificazione di interventi di assistenza in situazioni di elevato rischio. Il Governo italiano, anche per la comunita’ italiana in Giappone operera’ con tutti i mezzi disponibili per assicurare assistenza e protezione alla propria collettivita’.
Per il momento raccomandiamo di mantenere la calma e di restare possibilmente in ambienti chiusi.
Chiediamo inoltre di far urgentemente pervenire via email agli indirizzi: consular.tokyo@esteri.it e ambasciata.tokyo@esteri.it i nominativi dei membri del nucleo familiare che sono gia’ partiti, nonche’ di avvertire, sempre via email allo stesso indirizzo, questa Ambasciata nel momento in cui lascerete il Paese.
Invitiamo a seguire scrupolosamente le istruzioni delle Autorita’ di Difesa Civile giapponese che tutti i residenti ricevono costantemente.
Trasporti
Abbiamo appena appreso dall’Alitalia che il volo odierno per Roma in partenza da Narita subira’ un ritardo ed e’ previsto partire domani mattina, invece che oggi pomeriggio. L’Alitalia ci assicura che tutti i passeggeri prenotati su tale volo saranno imbarcati domattina. Sono inoltre confermati gli altri due voli regolarmente programmati per domani.
Il volo Alitalia in partenza oggi alle 14:10 da Osaka e’ previsto partire regolarmente.
Secondo le informazioni disponibili, il traffico sulla rete ferroviaria sta progressivamente migliorando, salvo alcune eccezioni le linee ferroviarie sono attive. In ragione delle limitazioni programmate nell’erogazione della corrente elettrica diverse linee prevedono riduzioni nella frequenza delle corse.
Il Narita Express non ha ancora ripreso servizio. Per coloro che volessero recarsi all’aeroporto internazionale di Narita in treno, si segnala che la linea Narita e’ attiva fino alla localita’ di Narita, che dista 15 minuti di taxi dall’aeroporto internazionale.
La linea Shinkansen che collega Tokyo a Nagoya e Osaka funziona regolarmente, per cui anche chi preferisse nei prossimi giorni non risiedere a Tokyo, ma spostarsi verso sud puo’ agevolmente farlo.
Sulla strada da Tokyo per Narita si registrano rallentamenti. Il collegamento tra Tokyo e l’Aeroporto di Narita del Limousine Bus sara' attivo. Vengono segnalati possibili ritardi dovuti al traffico e gli orari di partenza potrebbero subire delle modifiche.
Ora incomincio a preoccuparmi un po, forse mi sposto a Osaka per lavorare via network.
AGGIORNAMENTO
Ambasciata di Tokyo 13.30 ora locale 15 marzo 2011
Emergenza nucleare
1) Un ulteriore aggiornamento delle condizioni presso la centrale nucleare di Fukushima dopo l’esplosione di questa mattina alle ore 6.00, segnalano la presenza di tassi di radioattivita’ nel sito della centrale.
L’Agenzia giapponese di Sicurezza Civile informa che il contenitore di sconfinamento del reattore n. 2 sarebbe integro, nonostante l’esplosione delle ore 6.00 avvenuta in una vasca di raffreddamento.
Le autorita’ giapponesi hanno raccomandato alla popolazione residente nel raggio di 30 km. dalla centrale di non uscire di casa.
L’incendio verificatosi oggi nel reattore n. 4 e’ stato spento.
Le consultazioni che l’Ambasciata ha potuto realizzare con le Ambasciate dei maggiori Paesi occidentali, ed in particolare con quelle che hanno esperti nucleari nell’area di Fukushima, portano a ritenere che le informazioni date al pubblico dal Governo giapponese finora siano corrette e altrettanto lo siano le procedure che si stanno seguendo sui reattori critici.
2) Le previsioni metereologiche delle ore 11.30 indicano che la direzione del vento da Fukushima dovrebbe evitare l’arrivo su Tokyo di qualsivoglia emissione radioattiva proveniente da Fukushima. Un diffuso timore in tal senso esisteva poche ore fa.
Ci potrebbero essere, come da notizia circolata minuti fa, delle rivelazioni di radiazioni sopra Tokyo che non necessitano di specifiche misure di protezione personale della popolazione a Tokyo.
3) L’Ambasciata rinnova la richiesta di far urgentemente pervenire via e-mail agli indirizzi e-mail: consular.tokyo@esteri.it e ambasciata.tokyo@esteri.it i nominativi dei membri del nucleo familiare che sono gia’ partiti, nonche’ di avvertire, sempre via email allo stesso indirizzo, questa Ambasciata nel momento in cui lascerete il Paese.
Hanno abbassato i toni.
Fai bene. Non e' catastrofismo, e' buon senso. Ci sono evidenti problemi alla centrale, ogni tot ore si allarga il raggio di sicurezza (se non ricordo male prima era 2km, poi 10, ora 30), se sei nella condizione di spostarti piu' a ovest sicuramente male non ti fa. Capisco gli inviti a non farsi prendere dal panico, capisco gli errori (o boiate, dipende se dette involontariamente o meno) dei giornalisti italiani, ma a fare gli eroi non ci si guadagna nulla. Io sto sotto (nel senso della giurisdizione, se il termine e' corretto) il consolato di osaka e nessuno mi ha contattato, evidentemente sanno dove il pericolo c'e' e dove no.
RispondiEliminaHo letto anche io il comunicato dell'Ambasciata.
RispondiEliminaOra però ne hanno messo uno nuovo, un po' migliore.
Anche io, vivendo a Tokyo, smentisco in pieno quello che si legge su giornali e TV italiane.
Razionamenti, ok va bene, ma senza vita direi proprio di no. Purtroppo questo volta mi sono perso quella specie di TG che si chiama "Studio Aperto", giusto per vedere il tenore dei loro servizi sempre catastrofici o strappalacrime.
Comunque per il momento sto al chiuso, si vedrà.
Poco fa con gli altoparlanti del quartiere hanno diffuso un messaggio, ma ero sotto la doccia e non ho fatto a tempo a capire cosa dicessero. Aspetto la prossima comunicazione, vedremo cosa fare.
Buona fortuna a tutti!
Io adesso uso un metodo per capire la gravità della situazione, guardo gli indicatori della borsa (il NIKKEI 225). Di certo loro hanno notizie più fresche....
RispondiEliminaAl momento perde il 10%, tuttavia rispetto al -13% raggiunto poco fa mi pare positivo....
Le ultime notizie parlano di un livello di radioattività a Tokyo superiore alla norma ma non tale da essere nocivo..
RispondiEliminaLuca io ti consiglio di spostarti appena puoi. Se hai davvero la possibilità di lavorare via network, approfittane e vai via da Tokyo. Nonostante tutti i lori sforzi sembra che non riescano a gestire la situazione a Fukushima. E se il livello di radioattività dovesse continuare ad aumentare a Tokyo, con tutti quei milioni di abitanti che ci vivono, non so proprio come farebbero a gestire la situazione. Ripeto, se puoi, spostati ad ovest Luca.
Un saluto
Cristian
qualcuno sa effettivamente quant'è grave la situazione???io fino a poco fa ero tranquilla ma ora è esploso anche il 4 reattore(giusto per non farci mancare nulla!)e penso: visto che ogni giorno scoppia un reattore,dopodomani non è che magari scoppia il nucleo della centrale e ci ritroviamo tutti nei casini?
RispondiEliminasinceramente non so a chi dar credito,le notizie giapponesi cercan di tranquillizzare dicendo che le persone a rischio son state fatte evaquare....
ma nelle notizie estere dicono che il livello di radiazioni a tokyo,ibaraki e chiba è salito di un bel pò!!!poi penso,le radiazioni staranno per sempre in quell'area evaquata di 30km o si sposteranno magari con vento e pioggia anche in altre prefetture???
non è che i tg giapponesi per evitare che la gente fugga tutta insieme,evitano di dare delle notizie veritiere??
Irina
Le radiazioni a Tokyo realtime da una misurazione domestica fatta da un privato le trovi nel nuovo post.
RispondiEliminaIncremento c'e' stato per un certo momento, ma sempre MIGLIAIA di volte sotto i livelli di sicurezza.
20km e' l'area evacuata
30km e' l'area in cui si sconsiglia di uscire di casa
Irina il livello da quello che so non e` salito nelle zone di Tokyo. Solita notizia per sentito dire che e` esplosa in tantan mediatico.
RispondiEliminaIo tengo la porta aperta ma non mi muovo ancora.
Ciao Luca e Mamoru vi ho aggiunto nel mio blog, よろしく v(^ー^) e spero per il bene di tutti voi ... senza panico ovviamente.
RispondiEliminaO: http://www.ustream.tv/channel/nhk-world-tv
RispondiEliminaDa Italicus:
RispondiEliminaL'incendio al reattore numero quattro ,come immagino abbiate già saputo, è stato spento.Per il momento la situazione non cambia eccetto il fatto che il graduale ma lento raffreddamento coatto dei reattori sta procedendo secondo il programma,pur con repentini tensioni di fatti,spesso allarmanti. Le notizie possono risultare discordanti poiché sovente molti valori di rilevamento cambiano o potrebbero essere rilevati in località diverse e quindi risulterebbe una discordanza nelle comparazioni. Questo è quanto di sicuro in tutto questo disastro, come di sicuro sono le maggiori arterie di comunicazione parzialmente aperte al traffico verso il nord,facendoci quindi prevedere un'ulteriore apporto massiccia di soccorsi materiali anche ,e maggiormente, via terra.
La città di Tokyo non è soggetta a nessun tipo di pericolo imminente.
Qualora ci fossero delle emanazioni consistenti di materiale radioattivo, considerando gli sviluppi della situazione del tempo a medio-lungo termine, ovvero i venti che arriveranno dal sud e spireranno verso nord, attraversando trasversalmente la zona interessata e proseguendo per il settore nord-ovest,nord-nordovest, allora mi preoccuperei per i soccorritori che stanno operando attivamente in questa grandissima zona devastata.
A Tokyo la vita continua come sempre. Di diverso è il movimento dei treni e gli orari di chiusura dei negozi: limitato al necessario
La razionalizzazione della distribuzione dell'energia elettrica(ao! a me' de abbrevia' un me piace!)fa sì che tutto quanto connesso all'uso di questa preziosissima fonte di energia risulti ridimenzionato per capacità in maniera molto visibile anche agli occhi di un neofita.
Le persone addette al settore stanno comportandosi egregiamente e senza speculazioni tendenti a politicizzare quà ora là,al contrario di quanto si tende a fare in Italia.
In Italia siamo alla svolta del nucleare sì, nucleare no, ed ecco che il campo di battaglia lo hanno trovano in quel di questa catastrofe. C'è chi dice che bisogna andare avanti,chi dice che questo dovrebbe essere un segnale di allarme e di monito, e la folla spuculatrice trova di che autofertilizzarsi rimuginando su fatti e non fatti.
Mi sento più sicuro qui che non nell'Italia degli anni di piombo,se proprio ci terreste a sapere come la pensa uno tra i tanti espatriati.