IL SITO DELL'AMBASCIATA GIAPPONESE IN ROMA http://www.it.emb-japan.go.jp/ DOVE SONO SPIEGATE LE MODALITA' PER DONARE DENARO A FAVORE DELLA CROCE ROSSA JP E DELLA POPOLAZIONE COLPITA.
Donazioni via Web http://www.google.co.jp/intl/en/crisisresponse/japanquake2011.html
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La situazione alla centrale di Fukushima e' in evoluzione continua.
Su segnalazione del nostro amico Mu ho pensato quindi di linkare questo sito che sta facendo un ottimo lavoro di live blogging in lingua italiana ed ha il vantaggio di essere scritto da un fisico che di radiazioni e isotopi ci capisce.
Il mio ragionamento e' che risulta deleterio investire tempo e risorse per attivita' ridondanti, gia' fatte ottimamente da altri. Seguire le news e rielaborarle coerentemente per il blog e' una attivita' time-consuming impressionante e, per motivi personali e professionali, mi limitero' ai soli aggiornamenti (con cadenza irregolare) delle tabelle e dei grafici, per tenere d'occhio la situazione globale: visto che i file di dati ci sono e funzionano, vale la pena concentrarsi su questa attivita', magari per alcuni potra' risultare noiosa e me ne scuso.
I dati acquisiti nei precedenti post verranno reimpaginati e spostati qui sotto.
Grazie a tutti
mamoru
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Tutti i rilievi di radioattivita' sul territorio giapponese (acqua inclusa) curati dal Mext disponibili sul sito http://www.mext.go.jp/english/radioactivity_level/detail/1303962.htm
Rilevazioni radioattivita' nella centrale di Fukushima-1
Nota: per ragioni di chiarezza si e' optato per unire i punti rilvati con delle linee, azzeramenti improvvisi ed altre variazioni non e' detto che coincidano con l'andamento effettivo poiche' sono dovuti a mancanze di dati (e.g. non rappresentano pertanto veri e propri "spikes").
I rilievi dovrebbero essere stati effettuati con uno o piu' veicoli che si spostano da una zona all'altra per effettuare le misure, con l'aggiunta di strumenti portatili dal giorno 24/03.
Rispetto ai grafici delle citta' che trovate piu' sotto, sul perimetro della centrale (1km dal reattore 2) siamo a valori di radioattivita' di ordini di grandezza superiori.
Uno dei picchi di dose oraria piu' elevati rilevati fuori dalla zona di sicurezza e' stato di circa 45 uSv/h, mentre qui si sono osservati 11000 uSv/h entro 1 km dal reattore due. Oltre all'elevata dose la pericolosita' sta nel fatto di essere molto vicini al punto emettitore; a me lo hanno spiegato con l'esempio della lampadina: se state sotto una lampadina venite scaldati, ma se la toccate vi scottate.
Tokyo invece si e' attestata a 0,2/0,25 uSV, poco piu' della radiazione naturale: guardando il grafico sopra riportato potete immaginare di prendere una unita' in ordinata (che vale 100 uSv/h) e dividerla in 4000 parti, ovviamente se disegnata con quella scala e' praticamente zero e non si vedrebbe nemmeno.
Rilevazioni radioattivita' e inquinanti nelle acque nelle prefetture vicine alla zona di crisi
A seguire troverete una serie di misurazioni fatte lungo le direttrici riportate nella mappa qui sotto (Tokyo e il sito nucleare di Onagawa, vicino Sendai, vengono riportate con un grafico real time):
I due cerchi concentrici fanno centro sulla centrale di Fukushima 1 e hanno raggio 20 e 30 km rispettivamente per verde e giallo (vale a dire 40 e 60 km di diametro). Le direttrici rosse sono i segmenti che congiungono in linea d'aria la centrale ad alcuni punti di misura.
Anzi il mare e' parzialmente coperto grazie alle stazioni di rilevamento della centrale di Onagawa...
Quando disponibili ho riportato i grafici elaborati su rilevazioni dirette del ministero della ricerca (MEXT) e non corrispondono necessariamente a quelle fatte dalle prefetture e che io utilizzo per gli altri grafici del post. In ogni caso i grafici Mext sono bene evidenti e dovrebbero essere aggiornati a intervalli regolari, quindi e' necessario ricaricare questa pagina per avere un refresh delle schermate.
Prefettura di Fukushima
Le seguenti rilevazioni di radioattivita' sono curate dalla prefettura di Fukushima e sono una parte dei monitoraggi attualmente in corso. Il ministero della ricerca (MEXT) e la polizia concorrono nelle misure in altre aree.
Aggiornamenti sulla home page prefetturale http://www.pref.fukushima.jp/j/index.htm
Centro energia atomica della città di Fukushima (aggiornamenti qui) | |||
Giorno prelievo | Iodio 131 (131I) | Cesio 134(134Cs) | Cesio 137(137Cs) |
30/03 -1 | 7 | Non presente | Non presente |
29/03 -1 | 10 | Non presente | Non presente |
28/03 -1 | 12 | Non presente | Non presente |
27/03 -1 | 15 | Non presente | Non presente |
26/03 -1 | 12 | Non presente | Non presente |
25/03 -1 | 11 | Non presente | Non presente |
24/03 -1 | 14 | Non presente | Non presente |
23/03 -1 | 23 | Non presente | Non presente |
22/03-1 | 19 | Non presente | Non presente |
21/03 -1 | 23 | Non presente | Non presente |
20/03 -3 | 28 | Non presente | Non presente |
20/03 -2 | 19 | Non presente | Non presente |
20/03 -1 | 17 | Non presente | Non presente |
19/03 -3 | 24 | Non presente | Non presente |
19/03 -2 | 25 | Non presente | Non presente |
19/03 -1 | 33 | Non presente | Non presente |
18/03 -6 | 47 | Non presente | Non presente |
18/03 -5 | 61 | Non presente | Non presente |
18/03 -4 | 101 | Non presente | Non presente |
18/03 -3 | 130 | Non presente | Non presente |
18/03 -2 | 162 | Non presente | Non presente |
18/03 -1 | 170 | Non presente | Non presente |
17/03 -7 | 180 | Non presente | Non presente |
17/03 -6 | 136 | Non presente | Non presente |
17/03 -5 | 46 | Non presente | Non presente |
17/03 -4 | 30 | Non presente | Non presente |
17/03 -3 | 21 | Non presente | Non presente |
17/03 -2 | 14 | Non presente | Non presente |
17/03 -1 | 11 | Non presente | Non presente |
16/03 -5 | 10 | Non presente | Non presente |
16/03 -4 | 7 | Non presente | Non presente |
16/03 -3 | 8 | Non presente | Non presente |
16/03 -2 | Non presente | Non presente | Non presente |
16/03 -1 | 177 | 25 | 33 |
Livello limite di contaminazione per bevande e alimenti stabilito dalla commissione per la sicurezza nucleare. | 300 | 200 |
Prefettura di Ibaraki
Dati aggiornati con cadenza oraria su http://www.pref.ibaraki.jp/important/20110311eq/index.html
Rilevazioni a cura del MEXT:
Prefettura di Yamagata
Rilevazioni a cura del MEXT:
Prefettura di Miyagi
Aggiornamenti sul sito della prefettura http://www.pref.miyagi.jp/gentai/Press/PressH230315.html
I dati sono presi da brevi osservazioni fatte in svariati punti della prefettura in diverse parti del giorno mediante Monitoring Car (veicolo di monitoraggio) e misuratori portatili. Il grafico e' pertanto composto da punti piuttosto sporadici e mostra una tendenza di massima.
Sempre nella prefettura di Miyagi riportiamo le rilevazioni (realtime aggiornare la pagina del browser ogni 10 min) effettuate dalla compagnia che gestisce la centrale nucleare di Onagawa
1 nGy/h = 0,001 uSv/h
100 nGy/h = 0,1 uSv/h
500 nGy/h = 0,5 uSv/h
1000 nGy/h = 1,0 uSv/h
Prefettura di Gunma
Aggiornamenti sul sito della prefettura http://www.pref.gunma.jp/houdou/e1000001.html
Rilevazioni a cura del MEXT:
Prefettura di Tochigi
Aggiornamenti sul sito della prefettura http://www.pref.tochigi.lg.jp/kinkyu/houshasen.html
Rilevazioni a cura del MEXT:
Prefettura di Niigata
Aggiornamenti sul sito della prefettura http://www.pref.niigata.lg.jp/genshiryoku/1300568449552.html
Rilevazioni a cura del MEXT:
Hino, citta' 20 km a ovest di Tokyo
(realtime aggiornare la pagina del browser ogni 10 min)
Misura della dose totale radiazioni alfa+beta+gamma - Misurazione "amatoriale"
100 CPM = 1 uSv/h = 0,000001 Sv/h
40 CPM = 0,4 uSv/h
20 CPM = 0,2 uSv/h
10 CPM = 0,1 uSv/h = 0,0000001 Sv/h
Premessa:
L'acqua di Tokyo e' un mix di differenti impianti di potabilizzazione interconnessi al fine di garantire la ridondanza necessaria ad assicurare una fornitura stabile anche in caso di pesante fault sulla rete idrica, pertanto la contaminazione di uno di essi viene gestita come crisi sull'intero network.
Istituto metropolitano di salute pubblica Shinjuku (aggiornamenti reperibili qui) | |||
Giorno prelievo | Iodio 131 (131I) | Cesio 134(134Cs) | Cesio 137(137Cs) |
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03/30 | 5.09 | 0.25 | 0.63 |
03/29 | 5.63 | Non presente | 0.51 |
03/28 | 9.82 | 0.25 | 0.56 |
03/27 | 19.7 | 0.47 | 0.72 |
03/26 | 37.2 | 0.78 | 1.01 |
03/25 | 31.8 | 0.92 | 1.22 |
03/24 (pioggia) | 25.6 | 1.01 | 1.43 |
03/23 (pioggia) | 25.8 | 0.62 | 0.87 |
03/22 (pioggia) | 18.7 | 0.34 | 0.31 |
03/21 (pioggia) | 5.25 | 0.23 | 0.22 |
03/20 | 2.93 | Non presente | Non presente |
03/19 | 2.85 | 0.15 | 0.21 |
03/18 | 1.47 | Non presente | Non presente |
Livello limite di contaminazione per bevande e alimenti stabilito dalla commissione per la sicurezza nucleare. | 300 | 200 |
Ufficio metropolitano acquedotti di Tokyo (aggiornamenti reperibili qui) | |||
Giorno prelievo | Iodio 131 (131I) | Cesio 134 (134Cs) | Cesio 137 (137Cs) |
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31/03 Impianto di potabilizzazione di Kanamachi | Non presente |
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30/03 Impianto di potabilizzazione di Kanamachi | Non presente |
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29/03 Impianto di potabilizzazione di Kanamachi | Non presente |
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28/03 Impianto di potabilizzazione di Kanamachi | Non presente |
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27/03 Impianto di potabilizzazione di Kanamachi | Non presente |
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26/03 Impianto di potabilizzazione di Kanamachi | 34 |
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25/03 Impianto di potabilizzazione di Kanamachi | 51 | Non presente | Non presente |
24/03 Impianto di potabilizzazione di Kanamachi | 79 | Non presente | Non presente |
23/03 Impianto di potabilizzazione di Kanamachi | 190 | Non presente | Non presente |
22/03 Impianto di potabilizzazione di Kanamachi | 210 | Non presente | Non presente |
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31/03 Impianto di potabilizzazione di Asaka | Non presente |
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30/03 Impianto di potabilizzazione di Asaka | Non presente |
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29/03 Impianto di potabilizzazione di Asaka | Non presente |
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28/03 Impianto di potabilizzazione di Asaka | Non presente |
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27/03 Impianto di potabilizzazione di Asaka | 27 |
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26/03 Impianto di potabilizzazione di Asaka | 48 |
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25/03 Impianto di potabilizzazione di Asaka | 76 | Non presente | Non presente |
24/03 Impianto di potabilizzazione di Asaka | 48 | Non presente | Non presente |
23/03 Impianto di potabilizzazione di Asaka | Non presente | Non presente | Non presente |
22/03 Impianto di potabilizzazione di Asaka | Non presente | Non presente | Non presente |
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31/03 Impianto di potabilizzazione di Ozaku | Non presente |
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30/03 Impianto di potabilizzazione di Ozaku | Non presente |
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29/03 Impianto di potabilizzazione di Ozaku | Non presente |
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28/03 Impianto di potabilizzazione di Ozaku | Non presente |
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27/03 Impianto di potabilizzazione di Ozaku | Non presente |
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26/03 Impianto di potabilizzazione di Ozaku | Non presente |
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25/03 Impianto di potabilizzazione di Ozaku | Non presente | Non presente | Non presente |
24/03 Impianto di potabilizzazione di Ozaku | Non presente | Non presente | Non presente |
23/03 Impianto di potabilizzazione di Ozaku | Non presente | Non presente | Non presente |
22/03 Impianto di potabilizzazione di Ozaku | 32 | Non presente | Non presente |
Livello limite di contaminazione per bevande e alimenti stabilito dalla commissione per la sicurezza nucleare. | 300 | ||
Limite di legge per i prodotti destinati al consumo dei lattanti | 100 | ||
Non rilevato (Non presente) < 20Bq/kg |
Stato dei reattori
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Nota sui limiti italiani in caso di crisi radiologica o nucleare (su segnalazione di Luca da Osaka via comunicazione ambasciata).
I limite legale giapponese e' di 100 Bq/kg per i lattanti e 300 Bq/kg per adulti
.
Grazie mamoru, perché il lavoro che hai fatto e stai svolgendo è semplicemente fantastico. Al diavolo l'ordine dei giornalisti. Sei un giornalista migliore dei sedicenti tali.
RispondiEliminaGrazie per la segnalazione, seguirò anche loro d'ora in poi (ma tu non ti fermare pliiis) ♥
RispondiEliminaMamoru ammettilo, usi la scusa del blog di un tecnico perche hai bisogno di riposo?
RispondiEliminaHai incominciato a sputare sangue?
La tua bella ti ha minacciato?
In ditta hanno notato che stai troppo alla scrivania?
I tuoi genitori ti hanno dato per disperso?
Hai dimenticato di mangiare?
dicci la verita.
Mamoru, vengo anch'io da questa parte per ringraziarti della segnalazione (sono uno dei fisici di unico-lab che sta seguendo l'emergenza).
RispondiEliminaIl vostro contributo, come conoscitori della cultura e specialmente della lingua giapponese, ci sarà molto utile per poter prontamente presentare le notizie in modo comprensibile a tutti e con le giuste basi scientifiche. Grazie in anticipo!
Grazie mille ragazzi, i vostri post degli ultimi giorni mi sono stati molto utili per capire una situazione altrimenti non decifrabile leggendo i giornali italiani.
RispondiEliminaCiao Luca,
RispondiEliminapiccola segnalazione di aggiornamento ad una notizia di qualche giorno fa...
http://dimissionidemattei.wordpress.com/
Il problema piu' grave secondo me e' che non c'e' energia elettrica!!
RispondiEliminaLeggevo che forse nemmeno per questa estate nel Tohoku si avra' energia.
Ma perche' gli altri reattori non ripartono?
si riesce a capire?
Ossia
Onagawa in spegnimento freddo: 2.2 GWh
Fukushima II: 4.4 GWh
Tokai: 1.1 GWh
Kashiwazaki: 4 su 8 spenti: 4.4 GWh
Totale nelle vicinanze per non parlare di centrali a gas o petrolio sono oltre 12 GW e con i 6 chiusi a FukushimaI mancano altri 6GW.
@luca
RispondiEliminaAbbiamo tanti impegni in questi giorni e ho bisogno di decomprimere un poco, la tensione e lo stress accumulati sono troppi.
Alexxx
RispondiEliminaSono d'accordo e ne avevo parlato appunto in un vecchio post.
I fermi delle centrali penso dipendano dall'attivita' sismica nelle zone.
Poi occorre vedere se ci sono delle linee elettriche o delle stazioni di trasformazione danneggiate.
Mamoru grazie anche da parte mia.
RispondiEliminaIo vivo in Italia, ma sento il bisogno di avere notizie documentate e vere perché come ben sappiamo sulla nostra stampa non si può fare molto affidamento.
Ciao,
RispondiEliminal'unica cosa è che questo blog si sta impegnando al 200% a dare notizie e informazioni sul rischio radiazioni. Ovviamente anche io vi ringrazio, ma sarebbe bello deste un poco di spazio anche a notizie di prima mano sulle aree colpite duramente dallo tsunami. Tipo: quante persone sono senza casa, dove ospitano gli sfollati, cosa stanno facendo il governo ed i giapponesi per aiutarle. Qualcosa di questo tipo, ecco. Qui oramai sembra un sito per radiologi o fisici nucleari.
Grazie,
popoff
Nel frattempo anche ieri ennesima notizia su Tokyo ormai "deserta e buia". Viva l'informazione!! Pagina 7 di City scaricabile qui http://city.corriere.it/pdf/milano_20110328.pdf
RispondiEliminaMamoru vivi in Giappone?
RispondiEliminaCome la pensa l'opinione pubblica sulla cosa. perche' se si finisce come l'Italia di puntare solo sul carbone, petrolio e gas.
Per il Giappone e' finita-
Spero che il messaggio sara' dagli errori saranno piu' sicure.
x Popoff
RispondiEliminacomunque sono daccordo con te.
non in particolare su questo sito.
Ma ho sempre lo stomaco sottosopra perche' ora
Giappone=DisastroNucleare
e non trovo giusto per nulla.
Vorrei ringraziare di tutto cuore Luca, Mamoru e tutti coloro che hanno contribuito e contribuiscono a questo grandissimo lavoro di informazione!! Anche se è triste che abbiate dovuto farlo voi quando ci sono dei "professionisti" pagati per farlo!
RispondiElimina@tutti
RispondiEliminaConcordo che la copertura dei terremotati meriterebbe di piu', ma le nostre limitate risorse ci hanno portato alla specializzazione su questo tema, anche per motivi smaccatamente "personali", come la necessita' di spiegare la situazione di Fukushima a parenti ed amici in ansia.
@alexxx
No, sono in Italia e per quanto chiedi vediamo se Luca vorra' dirci qualcosa.
Tecnicamente parlando penso che con il 28-30% della produzione elettrica basata sul nucleare e l'investimento fatto sul Mox trovare una alternativa sia piuttosto difficile. Anche perche' le alternative hanno tutte un prezzo da pagare (v. centrali a carbone)e purtroppo non ci sono pasti gratis.
Per quanto gruppi antinucleare come il cnic spingeranno, vedo molto difficile un cambio di politica energetica che abbia un orizzonte temporale breve. Anche con meta' del parco centrali a 35 anni di vita, ammettendo di dismetterle senza sostituirle il vuoto di produzione non e' certo colmabile a breve, il mix energetico ci dovra' essere comunque.
Infine grazie dei complimenti, ma andrebbero indirizzati a chi quei dati li sta raccogliendo sul posto: ricercatori, privati e pubblici ufficiali. Il lavoro fatto finora e' stato di aggregazione e commento, grazie soprattutto agli amici e bloggers residenti.
ma chissa' forse si spingeranno i tempi per i reattori a fusione!
RispondiEliminaPer chi non lo sa per la fusione si usa idrogeno (quindi acqua) da fondere in elio.
quindi senza radiazioni (pericolose) e in caso di incidente si spegne e basta perche' la reazione finisce li, senza uranio e plutonio.
Nel boom del nucleare si pensava che si potesse fare per il 2000 ma chernobil fermo' i fondi,
Ora si sta facendo il prototipo ITER in Francia (per 10miliardi di cui 45% EU e 9% altri 6 paesi ognuno) per farlo funzionare tra il 2018 e 2038 se funziona allora si fara' il prototipo del commerciale tra il 2024 e 2040 per produrre commercialmente per il 2050
Ma anche in tante nazioni si fanno esperimenti, sperando che non chiudano i fondi per fukushima.
Mentre il Jt60 si sta sperimentando a Ibaraki e per ora sono arrivati a farlo funziore per 28 secondi, adesso, se lo tsunami non ha distrutto anche quello si dovrebbe terminare per il 2016 il secondo prototipo
L'italia ha due progetti, ma senza fondi per il nucleare si e' arrivati a 1,6 secondi
NHK, per chi puo' seguirla via web mostra dei servizi sulla condizione degli sfollati.
RispondiEliminaCi sono inviati dalle municipalita' di tutto il giappone ad aiutare.
Mostrano la sitribuzione dei pasti e l'assistenza medica agli anziani, questi ultimi necessitano di esercizio e movimento perche' stanno esibendo la "sindrome da economy class", in quanto stanno sdraiati o seduti per lungo tempo sui futon stesi sul pavimento delle strutture che li accolgono (spesso scuole, palestre etc.)
grazie mille per gli aggiornamenti utilissimi!!
RispondiEliminavorrei perrò chiedervi una cosa:recentemente alimenti come latte,spinaci,verdure a foglia larga e non ricordo cos'altro sono stati trovati con livelli di radiazioni superiori a quelli consentiti in varie prefetture...io abito in una di queste prfetture e mangio tutti i giorni spinaci(altrimenti non vado più al cesso :D )....all'inizio ero rassicurata dal fatto che gli esperti i v dicono 'no ma non vi preoccupate che se anche mangiate 1kg di spinaci con livelli alti di radiazioni non vi succede nulla...' ma chi ci assicura che non avremo danni nel tempo?
il loro continuo dire 'ma se ti bevi il latte contaminato ogni tanto non fa niente' è solo per evitare l'allarmismo o è vero??perchè su altre fonti ho letto che si potrebbero avere danni che ne so ,20anni dopo,o 10anni dopo(non solo tumori,ma anche danni al dna)....non ci sto capendo nulla!!!
Laura
comunque,
Gli effetti delle radiazioni sono pericolosi se in altre dosi anche cumulate nel tempo.
RispondiEliminaPero' i limiti consigliati sono infinitamente piu' bassi del normale.
Quindi non ci dovrebbero essere problemi.
Rispetto ad altre fonti di inquinamento quello nucleare e' stato piu' demonizzato.
Fa senz'altro peggio non mangiare verdura, non bere acqua ecc.
In Guarapari in Brasile la radiazione ambientale e' 20 volte piu' alta di una prefettura media in giappone, ma stanno meglio e vivono piu' a lungo di altri.
Penso faccia male anche preoccuparsi troppo. E visto che i giapponesi sono fin troppo meticolosi nessuno avra' problemi
(in USA non c'e' stata la mucca pazza, due casi forse (rispetto al milione in europa)) ed il giappone tiene in quarantena la carne americana fino a 18 mesi prima di venderla.
E nessun americano e' morto per mucca pazza
@Laura:
RispondiEliminatutto dipende dalla eventuale contaminazione degli spinaci. Ora, o ti fidi dei controlli sanitari delle autorità giapponesi, o passi il tuo tempo a controllare i comunicati (se ci sono) sui livelli di contaminazione delle verdure a foglia larga, o inizi a consumare spinaci surgelati provenienti da altre zone del Giappone.
popoff
PS: segnalo che anche i kiwi sono utilissimi per cavalcare il bianco destriero con regolarità.
grazie popoff
RispondiElimina@laura
trovi una risposta simile su unico-lab a cui ho girato la domanda.
http://unico-lab.blogspot.com/2011/03/aggiornamento-emergenza-nucleare.html?showComment=1301475441933#c1643715102876116747
Inoltre non e' detto che la contaminazione sia avvenuta su tutta la verdura di una prefettura.
Per contro i controlli sono a campione.
Laura, stavo per venire a ricopiare il mio commento anche di qua, ma mamoru è stato più veloce!
RispondiEliminaGrazie mille,diffondo immediatamente questo prezioso contributo,devono essere informate piu persone possibili.
RispondiElimina@Alexxxx sulle prospettive energetiche giapponesi nei prossimi mesi.
RispondiEliminaMolto probabilmente (secondo le previsioni delle varie compagnie elettriche) tutti i reattori ora spenti sulla costa pacifica, 11 se non mi ricordo male, non verranno riaccesi (quindi piu' o meno 11 GW in meno). Ora sono spente anche alcune centrali a gas e petrolio. Una a Chiba sta per essere riaccesa e anche una a Kanagawa. Sino a Giugno le cose non dovrebbero andare molto male perche' il fabbisogno rimane poco distante dalla produzione. Quest'estate sara' mooolto lunga perche' la domanda schizzera' e si prevede un ammanco del 10%(!) e chi e' stato in Giappone d'estate sa quanto e' importante il condizionatore.
Inoltre alcune aziende ora come ora lavorano solo la notte. Il mio centro di ricerca e' praticamente fermo per mancanza di corrente, e la condizione critica prevediamo che possa continuare per almeno 6-8 mesi.
Per il momento sono questi i problemi diretti nella vita quotidiana.
Grazie per il contributo micchan!
RispondiEliminaNel post precedente avevo quantificato in 8.5GW in sole 3 centrali.
Sai dove posso trovare altri dati?
Sito del METI?
@mamoru
RispondiEliminala mia stima era molto a spanne (1 reattore = 1GW) per avere un'idea di quello che manca. C'e' una pagina wikipedia con l'elenco delle centrali e relativa potenza, non molto ufficiale ma abbastanza per dare un'idea
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_power_stations_in_Japan
Se hai tempo dai un occhio al post che ho ripubblicato prima di questo, ho messo il grafico tepco dei consumi.
RispondiElimina@mamoru
RispondiEliminaho visto, per il momento la politica di risparmio energetico funziona. Ci stiamo mettendo tutti del nostro e soprattutto le aziende. Ma come vedi mancano 10GW di energia consumata rispetto all'anno scorso e questo si riflette nelle attivita' di molti. Per dirne una, sempre il KEK dove lavoro, ha un limite di 2MW dalla TEPCO mentre all'inizio del mese consumavamo 13MW...
L'avevo letto velocemente sul tuo blog.
RispondiEliminaInfatti ne parlavo con luca per telefono l'altro giorno e c'e' il rischio che molte attivita' economiche e di ricerca subiscano gravi danni per mancanza di energia.
PS
Ho corretto i valori delle dorsali tra le zone a 50 e 60 Hz, quando li avevo scritti la prima volta dovevo aver bevuto.....lol
japan times
RispondiEliminahttp://www.japantoday.com/category/business/view/govt-considers-limiting-summer-electricity-use-by-major-companies
La stima della domanda impossibile da soddisfare per quest'estate è di 15GW
In aggiunta alla attuale, quindi da 38GW di domanda si andrebbe a 53GW sulla sola area operata da Tepco.
RispondiEliminaSu nhk mi sembrava di aver sentito parlare di 10GW (1000man kw), ma sono numeri che e' facile aspettarsi. Meno male che negli ultimi anni hanno abbassato un po' i clima almeno nei trasporti pubblici: da livello gelateria a frigorifero di casa....
Se fermassero anche le centrali funzionanti per l'istallazione immediata delle pompe di emergenza
RispondiElimina(I giapponesi sembrano perfetti, ma come cavolo non hanno mai pensato a questa cosa????)
E mi sembra che il governo gia' abbia imposto o vorrebbe imporre. (ok farlo ma non certo subito a tutte le centrali insieme, se tocca sospendere la produzione)
Anche se per il Giappone sotto Tokyo non c'e' problema. Tra il Nord ed il Sud tutto e' connesso.
Il Giappone sara' messo male.
Fabbriche chiuse, e un'altra estate con CoolBiz (ricordate la scemenza di consigliare la temperatura negli uffici a 28 gradi? - ma quella volta per il c02) estesa a negozi e appartamenti, significherebbe (se ci fosse un estate calda oltre la media) altri morti per il caldo.
"..I giapponesi sembrano perfetti.."
RispondiEliminaAppunto.
Sembrano, ma son pur sempre esseri umani.
PS
leggevo stamane che in altre centrali stanno muovendosi portando generatori e altri sistemi di emergenza.
Lesson learned.
Da Italicus:
RispondiEliminaOrmai alla televisione si dà per scontato un prossimo dibattito su "Illuminare o non illuminare i viali di ciliegi".
Mah, mi auguro un qualche spiraglio di buon senso da parte dell'Amministrazione.Dopotutto,son secoli che questi rami di ciliegi vengono mirati e rimirati,e ora che non c'è abbastanza energia elettrica per provvedere felicemente all'illuminazione serale ,lo pseudoprezioso rischiarimento artificiale delle fronde ciliegiate, eccheccacchioaccadràpoimai per una volta!?
la questione estate senza aria condizionata preoccupa seriamente anche me!sia il kanto che il kansai sono invivibili d'estate senza aria condizionata,e le case giapponesi(almeno casa mia)sono BOLLENTI d'estate e GELIDE d'inverno.(ma magari è perchè casa mia a almeno 30anni)...purtroppo il caldo è una cosa seria e la scorsa estate sono morti anche moltissimi giovani e giovanissimi,molti nei loro appartamenti....se uno potesse portarsi una flebo di sali minerali in giro magari!
RispondiEliminaBravo Italicus, personalmente credo che l'illuminazione notturna violenti quei poveri alberi e andrebbe fermata comunque. Ci andremo di giorno a rimirare i petali, suvvia.
RispondiEliminaLa questione aria condizionata è un po' un mostro oscuro per tutti, anche se confesso che il problema non mi tocca personalmente, in quanto avrò acceso il condizionatore forse 3 volte durante tutta l'estate scorsa (abito vicino al mare, piano alto, brezza marina quasi costante; e poi doccette a volontà). Al lavoro la vedo dura senza climatizzazione, vediamo cosa succede.
Da Italicus:
RispondiEliminaGli antichi,perlomeno nel mondo occidentale, ci insegnano che muri spessi e consistenti fungono da ottimo volano termico.
Ora, è anche vero che i materiali coibenti possono arginare notevolmente e la dissipazione e l'assorbimento del calore, ma è altresì vero e risaputo che uno stile di vita ragionato, diciamo volto a seguire la natura,può aiutarci a risparmiare sulla famigerata bolletta e le sopramenzionate calure estive,nonché l'opposto:il clima invernale. Insomma, sì che parlare di risparmio e di come poter risparmiare va bene ,però un pensiero sulle possibilità di cercare di non scavalcare gli adattamenti fisiologici in configurazione dell'andamento del tempo e della temperatura potrebbe giovare e meglio. Tutto il discorso è mirato a porre l'attenzione sugli usi futili e molto discutibili dell'energia elettrica. Rammento ancora un'ennesima volta quel mio discorsetto(non proprio fuori luogo,ora, se rivisto alla luce di quest'ultimi eventi) sull'impiego della preziosa energia elettrica per quanto concerne il funzionamento del bidet elettrico.
Suvvia! La corrente per pulirsi il sederino! Senza corrente il sederino rimane sporco?
Questo mondo andrebbe rifatto in molti aspetti.Io le mie versioni non finisco mai di elaborarle,ma ci provo almeno!
Secondo il NISA (Nuclear and Industrial Safety Agency), a 500 m dal reattore 2 si registravano ancora ieri sera 1,05 Sv/h. E' una soglia da impedire ogni intervento umano ravvicinato ai reattori 1, 2 e 3, questo poichè il livello di radiazioni aumenta del doppio o anche del triplo avvicinandosi di altri 250 m al reattore n. 2. Con una esposizione oltre i 3 Sv/h, gli studi e le esperienze del passato dimostrano il 50% di casi di morte entro 30 gg e comunque la aspettativa di vita è ridotta di alcuni anni per ogni mezzora di esposizione. Anche se obbligati, difficile che dei tecnici si espongano, poichè sono dotati di contatori portatili e suicidarsi non è una scelta cosi facile. Questo stando ai dati ufficiali, non agli scandalismi o ai pessimismi. La catastrofe è ormai nei dati ufficiali, andavano/andrebbero ancora evacuati almeno i 136000 abitanti per ora lasciati nelle case (consegna governativa di "chiudetevi in casa" o "evacuate volontariamente") tra 20 e 30 km di raggio dalla centrale... Pazienza, ennesime vittime necessarie del "progresso"? Tutto questo fa molto male a tutti, siamo tutti giapponesi.
RispondiEliminaLink : ...nisa.meti.go.jp/english/files/en20110331-2-4.pdf
@Antico Moderno di preciso dove hai visto questo 1.05 Sv/h? Mi puoi dire la pagina sul documento che hai linkato?
RispondiEliminagrazie
@Antico moderno
RispondiEliminaHANNO SBAGLIATO LA TRADUZIONE!!!!
Grazie della segnalazione, hanno sbagliato la traduzione in inglese: nei vecchi fogli dati, quelli del 24/3 avevano avevano effettivamente iniziato le misurazioni in mSv/h, per poi cambiare in uSv/h.
Il traduttore non se ne e' accorto.
La puoi contare a tutti, ma io uso i fogli giapponesi (piu' aggiornati) e seguendo tutta la serie dati notato il cambio di unita' di misura da un pezzo.....
Vedere per credere:
http://www.meti.go.jp/press/20110331001/20110331001-2.pdf
OPS!
@toto la tabella del monitoring punto 1* SMOB
RispondiElimina1,050 mSv/h (versione inglese) >>> 1,050 uSv/h (versione jp)
QUALCUNO DICA AL NISA CHE SONO DEI TROLLONI!
bravi. mi era già preso un colpo!
RispondiEliminaHo mandato una mail al nisa per avvisarli vediamo se sistemano la cosa.
RispondiEliminaVediamo se pure la stampa se ne accorge....
Mamma mia come sono stupidi!!
RispondiEliminaGia' si tende ad esagerare se poi moltiplicano i valori per 1000!!!!
Comunque non mi sembrano che le cose sono troppo catastrofiche.
Mi sa che non escono nuove radiazioni, quelle attuali sono relative alle esplosioni avvenute in precedenza.
Quindi se lavorano bene. e con la stagione delle piogge alle porte (bhe quasi, tra 75 giorni) penso lavi il 99%,
Ok finira' in mare, ma si diluira' presto, non le polemiche, ma almeno il pericolo.
p.s. Leggo gia' degli articoli che (...forse sperando ardentemete...)morranno presto tutti i tecnici che lavorano li.
Io personalmente auguro a tutti quanti di vivere minimo fino a 100 anni!!!