domenica 20 marzo 2011

Rilevazioni 1 - Fine update

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IL SITO DELL'AMBASCIATA GIAPPONESE IN ROMA
http://www.it.emb-japan.go.jp/ DOVE SONO SPIEGATE LE MODALITA' PER DONARE DENARO A FAVORE DELLA CROCE ROSSA JP E DELLA POPOLAZIONE COLPITA.
Donazioni via Web http://www.google.co.jp/intl/en/crisisresponse/japanquake2011.html
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POST NON PIU' AGGIORNATO


20/03
17:48 JST Recuperati una 80enne e un 16enne sotto le macerie di un edificio crollato, sono vivi e coscienti.
22:27 JST: 8450 morti confermati e 12931 persone ancora disperse
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21/03 Aggiornamenti vari nel post (grafici principali aggiornati)

Tutti i rilievi di radioattivita' sul territorio giapponese (acqua
inclusa) disponibili sul sito http://www.mext.go.jp/english/radioactivity_level/detail/1303962.htm

Ribadiamo che siamo convinti della serieta' della situazione, cio' che non e' serio e' continuare a menarla con Tokyo, quando c'e' gente che sta rischiando la vita per davvero 250 km piu' a nord.

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NOTA
Post aggiornato in funzione del tempo disponibile.
Possibile aggiunta di informazioni nel corso della giornata, sto cercando di raccogliere in modo consistente dei dati sparpagliati, non so se riesco a tirarne fuori qualcosa in un tempo decente.
Anche perche' lo faccio gratis e rubando tempo alla mia vita personale, cercando dati attendibili al contrario di questi che in pochi minuti di navigazione (sui siti dei giornali altrui) e due copia incolla hanno gia' capito tutto (grazie ancora a Mattia v. link)

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1- Prefettura di Ibaraki - monitoraggio radiazioni su 3 citta'

- Kitaibaraki
- Takahagi
- Daigo (misurazione attualmente sospesa poiche' la tendenza e' paragonabile alle altre 2)

Dati aggiornati con cadenza oraria su http://www.pref.ibaraki.jp/important/20110311eq/index.html

Sono dati tecnici, quindi privi di considerazioni di qualsivoglia natura etc.
Nei pressi dei reattori la scala e' mille volte piu' grande.
Ci sono stati alcuni periodi di down delle stazioni di rilevamento per verifiche/manutenzione.

Rilevazioni dal giorno 13 al giorno 21 tutti gli orari e date JST.
(aggiornato alle 8:00 JST del 21/03)

La citta' di Takahagi aveva un tasso di radiazioni compatibile con quello naturalmente presente nell'ambiente fino al giorno 20/03.
A Kitaibaraki, Gunma e Tochigi sono stati trovati 2 tipi di vegetali che hanno superato i limiti consentiti di Cesio e Iodio. Stesso sforamento per il latte nella prefettura di Fukushima

L'ultimo incremento a Kita ibaraki (che fino a quel momento era in recovery dei livelli di radioattivita) potrebbe essere dovuto al vento che soffia da nord a sud. Sulla carta qui sopra abbiamo a sud di Fukushima 2 una stazione che rileva vento a 5m/s.

Grafico KITAIBARAKI aggiornato alle 15.50 JST

21/03 Ore 18.00 JST dopo il picco delle 16.00 le radiazioni paiono stabilizzarsi ed in leggero calo.
Aggiornero' ancora il grafico verso le 22.00 JST tempo permettendo.



2- Acqua
A sentire in giro pare che siano caduti dal fico tutti quanti per quella che pare essere l'ultima scoperta: tracce di alcuni isotopi nelle acque. Ovviamente in una situazione di crisi come questa le autorita' hanno da subito preso a monitorare la situazione a 360 gradi per verificare gli effetti sulla salute pubblica. Infatti (poi magari ci torno su questa faccenda) avevo in mano lo "scoop" gia' 4 giorni fa...



























TBS 16-03-2011 ore 16:56 JST livelli di I-131 e Cs 134 e Cs-137 in Bq/kg
per l'acqua della citta' di Fukushima dopo il picco che vedete nel grafico del paragrafo 1

Fonte: screenshot fatto da me 4 giorni fa durante lo stream della TBS e ripescato dal bordello di cartelle sul mio desktop....


Per Tokyo i valori delle rilevazioni sull'acqua sono reperibili qui
Per Fukushima i valori delle rilevazioni sull'acqua sono reperibili qui

I valori riscontrati nelle acque di Tokyo sono stati i seguenti:

Una domanda per gli esperti e/o qualcuno che se ne intende:
questa sotto e' la roba che viene scaricata a fiume per attivita' ospedaliera e sim.?
















http://www.arpa.umbria.it/canale.asp?id=35

Perche' se e' emergenza nucleare con i valori di Tokyo se fai il bagno li dentro non so che ti capita.

3- Situazione reattori
Continuano le operazioni dei mezzi dei vigili del fuoco che, mediante autobotti stanno riversando tonnellate di acqua sui reattori 3 e 4 al fine di abbassarne la temperatura e ripristinare l'acqua nelle vasche del combustibile, riducendo contemporaneamente l'emissione di radiazioni.
Questi i report di meta' giornata con la situazione a prima degli ultimi interventi ancora in corso.



I reattori 5 e 6 (fermi in ispezione al momento del sisma) sono alimentati dai due gruppi elettrogeni del reattore 6 ripartiti ed operativi. Priorita' viene data al raffreddamento delle vasche del combustibile che sono tenute poco al di sopra di 30 gradi.

Dal report NISA No.37 apprendiamo chei lavori di ripristino dell'alimentazione elettrica agli impianti dei reattori 3 e 4 dovrebbero concludersi entro il giorno 21/03 secondo le ultime previsioni.
L'unita' 2 ha alimentazione disponibile e si sta verificando lo stato dei carichi. Le unita' 3 e 4 hanno in corso lavori di ripristino dell'elettricita'.

4 - Al cuore del problema
Ecco alcuni rilevamenti di radioattivita' a Fukushima in alcune zone attorno alla centrale: questo per ricordare che il problema piu' grande resta attorno alla centrale.

I rilievi seguenti sono stati effettuati in 8 punti (da postazioni di varia natura) presi dal sito della prefettura di Fukushima. Sono l'unico set di dati estrapolabili in tempi umani che mostra l'andamento del fenomeno radioattivo a Fukushima.

Sulla mappa sottostante trovate le posizioni indicative (le ho stimate con una certa approssimazione potrebbero non essere fedeli al 100%, ma distanza e posizione sono compatibili con quanto dichiarato nei documenti).

Punti di rilievo (stima interna)

Il grafico con l'andamento della dose oraria


Da qui si vede come Tokyo sia decisamente a livelli molto piu' bassi di esposizione, considerate che il picco che vedemmo giorni addietro non arrivava all'uno (1 in ordinata) del grafico sopra riportato.

Qui trovate il sunto grafico dei rilievi fatti da svariati enti (mext, prefettura, polizia etc) sempre nella prefettura di Fukushima nella giornata del 20/03.

In violetto ho segnato alcuni punti di rilevamento a NW della centrale che presentano misure decisamente piu' elevate di tutti gli altri. Le postazioni sembrerebbero tra loro vicine e compatibili con la posizione del "punto2" preso in esame nel grafico precedente.
Qualche idea in merito? Forse i venti (ma non troppo forti da arrivare altrove?)

Quindi e' per questo che parlare ossessivamente di Tokyo non ha, al momento, senso: il problema serio e' a Fukushima e per il bene dei suoi abitanti dobbiamo sperare che gli sforzi eroici di SDF, vigili del fuoco e di tutti i lavoratori sul sito riescano.

Ma questo lo si vedra' nei prossimi giorni, l'andamento dei dati e' attualmente troppo incerto pe fare previsioni, la situazione sembra tendere al miglioramento, ma non ho le competenze per affermarlo con certezza.

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Nota1 per il punto 2

Table 1
Levels of concern (LOCS) for radionuclide activity concentration in imported food from CPG sec. 560.750 Radionuclides in Imported Foods -- Levels of Concern (CPG 7119.14) which have been superceded by derived intervention levels (DILs).(a)
Radionuclide Group LOCs (Bq/kg)
A. Infant Food
Iodine-131 55
Cesium-134 + Cesium-137 370
B. Other Food
Iodine-131 300
Cesium-134 + Cesium-137 370
(a)For consistency with current recommendations, LOCs in this table are expressed in Bq/kg. In CPG 7119.14, LOCs were expressed in pCi/kg.

Table 2
Derived intervention levels (DILS) in the new CPG for food in domestic commerce and food offered for import(a,b). These values, which are included in CPG sec. 560.750 Guidance Levels for Radionuclides in Domestic and Imported Foods (CPG 7119.14), supercede levels of concern (LOCS) in CPG sec. 560.750 Radionuclides in Imported Foods -- Levels of Concern (CPG 7119.14).
Radionuclide Group DIL (Bq/kg)
Strontium-90 160
Iodine-131 170
Cesium-134 + Cesium-137 1200
Plutonium-238 + Plutonium-239 + Americium-241 2
Ruthenium-103 + Ruthenium-106(c) (C3 / 6800) + (C6 / 450) <>
(a)The DIL for each radionuclide group is applied independently. Each DIL applies to the sum of the concentrations of the radionuclides in the group at the time of measurement.
(b)Applicable to foods as prepared for consumption. For dried or concentrated products such as powdered milk or concentrated juices, adjust by a factor appropriate to reconstitution, and assume the reconstitution water is not contaminated. For spices, which are consumed in very small quantities, use a dilution factor of 10.
(c)Due to the large differences in DILs for Ruthenium-103 and Ruthenium-106, the individual concentrations of Ruthenium-103 and Ruthenium-106 are divided by their respective DILs and then summed. The sum must be less than one. C3 and C6 are the concentrations, at the time of measurement, for Ruthenium-103 and Ruthenium-106, respectively.

Tabelle: Food and drug adm. (USA)
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continua (forse)

19 commenti:

  1. Al TG5 oggi anno detto che è l'acqua di Tokio ad essere contaminata... a voi risulta?

    Ora comunque lo "scoop" riguarda l'attacco UN alla Libia, probabile che tra un paio di giorni non si sentirà più parlare del terremoto in Giappone.

    Telegiornali italiani cloaca.
    Non ho parole

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  2. Si in effetti ora che è scoppiata la guerra del giappone non frega più niente a nessuno...
    Italiani brava gente...

    (Naturalemente questo rende molto più importante il vostro lavoro, cosa di cui vi sono molto grato)

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  3. Domani prevista pioggia e vento...è probabile che cada pioggia 'radioattiva' sulla capitale o che la 'nube' radioattiva si sposti anche qui e vengano contaminati anche suolo e catena alimentare??
    Alberto

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  4. http://www.repubblica.it/esteri/2011/03/20/news/tokyo_capitale_in_agonia-13852633/?ref=HRER3-1

    Consiglio la lettura di questo pezzo da antologia della fregnaccia di Giampaolo Visetti de La Repubblica...son senza parole.

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  5. Se può interessare, un grafico animato del plume radioattivo:

    http://www.zamg.ac.at/pict/aktuell/20110318_fuku_I-131_logo.gif

    Da quello che capisco, il problema sono i reattori 2 e 3, inutile che la Tepco mi dica che ha risolto i problemi col 5 e col 6.

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  6. @marco
    Mattia ha scritto a chi ha fatto quell'animazione:

    Ho scritto un’email al Dr. Gerhard Wotawa, indicato sulla pagina come il referente per questa animazione, e gli ho chiesto se si sono basati su delle misure effettive di radioattività o se hanno solo calcolato dove andrebbe la nube radioattiva SE ci fosse davvero.

    Mi ha risposto dopo cinque minuti dicendomi che è un calcolo basato su una emissione SUPPOSTA, aggiungendo che non conoscono i termini di emissioni (o almeno non abbastanza accuratamente). Hanno semplicemente usato un modello di predizione meteorologica per vedere dove andrebbe la nube.


    Per i reattori 5 e 6 per legge Tepco lo deve dire e il Nisa lo deve riportare.

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  7. Quindi quel grafico non rappresenta la nube radiottiva, ma dove andrebbe una ipotetica nube radioattiva


    da http://www.butta.org/?p=6759

    ho mangiato un pezzo

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  8. @mamoru
    forse però andrebbero anche citate le concentrazioni piuttosto elevate trovate nella verdura cresciuta anche in Ibaraki, a ben 100km dalla centrale (fonte: Kyodo p.e.)
    Non vorrei fare i gioco dei catastrofisti - che già vedono i supermutanti radioattivi aggirarsi per Tokyo - omettendo le misurazioni in qualche modo allarmanti.

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  9. Grazie Nicus.

    Sto finendo il grafico su Fukushima.

    Ibaraki e' il primo grafico in alto e sicuramente nella verdura si e' concentrato parecchio, probabilmente nei primi giorni, guarda i picchi e quanto ha impiegato a rientrare.

    Il discorso verteva sulla monomaniacalita' dei giornali a parlare di Tokyo quando il problema e' da un'altra parte.

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  10. Da Italicus~

    1)La pioggerella odierna porta,oltre al tanto atteso abbattimento dei valori di concentrazione del polline ,momento atteso da chi ha la pollinosi,e che sembra essere di maggiore preoccupazione che non la cosiddetta nube radioattiva,anche - si spera - un apporto qualitativo e significativo per quanto riguarda le operazioni di raffreddamento del complesso elettronucleare ,in Fukushima.

    2)Le maggiori arterie rotabili dell'urbe sono alternativamente private della illuminazione per sopperire alla mancanza della energia elettrica.
    Dopo l'appello del Primo Ministro si registrano minori situazioni di accaparramento di cibarie e varie. La cibariofobia sta attenuandosi.

    3) Dalla fine di questa settimana si cominciano a individuare segni di riassestamento generale nelle zone direttamente interessate dal terremoto e dalla successiva devastazione del maremoto. Molti ,se non tutti,centri di rifugio sono stati raggiunti e riforniti di quelle ,seppur minime, razioni di emergenza.

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  11. Grazie ragazzi

    Sono un italiano residente a Tochigi (Nasushiobara)e da pochi giorni mi sono spostato a tokyo e poi roma.

    mia moglie e' incinta ed un altro figlio ha 3 anni (con una disabilita'). solo per loro ho pensato di allontanarmi per qualche giorno, con un grande senso di colpa per i tanti giapponesi che sono rimasti..
    Anche se lontani dalla zona critica, abbiamo passato molti giorni al freddo, causa black out e senza quasi uscire di casa (i valori erano bassi ma mia moglie e i figli sono soggetti a rischio)
    benzina e cibi scarsi, beni fondamentali se viv in campagna

    vorrei ringraziarvi per il lavoro che avete fatto finora. eccezionale, utile per capire la situazione e gestire la paura ed il senso di panico.
    grazie a voi ho capito molto della situazione.
    non so come gestire il futuro ma presto rientrero' in Giappone.
    finita l'emergenza, Vorrei offire una pizza a quanti mi hanno aiutato e magari festeggiare una nascita che sfida tutta questa devastazione a Fukushima.

    Per luca (e altri)
    A volte non condividevo alcune tue posizioni sul giappone (evviva la diversita') ma onestamente devo ammettere che hai aiutato e stai aiutando molte persone in questa situazione.
    Grazie di cuore

    Aru (quello delle mail del lavoro)

    PS
    a Osaka ho incontrato la troupe del TG1 con un tizio fulvo ma dalla faccia ceronata.
    Ovviamente gli ho "espresso" educatamente il mio disappunto sulla loro professionalita'

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  12. Grazie Mamoru, stai facendo un lavoro pazzesco.
    Per Italicus: anche tu sei ancora qui nonostante la pioggia radioattiva, l'acqua contaminata e le ascelle dei tecnici italiani sul tetto dell'Ambasciata? Sciagurato! :D

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  13. Comunque viaggia solo disinformazione in rete, perche' si associa nucleare-->guerra che distrugge il mondo.

    leggete http://www.sciencemag.org/content/309/5736/883.1.full

    The Radiation Paradox
    Nei posti sulla terra dove la radiazione e' piu' alta :
    "individuals living in these HBRAs appear to be even healthier and to live longer than those living in control areas that are not classified as HBRAs"

    Questo per dire: se il livello di pericolo e' un milione di volte superiore: perche' fare solo disinformazione, quando - hanno detto alla nhk - dopo un terremoto i morti nella zona saranno altissimi per suicidi, malattie varie, depressione ecc.

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  14. Da Italicus=

    Kazu, nella torba si pesca meglio..
    vabbe', l'ho detto per risollevare il morale eh ! Certo che son qua , e chi mi ci muove~??

    Oggi mi sono beccato una strusciatella di pioggia. Radioattiva? Boh, a me sembrava radiopassiva.

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  15. per Julienn: notevole l'articolo di Repubblica, una vera "perla"! ... oibò me l'ero quasi perso!! :D

    ... spostare l'attenzione mediatica sui problemi da affrontare come il dramma di chi è sopravvissuto e ha perso tutto, la ricostruzione, il supporto psicologico da prestare, etc... no eh? Troppo poco sensazionalistico...

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  16. Finalmente da qualche parte si legge ''Rischio catastrofe diminuisce di giorno in giorno''...

    P.S.
    oops.. ho appena visto che nel post di ieri ho scritto "oggi hanno detto" senza l'H...la fretta è una brutta cosa, hehe.

    Buona giornata e complimenti per il blog :)

    Denis

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  17. Ciao a tutti e grazie all'autore del blog per il gran lavoro che fa per amore dell'informazione seria (a differenza di certa stampa...).

    La tragedia che sta vivendo il popolo giapponese mi angoscia e mi sento in colpa a pensare al mio piccolo misero viaggio da turista che ho fissato mesi fa per il 9 Aprile. Credo però che sia inevitabile, visto che lo sognavo da anni... Confido nella vostra comprensione: non consideratemi come un viziato che in mezzo a questa catastrofe pensa a una cosa così “infima”...

    Riguardo la questione radioattività, mi preoccupano due aspetti:
    - contaminazione di acqua e cibo, anche in considerazione dell’accaparramento dei prodotti non-freschi
    - contaminazione di iodio-131 degli orchestrali del Maggio Fiorentino: parliamo di livelli bassissimi ma comunque fa pensare visto che sono stati solo 3 giorni a Tokyo, chiusi in albergo, in giorni con vento “favorevole” e mangiando/bevendo cose probabilmente non ancora contaminate. Mi chiedo quali sarebbero gli effetti di 12 giorni di aria aperta con cibo/bevande prevedibilmente non sempre sicure...

    Cosa ne pensi/pensate?

    P.S.: Chiudo ripetendomi: so che il mio viaggio è NIENTE rispetto a quello che sta succedendo, non giudicatemi male... Un abbraccio grande a tutti voi.

    RispondiElimina
  18. @Marco: anche io il 12 aprile dovrei partire per il Giappone (una settimana a Tokyo e una nel sud), e capisco il tuo punto di vista. Non penso ci sia niente da biasimare... anche perchè credo che il fatto che entrambi rivolgiamo parte dei nostri pensieri al "nostro" viaggio non esclude assolutamente la compartecipazione al dolore della popolazione colpita dal disastro, anzi.
    Francesco

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