venerdì 18 marzo 2011

La casa rifugio "Luca da Osaka"

Scusate la mia latitanza sto monitorando la situazione e decidendo sul da farsi.
Intanto mi sono accorto che il mio passaporto sta a Tokyo.
Sono fuggito non per il terrore radiazioni ma per il mal di stomaco, tutti i giorni in fast food mi avrebbe ammazzato in poche settimane e visto che non ho tempo per andare in super mercato e visto che i viveri si trovano ogni mattina e finisco di lavorare tardi ero costretto a nutrirmi con in qualche catena di ristoranti (per la cronaca li hanno di tutto e il cibo non manca).
Sono scappato perche non potevo permettermi che mio padre in Italia stesse male e non sono l`unico...
Casa mia in questo momento ospita Mu, sua moglie e il caro Beppe il famigerato vesparo pazzo e madonnaro, tutti non sono fuggiti per chi sa quale nuvola radiattiva ma per la nuvola di merda che esce dalla bocca dei nostri giornalisti italiani e che sta asfissiando i nostri parenti in Italia.
Qui nessuno nega che ci sia una situazione critica ma devono piantarla di parlare di apocalisse.
Ieri sera abbiamo discusso per un po dell` ultima email dell` ambasciata, e riteniamo che sia solo una mossa preventiva per snellire l` uscita degli Italiani, perche se molti non hanno legami stabili con il paese possono giustamente uscire e permettere a noi veri residenti con un motivo maggiore per non lasciare il paese di avere maggior spazio di movimento in caso di problemi maggiori.
Da informatico che sono tendo a immaginare tutti i possibili scenari di sviluppo della situazione sapete cosa mi spaventa di piu?
Se giustamente non migliora la situazione elettrica rischiamo blackout in zone nevralgiche dell` economia giapponese e cio potra creare danni a milioni di persone.
In questo momento con mia sorpresa molte aziende stanno dando il weekend lungo (da ieri a lunedi a molti dipendenti) ma in fondo la cosa e`ovvia evitando speculazioni sull` argomento, la gente ha maggiori difficolta a raggiungere il posto di lavoro e l`atmosfera e` abbastanza cupa per le continue scosse di assestamento e le continue notizie su Fukushima ecc.

Ora i giornali stanno vedendo l`esodo per il weekend come una fuga di massa ma Tokyo e` li operativa lavora come un quattro cilindri nel quale ne gira solo uno e forse batte in testa ma lo fa.
Speriamo che risolvano al piu presto i problemi perche l` economia giappone ne sta uscendo veramente danneggiata, e scusatemi se questa crolla allora si che sara una vera apocalisse.

Cio che mi sorprende e` la perseveranza in cio che e` necessario nell` immediato in poche parole non mollare il lavoro e non perderlo.

Dopo la mail dell` Ambasciata giustamente ho dovuto anche valutare (ripeto valutare) un scenario di uscita dal paese e ne ho parlato con mia moglie, mettiamo in chiaro mia moglie e` una di quelle con le quali non si puo discutere appena dico parliamone e traduca la mail dell` ambasciata lei dice che ci stiamo annegando in un bicchiere d`acqua.
Io amore ascolta quello che voglio dire e` solo che se la situazione di Fukushima evolvesse nello scenario peggiore possibile e` in immaginabile e solo in questo dopo patatrak ti chiedo solo una cosa, in quel caso muoviamo il culo istantaneamente abbiamo un bambino e in tal caso si vola fuori anche prima di sapere come evolve il resto.
Niente non ne vuole parlare rimanda la cosa non si fanno piani A,B,C ecc. una cosa in cui io sono maniacale. Non nego di essere preoccupato nessuno e` saltellante di felicita per la situazione ma cribbio meglio aver gia dei piani operativi a seconda delle evoluzioni future insomma un ciclo di IF e then, else per ogni evenienza.

Ma molti giapponesi non vogliono sentire parlare di se.....

Per finire la mia preoccupazione piu grande nel caso di evoluzioni negative drastiche (anche se penso che questa settimana le cose si calmeranno) e` quello di far muover il sederino anche ai genitori di mia moglie perche anche se con lei posso menarmi e farla ragionare con loro non c`e` verso non si sposteranno di un centimetro anche se andasse per il peggio.
Scusate mi sfogo un po perche cio che mi fa piu paura e` il non poter ragionare insieme a tutti gli ammogliati e fidanzati occhio perche le vostre donne potranno sfociare in un nazionalismo cieco e vi meneranno perche state discutendo e lo vedreanno come un attacco al sol levante.

32 commenti:

  1. Scusa ma è veramente ridicolo che tu abbia anche solo pensato di lasciare il paese o lasciare il lavoro. Sei una persona intelligente valuta i rischi e pensa a mente fredda.
    Ma stiamo scherzando?!!? Guarda che in Ucraina dopo Chernobyl non è che sono morti tutti e ora è una landa invasa da mutanti anche a hiroshima e nagasaki la vita è andata avanti. Per il resto nel caso peggiore (assolutamente peggiore) ci sarà negli anni un aumento di tumori nelle zone vicine alla centrale (100 200km) con magari qualche zone di esclusione. Il problema adesso è capire cosa vogliono fare quei fessi con la centrale.
    E questo te lo dico come persona che di radiazioni ne sa qualcosa perchè le studio attualmente. Se vuoi delle info magari chiedi.

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  2. sei un fenomeno, stai ad Osaka con il passaporto a Tokio e vorresti studiare un piano di espatrio? ma dovresti tornare a Tokio per riaverlo o fartelo spedire subito, altrimenti come partiresti senza?

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  3. Le ambasciate ragionano da statali....

    Hai ragione a dire che e' mossa preventiva: perche' da un alto i supertecnici della Farnesina(tm) dicono che le radiazioni sono piu' alte a Roma che a Tokyo (e i venti per qualche giorno pare restino favorevoli) e che i rilievi dichiarati dai giapponesi sono ok, dall'altro ti dicono le cose di corrente, trasporti etc.
    Ragionano da gran paraculi.

    Ti conviene specificare nel post che Lunedi' 21 e' festa nazionale (春の日?) quindi "la fuga" sara' un maxi ponte di festivita'.
    Comunque per il momento lavori da casa no?

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  4. XAnonimo
    Valutare ogni piano di azione e` dovuto, la mia preoccupazione maggiore e` il piccolo e sopratutto mio padre che non sta vivendo la situazione nel migliore dei modi in Italia.
    Se succedesse qualcosa di realmente grave sarei costretto ad uscire dal paese per lui non so se capisci la situazione.
    Sul discorso radiazione al momento non mi pongo il problema tranne che per Angelo e un neonato.
    Ma come detto sono tutti piani di emergenza li faccio sempre e` il mio carattere, preventivo perfino i prossimi terremoti con relativo stop dei treni perche visto la rottura di palle di fare benzina in questo momento a tokyo preferisco tenere lo scooter con il pieno e percio dovro ricominciare ad usare il treno finche la situazione non migliora. Quindi tengo le scarpe da ginnastica sotto la scrivania per future scalpinate visto che ho ancora i piedi a pezzi dopo l` ultima marcia da casa a lavoro.
    Non c`e` niente di male a valutare ogni rischio e soluzione.
    Ho per sicurezza economica prelevato una parte del dei miei risparmi tanto per avere disponibilita economica in casi di casini con le banche (non parlo di crack ma di malfuzionamenti dei sistemi cosa che sta gia succedendo).
    ripeto devi valutare che io sto vivendo la situazione in modo calcolato per il mio carattere, ragiono in termini di causa/effetto/patch/soluzione. Ma mio padre e altri familiari ragionano solo con il lato emotivo.
    I rischi secondo di salute sono piu alti per loro. Capisci?

    Per iva bellini
    Ho gia parlato con il consolato in tal senso le soluzioni ci sono ma in ogni caso lunedi rientrero a tokyo.

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  5. Si Mamoru lavoro da casa ma ho il cuore in gola per la mia famiglia in Italia

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  6. Non so cosa decidera la ditta ma in teoria lunedi rientro.

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  7. Tua moglie è fortissima!!
    In Italia al momento abbiamo qualche problemino con il Rais Libico, di cui non faccio il nome perchè porta male, che pare voglia mettere a fuoco e fiamme il mediterraneo...so io dove gli metterei fuoco!!
    Giustamente Tu dici "prima di tutto nostro figlio"
    Lei "non si abbandona la nave mentre affonda"
    Ma con i se non si va avanti...
    Oneri e piaceri di aver sposato una Giapponese!!
    Osaka è sufficientemente lontana per il rishio attuale...in futuro chissà. Anche se l'Ucraina non è una landa desertica l'incidenza dei tumori è elevata nonostante siano passati 25 anni. Comunque ogni giorno siamo sottoposti a continui stimoli lesivi da danneggiare anche la più forte delle specie. Io vivo in Sardegna e ti assicuro che l'incidenza dei tumori nel sito che ospita la raffineria è veramente alta.
    Se il problema sono i tuoi genitori, allora è diverso, chiedi un permesso e rientra in Italia per una settimana..giusto il tempo di rassicurarli.

    Grazie ancora per gli aggiornamenti e le rassicurazioni!!

    Maura

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  8. Io ho moglie e figlie a Mosca. Quando c'è stato il problema degli incendi quest'estate, le ho spedite per direttissima in Italia un mese!

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  9. Mah, io avevo già preso quasi un mese di ferie (parto però a metà aprile), sarei comunque ritornato in patria per un po' (giusto il tempo di incazzarmi col mondo e ritornare). Ho 2 figli piccoli (2 e 4 anni) e moglie giapponese. Per fortuna in italia ho tre abitazioni a disposizione, le ho detto che finite le ferie, se la situazione è peggiorata, lei resta lì (in italia) coi bambini (non sto neanche a discutere), e che se vuole possono raggiungerla anche i suoi parenti.
    vero però che io sto ad okayama e qui persino anche dopo hiroshima non ci sono stati effetti..

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  10. Scusate mi sfogo un po perche cio che mi fa piu paura e` il non poter ragionare insieme a tutti gli ammogliati e fidanzati occhio perche le vostre donne potranno sfociare in un nazionalismo ceco

    Cieco, Luca, cieco.
    Il nazionalismo ceco lasciano ai miei amici boemi!
    :)

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  11. I came
    I read
    I lolled

    and now i'm going to bed.... zzzz

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  12. Io da Kyoto non ho ovviamente in programma di andarmene (anche perchè cosa faccio? rinuncio al corso che sto per inziare e ad un probabile ottimo baito che ho appena inziato?).
    MA. Ma siccome non si sa mai, sono riuscita a convincere il mio ragazzo (tipico giapponese che non vuole discutere) a rifare il passaporto che gli era scaduto! Devo dire che non ci ho messo molto...ho la sensazione che anche il non voler discutere non implica necessariamente che poi, col pepe al culo, uno non parta.
    Ho solo un piccolo problema: il mio visto è ancora turistico, ma mi è appena arrivato il certificato di elegibilità. Quindi in caso di partenza improvvisa avrei più problemi io che lui, paradossalmente!!
    Comunque Luca, capisco benissimo la preoccupazione per i tuoi! Fortunatamente i miei hanno capito da soli che tipo di situazione c'era...ma sono stat fortunata in questo!

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  13. lo dico con calma senza voler dare adito a polemiche. Così come noi italiani siamo "approfittoni" e "voltagabbana" (Duce, fascismo &c. insegnano) ecco... i jappo sono "stoici e tendenti all'autosacrificio umano". Lo sono nel profondo... E' questione di cultura, di sedimantazione secolare. CI si sposa, ci si incontra, ci si lima in superficie ma... le differenze (e menomale) restano. TU ragioni da ITALIANO, e lei no. Punto. Stai certo che i cazzi di fukushima non ci saranno perchè GIA' CI SONO. Già le radiazioni stanno contaminando l'ecosistema tutto intorno. insomma cazzo... non si è fulminato un bravo simac e questo lo abbiamo capito tutti... Per cui fatti due conti ragazzo... o diventi un kamikaze ( enon mi riferisco solo a questo caso) o tiri fuori le palle. No provarci neppure a ragionare perchè non ce la farai MAI! Addirittura sentivo dire da un ragazzo che, piuttosto che far contaminare tokio il giopponese farebbe un muro umano o orba simile ma MAI e poi MAI avrebbe permesso di perdere il SIMBOLO del jappone. mmmmhh cosa mi è riaffiorato alla mente? ah... sì ...ecco.. ...seconda guerra mondiale.... pacifico... aereri in picchiata...

    buona fortuna a te e ai poveri martiri (ceh ammiro sia chiaro ma che proprio non capisco!)

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  14. Luca, stattene tranquillino a Osaka. A fare mosse avventate tipo ritorni affrettati in Italia rischi problemi ben più gravi che inesistenti rischi di contaminazione. Alla centrale la situazione e' seria, ma ad Osaka non rischi manco ci fosse una catastrofe (che a questo punto direi e' poco probabile.) I problemi veri arriveranno dopo e saranno economici, se scappate peggiorate solo le cose. Ci sono momenti nella vita in cui il panico rischia di fare molto male, l'ho imparato a mie spese durante Chernobyl. Ganbare!

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  15. Luca, da spirito pratico quale sono, ti dico che in genere, chi fa i piani di riserva di solito è quello che sopravvive: FAI BENE a valutare tutto. Per quanto riguarda tua moglie, beh non capisco... cioè capisco i motivi ma non li accetto. Voglio dire, va bene l'orgoglio nazionale, ma Angelo è l'orgoglio della vostra vita e fra i due vince quest'ultimo, non dovrebbero essere cazzi che tengano. Tu fatti pure i tuoi preparativi Luca, che almeno hai delle sicurezze in più.

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  16. Scappa Luca, tornatevene in Veneto! L'ARPAV di Padova ci rassicura che laggiù non c'è nessuna presenza di radiazioni...

    “PADOVA. L’Arpav non ha registrato in Veneto ad oggi presenza di radiazioni derivanti dagli incidenti ai reattori nucleari in Giappone. Lo rende noto la stessa agenzia di prevenzione e protezione ambientale della regione.”
    http://nuovavenezia.gelocal.it/cronaca/2011/03/16/news/l-arpav-in-veneto-nessuna-presenza-di-radiazioni-3698090

    Ma io dico... come si fa a spendere soldi per queste ca**te quando si potrebbero donarli in beneficenza ai terremotati...

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  17. probaile che arpa facesse quelle misure normalmente assieme ad altre acquisizioni di dati.

    Piuttosto il tg2 che intervista la gente nei negozi chiedendo se si fidano a comprare(adesso) alimenti giapponesi (che poi molti son fatti in EU), della serie con la sola imposizione delle mani contamino a distanza dalla parte opposta del globo

    aaaaeeeee!

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  18. Sembra che il decorso dei sue reattori più danneggiati sia la loro fusione. La cosa positiva è che per come è costruito il reattore non ci sarà mai il medesimo decorso di Cernobyl.

    Se seppelliranno i rettori in un sarcofago di cemento credo che siano comunque scongiurati eventuali eventi di contaminazione su larga scala

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  19. Luca, credo di intuire (non pretendo infatti di "capire") la tua situazione di marito, di padre, di impiegato, complessa e difficile nelle decisioni da prendere e nelle responsabilità da affrontare. Voglio solamente dirti che, per quanto poco possa valere, sono davvero vicino col cuore e con l'anima a te e alla tua Famiglia.
    Ho un bimbo in arrivo ad Aprile e inizio a "percepire" il valore, se così si può dire, di una Famiglia: se mi trovassi al tuo posto, nave che affonda o meno, radiazioni sotto controllo o meno, beh mi sarei già teletrasportato altrove. A fanculo (scusate il termine) onore e tutto il resto: l'incolumità dei miei cari sarebbe il punto 0 del programma.

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  20. Mi sono ri-letto il tuo post accorato, Luca e vorrei aggiungere alla mia risposta poco sopra (quella delle 12:37) che se i genitori della tua lei e quindi, più in generale, tutti gli adulti di questo mondo, giapponesi e non, decidono di morire in e per una terra che amano, padroni di farlo. E onore a loro. Ma a LORO però: i bambini, che vogliono vivere, divertirsi, giocare e crescere SANI in un ambiente pulito, salvaguardato e soprattutto non desiderano altro che vivere SERENI ne debbono rimanere fuori e sono i cd. "grandi" a dover provvedere. Quindi, in totale e profondissima umiltà, senza litigare con tua moglie, fai capire che senza una Famiglia integra, sana e VIVA, NULLA a più un futuro, nemmeno il Giappone di domani.

    Con immenso affetto,

    Emanuele

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  21. "ha", scusate ma la fretta gioca brutti scherzi! :P

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  22. per me , che ti seguo da un pò di tempo e che apprezzo la tua scrittura ironica e concisa, leggere questo post mi ha dato un'idea un pò più chiara dello stato di confusione che si respira là.
    scusami, ma se puoi lavorare via network da osaka, non puoi farlo anche dall'italia?

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  23. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  24. Ciao Luca.
    Io ti leggo da Torino. In questi giorni sto leggendo molti dei vostri blog (di italiani che vivono in Giappone) alla ricerca di informazioni più veritiere di quelle fornite dalla nostra "meravigliosa" stampa.
    Io come te sono informatica, quindi "if then ELSE" fanno parte della mia forma mentis. Penso che per te sia normale e umano avere una preoccupazione del genere (rispetto al piano B intendo), soprattutto perchè avete prole e genitori che, non sapendo esattamente come stanno le cose sono alla mercè di questo sciacallaggio mediatico. E' giusto che tu ti ponga l'interrogativo e io penso che, nel caso si verificasse davvero la necessità di evacuare, tua moglie non sarebbe così restia...magari in questo momento semplicemente non ne vede la necessità.

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  25. ciao Luca, anche io sono sposato con una giapponese e vivo nell`area di Tokyo..devo dire che personalmente non ho mai pensato nemmeno per un minuto di partire perche se si sceglie di vivere in Giappone allora si sa che qui ci sono le centrali, i terremoti, gli tsunami, il nazionalismo ecc ecc... se quindi iniziare a capire che per tua moglie l`essere "giapponese" e` piu forte di ogni altra cosa ti sta creando problemi, beh allora posso dirti che a questa cosa non ci sono soluzioni, non ci sono if ed else... o ci si convive o si prendono strade diverse purtroppo.... io ho deciso di conviverci e vado tutti i giorni al lavoro come mia moglie, sopporto o blackout, e mangio meno viste le carenze nei supermercati.. mi adeguo... vado avanti..

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  26. a tutti quanti (e per quanto possa essere utile), io scrivo da Torino ma mia moglie giapponese è a Osaka da venerdì 11 (pura coincidenza).
    ha un biglietto di ritorno per il 31, non l'è mai passato per l'anticamera del cervello di anticipare il rientro, ha un'amica a Tokyo che sente regolarmente, e che si lamenta soltanto per le interruzioni programmate di elettricità (ormai sempre più rare) e per la scarsità di scorte nei negozi, dovute ad acquisti massicci, spedizioni al nordest e difficoltà nei trasporti assortite.
    chiaro che Luca faccia piani, soprattutto se è portato a farlo per abitudine e formazione.
    è altrettanto chiaro ed evidente, soprattutto dalla lettura del vostro blog (e dai numerosi e utilissimi link presenti), che i rischi provenienti da Fukushima sono estremamente ridotti, e ridottissimi (per non dire praticamente inesistenti) resterebbero anche se si andasse verso i peggiori scenari ipotizzabili.

    detto ciò, ho una richiesta da fare ai curatori (sempre che ne abbiano tempo e voglia) che dovrebbe interessare anche chi ha a cuore la salvaguardia ambientale: ho letto che la raffineria della Cosmo Oil di Chiba s'è incendiata al momento del terremoto, ho visto foto e video (QUI - notare che parlano di fughe radioattive mostrando GPL in fiamme - e QUI per esempio), poi più niente.
    in QUESTO articolo pare che il 18 fosse ancora in fiamme, e non la si potesse spegnere.
    ora, vista la POSIZIONE degli impianti, riuscite a trovare informazioni più aggiornate e accurate? qui non ne ho più sentito parlare assolutamente, e anzi, davo per spenti gli incendi.
    riuscite a saperne di più, considerando che c'è un rischio per la salute decisamente più alto per questo incidente, rispetto a quanto sta accadendo (e si sta riuscendo a gestire) a Fukushima?

    non so se sia il post più indicato per chiedere informazioni, se ho sbagliato chiedo scusa.

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  27. ho saputo ora che l'incendio della raffineria è sotto controllo. meglio così.

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  28. Scappa Luca! Hai un bambino piccolo! Se la situazione a Osaka dovesse peggiorare,credi che il personale di volo Alitalia sia disposto a volare in Giappone con il rischio di una contaminazione?non posso aggiungere altro,ma ti prego di riflettere su ciò che ti ho scritto

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  29. sei piu giapponese di un giappo.
    hai prelevato valuta,ma ti sei assicurato anche dollari e riserva idrica come suggeriscono in caso di terremoto?
    che i giapponesi son teste dure si sa'
    ma pochi immaginano quanto!
    anonimo veneziano

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